Moise Kean

La carriera di Moise Kean è chiusa in un'eterna legge del contrappasso: dopo la squalifica arriva il riscatto dalla Juventus.

La giovane età è un fattore, la punta, però, vuole uscire da questo circolo vizioso che null’altro porta oltre che dubbi e dovrà farlo a suon di gol. Una breve parentesi a Verona prima di tornare dal prestito alla Continassa, [Allegri](https://tuttojuve24.it/juventus-guarda-che-nantes-leuropa-league-celebra-sui-social-limpresa-dei-francesi/) gli dà fiducia e lui lo ringrazia con i fatti: la stagione 2018/19 è la più proficua dal punto di vista realizzativo fino a quel momento. Un paradosso perché la notizia è subito successiva, come detto in precedenza, all’espulsione record rimediata da lui stesso contro la Roma e adornata in negativo dalla stangata del giudice sportivo: due giornate di stop. A pesare ancora di più è la sconfitta di misura che è scaturita dal verdetto del campo. Pare un paradosso l’ufficialità del riscatto dall’Everton di Moise Kean, ufficialmente un giocatore della Juventus a titolo definitivo. La storia d’amore tra Moise Kean e la Juventus è un girotondo continuo di emozioni, eventi che ritornano ciclicamente. Prestito al [PSG](https://tuttojuve24.it/juventus-ennesima-pretendente-per-di-maria-spunta-un-club-turco/) e rewind. Comincia a muovere i primi passi nel mondo del calcio professionistico proprio con la maglia bianconera con cui si afferma come un interessante giovane talento e si guadagna la stima del mister e del ct della Dalla squadra, ancora in attesa di sapere come si concluderà il ricorso per la restituzione dei 15 punti di Possibili screzi in campo, questo è certo, ma difficile che un calciatore raggiunga tale livello di nervosismo in così poco tempo. Oggetto di analisi in questo caso è Moise La luce e il buio, il mare e la montagna, l’oro e l’argento.