Il governo americano scende in campo e annuncia un piano per evitare che il fallimento di Silicon Valley Bank (Svb) si tramuti in una nuova Lehman Brothers, ...
Il governo americano scende in campo e annuncia un piano per evitare che il fallimento di Silicon Valley Bank si tramuti in una nuova Lehman Brothers. [Silicon Valley Bank Uk](/channel/soleonline5/type/articolo/uuid/AEiFjK3C)(per la quale la Bank of England ha chiesto lo stato di insolvenza dopo il crack) è stata venduta a Hsbc: lo ha annunciato il governo britannico. «Sono lieto che sia stata trovata una soluzione rapida che tutela i lavoratori americani e le piccole imprese, e mantiene al sicuro il nostro sistema finanziario. Binance, la maggiore piattaforma di scambio dei criptovalute, rassicura dopo il crollo di Silicon Valley Bank. «Le operazioni di Circle proseguono regolarmente, comprese quelle più recenti di regolamento tramite la nostra nuova partnership con Cross River Bank», ha detto il Ceo Jeremy Allaire. Gli strappi più importanti si registrano sui titoli di Stato a due anni dell’Eurozona, con il rendimento del Bund tedesco che scende di 44 punti base e quello dell’Oat francese di 46 mentre per il Btp il calo è ’contenuto’ a 29 punti.
di: Ansa. 13/03/2023. I clienti di Silicon Valley Bank avranno accesso a tutti i loro depositi lunedì e saranno pagati. Lo annunciano le autorità americane.
I clienti di Silicon Valley Bank avranno accesso a tutti i loro depositi lunedì e saranno pagati. In una nota congiunta il Tesoro, la Fdic e la Fed annunciano che i "depositanti avranno accesso a tutti i loro fondi a partire da lunedì 13 marzo. Nessuna perdita associata con la risoluzione di Silicon Valley Bank sarà a carico del contribuente".
La politica dei tassi della Fed ha fatto la prima vittima: Dietro al crack Silicon Valley Bank. Cosa potrebbe accadere adesso?
Morgan per 1,9 miliardi di dollari, a seguito di una serie di declassamenti da parte delle agenzie di rating e di un crollo del prezzo delle azioni. Questa operazione ha portato, per Silicon Valley Bank (SVB), ad una perdita da 1,8 miliardi di dollari. Il problema è arrivato quando, per colpa dell’inflazione, la Federal Reserve ha deciso di alzare i tassi di interesse: questo ha avuto due conseguenze dirette per Silicon Valley Bank (SVB). Le attività e le passività di SVB verrebbero confrontate: nel caso in cui le sue passività dovessero superare le attività, la banca risulterebbe essere insolvente. Silicon Valley Bank (SVB) è una banca poco nota al grande pubblico: era specializzata nelle startup ed era riuscita a diventare la 16esima banca statunitense per dimensioni di asset. In altre parole la banca ha investito in obbligazioni a lungo termine, che pagavano cedole e tassi più alti, perché incorporano il rischio che il lungo tempo comporta.
E ha annunciato nuove misure per proteggere i correntisti ed evitare che i problemi si estendano ad altre banche.
SVB non era una banca particolarmente grande: aveva asset (cioè beni complessivi, semplificando molto) per circa 200 miliardi di dollari, che sono pochi se si considera che l’intero sistema bancario americano vale 23 mila miliardi di dollari. In poco tempo la banca, che era tutto sommato ancora solida, è fallita perché la gran parte dei suoi clienti, spaventata dalle voci di possibili crolli, aveva iniziato a ritirare i propri soldi dai conti correnti, creando una reazione a catena. Il governo ha anche annunciato che garantirà tutti i correntisti di SVB e di Signature e che istituirà nuovi sistemi per aiutare gli istituti bancari in difficoltà. Non era una pratica che metteva in atto solo questa banca ma è il meccanismo con cui funzionano tutte le banche del mondo, un meccanismo che in tempi normali non dà problemi. Nel 2021 la banca gestiva circa la metà di tutti i fondi impiegati per finanziare le startup: era cresciuta velocemente e aveva attirato numerosi investitori, interessati ad avere una banca specializzata negli investimenti nel settore tecnologico. Signature Bank, una banca di New York molto attiva nel settore immobiliare, è stata chiusa domenica dalla Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC, la società del governo americano che si occupa della solvibilità del sistema bancario) perché era ritenuta quella che più tra tutte rischiava di fallire, come aveva appena fatto SVB.
Eccezionale rete di salvataggio opo il secondo più grande fallimento bancario nella storia degli Stati Uniti. I depositanti della Silicon Valley Bank...
Ieri anche il Canada ha vietato l'app di... [Usa, anche la Casa bianca: eliminate Tik Tok dai dispositivi federali. Anche ai depositanti di Signature è stato garantito che non subiranno alcuna perdita e che potranno accedere al loro denaro già da oggi. Il ministro delle finanze francesi, Bruno le Maire, non vede però rischi di contagio per le banche del paese dal crollo di Svb visto che il settore "è solido". Vewro è che i depositanti della Silicon Valley Bank saranno rimborsati completamente e immediatamente. Parigi cede il 2,79%, Francoforte arretra del 3,03% e Londra perde il 2,32%. Hsbc, che ha rilevato la filiale britannica dei Svb per una sterlina cede il 3,4%. Nella stessa occasione, il capo della Casa Bianca intende chiedere al Congresso e alle autorità di regolamentazione di rafforzare le regole per le banche. Le preoccupazioni per nuovi casi Svb tra le banche regionali americane si materializzano a Wall Street dove First Regional Bank cede oltre il 60% nel pre-trading, nonostante le rassicurazioni sulla sua posizione di liquidità. " Il ministro dell`economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti segue con attenzione gli sviluppi delle vicende legate alla Silicon Valley Bank e alle decisioni prese dalle autorità monetarie americane. Gli strappi più importanti si registrano sui titoli di Stato a due anni dell'Eurozona, con il rendimento del Bund tedesco che scende di 44 punti base e quello dell'Oat francese di 46 mentre per il Btp il calo è 'contenuto' a 29 punti. Intanto il presidente Usa Joe Biden rassicura: “Gli americani possono stare tranquilli: il sistema bancario americano è sicuro.
La banca centrale americana istituisce un fondo a garanzia di tutti i depositi. Intanto si cerca un compratore. Primi segni di contagio: Signature aveva ...
Come seconda misura di intervento, il governo americano e la Fed hanno deciso di intervenire per garantire che tutti i depositi in Silicon Valley Bank e Signature, l’altra banca finita in crisi in queste ore, siano a disposizione dei correntisti, anche quando i loro conti superano la soglia garantita dal fondo interbancario, che in America è di 250mila dollari. Il fondo presterà loro denaro per un anno prendendo in garanzia i T-Bond, le obbligazioni delle agenzie pubbliche e quelle basate sui mutui. [incontro con la stampa](https://www.youtube.com/live/dLVbVqqsXF8?feature=share&t=941), senza la sessione di domande e risposte, il presidente americano Joe Biden ha assicurato che «il sistema bancario americano è sicuro, i depositi ci saranno quando ne avrete bisogno».
La banca americana è saltata per il mix di rialzo dei tassi e gestione sbagliata di attivi e passivi di bilancio. Ora gli Usa hanno deciso di salvaguardare ...
Greg Becker, amministratore delegato della fallita Silicon Valley Bank, ha venduto 3,6 milioni di dollari di azioni della società meno di due settimane ...
Né Becker né la banca hanno risposto per ora alla richiesta di un commento e in particolare alla domanda se Becker fosse già a conoscenza dei piani della banca per tentare un aumento di capitale quando ha presentato il piano di vendita dei titoli. Lo riporta l’agenzia Bloomberg che segnala la vendita di 12.451 azioni lo scorso 27 febbraio. Il piano che ha dato il via alla vendita dei titoli è stato depositato lo scorso 26 gennaio.
Il governo statunitense scende in campo. E annuncia un piano per evitare che il fallimento di Silicon Valley Bank seguito dalla chiusura di Signature bank ...
La Fdic gestisce il livello del Deposit Insurance Fund, al quale l’amministrazione Biden ha deciso di ricorrere per evitare di riaccendere il dibattitto sui salvataggi del 2008 finanziati con i soldi dei contribuenti. “Vengono tutelati i depositanti” mentre per i titolari di azioni e bond non ci sarà alcun aiuto, precisa il Tesoro confermando così la linea di Janet Yellen che, a chiare lettere, aveva detto che non ci sarebbe stato alcun salvataggio. “Non è il 2008“, si affrettano comunque a precisare dal Tesoro americano sottolineando che il piano non implica alcun salvataggio.
Oltre alla SVB, il governo americano consentirà l'accesso a tutti i depositi di un'altra banca, la Signature Bank.
“Il sistema bancario degli Stati Uniti è ancora resistente e poggia su solide fondamenta, in gran parte grazie alle riforme attuate dopo la crisi finanziaria, che hanno garantito una maggiore tutela del settore bancario. “Quando le start up, che normalmente nei primi anni di attività bruciano cassa, hanno cominciato a prelevare i loro soldi da Svb a un ritmo più alto del previsto, la banca ha dovuto smobilizzare una parte del suo portafoglio obbligazionario da 91 miliardi facendo emergere le perdite”, Eventuali perdite per il Fondo di assicurazione dei depositi, a sostegno dei depositanti non assicurati, saranno recuperate tramite una valutazione speciale sulle banche, come previsto dalla legge”. Come per la risoluzione della Silicon Valley Bank, nessuna perdita sarà sostenuta dai contribuenti”. Il suo fallimento è il terzo nella storia degli Stati Uniti, dopo quello della SVB e della Washington Mutual, avvenuto nel 2008. Powell e il presidente della FDIC Martin J. First Republic e Western Alliance vacillano sotto il peso del tracollo di Silicon Valley Bank. L’intero pacchetto riflette le turbolenze che minacciano il sistema bancario statunitense, messo in crisi dall’aggressiva stretta monetaria della Fed. Ciò che è stato salvato è la convertibilità 1:1 tra depositi non garantiti e moneta. Bene anche Ethereum che avanza di circa il 10% a 1.600 dollari. I listini americani oscillano intorno alla parità, con il Dow Jones che perde lo 0,01% e il Nasdaq che avanza dello 0,09% mentre lo S&P 500 cede lo 0,13%. JPMorgan perde lo 0,61%, Bank of America il 3,06% e Citigroup il 5,61%.
Dopo il crollo della Silicon Valley Bank tutti si chiedono se siamo di fronte a una nuova crisi finanziaria come quella del 2008. Quali rischi per l'Italia ...
“In generale, le banche europee hanno 3 mila miliardi di liquidità in eccesso, pari a un quarto dei depositi. Per questo motivo la Fed renderà disponibili ulteriori finanziamenti alle banche, per complessivi 25 miliardi di dollari, in modo tale che siano in grado di onorare i loro debiti e soddisfare le richieste dei clienti. In Europa e in Italia potrebbe capitare qualcosa di simile? Secondo gli analisti c’era qualcosa come 130 miliardi di dollari in nuovi depositi nel 2020 e nel 2021, che SVB non poteva prestare tutti. La Silicon Valley Bank (SVB), specializzata in capitale di rischio, è stata chiusa la mattina di venerdì 10 marzo dalla Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC) della California dopo massicci prelievi da parte dei clienti il 9 e 10 marzo, innescati dal bisogno di liquidità e dai rumors di un possibile crack. Un crollo improvviso che ha sconvolto i mercati globali, lasciando miliardi di dollari appartenenti a società e investitori bloccati.
Da Elon Musk con Twitter alla banca inglese HSBC con Svb Uk ecco chi potrebbe guadagnare dal fallimento dell'istituto Usa.
“I clienti di Svb UK possono continuare a effettuare operazioni bancarie come al solito, con la certezza che i loro depositi sono supportati dalla forza, dalla sicurezza e dalla protezione di HSBC”. HSBC ha confermato che la sua controllata britannica, HSBC UK Bank, ha accettato di rilevare Svb UK per 1 sterlina. Il nome di Musk era emerso in risposta a un utente, Min-Liang Tan, ceo dell’hardware per videogame Razer, che ha twittato: «Sono convinto che Twitter dovrebbe rilevare la Svb e diventare una banca digitale». «Avrebbe perfettamente senso per l’intero ecosistema per Musk acquistare le rovine di Svb e potrebbe anche creare un modello di business fattibile per Twitter», ha aggiunto Mikael Pawlo, responsabile del marchio presso l’azienda fintech svedese Bokio. Al momento non c’è nulla di concreto, ma il fondatore di Tesla e proprietario di Twitter nella notte di sabato è entrato sull’argomento, mostrando interesse a rilevare l’istituto finanziario specializzato nel finanziamento di startup: «Sono aperto all’idea» ha risposto a chi lo ha tirato in ballo nel prendere in mano le redini dell’intricata vicenda. Subito dopo i prezzi dei titoli obbligazionari emessi e garantiti da Lehman Brothers crollarono per attestarsi a un livello tra i 20 e i 25 dollari, rispetto ai 100 dollari di nominale.
Il crac dell'istituto di credito californiano non dovrebbe avere le conseguenze sistemiche di Lehman Brothers, ma è una storia a suo modo esemplare.
Silicon Valley Bank (SVB) è stata, fino al suo recente fallimento, la 16ª banca degli Stati Uniti per patrimonio consolidato. [Online](https://www.limesonline.com/la-polonia-imperiale-il-numero-223-di-limes/131368), in [edicola](https://www.limesonline.com/le-edicole-in-cui-potete-trovare-limes/77314) e in [ libreria](https://www.limesonline.com/la-lista-delle-librerie-dove-e-possibile-acquistare-limes/67456) [LA POLONIA IMPERIALE](https://www.limesonline.com/la-polonia-imperiale-il-numero-223-di-limes/131368)
di Filippo Alloatti* (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 13 mar - La Silicon Valley Bank (SVB) ha avuto problemi che si sono concentrati sul fronte SV ...
Sono state adottate misure di emergenza per proteggere i depositanti di SVB e Signature Bank New York (SBNY) invocando l'eccezione per il rischio sistemico, che consente alle autorita' di regolamentazione di garantire i depositi non assicurati. di Filippo Alloatti* (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 13 mar - La Silicon Valley Bank (SVB) ha avuto problemi che si sono concentrati sul fronte SV (Silicon Valley) piuttosto che su quello B (della banca). Tuttavia, quando gli asset devono essere venduti per motivi di liquidita', la perdita va direttamente al CET1, determinando una significativa perdita di capitale di solvibilita'.
Svb, la crisi di una singola banca sarà in grado di invertire la politica monetaria occidentale, anche in Europa?
Al di là delle scommesse dei mercati, il caso Svb rimane a testimoniare le possibili conseguenze di una politica monetaria restrittiva. “Nel frattempo, però, rimane in essere il tema inflazione soprattutto per l’area Euro che costringe la BCE ancora a manovre restrittive con il QT appena iniziato a marzo. Ma i prezzi salgono un per tutti i titoli di Stato (gli investitori li preferiscono in quanto beni sicuri), facendo scendere i rendimenti, in particolare dei titoli a breve termine. Secondo il ministero “il sistema bancario italiano ed europeo è regolarmente monitorato dalle autorità di vigilanza e supervisione assicurandone così la stabilità”. Ora che la paura sta travolgendo gli investitori anche in Europa, la domanda è legittima: la crisi di una singola banca sarà in grado di invertire la politica monetaria occidentale? Le contromisure alla caduta della Silicon Valley Bank sono state rapide e decise: la Fed, il dipartimento del Tesoro, il FDIC (la Federal deposit insurance corporation, l’ente governativo di vigilanza a protezione dei depositi) hanno agito in poco tempo, garantendo i depositi e aprendo linee di finanziamento di emergenza.
Le azioni di molti istituti di credito del Vecchio continente sono in calo dopo il crack della Silicon Valley Bank. Johann Scholtz e Michael Field di...
Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. Non hanno l’obiettivo, né possono essere considerate un invito o incentivo a comprare o vendere un titolo o uno strumento finanziario. - I forti cali dei titoli bancari riflettono il timore di un aumento del rischio sistemico, che spinge al rialzo i costi di finanziamento per le banche.
Capitale azzerato dalle minusvalenze su titoli. Ma per Moody's e S&P il rating è rimasto Investment grade fino al giorno del default.
Le minusvalenze implicite nel portafoglio titoli avevano praticamente azzerato il capitale di Silicon Valley Bank già a fine 2022 (si veda il grafico per i dettagli). Polemiche negli Usa per il lassismo della Vigilanza a fronte degli squilibri di bilancio. I nodi di Basilea3
La fine dei tassi di interesse a zero ha messo sottosopra i bilanci della banca californiana, cresciuta rapidamente grazie al boom del settore tecnologico.
Il Tesoro, attraverso un fondo interbancario, si è infatti impegnato a garantire l’intero ammontare dei depositi di Svb e di Signature Bank, un altro istituto chiuso dal governo. Da vedere se la banca centrale americana rallenterà anche il ritmo dei rialzi dei tassi, viste le forti turbolenze sui mercati: la [maggioranza degli analisti](https://www.ft.com/content/5e444ba2-0afc-49e8-bfec-5fc17ef7ee39) ritiene che alla riunione della prossima settimana i tassi rimarranno inalterati o al più saliranno dello 0,25%, quando fino a ieri si attendeva un ulteriore rialzo dello 0,50%. Svb avrebbe potuto attendere la scadenza naturale delle obbligazioni, ma le startup stavano ritirando i depositi e non aveva un cuscinetto di liquidità sufficiente. Di qui l’episodio che ha innescato la crisi di fiducia degli ultimi giorni: la vendita di titoli per 21 miliardi, vendita che ha generato una perdita, perché quando i tassi di interesse salgono i prezzi dei bond diminuiscono. Nessuna complicazione, fino a quando la Federal Reserve – la banca centrale americana – non ha dato il via ai rialzi dei tassi di interesse. [si è attivata anche la Federal Reserve](https://www.federalreserve.gov/newsevents/pressreleases/monetary20230312a.htm), che ha messo a disposizione 25 miliardi di dollari per un nuovo programma di prestiti riservato alle banche in difficoltà. A questi deflussi va aggiunto l’effetto del rialzo dei tassi sull’attivo di Svb. Con l’inizio della stretta monetaria da parte della Fed, le startup hanno subito uno scossone: un dollaro oggi era divenuto più allettante di un dollaro tra vent’anni, e gli investimenti di venture capital sono calati drasticamente, come pure le valutazioni. Una banca tradizionale li usa soprattutto per concedere prestiti ai propri clienti; ma il modello di finanziamento delle startup poggia sul venture capital, non sui prestiti bancari. [Quando i tassi di interesse sono bassi o nulli,](https://www.wired.it/article/mutui-tasso-variabile-rialzo-tassi-bce/) un dollaro oggi vale quanto un dollaro fra vent’anni. Una “banca delle startup”, quindi, non sapendo che farsene della liquidità raccolta investe principalmente in titoli di stato. Ma le banche centrali hanno alzato i tassi per contrastare l'inflazione,
Secondo Mike Coop, di Morningstar Investment Management, le principali banche americane sono in condizioni molto migliori rispetto a Silicon Valley Bank.
La nostra scelta è quella di posizionare i nostri portafogli in modo da essere in grado di affrontare la recessione insieme a una serie di altri scenari. Non possono, inoltre, essere viste come una comunicazione che ha lo scopo di persuadere o incitare il lettore a comprare o vendere i titoli citati. Inoltre, le banche hanno anche imparato ad affrontare l'aumento dei tassi di interesse investendo di più in obbligazioni a tasso variabile in modo che il valore degli asset resistesse meglio alla variazione dei tassi. Partiamo dal settore tecnologia e in particolare dalle startup, per le quali il VC è la fonte di capitale dominante. Nel momento in cui scriviamo SVB è stata rilevata dalla Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC) – l'ente governativo statunitense che assicura i depositi bancari e tratta con le banche fallite.. SVB è stato storicamente uno dei maggiori creditori delle startup americane, finanziandosi con azioni del mercato pubblico, obbligazioni e depositi bancari provenienti da fondi VC e capitale circolante delle società.
Silicon Valley Bank, il genio della Grande Scommessa su Twitter: "Potremmo avere trovato la nostra Enron"
[un meccanismo di prestiti](https://www.federalreserve.gov/newsevents/pressreleases/monetary20230312a.htm) per le banche in crisi gestito dalla Federal Reserve. [ha assicurato](https://www.repubblica.it/economia/2023/03/12/news/usa_dopo_silicon_valley_bank_chiusa_una_seconda_banca_e_signature_bank-391825395/?rss) che le perdite delle banche “non saranno a carico dei contribuenti americani”. [117 erano investiti in bond a lunga scadenza](https://www.forbes.com/sites/billconerly/2023/03/10/silicon-valley-bank-how-a-bank-fails/). [ha raccontato](https://www.bloomberg.com/news/articles/2023-03-09/founders-fund-advises-companies-to-withdraw-money-from-svb) come alcune società di venture capital, tra cui il Founders Fund di Peter Thiel, abbiano esortato le aziende nel loro portafoglio a ritirare i soldi dalla Svb. Gran parte del denaro, [secondo Semafor](https://www.semafor.com/article/03/09/2023/some-vc-firms-are-urging-founders-to-pull-money-from-troubled-silicon-valley-bank), è finito verso altri istituti di credito, come Brex e First Republic. Ora proprio First Republic, [14esima banca americana per asset](https://www.bankrate.com/banking/biggest-banks-in-america/#citizens-financial), rischia di diventare la prossima vittima del contagio: all’apertura della seduta di oggi a Wall Street, il titolo ha registrato una perdita del 76%. In Italia le principali banche hanno perso tra il 5 e il 9% in Borsa. Ha annunciato inoltre nuove misure per rendere più sicuro il sistema bancario, tra cui Fu una bancarotta tra le più grandi della storia, che lasciò senza lavoro [20mila persone](https://www.nbcnews.com/id/wbna12976443) e mandò in fumo miliardi di dollari in fondo pensione. [via Twitter](https://twitter.com/BurryArchive/status/1635066111074127873)da Michael Burry, l’uomo che 15 anni fa riuscì a prevedere il crollo del mercato immobiliare statunitense. A guidare la Enron al collasso furono manager convinti di essere – come recitava il titolo di un libro e di un film sul caso – the smartest guys in the room, ‘i ragazzi più furbi nella stanza’. Dei 211 miliardi di asset,
"Nessuno dovrebbe fare ciò che ha fatto l'istituto fallito" precisa Pasquale Zaccarella, già ispettore presso la BCE ed esperto in stabilità finanziaria: ...
Ovvero, dare un messaggio forte: salviamo i risparmi ma nessuno dovrebbe fare ciò che ha fatto Silicon Valley Bank. Silicon Valley Bank ha appunto venduto in perdita a causa dei tassi elevati. Inoltre, anche altre banche sono potenzialmente creditori di SVB e potrebbero non vedere più i soldi indietro. I titoli sono stati venduti in perdita pur di racimolare soldi. Dall’altro, il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni, ha messo in chiaro: “Non credo che ci sia un reale rischio di contagio in Europa, al momento”. Purtroppo, i clienti erano così tanti che SVB non aveva questi soldi in cassa.
Nonostante le garanzie sul contenimento delle crisi, le banche europee hanno accusato il colpo di Svb. La Fed potrebbe ammorbidire la sua postura falco.
Secondo Goldman Sachs le conseguenze della vicenda SVB, che ha molto a che vedere con la stretta monetaria adottata dalla Fed potrebbe incoraggiare Jerome Powell e colleghi a rimandare l'aumento dei tassi che sarebbe stato altrimenti scontato per la riunione di marzo. I fondi di venture capital, di conseguenza, hanno intimato le società nel loro portafoglio a prelevare quanto prima i propri depositi dalla SVB, con il risultato di aumentare il volume delle perdite sul portafoglio obbligazionario dell'istituto a 1,8 miliardi di dollari. Per liquidare queste richieste, la banca ha dovuto vendere in perdita obbligazioni in portafoglio: quando la notizia di queste operazioni è stata comunicata ai clienti si è diffuso il timore di un possibile fallimento. "Siamo in una situazione di flight to quality dove si vendono azioni di banche per spostarsi su bond", ha affermato Diodovich, "nelle ultime 3 sedute il bond governativo statunitense (treasury) con scadenza a 2 anni è passato dal 5% di rendimento al 4,10%. La nuova linea di credito, ha fatto sapere la Fed, sarà molto grande e permetterà potenzialmente di coprire tutti i depositi non garantiti del sistema bancario, ossia quelli al di sopra dei 250mila dollari. Le crisi di Silicon Valley Bank (SVB) e Signature Bank, nonostante la garanzia totale dei depositi riconosciuta dalle autorità statunitensi per minimizzare una pericolosa propagazione del panico, hanno trasmesso agli investitori la sensazione che anche altre banche regionali potrebbero subire una fatale corsa agli sportelli.