L'imprenditrice beauty racconta, tra le lacrime, come la «tossicità» dell'ambiente l'abbia cambiata e come si senta schiacciata dalla pressione.
[ClioMakeUp promette di continuare a tacere sui nomi delle sue presunte avversarie](https://www.vanityfair.it/beauty/beauty-star/2020/06/13/cliomakeup-intervista-trucco-liberta) dell’ambiente ma non sa bene quale sia la strada da imboccare per ritornare ad avere l’entusiasmo di un tempo ma anche l’audacia di criticare i prodotti che non ritiene all’altezza. [Nel frattempo difende i suoi prodotti](https://www.vanityfair.it/beauty/viso-e-corpo/2020/10/02/cliomakeup-acettazione-body-positivity-video-intervista), che proprio in questi giorni vedono la linea cosmesi allargarsi con new entry – e sottolinea l’onestà con cui ha sempre voluto fornire il meglio senza badare ai costi. [chiede scusa al pubblico per averlo deluso](https://www.vanityfair.it/beauty/news-beauty/2020/05/11/cliomakeup-marito-figlie-grace-joy-intervista-video): in passato recensiva anche i prodotti con cui non si trovava bene per spiegarne il motivo, oggi quei video negativi non li fa più perché ha paura delle ritorsioni in rete, della reazione delle aziende e di chi la attacca per guadagnare consensi. [primi video di Youtube nel 2008](https://www.vanityfair.it/beauty/beauty-star/2019/07/30/clio-makeup-intervista-esclusiva-gravidanza-smagliature-maternita). Parla innanzitutto della spietata competizione tra influencer, a cui non vuole partecipare: «Non voglio essere l’imprenditrice più figa e ricca d'Italia, non me ne frega niente, voglio parlare alla mia community di persone reali che come me vogliono prodotti onesti». Ha parlato della fondazione del proprio brand, nel 2017 «con i miei soldi – precisa [la 40enne veneta](https://www.vanityfair.it/beauty/beauty-star/2021/04/14/cliomakeup-senza-trucco-no-filtri-nomakeup-foto-instagram) - messi da parte come influencer senza chiedere aiuto a nessuno».
La truccatrice Clio Zammatteo, idolo del web, è apparsa in lacrime su Instagram, scatenando la reazione preoccupata dei fan.
Il mondo del web e del beauty è cambiato diventando un luogo di "paura". Voglio lasciare fuori tutta la tossicità che c'è ora e spero di poter tornare a parlare senza timori". Il suo pubblico ha saputo aiutarla in più di un'occasione e anche questa volta Clio ha voluto ringraziare tutti per la vicinanza in un momento tanto particolare, rimanendo però riservata sull'identità della persona a lei cara, che sta combattendo la sua battaglia. L'influencer è comparsa in video per ringraziare i suoi fan dell'affetto con la quale la seguono da molti anni e poi ha parlato del difficile momento: "È bello sentirsi parte di qualcosa e non sentirsi soli, spero che passi questo periodo, che la persona che sta male migliori". Ed è proprio dopo alcune storie Instagram condivise con le sue bambine, Grace e Joy, che Clio Zammatteo si è abbandonata a un momento di profondo sconforto. Clio non è entrata nei dettagli del problema che sta affrontando, ma ha fatto capire - tra le righe - che si tratta di una situazione difficile per qualcuno della sua famiglia.
Il progetto sostiene la Fondazione Operation Smile, che garantisce cure ai bambini nati con malformazioni al volto.
"Sono entusiasta e orgogliosa di sostenere insieme a Dolci Preziosi una causa che mi sta molto a cuore e alla quale in passato mi sono già dedicata – aggiunge Clio – Da sempre amo pensare che il mio lavoro come make-up artist aiuti le persone a stare meglio con se stesse. Dolci Preziosi e ClioMakeUp firmano il primo uovo di Pasqua dedicato a chi ama Bontà e Bellezza. Corato, 1 Marzo 2023 – Cerealitalia I.D.
Cerealitalia lancia sul mercato, tramite il marchio Dolci Preziosi, il primo uovo di cioccolato della make-up artist italiana ClioMakeUp.
“Sono entusiasta e orgogliosa di sostenere insieme a Dolci Preziosi una causa che mi sta molto a cuore e alla quale in passato mi sono già dedicata”, ha aggiunto ClioMakeUp. “Sono dunque fiera che il mio Brand, insieme con Dolci Preziosi, abbia creato un uovo che è tre volte buono: buono per il cioccolato, buono per l’ambiente, perché confezionato con materiali riciclabili, e soprattutto buono perché contribuisce ad aumentare la consapevolezza e il supporto verso la mission di Operation Smile”. Scopo della partnership è anche raccontare il sostegno che Dolci Preziosi e la make-up artist forniscono ai programmi medici di Operation Smile, organizzazione su base volontaristica che offre gratuitamente cure chirurgiche e altri trattamenti delle malformazioni del volto.
Lo sfogo di Clio Zammatteo sui social è una denuncia importante su tutto quello che succede nel mondo del beauty e delle influencer.
“Si massacra la persona che vuole fare qualcosa di suo che chiaramente non è uguale ad altro, ma simile, perchè esiste di tutto” ha continuato Clio. “Io non mi faccio influenzare, io non voglio leccare il cul*” ha concluso Clio. “La competizione è una cosa sana ma come viene fatta in questo momento, soprattutto in Italia, non è una cosa sana” ha continuato Clio. “Io e chi lavora con me, comunichiamo con un modo molto onesto, un modo molto semplice” ha continuato Clio. “Ora non è più così, io ho paura di dire qualcosa, ho paura di dire la mia, qualsiasi cosa dico io viene rigirata” ha detto la Zammatteo nel suo sfogo denuncia sui social. “Io non sono cambiata perchè non ho più la passione che avevo prima ma perchè il mondo del web, per il settore beauty, è cambiato tantissimo, è diventato un luogo un po’ di paura, soprattutto per persone come me, con il mio carattere, con il mio modo di essere e di fare” ha detto Clio.
E' molto forte la denuncia di Clio MakeUp sui social: la Zammatteo si sfoga ma ci porta anche a fare una riflessione sul mondo delle influencer e del ...
Purtroppo i modelli di genuinità come quello di Clio non esistono più e questo è un vero peccato. Perchè la vita non è fatta di sole ADV e di filtri. Ci vorrebbe anche una educazione per i follower e un protocollo per chi fa ADV come se non ci fosse un domani, anche perchè spesso, si lanciano dei messaggi sbagliati. Il problema è che, come fa notare Clio, per chi vuole anche lanciare un brand, senza questo martellamento, senza inviare gitf, senza adv, senza che tutti dicano la stessa cosa, non è facile. Questo già permette di capire al follower/cliente, che se si è pagati per parlare di un prodotto, difficilmente si diranno anche aspetti negativi e difetti. Bhè instagram, ad esempio, per cercare di arginare il problema, da anni ha imposto che si possa ben capire che si sta facendo una “ADV” un post a pagamento e non un consiglio spassionato perchè si ama quel bran o quel prodotto.
La truccatrice Clio Zammatteo, idolo del web, è apparsa in lacrime su Instagram, scatenando la reazione preoccupata dei fan.
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