Il cantante avrebbe compiuto 80 anni oggi, 5 marzo. L'omaggio del batterista mantovano.
Festeggiare la festa delle donne assieme alle canzoni di Mina, cantate da Mary Venneri e suonate da una band di livello.
L'appuntamento è per il prossimo 8 marzo, a partire dalle 20.00, all'osteria sociale del buon essere "La Tela" di via provinciale Saronnese 31 a Rescaldina, locale confiscato alla criminalità organizzata e assegnato al comune, dove viene gestita la ristorazione, le attività musicali, di intrattenimento e sociali. La voce suadente di Mary e una band di primo livello condurranno gli spettatori in un vortice di emozioni, in una serata nella quale non mancherà il ricordo a Maurizio Costanzo autore - assieme a Ghigo Di Chiara - di "Se telefonando", una delle più belle canzoni di Anna Maria Mazzini. In occasione della festa della donna, infatti, Mary Venneri e la band sono pronti a deliziare nuovamente il pubblico con i più grandi successi di Mina.
Mina, ovvero: Anna Maria Mazzini (Busto Arsizio, 25 marzo 1940), è da molti ritenuta la più grande cantante italiana. Soprannominata "La tigre di Cremona"
A fine 1978 Mina annuncia il suo ritiro dalle scene, si trasferisce definitivamente a Lugano e da quel momento regala al pubblico solo album con inediti e cover. Viene accolta e il 14 settembre del 1958 a Croce Santo Spirito, una frazione di Castelvetro Piacentino, viene presentata con il nome di “Mina Georgi” e il pubblico ne rimane entusiasta. L’addio alle scene era già stato annunciato da Mina nel 1972, anno in cui per tutta l’estate aveva tenuto una serie di concerti accompagnata da una grande orchestra alla “Bussola”. Mina si distingue anche per le sue capacità interpretative e il suo eclettismo, che l’hanno portata ad affrontare con successo generi musicali spesso molto diversi tra loro. Con oltre 150 milioni di copie vendute, è la cantante italiana che ha venduto più dischi al mondo. Il suo strumento, dal timbro caldo e distinto, si distingueva per avere grande ampiezza, estensione, agilità e capacità di coniugare potenza vocale e flessibilità.
Il 23 aprile 1972, cinquant'anni fa, durante la trasmissione televisiva “Teatro 10” della Rai, condotta da Alberto Lupo, si verificò l'unico duetto tra Mina ...
Un medley unico e raro allo stesso tempo. Lucio ci diede il suo benestare e andammo a dormire nelle nostre cuccette. Un momento di altissima televisione, una perla unica ed irripetibile, l’unico duetto che ha unito due delle più leggendarie voci della musica italiana: Lucio Battisti e Mina. I retroscena di quel momento sono stati raccontati, due anni fa, da uno dei musicisti che accompagnarono Battisti e Mina nel loro show. Questa performance rappresenta un unicum: è la sola apparizione pubblica che abbiamo di un duetto tra Mina e Lucio Battisti. Sul vagone letto, io e Gabriele Lorenzi, il tastierista che nelle immagini televisive dell’esibizione non si vede mai, ci inventammo questo medley (Insieme, Mi ritorni in mente, Il tempo di morire, E penso a te, Io e te da soli, Eppur mi sono scordato di te, Emozioni) che poi andò in onda.
Il 23 aprile 1972 la televisione italiana trasmette un'incontro, che resterà unico e irripetibile nel panorama musicale italiano di più di una generazione, fra ...
Fu Mina a convincere Battisti a fare coppia Pare che la performance sia stata proposta e caldeggiata proprio dalla Tigre di Cremona, Mina. Risale al 1972, a "Teatro 10".