Divieto di fumo

2023 - 3 - 6

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Divieti di fumo, in arrivo restrizioni su arette tradizionali, e-cig e ... (Farmacista33)

Il ministro Schillaci annuncia nuovi divieti per sigarette tradizionali, e-cig e prodotti da tabacco riscaldato. Ecco dove non si potranno usare.

Stupisce la volontà del ministro di estendere i divieti anche alle e-cig che - conclude l'esperto - non andrebbero equiparate alle sigarette tradizionali". Nella bozza, il divieto di fumo per tutti i tipi di sigarette riguarderebbe non solo l'interno dei locali ma anche i tavoli all'esterno (possibile fumare solo se il locale dispone di un'area riservata ai fumatori). "Non sono contrario ai divieti ma è impensabile che la politica di contenimento del tabagismo in Italia, considerando che il tabagismo causa 93mila morti l'anno nel nostro Paese, possa passare solo da politiche di divieti.

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Divieto di fumo all'aperto esteso anche alle sigarette elettroniche (lentepubblica.it)

Lo prevede una bozza con le nuove restrizioni, già annunciate dal ministro della Salute Schillaci: in arrivo la stretta anche per le sigarette elettroniche, ...

Ulteriore stretta in arrivo infine anche per la pubblicità delle sigarette elettroniche di vario tipo, per le quali varranno i paletti, decisamente molto rigidi, già imposti ai prodotti da fumo tradizionali, per i quali è vietata qualsiasi forma pubblicitaria diretta e indiretta. In arrivo dunque una nuova stretta contro il fumo da sigaretta ma anche contro le e-cig ed i prodotti da tabacco riscaldato. [Lo prevede una bozza con le nuove restrizioni, già annunciate dal ministro della Salute Schillaci: in arrivo la stretta anche per le sigarette elettroniche, colpite anch’esse dal divieto di fumo all’aperto.](https://www.lentepubblica.it/wp-content/uploads/2023/03/divieto-fumo-sigarette-elettroniche.jpg)

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Fumo, stretta in arrivo: la bozza del ministero (Trend-online.com)

Sul tavolo del Ministero della Salute pronta una bozza di provvedimento che mira ad espandere i divieti di fumo. Ma da Salvini arrivano dei dubbi.

I tempi di discussione ed eventuale approvazione del provvedimento non saranno tuttavia immediati. Il testo dovrebbe infatti disporre il divieto di fumo all'aperto presso fermate dell'autobus, stazioni e parchi. Il Ministro della Salute Orazio Schillaci aveva annunciato qualche mese fa la volontà di aggiornare ed ampliare, a 20 anni di distanza, la legge Sirchia, ovvero la disposizione che nel 2003 è andata a regolamentare la pratica del fumo introducendo i divieti ad oggi conosciuti.

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Stop al fumo all'aperto, cosa cambia e reazioni (GenovaToday)

Il governo pensa a una nuova stretta sul fumo con divieti anche all'aperto sia per le tradizionali 'bionde' che per le sigarette elettroniche.

Piuttosto mi preoccuperei di vietare al più presto la vendita online delle sigarette elettroniche, che i ragazzi acquistano e fumano pur non avendo l'età". E comunque non abbiamo dati sufficienti per dire che non fanno male". Al momento si tratta solo di un ipotesi e non dovrebbe esserci alcun decreto legge, forse si procederà con un disegno di legge, che prevede un iter lungo e complesso con il coinvolgimento del parlamento ed equilibri non semplici da trovare.

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Stop fumo alle fermate di treni e bus: la bozza del decreto (SicurAUTO.it)

A vent'anni esatti dalla Legge Sirchia è in dirittura d'arrivo una nuova stretta anti fumo che, tra le altre cose, introdurrà il divieto di fumare alle fermate ...

Essendo però una bozza è ancora soggetta a eventuali modifiche, inoltre il Governo non ha ancora deciso se utilizzare lo strumento del decreto-legge (per accelerare i tempi) o se scegliere l’iter regolare (ma più lento) di un normale disegno di legge. 6/2016](https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:decreto.legislativo:2016-01-12;6), lo stesso che ha introdotto il divieto di fumare negli spazi all’aperto degli ospedali, ha finalmente previsto una qualche limitazione al fumo anche nelle automobili. In Italia le prime leggi anti fumo sono state emanate nel 1972 con il divieto di pubblicizzare le sigarette e altri prodotti per fumatori. [fumare in macchina in Italia](https://www.sicurauto.it/news/attualita-e-curiosita/fumare-in-macchina-in-italia-legge-divieti-sanzioni/) era assolutamente lecito, e per evitarlo bisognava sperare solo nel buon senso degli occupanti. 3/2003](https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:legge:2003-01-16;3~art51)), dal nome dell’allora Ministro della Salute, ha esteso lo stop al fumo a tutti i locali al chiuso aperti al pubblico. Tuttavia non si esclude la possibilità di un iter diverso, ricorrendo a un apposito disegno di legge per coinvolgere nella discussione l’intero Parlamento (in questo caso, però, i tempi si allungherebbero).

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Fumo, conto alla rovescia per le nuove regole - Fortune Italia (Fortune Italia)

Pronta la bozza con la stretta sul fumo all'aperto (e-cig incluse). Tra favorevoli e contrari l'analisi dell'oncologo Giordano.

Il costo sociale e sanitario per la collettività determinato dal fumo è pari in Italia a oltre 26 miliardi di euro ogni anno”. In Italia i decessi legati al fumo sono oltre 93.000 ogni anno, il 20,6% del totale di tutte le morti tra gli uomini e il 7,9% del totale di tutte le morti tra le donne. “Cercare di proteggere le persone e ridurre questa situazione che provoca oltre un caso di tumore su tre è fondamentale – aggiunge l’oncologo – Negli ultimi anni c’è stato un rallentamento del calo dei fumatori e abolire il fumo nelle aree aperte affollate è importante. [ legge Sirchia ](https://www.fortuneita.com/2023/01/08/fumo-a-20-anni-dal-varo-della-legge-sirchia-la-cattiva-notizia-aumentano-i-fumatori/)è riuscita ridurre significativamente il numero di fumatori in Italia. Esistono ormai molte ricerche che lo confermano ma, nonostante i divieti degli ultimi anni, i danni del fumo continuano crescere“, sottolinea a Fortune Italia Antonio Giordano, direttore dello Sbarro Institute for Cancer Research and Molecular Medicine di Philadelphia e professore di Anatomia ed Istologia Patologica all’Università di Siena. I nuovi divieti potrebbero essere previsti in un disegno di legge di iniziativa governativa o in un altro provvedimento in sede di approvazione.

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Stretta sulle sigarette, Ministro Schillaci verso il divieto di fumare ... (Il Vescovado Costa di Amalfi)

L'assunzione costante e prolungata di tabacco è in grado di incidere sulla durata della vita media oltre che sulla qualità della stessa: 20 sigarette al ...

A denunciarlo è il Nursind Salerno, che puntualizza:... Il provvedimento, già in bozza e messo a punto dai tecnici della Salute, prevede che non si possa più accendere né una sigaretta né una e-cig nei tavoli all'aperto di bar e ristoranti, così come alle fermate sempre all'aperto di metro, bus, treni e traghetti. Ovvero per ogni settimana di fumo si perde un giorno di vita. «Come sigla sindacale siamo venuti a conoscenza dell'utilizzo improprio della pronta disponibilità nel... E i problemi non sono solo a carico dei fumatori: il fumo passivo contiene infatti più di 50 sostanze cancerogene, che vengono inalate dai non fumatori quasi nelle stesse quantità che assorbe chi fuma. Per questo il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha annunciato una stretta sul fumo.

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