La banca californiana ha fretta di recuperare liquidità per rimborsare i clienti che stanno chiedendo i depositi indietro su indiscrezioni di crisi.
Inoltre, aggiungono gli stessi, i buffer Mda (Ammontare massimo distribuibile) sono elevati (500-600 punti base) e il rapporto tra crediti deteriorati lordi e impieghi è ben al di sotto del 5% «fattori che rendono il settore più resiliente a eventuali shock esogeni». Dovrebbe reperire la liquidità attraverso un aumento di capitale e l’emissione di un bond. Le forti vendite sono legate alla notizie che la banca sta cercando di raccogliere rapidamente circa 2,25 miliardi di dollari dopo aver registrato perdite per 1,8 miliardi di dollari nella vendita di obbligazioni per avere la liquidità necessaria a rimborsare i depositanti.
Sono diversi i founder e Ceo di startup americane che nelle scorse ore hanno ricevuto email allarmate da parte dei fondi di Venture Capital, ...
In realtà la stampa sta già documentando, mantenendo riservati i nomi, i casi di diverse startup che hanno provveduto a spostare i propri conti altrove. A metà settimana la Silicon Valley Bank aveva lanciato una vendita di azioni per un totale di 1,75 miliardi di dollari, alla luce di un buco da 1,8 miliardi causato dalla vendita di un portafoglio obbligazionario – composto da bond sovrani statunitensi – in perdita di 21 miliardi, con rendimenti ben al di sotto della media. Nel frattempo il Ceo Greg Becker ha rassicurato anzitutto le startup, così come gli investitori dichiarando che i soldi depositati sono al sicuro.
Dopo un confuso comunicato stampa che ha allarmato i depositanti, Greg Becker, amministratore delegato, ha cercato di rassicurare i venture capitalist e ...
La banca specializzata nel settore tech è crollata del 60% sul Nasdaq dopo l'annuncio di un aumento di capitale da 2,25 miliardi di dollari per...
Fino a 1.500 euro di risparmi sopra i 50 mila di reddito](https://www.corriere.it/economia/finanza/cards/chi-ci-guadagna-l-irpef-tre-aliquote-fino-1500-euro-risparmi-sopra-50-mila-reddito/a-meta-marzo-parte-riforma-fisco_principale.shtml) [Chip per l’intelligenza artificiale, perché l’Europa rischia di perdere un’altra sfida](https://www.corriere.it/economia/opinioni/23_marzo_09/chip-intelligenza-artificiale-europa-rischia-perdere-af7d723a-bccf-11ed-b743-21e74a13bd9b.shtml) [Professioni “d’oro”: il settore del gioiello cresce ma ha bisogno di giovani talenti](https://www.corriere.it/economia/aziende/23_marzo_09/professioni-d-oro-settore-gioiello-cresce-ma-ha-bisogno-giovani-talenti-92e1142a-be95-11ed-b743-21e74a13bd9b.shtml) [Quei timori di Visco per una recessione «evitabile» e le parole di troppo sulle scelte](https://www.corriere.it/economia/finanza/23_marzo_08/quei-timori-visco-una-recessione-evitabile-parole-troppo-scelte-c5e0ca76-bdf7-11ed-b743-21e74a13bd9b.shtml) Poi nel settembre dello stesso anno, Lehman Brother, che invece la Fed decise di non salvare. [il brusco rialzo dei tassi di interesse](//www.corriere.it/economia/finanza/23_marzo_08/quei-timori-visco-una-recessione-evitabile-parole-troppo-scelte-c5e0ca76-bdf7-11ed-b743-21e74a13bd9b.shtml) ha lasciato le banche cariche di obbligazioni a basso tasso di interesse, che non possono essere vendute in fretta senza subire perdite. E’ quello che è successo a Svb che ha venduto 21 miliardi di dollari di titoli finanziari per ottenere liquidità immediata, con una perdita di 1,8 miliardi di dollari. Tra questi, l’agenzia Bloomberg cita il Founders Fund di Peter Thiel, Coatue Management e Union Square Ventures. Sul suo sito web, Sbv si vanta di lavorare con circa il 50% delle aziende tecnologiche, sanitarie e biotecnologiche sostenute dai fondi di venture capital statunitensi, tra cui le piattaforme Pinterest e Shopify. Per rafforzare il capitale in seguito alle perdite derivanti dalla più ampia crisi del settore tecnologico, la banca ha annunciato un aumento da 2,25 miliardi, che non è stato gradito dagli investitori. A Piazza Affari tra i titoli peggiori Bper (-4,2%), Fineco (-3,6%), Banco Bpm (-3,1%) e Mps (-3%). [In Europa l’indice Stoxx 600 a ora di pranzo cedeva l’1,4%](https://www.corriere.it/economia/finanza/23_marzo_10/borse-oggi-10-marzo-milano-rosso-giu-banche-dopo-crollo-settore-usa-a567bd16-bf20-11ed-a204-070182f2d425.shtml), con Londra maglia nero (-1,8%). A fondo l’indice dei titoli bancari (-3,9%), appesantito dai crolli di Societe Generale (-5,5%), Deutsche Bank (-5,4%) e Banco Santander (-4,9%). [Silicon Valley Bank (Svb) scuote i mercati](//www.corriere.it/economia/finanza/23_marzo_10/borse-oggi-10-marzo-milano-rosso-giu-banche-dopo-crollo-settore-usa-a567bd16-bf20-11ed-a204-070182f2d425.shtml): la paura di un fallimento dell’istituto di credito con sede a Santa Clara, in California, ha fatto cadere i titoli finanziari e bancari, [mandando in rosso le Borse di tutto il mondo](https://www.corriere.it/economia/finanza/23_marzo_10/borse-oggi-10-marzo-milano-rosso-giu-banche-dopo-crollo-settore-usa-a567bd16-bf20-11ed-a204-070182f2d425.shtml). di Giuliana Ferraino
Silicon Valley Bank ha invitato i clienti a "restare calmi", mentre le società di venture capital invitano a ritirare i fondi dalla banca.
Christopher Whalen di Whalen Global Advisors ha spiegato al quotidiano che le banche che possiedono tanti titoli del Tesoro americano sono quelle che hanno “il problema maggiore. L’aumento delle perdite non realizzate, tuttavia, coincide con una diminuzione nei depositi presso le banche, perché i risparmiatori sono in cerca di rendimenti più elevati, dato il continuo aumento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve, la banca centrale statunitense. Tra questi c’è anche Peter Thiel, co-fondatore di PayPal e della società di venture capital Founders Fund. First Republic Bank, una banca con sede a San Francisco che si rivolge a clienti particolarmente benestanti, e presente sull’indice KBW Bank, ha perso oltre il 16 per cento. Le perdite riportate dalla Silicon Valley Bank hanno indotto gli investitori a prendere in considerazione i rischi che potrebbero nascondersi nei grandi portafogli obbligazionari detenuti dalle altre banche statunitensi. Nel mondo delle startup, di cui la banca californiana era un’importante creditrice, è scoppiato il panico.
La paura dilaga e lo fa con i tempi, infinitesimali, dei mercati. Tutti i titoli bancari sono in profondo rosso, negli Stati Uniti oltre che in Europa come ...
Il vero timore non è tanto per le sorti della piccola banca californiana quando per il fatto che possa rappresentare un segnale di un malessere più profondo e diffuso del settore. Greg Becker invita i suoi clienti a “mantenere la calma e non farsi prendere dal panico. La banca ha quindi emesso azioni per 2,2 miliardi per cercare di raccogliere denaro e rafforzare il suo capitale eroso dalle passività.
Silicon Valley Bank perde oltre il 60% bruciando 80 miliardi di dollari. Il tracollo trascina al ribasso banche americane e borse europee.
Al momento SVB starebbe cercando di recuperare liquidità per 2,25 miliardi per rimborsare i clienti. Silicon Valley Bank crolla e scatena il panico Soffre anche Piazza Affari.
Una delle più grandi banche statunitensi, fondata nel 1982 durante una partita di poker.
Durante la giornata il titolo di Silicon Valley Bank è stato sospeso a Wall Street in attesa di comunicazioni. [Silicon Valley Bank e la perdita di 1,8 miliardi di dollari] Tutto è partito dalle voci di un possibile fallimento (poi ufficializzato in serata dalle autorità californiane che hanno messo in amministrazione controllata la banca) della Silicon Valley Bank americana e di altri istituti di credito statunitensi.
Si è poi ingrandita nel settore bancario e finanziario degli stessi venture capitalist e ha aggiunto servizi volti a consentire alla banca di mantenere i ...
Nel 1990 la banca apre il suo primo ufficio sulla costa orientale, vicino a Boston. Il suo primo ufficio è stato aperto nel 1983 in North First Street a San Jose. La Casa Bianca e il Tesoro americano monitorano gli sviluppi, con particolare attenzione a un possibile effetto contagio.
A Milano indice Ftse Mib -2,33%, indice bancario -3,89%, tra i cali maggiori Fineco -5,65%. Bper Banca -4,90%, Unicredit -4,30%, Cali di oltre il 3% per ...
Dopo la diffusione dei dati il rendimento dei titoli di Stato Usa a 10 anni è sceso di 22 punti base, a quota 3,69%, segno che il mercato non ritiene probabile un incremento di 50 punti base dei tassi da parte della Fed nella riunione del 21 e 22 marzo. Tuttavia il salario medio, su base annuale, è salito del 4,6%, un decimo meno delle attese e in salita di due decimi rispetto a gennaio. A differenza della maggior parte delle banche, che sono favorite dall'aumento dei tassi, la Silicon Valley Banj ne è "generalmente danneggiata", afferma la società di investimenti Oppenheimer, poiché la sua base di depositi è "generalmente costituita da clienti commerciali che sono sensibili ai tassi".
SVB Financial Group, una delle principali banche della Silicon Valley, ieri è crollata di oltre il 60% in Borsa. Scatta la fuga dei clienti.
È il caso del miliardario e investitore attivista [Bill Ackman](https://forbes.it/2022/11/29/miliardario-hedge-fund-bill-ackman-ritira-appoggio-criptovaluta-helium/) che in un [tweet](https://twitter.com/BillAckman/status/1634028534107602944) ha esortato il governo a intervenire e mantenere a galla la banca in caso di necessità. [venture capitalist](https://twitter.com/msuster/status/1633930358914953216) e [dirigenti di società tech,](https://twitter.com/villi/status/1633948480787054592) tra cui [Elon Musk, ](https://twitter.com/elonmusk/status/1633968208133644291)hanno espresso il loro sostegno a SVB Financial Group, cercando di rassicurare i vari startupper così da evitare una corsa agli sportelli. Entrando più nel dettaglio, la dolorosa decisione intrapresa da Silicon Valley Bank è stata inoltre dalla necessità di soddisfare la continua richiesta di liquidità da parte delle aziende clienti della banca (che sono soprattutto startup della Silicon Valley e in generale attori attivi nel settore del venture capital) a loro volta colpiti dai rialzi dei tassi di interesse da parte della Fed. Al punto che è iniziata una fuga di clienti (bank-run) dalla Silicon Valley Bank. Asset che a causa dei continui rialzi dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve sta creando importanti difficoltà economiche a causa di scarsi rendimenti. Infatti, dopo aver chiuso la seduta di ieri con un crollo senza precedenti di poco oltre il 60%, oggi l’istituto di credito con sede a San Francisco si prepara a un’altra giornata tremenda a Wall Street.
Crollo a -60% (con oltre 80 miliardi di dollari di perdite) della banca di riferimento delle startup del settore tecnologico.
Come ricorda la newsletter “Tech Daily” di Bloomberg, la Silicon Valley Bank è stata fondata nel 1983 ed è diventata l’istituto finanziario di riferimento per le startup. Ma la chiusura ha fatto cadere in Borsa i titoli della Silicon Valley Bank a -60% (con oltre 80 miliardi di dollari di perdite), scatenando il terrore fra le startup del settore tecnologico. La banca è in liquidazione ordinaria con un piano di chiusura che include il rimborso completo di tutti i depositi.
Leggi su Sky TG24 l'articolo La Silicon Valley Bank è fallita. Paura sui mercati, si teme effetto contagio.
La chiusura dell’istituto ha causato timori anche in Europa, dove le Borse hanno chiuso in negativo. La chiusura dell’istituto ha causato timori anche in Europa, dove le Borse hanno chiuso in...
Il segretario al Tesoro Usa ammette che ci sono timori di contagio dopo il crollo del titolo di Silicon Valley Bank.
Oggi in pre-apertura il titolo perdeva ancora una volta il 60% e così le autorità hanno deciso di interrompere le contrattazioni. Giovedì 9, le azioni della società madre di Svb, Svb Financial Group, sono scese di oltre il 60% in seguito alla divulgazione dei dati su una perdita di 1,8 miliardi di dollari in vendite di titoli nel tentativo di raccogliere fondi. «Ci sono sviluppi recenti che riguardano alcune banche che sto monitorando molto attentamente», ha detto Yellen davanti a una commissione del Congresso.
La Silicon Valley Bank è stata chiusa dalla Federal deposit insurance corp, l'autorità di regolamentazione della California.
La Silicon Valley Bank (SVB) è stata fondata nel 1983 da Bill Biggerstaff e Robert Medearis durante una partita di poker. La sua strategia di business è stata di raccogliere depositi da imprese finanziate tramite capitale di rischio. Un consiglio che si è tramutato in una fuga e in una fallimento a stretto giro, nel giro di meno di 48 ore. Per la California si tratta della seconda banca persa in pochissimo tempo: oltre a SVB infatti Silvergate Capital Corp ha deciso di chiudere le sue attività e procedere con la liquidazione. A seguito di alcuni pessimi investimenti (soprattutto titoli di Stato Usa) ha registrato una perdita di circa 2 miliardi di dollari e si è quindi trovata a corto di liquidità. L'agenzia ha annunciato di avere costituito una nuova banca in cui far confluire tutti gli asset di Svb: la Deposit Insurance National Bank di Santa Clara.
Prima una maxi svalutazione, poi la corsa al ritiro dei depositi fino a fallimento e liquidazione. Paga il calo dei bond e l'aumento repentino dei tassi Fe…
La Federal Deposit Insurance Corporation, agenzia governativa che gestisce i fondi del bilancio federale, ha annunciato la chiusura della Silicon Valley ...
Comunicazioni che hanno alimentato tra gli investitori un diffuso timore, che ha coinvolto anche le quattro maggiori banche statunitensi – JpMorgan, Bank of America, Wells Fargo e Citigroup – che hanno perso 52 miliardi di dollari di valore di mercato nella giornata di giovedì 9 marzo. I clienti assicurati potranno accedere ai propri fondi a partire dalla mattina di lunedì 13 marzo. La Federal Deposit Insurance Corporation, agenzia governativa che gestisce i fondi del bilancio federale, ha annunciato la chiusura della Silicon Valley Bank (Svb), il 16mo istituto di credito più grande del Paese.
I tentativi di raccolta fondi sono caduti nel vuoto. La fuga dei clienti ha fatto il resto. Le autorità americane chiudono l'istituto e ne assumono il controllo ...
Andando avanti, ha aggiunto, la minaccia maggiore è il tetto del debito, per il quale si profila una battaglia in Congresso. A celebrare la tenuta del lavoro americano nonostante l’aggressiva campagna di rialzi del costo del denaro della Fed è Joe Biden. Ed è il secondo maggiore fallimento della storia americana dopo il collasso di Washington Mutual nel 2008.
E ora si teme un'ondata di dissesti tra le startup californiane.
L'autorità federale ha annunciato che i clienti potranno iniziare a ritirare i loro depositi nel pomeriggio di lunedì 13 marzo, ma ovviamente questo non dà alcuna garanzia a coloro che non siano sotto la soglia assicurata. E quando ha annunciato l'intenzione di raccogliere nuovi fondi a causa di nuovi nervosismi dei mercati, e nuovi prelievi dai conti, non disponeva di ulteriori margini. In un solo giorno dai conti correnti della Silicon Valley Bank sono stati ritirati 42 miliardi di dollari.
L'economista di Berkeley: il settore dell'intelligenza artificiale avrà una crescita esponenziale. "La chiusura della banca delle startup avrà un effetto ...
Anzi, ci sono segnali promettenti: l’intelligenza artificiale è un settore che sta per esplodere in maniera esponenziale e che è radicato nella Silicon Valley". Ma nel lungo periodo il futuro della Silicon Valley rimane solido. Milano, 11 marzo 2023 - "Il futuro della Silicon Valley resta solido".
È il più grande per una banca statunitense dalla crisi del 2008 e conferma le recenti difficoltà del settore tecnologico.
Nel 2021 la banca [gestiva](https://www.svb.com/venture-funded) circa la metà di tutti i fondi impiegati per finanziare le startup: era cresciuta velocemente e aveva attirato numerosi investitori, interessati ad avere una banca specializzata negli investimenti nel settore tecnologico. La banca confidava in questo modo di rimettere in sesto i bilanci, ma l’annuncio delle perdite aveva spaventato ulteriormente clienti e investitori, determinando una nuova ondata di prelievi da parte dei correntisti. Secondo gli analisti, SVB è fallita così rapidamente a causa della forte esposizione su un unico settore, quello delle aziende tecnologiche della Silicon Valley, e della conseguente mancanza di differenziazione con investimenti in altri settori. [ha chiarito](https://www.ft.com/content/6943e05b-6b0d-4f67-9a35-9664fb456504) la segretaria al Tesoro Janet Yellen, ma ci sono stati comunque effetti per le società di investimenti di capitale maggiormente attive nel settore tecnologico. Nel complesso, SVB utilizzava il denaro depositato dai propri clienti per investirlo in obbligazioni (bond), una strategia piuttosto comune tra le banche e che aveva fruttato bene fino allo scorso anno quando era iniziata ad aumentare l’inflazione. È il più grande fallimento nella storia finanziaria del paese dopo quello di Washington Mutual nel 2008 e segna la fine di una banca che solo un anno e mezzo fa aveva una valutazione di oltre 44 miliardi di dollari.
Il crac dell'istituto americano riferimento per le startup Usa è il più importante dalla tempesta finanziaria del 2008. I mercati sono in all…
Fondata nel 1983 da Bill Biggerstaff e Robert Medaris, aveva aperto la prima sede a Santa Clara, in California. Svb è la sedicesima banca americana per dimensione con 209 miliardi di attivi e 175,4 miliardi di depositi. Ecco i punti principali della vicenda.
Il fallimento della più grande banca delle startup americane potrebbe comportare un'altra crisi finanziaria globale, come nel 2008?
I suoi depositi si erano gonfiati quando i tassi di interesse erano bassi e i suoi clienti erano pieni di contanti. Molte di queste banche hanno visto crollare i titoli a causa delle preoccupazioni legate al loro modello di business, simile a quello della Svb. Dal momento che le banche guadagnano sullo spread tra il tasso di interesse che pagano sui depositi (spesso nullo) e il tasso pagato dai mutuatari, avere una base di depositi molto più ampia rispetto al portafoglio prestiti è un problema”. In un solo giorno sono stati prelevati più di 42 miliardi di dollari. Il bank run, ovvero, la corsa al ritiro del denaro dai conti correnti, è iniziata. Il commissariamento, seguito alla due giorni di tracollo in borsa (giovedì -60% e venerdì -68%), ha avuto un impatto significativo in tutto il settore, sia dentro che fuori dagli Stati Uniti.
Nelle scorse ore la Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC), l'agenzia federale che assicura i depositi bancari, ha chiuso Silicon Valley Bank (SVB), ...
L'assicurazione FDIC copre solo i primi 250.000 dollari di un conto deposito, una frazione del denaro che Roku e molte altre società hanno depositato in SVB. La società ritiene comunque che sarebbe in grado di soddisfare i suoi obblighi per i "prossimi dodici mesi e oltre" con gli 1,4 miliardi di riserve in contanti presso altri "grandi istituti finanziari". Roku ha fatto sapere che il 26% delle sue riserve di liquidità è bloccato in Silicon Valley Bank, circa 487 milioni di dollari sul totale di 1,9 miliardi. La FDIC riporta che l'istituto al 31 dicembre 2022 aveva circa 209 miliardi di dollari in asset e 175,4 miliardi in depositi. Di questi, una cifra molto elevata (90% circa) eccedeva i limiti assicurativi (250.000 dollari). Nelle scorse ore la Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC), l'agenzia federale che assicura i depositi bancari, ha chiuso Silicon Valley Bank (SVB), una banca commerciale californiana focalizzata nel settore hi-tech.