Sentenza Tar Juventus

La sentenza del Tar del Lazio sulla carta segreta negata dal procuratore federale Chinè alla difesa della Juventus segna un punto a favore del club che ora ...

E che potrebbe dare alla Juve la possibilità di annullare la sentenza che grava come un macigno sulla classifica della squadra di Allegri. Che aveva negato tale richiesta, affermando che “non fa parte della documentazione acquisita nell’ambito del procedimento disciplinare”. Rime a parte la sentenza del Tribuna Amministrativo Regionale del Lazio che è entrato nel merito del processo sportivo sulla questione plusvalenze, e che ha portato alla penalizzazione della Juventus di 15 punti, ha sicuramente segnato un punto a favore della società bianconera.

Con la decisione di ieri del TAR del Lazio, la Juve punta alla falsa partenza dell'istruttoria e così riavere indietro i 15 punti di penalizzazione.

[Basket21 ore fa ](https://www.oasport.it/2023/03/live-valencia-olimpia-milano-84-88-finale-eurolega-basket-2023-in-diretta-lea7-vince-la-quinta-di-fila-con-un-super-napier/) [Ciclismo52 minuti fa ](https://www.oasport.it/2023/03/live-parigi-nizza-2023-tappa-di-oggi-in-diretta-pogacar-stende-vingegaard-tappa-e-maglia-per-lo-sloveno/) [Ciclismo51 minuti fa ](https://www.oasport.it/2023/03/live-tirreno-adriatico-2023-tappa-di-oggi-in-diretta-volata-regale-di-philipsen-ganna-resta-in-testa/) La nostra storiaOA Sport nacque l'11 novembre del 2011 come blog chiamato Olimpiazzurra, per poi diventare un sito web dal 23 giugno 2012. Così facendo si potrebbe arrivare anche all’inammissibilità del processo stesso e quindi delle condanne. La vicenda che ha coinvolto la Juventus e la Corte Federale della FIGC con relativa penalizzazione della Juventus di 15 punti non è ancora finita.

Possibile svolta nel caso plusvalenze della Juventus: il Tar della Lazio dà infatti ragione ai bianconeri in merito alla nota carta segreta.

Questo passaggio di documenti tra Procura Federale e Covisoc, avvenuto ad aprile con i procedimenti aperti invece soltanto a ottobre, rappresenta ora il punto su cui i legali bianconeri fanno affidamento per cercare di annullare l'attuale -15 in classifica. Una situazione, quella delle plusvalenze fittizie, che ha portato a fine 2022 alle dimissioni dei vertici del club ma che potrebbe ora svoltare a favore proprio della Vecchia Signora grazie al sostegno del Tar del Lazio. Secondo la Federcalcio, un atto interno e precedente al provvedimento, da non sottoporre necessariamente all'acquisizione da parte degli avvocati.

“Ecco la carta che può annullare il processo plusvalenze“, “l'assist del Tar può cancellare il -15 in classifica“. I due principali quotidiani del gruppo ...

Ora la Juventus spera che la carta Covisoc possa inficiare la partenza del procedimento e quindi far saltare la penalizzazione. I due principali quotidiani del gruppo Gedi di proprietà della famiglia Elkann, La Repubblica e La Stampa, rilanciano così – dandole grande visibilità sui loro siti – la notizia sulla decisione del Tar del Lazio che ha dato ragione alla Juventus e stabilito che la nota della Covisoc alla Procura federale contenente i “chiarimenti interpretativi” sulla vicenda delle plusvalenze deve essere consegnata alla difesa, quindi ai legali del club bianconero. I quotidiani di proprietà di John Elkann sottolineano la notizia, che nel corso della mattinata di oggi è stata perfino in primo piano sui siti di La Repubblica e La Stampa, quindi ritenuta più importante della guerra o del naufragio di Cutro, Nei titoli dei loro articoli, i due quotidianiriportano quella che nei fatti è la tesi difensiva della Juventus, che spera di farsi cancellare i 15 punti di penalizzazione e per questo ha presentato ricorso al Collegio di Garanzia del Coni: secondo l’interpretazione dei legali bianconeri, infatti, quel documento farebbe anticipare la data in cui il procuratore federale Giuseppe Chiné ha saputo delle presunte irregolarità riguardanti le plusvalenze.

Oggi è arrivato un secondo punto per la società bianconera che ha visto il titolo salire in borsa guadagnando intorno al 7% a Piazza Affari raggiungendo quota 0 ...

Si tratta dei massimi da fine gennaio, dopo un calo e una fase di stallo nelle ultime settimane. La capitalizzazione di Borsa è risalita così intorno quota 840 milioni di euro. Il procuratore federale Giuseppe Chinè aveva respinto questa richiesta spiegando che quella nota «non fa parte della documentazione acquisita nell’ambito del procedimento disciplinare», il Tar invece ha ordinato alla Covisoc di fornire una copia della nota della Procura Federale entro sette giorni dalla comunicazione.