Frosinone Calcio

La capolista Frosinone ospita il Venezia nella 28a giornata di Serie B. Moro si ferma a causa di problemi intestinali, al suo posto Grosso schiera ...

Manovra un po' lenta nella fase iniziali. 12esimo, sugli sviluppi di un angolo libera la difesa canarina e prova la stoccata Carboni. Turati la segue con la ...

Il Frosinone ancora pericoloso al 25esimo, Rohden serve Mulattieri che questa volta strozza troppo il suo destro .28esimo gran palla di Rohden per Insigne che se ne va verso l’area e di punta prova a sorprendere l’estremo difensore che manda in angolo. 41esimo, Oyono per Rohden, da questi all’indietro per Caso che si aggiusta il tiro e manda la sfera sopra la traversa. 37esimo, destro a rientrare di Pohjanpalo, sfera che esce di poco. Dopo il tocco di Rohden Insigne libera il 9 canarino che si porta palla in area, mette a sedere Cippitelli e lascia partire un destro potente su cui Joronen non può nulla: 1-0 per i ciociari. Grande azione di Oyono che entra in area e serve un assist su cui c’è scritto basta spingere per Mulattieri. I punti in classifica sono 61

Un Frosinone semplicemente devastante: 3-0 al Venezia. Le pagelle. I giallazzurri superano i lagunari grazie ai gol di Mulattieri (doppietta) e Caso.

Sfiora anche il gol nel primo tempo (Baez 6: poteva siglare il poker ma il suo tiro a distanza ravvicinata vede la parata di Joronen). I suoi ragazzi dominano dal primo all'ultimo minuto un avversario che era tra i più in forma del torneo. Caso 7.5: quando parte palla al piede i difensori del Venezia possono solamente farsi il segno della croce. FROSINONE (4-3-3): Turati: Oyono, Lucioni, Ravanelli, Cotali; Rohden (20’ st Kone), Boloca, Gelli (42’ st Oliveri); Insigne R. Cinque minuti di pura follia difensiva dei lagunari che al 50′ lasciano fare a Oyono quel che vuole; il terzino la mette in mezzo per Mulattieri che deve solamente spingerla in porta e firmare il raddoppio personale che chiude definitivamente il match. Una marcia che sembra inarrestabile quella del Leone. Partita comunque sufficiente). Il Frosinone adesso è on fire e Insigne serve Caso che trova il palo, “rischiando” di calare il poker. Allo Stirpe i giallazzurri passano con Mulattieri, in gol nel primo tempo, e poi la chiudono definitivamente con Caso e di nuovo col numero 9 nella ripresa. 3-0 Frosinone che ora è atteso dallo scontro al vertice contro il Bari. Il bomber parte in progressione e nessuno può fermarlo; una volta entrato in area Hristov scivola e gli spalanca le porte, Mulattieri lascia partire un destro che si infila all’incrocio dei pali. Rohden 6.5: buona partita per lo svedese.

Fabio Grosso, tecnico del Frosinone, ha parlato in conferenza stampa dopo la gara vinta contro il Venezia. Ecco le sue parole: «Oggi abbiamo disputato una ...

Questo è un campionato difficile e dobbiamo dare il massimo in ogni partita. Dobbiamo sempre pretendere tanto da noi stessi, riazzerando ogni volta le belle prestazioni per ripreparare al meglio le partite e dare il massimo di volta in volta. Questa vittoria è merito di tutti i componenti della rosa, anche di chi non ha giocato, perché sono tutti partecipi di questo progetto.

La partita Frosinone - Venezia di domenica 5 marzo in diretta: formazioni e tabellino in tempo reale. Dove vedere in tv e streaming il match valido per la ...

(Venezia). (dal 1′ st Johnsen D.), Candela A. (dal 20′ st Novakovich A.), Ellertsson M. (Frosinone) . (Frosinone) , al 2′ st Caso G. (dal 1′ st Milanese T.), Hristov P., Pohjanpalo J. (dal 42′ st Oliveri A.), Insigne R. (dal 20′ st Baez J.), Lucioni F., Mulattieri S. (dal 29′ st Pierini N.), Tessmann T., Zampano F.. (dal 1′ st Ciervo R.), Carboni A., Ceppitelli L., Cheryshev D. (dal 42′ st Borrelli G.), Oyono A., Ravanelli L., Rohden M. (dal 29′ st Bidaoui S.), Cotali M., Gelli F.

FROSINONE – A fine gara le parole di mister Grosso in conferenza stampa. La vittoria sul Venezia è la numero 19. Grosso e la sua squadra compiono altri tre ...

E che se le vai a pescare anche a caso sappiamo che il livello di difficoltà è altissimo. “Noi ci prepariamo a diverse soluzioni, la bravura è dei ragazzi che vanno in campo nel saper riconoscere quelle che sono le migliori in determinati frangenti della gara. “Quando si fanno le scelte se va bene è una intuizione, se va male è confusione. Il senso nostro è di provare a fare sempre le partite per ottenere il massimo. Ma il nostro obiettivo è quello di ottenere i migliori risultati possibili”. Ovviamente ci sono gli avversari e delle volte sono più bravi e non permettono di ottenere il massimo.

La prima rete è bellissima: raccoglie il tocco di Insigne e palla al piede si mangia campo ed avversari fino al gol segnato con un tiro al fulmicotone. Firma la ...

L’impostazione della partita ha rasentato la perfezione, la padronanza della squadra è stata eccezionale. Un’altra lezione di calcio da parte del professor Grosso. Per il trio difensivo veneto è un incubo. Potrebbe segnare poco prima della mezzora ma Joronen si supera. E’ una delle mosse a sorpresa di Grosso che lo schiera titolare per la prima volta dopo lo scampolo di gara disputato a Ferrara. Torna nell’undici dopo la panchina iniziale a Ferrara. Nella ripresa il Venezia aumenta il potenziale offensivo ma Ravanelli non concede nulla. La difesa continua ad essere il punto di forza della capolista e la meno battuta del campionato Voto: 6,5 Dal cilindro di “Mago Grosso” esce il terzino franco-gabonese. Tiene sotto scacco Hristov e soci fino a quando non lascia il posto nel finale a Borrelli. Balza in doppia cifra aprendo e chiudendo la sfida col Venezia.

Mulattieri e Caso i profeti di un tre a zero che nemmeno esprime appieno la differenza emersa sul rettangolo di gioco. Roberto Mercaldo · Marzo 5, 2023.

Un pizzico di imprecisione e la bravura di Joronen impediscono al team di Grosso di mettere ulteriore margine tra sè e gli avvversari prima che si vada al riposo, ma in campo c’è una sola squadra e la definitivitá del verdetto è solo rinviata. Quel che è peggio, per i malcapitati veneziani, è che manca ancora mezz’ora. Meno di un giro di lancette e già Rohden minaccia la porta ospite: è un messaggio chiaro alla partita, al Venezia e al campionato. Il motto del Frosinone è però “rispetto per tutti e paura di nessuno”. I primi minuti del secondo tempo sono per i veneziani un remake del film “Dal tramonto all’alba”. Il gol è ulteriore benzina per gli scatenati giallazzurri, che quando ripartono lo fanno con un indice di pericolosità davvero elevatissimo.

Ecco le dichiarazioni di mister Paolo Vanoli, allenatore del Venezia FC, al termine dell'incontro perso 3-0 a Frosinone.

“I ragazzi che sono usciti non c’entravano assolutamente niente con la prestazione, perché alla fine avete visto che non è cambiato più di tanto. Ci dobbiamo preparare non tanto fisicamente, ma soprattutto mentalmente, perché è uno scontro diretto, e adesso iniziano veramente le partite importanti Finora ci è stato per messo di giocare a calcio, ma adesso iniziano le battaglie”. Indipendentemente dalla bravura del Frosinone, che si è meritato la vittoria, A volte però bisogna saper soffrire nei momenti decisivi, invece noi, nei momenti di sofferenza, ci siamo cascati. Che partita si aspetta, e come pensate di prepararla? La cosa “positiva” è che, di tutti i miei giocatori, oggi non c’è stato uno che si sia salvato. Da quando sono qui, questa è la peggior prestazione da quando sono qui.