Sono avvenuti sabato sera durante la manifestazione in solidarietà con Alfredo Cospito e contro il 41-bis: 5 persone sono state arrestate.
[ha scritto](https://twitter.com/c_appendino/status/1632126221445214208?s=20) su Twitter che «Questa non è la manifestazione di un pensiero, è una guerriglia intollerabile e incivile». Secondo le prime ricostruzioni, gli anarchici che stavano partecipando al corteo in solidarietà di Cospito erano più di mille, provenienti anche da altri paesi europei, come Spagna, Grecia e Germania. La polizia è intervenuta usando gas lacrimogeni, a cui i manifestanti hanno risposto con lanci di petardi e bottiglie.
In questo paese di conformisti, adoratori dei potenti e denigratori dei deboli, non è cosa da tutti i giorni scoprire che ben 60 associazioni e ...
La buona notizia è che c’è chi raddrizza la schiena e non si piega, si fa rete e sistema, non si fa intimidire e rilancia l’idea di un paese dove sicurezza fa rima con certezza (dei diritti e dei doveri), dove chi ha il compito di gestire servizi delicati deve rispondere di quello che non fa o non riesce a fare, dove le vittime non possono essere sempre quelli che non possono parlare. Il rispetto della legge (siamo al punto di richiedere il rispetto della legge a chi dovrebbe esserne il garante e l’esecutore!), vale a dire: l’istituzione di un sistema di prenotazione degli appuntamenti univoco ed efficiente; la garanzia di un rapido e reale accesso alla domanda di asilo, così che nel frattempo il richiedente può accedere alle misure di accoglienza; il rispetto dei tempi e delle modalità per il rilascio e rinnovo dei permessi di soggiorno, secondo quanto previsto dalla legge 241/90; la “cessazione dei comportamenti inopportuni posti in essere dal personale della Questura di C.so Verona 4 nei confronti degli stranieri e degli operatori che vi accedono come, ad esempio, pretendere adempimenti non richiesti dalla legge”. Al momento non si ha notizie di commenti ministeriali agghiaccianti, come quelli che abbiamo letto sugli annegamenti di Cutro, riferiti alla situazione dell’Ufficio Stranieri della Questura di Torino; qui si preferisce dichiarare poco, ma fare: infilare i migranti nel tritacarne dell’inefficienza colpevole e cercare così di farli scappare prendendoli per sfinimento. Ci sono anche due Associazioni di volontari che si occupano di solidarietà e sostegno dei minori, si tratta dell’Associazione Famiglie Accoglienti e dell’Associazione Tutrici e Tutori Volontari di m.s.n.a. Il diritto trasformato in favore o casualità dice al mondo che le regole (tutte) sono solo per gli altri, i fessi e gli esclusi. Il tema: violazioni di legge e inefficienze dell’Uffici immigrazione della Questura di Torino.
Disordini, violenze, fuggi fuggi e scontri con le forze dell'ordine. In centinaia fra slogan, bombe carta e vetrine spaccate.
La tensione è proseguita fino alla serata, con fuggi fuggi tra i clienti dei locali e gli ambulanti del mercato tra Porta Palazzo e il fiume Dora, con lancio di fumogeni e petardi da una parte e lacrimogeni dall'altra. Poi è cominciato il lancio di bombe carta e grossi petardi e gli atti vandalici alle auto in sosta, in particolare in via della Consolata, vicino all'omonimo santuario. Sulle condizioni dell'esponente anarchico oggi il medico curante, dopo la visita in carcere, ha detto che la situazione fisica "si sta deteriorando rapidamente, anche se il fatto che abbia ripreso a prendere almeno un po' di zucchero la rende un po' meno drammatica". Nel tardo pomeriggio le forze dell'ordine hanno dovuto intervenire con gli idranti e i lacrimogeni nella zona del mercato di Porta Palazzo, per allontanare i manifestanti lontano dal centro di Torino, dopo scene da guerriglia urbana. I due poliziotti feriti sono un operatore del reparto mobile di Milano colpito da una bomba carta a una gamba e un'operatrice della polizia scientifica raggiunta alla mano da una bottiglia di vetro scagliata dai dimostranti. In centinaia fra slogan, bombe carta e vetrine spaccate mentre il detenuto "si deteriora rapidamente"
Atti vandalici nel centro di Torino, vetrine e auto distrutte, feriti due agenti di polizia. Complessivamente 34 manifestanti sono stati denunciati, ...
Patrizia Alessi, capogruppo di Fratelli d'Italia in Circoscrizione 7, attacca: "E alla fine del devastante corteo tutti a Radio Black Out! "Esprimiamo ferma condanna per la violenza e gli inaccettabili atti di vandalismo attuati dagli anarchici e piena vicinanza a chi ha subito danni - ha scritto su Instagram il sindaco Stefano Lo Russo -. Il questore Vincenzo Ciarambino non si spiega la violenza gratuita e casuale contro tutto e tutti e assicura che i responsabili verranno presi.
Gli anarchici mettono Torino a ferro e fuoco: il film della giornata.
Grazie alle forze dell'ordine per il loro impegno in questa complessa situazione". Il questore Ciarambino: "Intollerabile violenza gratuita, prenderemo i responsabili" Il questore Vincenzo Ciarambino non si spiega la violenza gratuita e casuale contro tutto e tutti e assicura che i responsabili verranno presi.
Nella sera di sabato 4 marzo, il corteo degli anarchici con centinaia di manifestanti a Torino, finito il raduno, si è mosso da piazza Solferino e ha ...
Durante il lancio sono stati compiuti atti vandalici contro un edificio dove sono state rotte vetrate. Durante il parapiglia sono stati lanciati anche dei lacrimogeni. Sono stati lanciati grossi petardi e bombe carta.
Sarebbero state identificate 160 persone dopo le manifestazioni degli anarchici a Torino in favore di Alfredo Cospito, l'anarchico che è in sciopero...
A tal proposito, il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, ha condannato la violenza e "gli inaccettabili atti di vandalismo attuati dagli anarchici nella manifestazione di sabato". Circa 34 persone sono state fermate nell'immediato, portate in ufficio e identificate perché in possesso di armi o di materiale esplosivo". La polizia è intervenuta con gas lacrimogeni e in manifestanti hanno risposto col lancio di petardi e bottiglie.
Sono 37 i manifestanti portati in Questura - e poi rilasciati - per i disordini e i danneggiamenti nel centro di Torino durante il corteo degli anarchici, ...
I manifestanti hanno esploso petardi e bombe carta e lanciato pietre e altri oggetti contro le forze dell'ordine, i fotografi e i giornalisti. Gli investigatori hanno iniziato a visionare i filmati e le immagini del pomeriggio di violenza. Dopo il raduno in piazza Solferino, gli anarchici ed altri gruppi di area antagonista si sono mossi in corteo.