Tottenham-Milan

CHAMPIONS LEAGUE - Oltre ai processi della stampa inglese, Antonio Conte deve gestire anche il malumore che serpeggia all'interno dell'allenatore.

Ai quarti eviterei le italiane" Pioli: "Noi campioni? Richarlison, in questa annata ha collezionato 25 presenze in tutte le competizioni, giocando titolare solo 12 partite, e saltando 7 incontri per infortunio. Champions League Ho chiesto perché e non mi hanno detto niente". Nei commenti in zona mista con la tv sudamericana TNT Sports, l’attaccante carioca non ha nascosto la propria frustrazione per lo scarso impiego da parte del mister ed etichetta la sua prima annata col club londinese con parole inequivocabili.

L'attaccante brasiliano ha parlato in modo duro del suo allenatore al termine del match contro il Milan che è costato al Tottenham l'accesso ai quarti di ...

Avrei dovuto giocare di più e non sta succedendo”. Sulle spiegazioni di Conte dopo la scelta di mandarlo in panchina: “Non mi ha detto niente. Venivamo da due vittorie di fila, contro il West Ham e contro il Chelsea, e poi all’improvviso mi ha messo in panchina.

Messo alle spalle l'infortunio, Maignan è tornato subito a giocare ad altissimi livelli: super la sua prova in Champions contro il Tottenham.

Il discorso Scudetto è ormai chiuso, ma con un Maignan così nulla potrebbe essere precluso in Champions League. “Sono felice, sono tornato a giocare per i tifosi del Milan e per il club. Il Milan vola tra le migliori otto squadre d’Europa dopo ben undici anni e lo fa anche grazie alle parate del suo portierone.

Magic Mike mette le mani sulla qualificazione con una grande parata su Kane nel finale.

Tanto basta a Mike per guadagnarsi la palma del Mike mette le mani sul passaggio ai Quarti con un intervento da campione, alla sua terza partita dopo lo stop di cinque mesi. Al 93', dopo una partita di quasi inoperosità,

Il Milan torna nei quarti di Champions League dopo 11 anni e si mette definitivamente alle spalle la sua banter era, un decennio di scelte sbagliate, ...

I rossoneri, invece, possono guardare a quanto di positivo ha detto questa partita, alla solidità ritrovata, all’ingresso in squadra di Thiaw, che riscatta almeno in parte un mercato che non ha funzionato. Non è una novità per l’argentino – da quando è in Europa i cartellini gialli sono 57, i rossi 6; nelle ultime 11 partite è a quota nove gialli e due rossi per doppia ammonizione – ma è difficile capire cosa possa averlo spinto entrare in quel modo su Theo, in una situazione di relativo pericolo, in un momento della partita in cui rimanere in parità numerica era importante quanto segnare. Con il suo arrivo il Tottenham sembrava pronto a vincere un trofeo, ma così non sarà, ancora una volta. Il Tottenham è riuscito ad attaccare coi nervi, guadagnando qualche calcio d’angolo (di cui uno Son l’ha battuto direttamente fuori, un gesto simbolicamente indicativo della sua partita) e impegnando Maignan con un colpo di testa di Kane. Ancora più chiara l’occasione arrivata quindici minuti dopo, a seguito di una bella doppia triangolazione tra Leao e Theo, con il portoghese – scialbo nel primo tempo, più coinvolto nel secondo – che ha servito di punta Diaz solo al centro dell’area. I due non stanno vivendo una grande stagione, ma è difficile capire anche perché Conte non ha voluto, o i suoi giocatori non siano riusciti, anche solo a provare ad attaccare da quel lato, magari per mettere in difficoltà Messias, non abituato a coprire tutta la fascia e idealmente in svantaggio nel duello con Perisic. Dalla trequarti in su il gioco della squadra di Conte è stato lento e prevedibile, limitandosi spesso a dei cross dalla trequarti, che però, proprio per la lentezza con cui venivano preparati, trovavano la difesa del Milan schierata con Kalulu, Thaw e Tomori tutti molto forti nel difendere dentro l’area di rigore. Sì è visto meglio nel secondo tempo, quando il Tottenham ha dovuto – per forza di cose – sbilanciarsi un po’ di più. Se, come abbiamo visto, nel primo tempo la squadra di Conte aveva potenzialmente la possibilità di far male all’avversario, è stato comunque il Milan a creare le occasioni più interessanti, banalmente perché i suoi attacchi erano portati meglio. Il croato con una sponda di prima lanciato Kulusevski nello spazio, che però ha perso il duello in velocità con Tomori. Come all’andata, la disposizione delle due squadre in campo ha favorito una partita di duelli individuali, un andamento che avrebbe potuto (dovuto?) favorire gli inglesi che giocavano in casa, in uno stadio più bello che coinvolgente, e che dovrebbero essere più abituati a partite ad alta intensità e dalla alta posta in palio. Non è la prima volta che succede, ma questa volta è ancora più doloroso nelle modalità in cui è accaduto.

Il dirigente rossonero ha parlato della stagione della squadra di mister Pioli sottolineando i grandi progressi degli ultimi anni.

CHAMPIONS LEAGUE - Il Diavolo torna ai quarti dopo 11 anni eliminando il Tottenham. La doppia sfida tra rossoneri e Spurs sull'asse Milano-Londra ha offerto ...

Del Tottenham Hotspur Stadium si può di dire tutto e di più: è probabilmente lo stadio più moderno d'Europa, con accessibilità e servizi da imitare, si spera il prima possibile, a Milano. Ora c'è da difendere con le unghie e con i denti il quarto posto in Premier per salvare un'annata ai limiti del fallimentare. E non grazie ai singoli, ma al collettivo, al sistema di gioco. La conferma definitiva, se ce n'era bisogno, che Magic Mike è tornato e si è ripreso le redini della retroguardia rossonera, dopo 5 lunghissimi mesi di assenza causa infortunio al polpaccio. Dopo l'1-0 firmato Brahim Diaz a San Siro, nell'avveniristico Tottenham Hotspur Stadium i rossoneri conquistano [la qualificazione ai quarti di Champions League](https://www.eurosport.it/calcio/champions-league/2022-2023/tutte-le-qualificate-ai-quarti-di-finale-le-prime-a-staccare-il-pass-sono-benfica-e-chelsea_sto9456770/story.shtml)con un match di personalità e straordinaria intensità contro gli Spurs, mettendo in discussione [l'operato di Antonio Conte](https://www.eurosport.it/calcio/champions-league/2022-2023/antonio-conte-dopo-tottenham-milan-0-0-resto-agli-spurs-a-fine-stagione-valuteremo_sto9483360/story.shtml)e gettando ombre sul suo futuro in Premier League. [torna tra le 8 regine d'Europa](https://www.eurosport.it/calcio/champions-league/2022-2023/tottenham-milan-0-0-i-rossoneri-volano-ai-quarti-di-finale-e-silenziano-conte_sto9475944/story.shtml), 11 anni dopo l'ultima volta.