Ha 48 anni ed è accusata di tratta «con l'uso di violenze e minacce» e di schiavitù. Era cercata dalle polizie di mezzo mondo. L'arrivo in aeroporto...
La decisione di consegnare Jeff Joy all’Italia è stata resa ufficiale in occasione dell’incontro avvenuto del 10 febbraio scorso tra il Ministro della Giustizia nigeriano Abubakar Malami e l’Ambasciatore italiano Stefano De Leo. Jeff Joy infatti è considerata un personaggio influente della mafia nigeriana, la cosiddetta black mafia, in forte ascesa sul piano internazionale. L’individuazione del luogo in cui viveva è stato il risultato della collaborazione assicurata dall’Esperto per l’Immigrazione italiano in Nigeria che ha sostenuto l’azione delle forze di polizia locali.
La leader della mafia nigeriana, condannata in via definitiva a tredici anni di carcere, è arrivata all'aeroporto di Ciampino.
Era stata arrestata in Nigeria il 4 giugno 2022. "L'Africa si conferma oggi un'area strategica per la ricerca latitanti e il contrasto al crimine organizzato. La localizzazione di Jeff Joy era stata frutto della collaborazione assicurata dall'Esperto per l'Immigrazione italiano in Nigeria che ha sostenuto l'azione delle forze di polizia locali per individuare il luogo dove la donna viveva.
Jeff Joy favoriva secondo le indagini il traffico, l'arrivo in Italia e non solo di ragazze africane che veniva sfruttate nel giro della prostituzione.
“L’Africa – ha sottolineato a margine dell’operazione il prefetto Vittorio Rizzi, direttore centrale della polizia criminale da cui dipende la cooperazione internazionale operativa di polizia – si conferma oggi un’area strategica per la ricerca latitanti e il contrasto al crimine organizzato. La Polizia scrive in un comunicato che l’estradizione rappresenta “un unicum nei rapporti fra l’Italia e la Nigeria essendo il primo caso pilota nell’attuazione del Trattato entrato in vigore nel 2020”. È stata estradata stamattina in Italia, è atterrata all’aeroporto di Ciampino, dopo il lungo lavoro della Direzione Centrale della Polizia Criminale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza in collaborazione con le autorità nigeriane.
(LaPresse) Jeff Joy, criminale inserita nella lista dei 100 latitanti più pericolosi, è stata estradata in Italia. La 48enne nigeriana era ricercata...
Mafia nigeriana, estradata in Italia la leader, la maman Jeff Joy: era fra 100 latitanti più pericolosi. Il Primato Nazionale.
Latitante dal 2010, la «lady» della mafia nigeriana era finita in manette in Nigeria il 4 giugno 2022, grazie al lavoro dei servizi di intelligence locali in sinergia con i funzionari del Servizio per la cooperazione internazionale di polizia (SCIP). «Nel panorama delle mafie straniere operanti in territorio nazionale», si leggeva nella relazione del Dis del 2019, «le più dinamiche e strutturate si confermano le formazioni nigeriane, attive in un’ampia gamma di settori dell’illecito quali il narcotraffico, lo sfruttamento della prostituzione e il traffico di esseri umani, che vale anche ad assicurare presa ed influenza sulla diaspora». Arrestata in Nigeria il 4 giugno 2022, è arrivata stamattina all’aeroporto di Ciampino.
Jeff Joy è arrivata a Ciampino nell'operazione congiunta tra la Polizia italiana e l'intelligence nigeriana.
Il 4 giugno 2022 la latitante era stata arrestata in Nigeria dai locali servizi di intelligence – Department of State Services – in esecuzione della red notice emessa dall’Italia. La donna era stata inserita in una lista dei 100 latitanti più pericolosi al mondo. Jeff Joy, dopo il suo arresto, è stata estradata in Italia.
Termina con l'arrivo all'aeroporto italiano di Ciampino (Roma) la lunga latitanza di Jeff Joy, 48enne nigeriana ricercata dal 2010 anche in campo...