Sala grande della Comunità degli Italiani di Pola riempita in ogni ordine di posti per il tradizionale concerto “È bello essere donna” in occasione dell'8 ...
Noi certamente abbiamo l’obbligo di continuare a combattere per i diritti delle donne e di tutte le altre persone”, ha concluso. Per non parlare poi del comportamento indecente della società, che permette ai ‘credenti’ di sesso maschile di pregare inginocchiati in piazza a Zagabria i quali sono contro l’aborto e contro il modo di vestirsi delle donne e sono favorevoli alla loro sottomissione tra le mura domestiche. All’introduzione del programma sono intervenuti Jadranka Černjul, della succitata Associazione e direttrice della “Casa rifugio (Sigurna kuća)”, la vicepresidente in quota CNI della Regione istriana Jessica Acquavita, nonché il vicesindaco di Pola Bruno Cergnul.
Sei bella da morire è il titolo dell'esposizione promossa da Fitel e IKONICA nella Giornata internazionale dei diritti della donna.
[fitel.it/attivita-sociale/8-marzo-2023](https://www.fitel.it/attivita-sociale/8-marzo-2023-mostra-fotografica-sulla-violenza-sulle-donne-sei-bella-da-morire/) [BeeFree](https://www.befreecooperativa.org/) di Roma, cooperativa sociale che opera contro violenze e discriminazioni. A corredo della rassegna è stato prodotto un catalogo che include foto, scritti e narrazione di storie vissute e il ricavato andrà a favore della associazione
Istat partecipa alle celebrazioni della Giornata con iniziative dedicate a mettere in correlazione la Statistica e le Donne.
Didacta vuole essere per l’Istat un’occasione per raccontare il suo impegno nella divulgazione scientifica, rivolto anche al superamento degli stereotipi di genere per una piena consapevolezza e capacità di comprensione dell’informazione statistica, come testimoniato nella video-dichiarazione di Linda Laura Sabbadini, Direttrice del Dipartimento per lo sviluppo di metodi e tecnologie per la produzione e diffusione dell’informazione statistica dell’Istat. I dati presentati sono quelli sull’istruzione e la transizione al mondo del lavoro, che mostrano un importante gender gap nelle discipline scientifiche e tecnologiche a livello europeo, determinato da pregiudizi di genere che scoraggiano l’interesse delle giovani donne per le materie scientifico-matematiche e riducono opportunità di lavoro e di vita nei settori che rappresentano l’area di maggiore crescita del prossimo futuro. Oggi si celebra la Giornata internazionale della Donna con un focus dedicato a “Le donne in un mondo del lavoro in evoluzione: verso un pianeta 50-50 nel 2030”.
"In questi decenni la Repubblica Italiana ha fatto enormi progressi. Sul piano legislativo e su quello della diffusione di una cultura della parità" ha ...
E' una lotta, la vostra, che è iniziata -in Iran e in Afghanistan- per la libertà e il diritto delle donne all'eguaglianza. "Per la paura della libertà che è paura delle donne, della loro determinazione la repressione di regimi autoritari si abbatte con ottuso furore sulle legittime proteste", ha ricordato il capo dello Stato ribadendo che "si condanna da sé uno Stato che respinge e uccide i propri figli. Ma sappiamo già che il seme della libertà, il seme gettato dalle giovani donne ha una forza irresistibile". Ma vi si aggiunge la certezza che questa strada va percorsa con il massimo di determinazione e di rapidità. Nel corso del suo intervento alla cerimonia che si è svolta al Quirinale per la Festa della donna. Ha poi continuato: "La strada per il raggiungimento di una parità effettiva, costituita con pienezza da diritti e da opportunità" è "ancora lunga e presenta tuttora difficoltà.
Manifestazioni, seminari, spettacoli teatrali, cortei, reading, mostre, incontri in tutta Italia per celebrare la Festa.
I nostri diritti e i nostri spazi sono un presidio di civiltà per tutti". L'invito è partito dal generale di brigata Antonio Di Stasio, comandante della Legione carabinieri Piemonte e Valle d'Aosta, che con le ospiti donne ha voluto in platea una rappresentanza del personale femminile dell'Arma: un centinaio di giovani e giovanissime donne carabiniere che prestano servizio in Piemonte. Questo può limitare le opportunità di lavoro per le donne e portarle a lavori a basso salario o part-time, che possono rendere difficile per loro sostenere se stesse e la propria famiglia. Questa è l'idea provocatoria per cercare di far capire qual è il lavoro che facciamo ogni giorno e far vedere in modo partecipativo, tutti possono aggiungere altre mansioni, che il lavoro esiste e non è retribuito o, quando lo è, diventa invisibile". Per farlo è necessario mettere in campo azioni positive, contrastare le discriminazioni di genere e pianificare politiche intelligenti che sappiano intercettare i bisogni di condivisione dei carichi di cura per agevolare l'ingresso e la permanenza delle donne nel mercato del lavoro, per incentivarle ad intraprendere tutti i percorsi di studio e di carriera superando stereotipi e pregiudizi". La voglia degli italiani di presentarsi con un omaggio, nonostante le limitazioni e le difficoltà di un anno difficile, conferma la forza simbolica di una giornata che dal 1946, almeno in Italia, vede le mimose scelte come iconica. Intervenuta nell'Aula della Camera la deputata del Movimento 5 Stelle Chiara Appendino ha detto: "Purtroppo l'Italia in tanti casi è un Paese in cui le opportunità che una persona ha non sono dettate solo dai suoi pregi e dai suoi difetti ma anche, e a volte in primo luogo, dal suo genere. Il parco, dotato di spazi attrezzati per i giochi dei bambini e di elementi di arredo, sarà un punto di incontro per i residenti di tutti le età. Ed appunto è per questo - per la paura della libertà che è paura delle donne, della loro determinazione - che la repressione di regimi autoritari si abbatte con ottuso furore sulle legittime proteste. Abbiamo in carica la prima donna alla guida del Governo, Presidente del Consiglio, nuovamente una donna alla presidenza della Corte Costituzionale, per la prima volta una donna al vertice della magistratura". "Occorre un impegno ulteriore delle istituzioni, della comunità civile, delle donne e degli uomini, insieme, per rimuovere ostacoli, confutare pregiudizi, operando con azioni concrete, contrastando con forza le inaccettabili violenze e i femminicidi, che sono crimini gravissimi da sanzionare con il massimo di severità". Un murales all'ospedale niguarda contro la violenza sulle donne basato sul mito di Dafne, la ninfa che non accetta l'amore di Apollo e che per questo viene trasformata in una pianta di alloro.
Leggi su Sky TG24 l'articolo Festa Donna, Mattarella: 'Non c'è nessuna libertà se non è condivisa tra uomini e donne'
Ma che, come spesso accade, la generosità e la lungimiranza delle donne ne amplia il significato che diventa resistenza, protesta e appello per l'affermazione dei diritti e delle libertà di tutti, senza distinzioni". Mattarella ha parlato della loro lotta affermando che si tratta di "una lotta, la vostra, che è iniziata in Iran e in Afghanistan per la libertà e il diritto delle donne alla eguaglianza. Secondo Mattarella "stereotipi e pregiudizi" sono "determinati tutti da un unico elemento: la paura nei confronti della donna, del suo essere differente nel corpo e nella sensibilità, della sua intelligenza, della sua voce, della sua indipendenza. Elena Radonicich ha letto brani tratti da "Figlie dell'Iran" di Reza Olia, "Lettere alle mie figlie" di Fawzia Koofi e "Il vestito azzurro" di Antonella Napoli. Per il presidente "la strada per il raggiungimento di una parità effettiva, costituita con pienezza da diritti e da opportunità, è ancora lunga e presenta tuttora difficoltà". Il regime dei talebani non è pericoloso solo per l'Afghanistan, ma per il mondo intero".
L'8 marzo è una giornata importante e sempre più orientata all'empowerment. Anno dopo anno la Festa della donna acquista, infatti, un significato ...
Contributi come questo aiutano le donne nei loro percorsi di autonomia», aggiunge Antonella Veltri, Presidente D.i.Re - Donne in Rete contro la violenza. Tante, poi, i beauty brand che in occasione della [Festa della donna](https://www.vanityfair.it/gallery/cosa-regalare-alla-festa-della-donna-8-marzo-idee-beauty) (come ogni giorno) si schierano a fianco della loro salute, della loro bellezza e dei loro diritti. Il Fondo Rifugio, a cui possono accedere tutte le organizzazioni aderenti alla Rete D.i.Re presentando il proprio progetto, copre le spese correnti delle case rifugio e le spese per quei beni o servizi a cui le donne ospiti devono quasi sempre rinunciare (es. «Le Case rifugio sono spazi nei quali le donne possono finalmente cominciare a ricostruire la loro vita fuori dalla violenza. [8 marzo](https://www.vanityfair.it/gallery/cosa-regalare-alla-festa-della-donna-8-marzo-idee-beauty) simbolicamente, nella speranza di ottenere, realmente, un giorno la parità di diritti e opportunità. «Quest’anno abbiamo deciso di destinare il nostro contributo al Fondo Rifugio, istituito da D.i.Re per sostenere le donne ospiti delle case rifugio nel loro personale percorso di costruzione del futuro», afferma Daniela Villa, fondatrice e direttore tecnico de L’Erbolario.
'Femminicidi gravissimi, serve la massima severità', ha detto il presidente della Repubblica Mattarella nel suo discorso al Quirinale durante la ...
Così Giorgia Meloni, ha risposto a chi le domandava cosa provasse a essere il primo premier donna a partecipare alle celebrazioni per l'8 marzo al Quirinale. L'hanno chiamata la 'strage dei genitori', una tragedia immane che ferisce i nostri cuori e interroga e tormenta le nostre coscienze". Abbiamo in carica la prima donna alla guida del Governo, una donna alla presidenza della Consulta, per la prima volta una donna a capo della magistratura. Occorre promuovere e lavorare per affermare il diritto internazionale, il multilateralismo, la collaborazione, il dialogo. Ci consentono di ribadire che l'8 marzo non è, come a volte si sente ripetere, la festa della donna, o delle donne, ma un'occasione, preziosa, per fare il punto sulla condizione femminile nel nostro Paese, in Europa e nel mondo", ha detto il presidente della Repubblica nel suo discorso. Ma vi si aggiunge la certezza che questa strada va percorsa con il massimo di determinazione e di rapidità.
Il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha parlato di una strada verso una parità effettiva tra uomo e donna ancora lunga e difficile.
Ma che, come spesso accade, la generosità e la lungimiranza delle donne ne amplia il significato che diventa resistenza, protesta e appello per l'affermazione dei diritti e delle libertà di tutti, senza distinzioni". "La realtà delle donne che abbiamo ascoltato, le vicende di grandi donne che abbiamo conosciuto per esperienza diretta o per conoscenza della storia, di donne nella normalità della vita quotidiana, ci insegnano che donna è sinonimo di coraggio, di determinazione, di equilibrio, di saggezza, di pace, di promozione di libertà e diritti. "La misoginia è all'origine di tutte le discriminazioni.
Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alle celebrazioni per l'8 marzo al Quirinale. Sottolineando che “stereotipi e pregiudizi” verso le donne ...
Innanzitutto, breve recap. L'International Women's Day (la Giornata Internazionale delle Donne) è un evento annuale che idealmente celebra le conquiste delle ...
Non è possibile affrontare seriamente la E di Esg trascurando la S: l’azione per il clima, l’equità di genere e l’inclusione finanziaria sono intrinsecamente connesse. Nel febbraio del 2022, la FTSE Women Leaders Review ha fissato per le società del FTSE350 l’obiettivo del 40% di donne nei consigli di amministrazione e nei team di leadership entro il 2025, rispetto al precedente obiettivo del 33%. Abbiamo bisogno di donne leader esperte in governance Esg, strategia climatica, dati e tecnologia e altro ancora per sviluppare e implementare soluzioni olistiche che abbiano esiti ambientali e sociali positivi”. I dati raccolti alla fine del 2021 da circa 800 banche e società d’investimento segnalavano che le donne rappresentavano solo il 18% degli amministratori esecutivi e il 28% di quelli non esecutivi. Nel 2022, la quota di donne nei consigli di amministrazione delle 350 maggiori società quotate in Gran Bretagna ha raggiunto per la prima volta il 40%, come ha segnalato un rapporto promosso dal governo britannico: con tre anni di anticipo rispetto al previsto. Che siate tra le entusiaste o, come noi, tra quelle che “ma in fondo cosa mi cambia nella vita”, potreste trovare interessante il punto della situazione che fa Sharon Kimathi, Energy e Esg editor di Reuters Digital.