Christopher Nolan, con Dunkirk, suo primo progetto ad alto budget, racconta l'evacuazione dell'omonima cittadina francese, da parte delle truppe alleate, ...
Dopo due giorni, Wagner si aggregò a un gruppo di soldati che cercava di raggiungere le navi su scialuppe di salvataggio: “Un marinaio ce le aveva portate lì… Una volta tornato sulla spiaggia, Wright si arruolò come barelliere volontario per il trasporto dei feriti sulle navi che li avrebbero riportati a casa: “Salgo a trasportare un ferito su una nave – ospedale, e mentre faccio per scendere, mi dicono che posso restare; ero stato davvero fortunato.” Wright racconta poi le circostanze del suo salvataggio: “A un certo punto, decido di allontanarmi dalla spiaggia, dove sarei stato come selvaggina, e mi preparo una trincea di fortuna all’interno di una duna; sono rimasto lì due giorni a osservare quello che succedeva…
Il compositore utilizzò il ticchettio di un orologio da tasca che il regista portava sempre con se come base per le musiche del film.
Non ha abbandonato questa sua abitudine neanche per la realizzazione di Oppenheimer, pellicola che ripercorrerà la creazione del progetto Manhattan e della bomba atomica. La ricerca del realismo e il poco utilizzo di effetti speciali digitali sono un vero e proprio marchio di fabbrica per il regista inglese. Ad aiutare la grandezza del film è anche la colonna sonora composta da Hans Zimmer da lungo tempo collaboratore di Nolan.