Inter

A difendere l'operato di Inzaghi ci ha pensato un grande tifoso nerazzurro come Marco Tronchetti Provera, amministratore delegato e vicepresidente di Pirelli ...

È evidente che ci sia qualcosa da mettere a posto perché la squadra è forte. Adesso è tutto più difficile perché le distanze che si sono create con il Napoli tolgono motivazioni ai calciatori», Tronchetti Provera ha parlato anche della possibilità di un ritorno di Pirelli come sponsor di maglia dei nerazzurri: «Abbiamo fatto un lunghissimo percorso di cui siamo felici, come tutte le belle storie abbiamo avuto un lieto fine, con la vittoria di un campionato.

Il vicepresidente dell'Inter, Javier Zanetti, ha rilasciato un'interessante intervista a Mola, in cui ha parlato del suo passato: le dichiarazioni.

Ho capito quali sono i valori umani fondamentali per l’essere umano”. Ci siamo affrontati in tanti derby, ma lui era un avversario molto leale e per questo l’ho sempre rispettato”. Esserci legato ancora adesso è molto importante per me”.

La Gazzetta dello Sport elogia Lautaro. Fa reparto a sè, altro che Dzeko e Lukaku, è in un momento perfetto.

È un problema da risolvere in vista di Oporto. È una preghiera allo stato psicofisico di Lautaro”. Non è solo un fatto di anzianità, è un’investitura che lui merita partita dopo partita. È il miglior partner di se stesso. Ecco, l’Inter che cambia aria dopo Bologna è sulle spalle dell’argentino”. Dopo il gol è andato incontro a Dumfries che gli aveva appena servito l’assist.

"Inzaghi penso abbia dato un buon calcio all'Inter quando l'Inter gioca. Le critiche nascono dall'amarezza dell'anno scorso quando la squadra con due...

- A Ieri e' andata bene, spero venga lasciato un po' in pace per poter affrontare il Porto e la Coppa Italia (semifinale con la Juve, ndr) piu' serenamente. Le critiche nascono dall'amarezza dell'anno scorso quando la squadra con due partite si e' giocata un campionato in cui poteva facilmente arrivare al traguardo.

Un'intervista a cuore aperto in cui rievoca aneddoti familiari e che porta ai valori messi in campo e adesso fuori con l'Inter.

Per me vuol dire famiglia, vuol dire amore, è casa mia. Essere legato ancora adesso al club è molto importante per me". Ho capito tantissime cose, quanto mio padre e mia madre si sacrificassero per non far mancare nulla a me e mio fratello, ho capito i veri valori della vita, quelli fondamentali per l'essere umano.

Il Toro sempre piu trascinatore: quattordicesimo gol in 25 gare. Tiene in piedi l'attacco e lotta 90'

Con un Dzeko in debito di ossigeno e a digiuno di gol dal 4 gennaio e con un Lukaku ancora lontanissimo dal Big Rom trascinatore dell'anno dello scudetto, l'argentino fa attacco da solo: sono 14 i gol in 25 giornate (nell'anno del titolo a questo punto erano 13), di cui 9 nel 2023. E l'Inter non ha fallito, dopo una settimana di confronti tra la dirigenza e Simone Inzaghi, tra lo stesso tecnico e la squadra, chiamata da qui fino a fine stagione a prestazioni all'insegna della 'continuità'. Serviva una scossa, una risposta immediata al brutto stop di Bologna, simbolo di una stagione di alti e bassi.

Gli inizi in Argentina, i sacrifici della famiglia, il potrero (il pascolo, ndr). E poi il grande viaggio verso l'Europa per una nuova vita a tinte...

- A Essere legato ancora adesso al club e' molto importante per me". Per me vuol dire famiglia, vuol dire amore, e' casa mia.

La partita vinta dall'Inter contro il Lecce dimostra quanto Lautaro Martinez sia ormai uno dei pilastri dello spogliatoio nerazzurro, essendosi calato.

Gosens nuovo acquisto e il miglior Lautaro di sempre...](/serie-a/inter-da-lecce-al-lecce-tra-rammarichi-e-speranze-gosens-nuovo-acquisto-e-il-miglior-lautaro-di-sempre-1800493) [La crescita e la continuità sono sotto gli occhi di tutti](https://www.tuttomercatoweb.com/serie-a/inter-da-lecce-al-lecce-tra-rammarichi-e-speranze-gosens-nuovo-acquisto-e-il-miglior-lautaro-di-sempre-1800493). Il record non è irraggiungibile.

Promosso in pianta stabile da Inzaghi, il gioiello della Primavera nerazzurra ha riassaporato la Serie A dopo l'esordio della scorsa stagione contro il ...

L'argentino, ex capitano e ora vicepresidente, ha parlato della sua carriera e non solo.

Ho capito quali sono i valori umani fondamentali per l’essere umano". Ci siamo affrontati in tanti derby, ma lui era un avversario molto leale e per questo l’ho sempre rispettato". Esserci legato ancora adesso è molto importante per me", ha raccontato Zanetti.

Javier Zanetti, vice presidente dell'Inter, dice tutto a 'Que Mola'. Tra passato, presente e futuro, ecco l'intervista integrale.

Rappresenta uno dei giocatori che rispettano tutti tutti nel mondo del calcio per il suo modo di interpretare il gioco". Per quel gruppo è stato un grandissimo condottiero". "Ero molto gracile, per questo l'Independiente mi lascia libero dicendo che non ero pronto per giocare a calcio in quel momento. "Per me è stato uno dei più forti con cui ho avuto la possibilità e l'onore di giocare. L'Argentina è un po' indietro, però penso che Boca, River e Racing possano essere protagoniste". Quel giorno pensai che avrebbe fatto la storia dell'Inter". Crespo molto intelligente dentro e fuori area, si smarcava benissimo con movimenti che gli permettevano di farsi trovare ed essere sempre lì pronto a far gol". L’esordio è contro il River Plate appunto e dopo questi due anni la chiamata inaspettata dell'Inter che mi ha colto di sorpresa, ma è stata la mia grandissima opportunità di arrivare in questo calcio e confrontarmi con grandissimi campioni". Il salto era molto grande, dal Banfield all’Inter, ma sapevo che dovevo dare tutto ciò che avevo dentro e portare la mia essenza sudamericana per far sì che l'Inter apprezzasse le mie qualità". "Sì, è stata la maglia che ho sempre indossato, era libero all’Inter e me lo sono preso stretto perché mi piaceva. Lì ho iniziato la mia carriera in una squadra di professionisti". Sono valori importanti che tengo stretti e porto ovunque".

Javier Zanetti, vice presidente dell'Inter, è stato ospite del format 'Que Mola': ecco uno stralcio delle sue.

"Con Paolo c'è stato sempre un grandissimo rapporto e al di là della rivalità un grandissimo rispetto che dura ancora oggi. Ci siamo affrontati tante volte, Paolo è stato un avversario molto leale e l'ho sempre apprezzato per questo". Grande rapporto con lui"

"La chiamata dell'Inter mi colse di sorpresa". Parola di Javier Zanetti, che nella lunga chiacchierata con Que Mola ha.

Con il rientro di Brozovic e...](/primo-piano/inter-a-cosa-sono-serviti-16-milioni-se-asllani-non-gioca-mai-79548) Skriniar e Correa mezzo passo indietro Contro lo Spezia, o al più tardi contro il Porto,...](/primo-piano/da-appiano-dimarco-ottime-chance-per-lo-spezia-skriniar-e-correa-mezzo-passo-indietro-79572) [Tronchetti Provera: "Ritorno all'Inter di Pirelli al posto di DigitalBits? "La chiamata dell'Inter mi colse di sorpresa".

Il centrocampista croato non è ormai più considerato da Inzaghi un titolarissimo: all'orizzonte la cessione.

Malgrado un contratto in scadenza nel 2026, è infatti chiaro che l'ex centrocampista della Dinamo Zagabria non abbia alcuna intenzione di recitare un ruolo da comprimario. E che, adesso, potrebbe portare ad un clamoroso divorzio a fine stagione. Una valutazione su cui influisce anche la crescita di Calhanoglu nel ruolo di regista, con il turco adattato da perno del centrocampo proprio in seguito all'infortunio accusato nelle scorse settimane da Brozovic.

La Roma chiude i sogni di rimonta Champions della Juve: vittoria pesante e di grande sacrificio dopo un'ora di noia.

La Roma di ieri ha fatto suo il motto storicamente della Juve: vincere non è importante, è l'unica cosa che conta. Che è rimasta brutta, ma almeno è cresciuta di intensità. Dopo il clamoroso flop di Cremona, alla Roma serviva una vittoria pesante e di prestigio per recuperare credibilità, fiducia e... Come confermano le cinque sconfitte e il gioco che non è mai decollato. [Tutta la Serie A TIM è su DAZN. La sfida di mercoledì a Londra col Tottenham è un bivio decisivo. Dell'Inter quest'anno non ci si può fidare e per una big è un difetto grave. Dopo l'impresa della Lazio a Napoli, si rialzano Inter e Roma, che raggiunge e inguaia il Milan, da ieri sera quinto. Sette sconfitte in campionato sono una enormità e dimostrano l'assenza di continuità, ferocia agonistica, concentrazione, personalità che si pretenderebbero da una rosa di altissimo livello come quella nerazzurra. Proprio per la ripetitività degli alti e bassi della squadra di Inzaghi. Sull'Atalanta pesa l'assenza di vittorie più del -5 dal quarto posto, mentre il ko dell'Olimpico spegne definitivamente le speranze di grande rimonta della Juve a -12. Nonostante il secondo posto, il -15 dal Napoli e la zona Champions appesa a un filo non possono rendere soddisfacente il cammino.

Quieto, Zefi (doppietta), Berenbruch e Vedovati firmano il 5-1 sui ducali: nuovo sorpasso nerazzurro alla Spal.

Il Parma cerca di reagire nuovamente, ma al 31' arriva il quarto gol nerazzurro: Zefi si incunea in area e viene steso da Lorenzani, e lo stesso Zefi trasforma - di nuovo - il calcio di rigore lasciando immobile Raimondi. RETI (2-0, 2-1, 5-1): 4' Quieto (I), 28' rig. Il Parma cerca di reagire, ma al 28' arriva il secondo gol nerazzurro: Tarantola colpisce Zefi in area di rigore, e lo stesso Zefi trasforma dagli undici metri. Zefi (I), 33' st Vedovati (I). Al 4' arriva il gol del Parma: cross di Cruoglio per Mbaye che batte Bonardi e accorcia le distanze. Pareggiare o perdere non erano opzioni accettabili, e i 2005 di Zanchetta non hanno deluso: tre punti in saccoccia e nuovo sorpasso in vetta.

Era stato titolare contro Udinese e Bologna, ma dopo la brutta prova del Dall'Ara, ieri è nuovamente scivolato in panchina ed è entrato a 20' dalla fine, ...

A Bologna, dove indossava la fascia da capitano, ha lasciato che a spiegare il ko e la brutta prestazione della squadra davanti alle telecamere fosse Lautaro. Non ci ha messo la faccia e la dirigenza lo ha notato. Si è affidato come sempre alle cure del fisioterapista Milutinovic, che da qualche mese lavora al Milan, e si è rivisto nel derby vinto il 5 febbraio, quando è entrato nel finale. Il croato per provare a riconquistare una maglia nella formazione iniziale dovrà ritrovare la condizione fisica perduta e soprattutto l'atteggiamento che aveva nei giorni d'oro. A settembre, il 25 per la precisione, nuovo problema, stavolta al flessore della coscia sinistra, nella gara di Nations League disputata dalla Croazia sul campo dell'Austria: è uscito anzitempo ed è stato fuori un mese e mezzo. E' tornato alla Pinetina dopo le vacanze sperando di mettersi alle spalle i guai muscolari e invece si è di nuovo fermato, ancora per una distrazione al polpaccio. In Qatar è stato il solito punto di riferimento per la Croazia fino alla semifinale persa 3-0 contro l'Argentina: in quella sfida ha avvertito un fastidio a una coscia ed è uscito al 5' della ripresa, con i suoi già sotto 2-0. Per il croato, che era stato titolare e tra i peggiori nel ko di Bologna (non aveva brillato neppure contro l'Udinese quando era stato sostituto al 66', sull'1-1), una bocciatura pesante: pensava di essersi "ripreso" l'Inter grazie all'ottima prestazione nel match d'andata degli ottavi di Champions con il Porto, quando era subentrato a Mkhitaryan, e invece l'occasione non sfruttata al Dall'Ara lo ha costretto di nuovo in panchina per scelta tecnica. Simone Inzaghi lo ha di nuovo escluso dalla formazione iniziale nella gara contro il Lecce e lo ha mandato in campo solo nella ripresa. Il 2022-23 per Marcelo è iniziato male con il primo infortunio nel pre campionato, il 5 agosto, ovvero il giorno precedente all'amichevole di Lecce il Villarreal a Lecce: a bloccarlo un affaticamento a un polpaccio. L'Inter infatti nel 2021-22 ha attraversato il suo peggior momento quando Brozovic si è infortunato il 9 marzo scorso, nel ritorno degli ottavi di Champions ad Anfield. Da quando è nerazzurro, ovvero dal gennaio 2015, è andato sopra le 40 presenze stagionali 4 volte di fila, dal 2018-19 al 2021-22, ma nel 2017-18, la prima annata di Spalletti, si è fermato a 33 solo perché l'Inter non ha partecipato alle coppe europee.

L'esterno del 2003 ha giocato qualche minuto contro il Lecce.

L'argentino è stato l'idolo di molti calciatori ed ovviamente anche per il giovane 2003, che però ha mostrato subito grande umiltà e maturità e rispetto nei confronti di chi ha scritto la storia:"Il mio idolo è sempre stato lui, ma ovviamente non possiamo fare un paragone". Niente giri di parole, il terzino ha subito accettato. Dopo i primi calci al Brescia, l'Inter ha subito bussato alla porta di Zanotti.

Chi è il nuovo “Tractor” in rampa di lancio Promosso in pianta stabile da Inzaghi, il gioiello della Primavera nerazzurra ha riassaporato la Serie A dopo l' ...

Dai primi calci al Brescia fino a San Siro, ecco chi è il 20enne di Lonato cresciuto nel mito del terzino argentino [ » continua a leggere su GAZZETTA.IT](https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Inter/06-03-2023/inter-chi-zanotti-giovane-campo-contro-lecce-460536090679.shtml) [Curioso all’Euganeo, parte l’irrigatore: lo ferma un giocatore con la mano](https://www.ilcirotano.it/2023/03/06/curioso-alleuganeo-parte-lirrigatore-lo-ferma-un-giocatore-con-la-mano/) Promosso in pianta stabile da Inzaghi, il gioiello della Primavera nerazzurra ha riassaporato la Serie A dopo l’esordio della scorsa stagione contro il Cagliari.

I nerazzurri di Simone Inzaghi battono 2-0 i salentini e volano da soli al secondo posto con 50 punti. Un gol per tempo: sblocca Mkhitaryan, ...

No, parametro d’oro. Parametro zero? Barella 7: Confeziona il passaggio vincente a Mkhitaryan e stavolta la dinamo non conosce colpi a vuoto, una manna pure per Mancini in ottica azzurra.

Fabio Capello ha commentato la vittoria dell'Inter di ieri contro il Lecce, concentrandosi in particolare sull'importanza di Lautaro Martinez.

[ Fantacalcio4 giorni fa ](https://www.numero-diez.com/fanta-obiezione-24a-giornata-casi-piatek-mancini/) [ Fantacalcio3 giorni fa ](https://www.numero-diez.com/fantachicca-statistica-25a-giornata/) [ Fantacalcio3 giorni fa ](https://www.numero-diez.com/i-consigli-del-fantacalcio-per-la-25a-giornata/) [ ESCLUSIVE3 giorni fa ](https://www.numero-diez.com/esclusiva-luca-guerra-bari/) [ ESCLUSIVE5 giorni fa ](https://www.numero-diez.com/esclusiva-paolo-ghisoni-giovane-italia-mourinho/) Il difensore biancoceleste, infatti, reduce da una contusione al ginocchio, si è recato al Paideia International Hospital per una visita di controllo. Ivan in campo era lo stesso che vedete oggi: spinge gli altri ad aiutarsi e fare il massimo. [Fabio Capello](https://www.transfermarkt.it/lautaro-martinez/profil/spieler/406625) ha commentato la vittoria dell’Inter di ieri contro il Lecce, concentrandosi in particolare sull’importanza di Lautaro Martinez. Tutto il resto sono delle cose di cui non voglio parlare; questo è il mio modo di vivere e di lavorare”. In questi contesti non è facile giocare per i centrocampisti: toccano pochi palloni e non riescono a trovare i compagni. Riprende qualche compagno ogni tanto, per cui è un giocatore fondamentale per l’Inter“. Secondo Capello non ha senso mettere El Toro in discussione, dal momento che è diventato il [leader](https://www.numero-diez.com/lautaro-leader-carismatico-due-gesti-partita-lecce/) indiscusso dei nerazzurri in questa stagione.

L'attaccante argentino ha forse trovato anche quella continuità che gli era mancata e in più è diventato un leader fuori e dentro dal campo.

Dopo il Mondiale ha giocato 14 volte, 12 dal primo minuto e ha segnato 9 gol servendo 1 assist. Prima della sosta aveva giocato 20 gare, 18 da titolare, aveva segnato 7 gol e aveva fornito 3 assist. Il gol contro la Lecce ha permesso ai nerazzurri di chiudere la partita e di ristabilire la distanza dalla Lazio che venerdì aveva battuto gli uomini di Spalletti e si era presa il secondo posto.

- Presso la biglietteria dello Spezia Calcio. MODALITA' DI ACQUISTO. Per l'acquisto del settore Curva Piscina, nei punti vendita del circuito Vivaticket e sul ...

Si ricorda che fino al compimento del 5° anno di età, l'ingresso è gratuito. Per informazioni e per acquistare contatta la Biglietteria Spezia Calcio. La disponibilità è limitata. 15 € 20 € 35 € 30 € 25 € 65 € 55 € 50 € 75 €

(www.parmacalcio1913.com) – Posticipo della 9^ Giornata di ritorno del Campionato Nazionale Serie A & B Under 18 Girone B, al centro sportivo ...

Karim Pedrini (42′ st 20. Dren Terrnava (1′ st 15. Kevin Zefi (35′ st 20. Isaac Annan (42′ st 13. Cristopher Russo (Cap., 42′ st 19. Bernardo Conde (1′ st 14. Thomas Berenbruch (35′ st 17. Tommaso Guercio (35′ st 14. Riccardo Tamiozzo (16′ st 19. Mike Aidoo (35′ st 15. Leonardo Bovo (Cap.), 5. Jean Castegnaro (16′ st 13.

Mattia Zanotti, gioiellino della Primavera dell'Inter, potrebbe presto tornare utile anche alla prima squadra. Lo spiega La Gazzetta dello.

Ricordiamo più volte che per la partita di Torino sono validi solo i biglietti personalizzati e che l’ingresso è molto restrittivo. Tutti i biglietti acquistati tramite lotteria all’SC Friburgo rimangono validi. La procedura sopraccitata però, è espressamente vietata dal regolamento UEFA e allora il club torinese, una volta rilevata l’anomalia, ha prontamente annullato i titoli di acquisto, rimborsando i tagliandi ai supporter ospiti. Sta molto bene, attacca alla grande il primo palo e fa anche diversi gol”. L’anno scorso aveva davanti tanti giocatori, adesso è fondamentale. LINETTY – “Sta facendo benissimo da un po’. Abbiamo concesso comunque poco o niente, sono arrivati tre punti importanti”. Nel secondo tempo ci siamo ripresi”. ESTERNI – “Abbiamo fatto fatica proprio lì. PARTITA – “Nel primo tempo siamo stati troppo passivi, abbiamo lasciato troppo spazio ai nostri avversari e siamo arrivati tardi sulle seconde palle. A confermare lo strepitoso momento di forma del talento classe 1998, una statistica fornita da Opta. Lo spiega La Gazzetta dello Sport, che sottolinea l’importanza della sua costante crescita che potrebbe portarlo al salto ai professionisti.

Il vicepresidente dell'Inter, Javier Zanetti, parla del Porto e della Champions League alla cena della Fundacion Pupi.

Poi un commento su San Siro: "È stato abbattuto Wembley che era la casa del calcio in assoluto. Faceva già bene prima, poi il Mondiale è stato una soddisfazione gigante, anche se sicuramente voleva viverlo in maniera diversa". Infine un commento su Lautaro Martinez: "Sono felicissimo del percorso che sta facendo, di come sta crescendo. Il Porto è una squadra che lotta, ha qualità e intensità. Abbiamo perso dei punti che potevamo non perdere, ma la classifica dice questo e solo col lavoro risolveremo i problemi". Andiamo in uno stadio molto caldo, contro un Porto che ci può mettere in grande difficoltà.

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IN CHAMPIONS LEAGUE - "Settimana prossima contro il Porto servirà un'Inter molto concentrata e determinata in uno stadio molto caldo contro una squadra che ci può mettere in difficoltà, prepareremo al meglio questa partita. Passare il turno sarebbe importante, un'ulteriore crescita". LAUTARO CAPITANO - "Sono felicissimo per il suo percorso di crescita che sta facendo con noi, sta dimostrando maturità in campo e fuori".

Javier Zanetti, storico capitano dell'Inter e ora vicepresidente del club, si è raccontato in un'intervista a Que Mola ha spiegato cosa.

L'argentino ha poi proseguito così: "La chiamata dell'Inter mi colse di sorpresa. Mai avrei pensato di trascorrere tutta la mia carriera qui" Zanetti: "L'Inter mi sorprese.

Javier Zanetti, vicepresidente dell'Inter, ha rilasciato una lunga intervista a Que Mola. Lo storico storico capitano del club nerazzurro si è raccontato ed ha ...

E con essa ho vissuto momenti indimenticabili. "Con l'Inter ho passato momenti indimenticabili. Javier Zanetti, vicepresidente dell'Inter, ha rilasciato una lunga intervista a Que Mola.