Il responsabile comunicazione del M5s a “Belve” non perde ancora la speranza di diventare parlamentare: «La prossima volta, se ne avrò occasione, ...
Casalino e Raggi fuori, c’è Appendino](https://www.open.online/2022/08/08/autocandidature-m5s-fuori-casalino-raggi-dentro-appendino) [Rocco Casalino cacciato dai deputati M5s con una mail: «Non c’era mai, lavorava solo per Conte»](https://www.open.online/2022/07/19/m5s-camera-rocco-casalino-cacciato) – Il video](https://www.open.online/2023/02/02/giuseppe-conte-vs-calderone-rdc-suggerimento-video) [M5s, il gran rifiuto di Rocco Casalino: «Ecco perché ho rinunciato alla candidatura»](https://www.open.online/2022/08/09/m5s-rocco-casalino-no-candidatura-perche) [Parlamentarie M5s, le autocandidature sono quasi 2 mila. Confermata l’assenza di Casalino e Di Battista](https://www.open.online/2022/08/08/elezioni-politiche-2022-parlamentarie-m5s-2000-autocandidature) [Chiuse le autocandidature M5S in vista delle parlamentarie. Al che la giornalista lo incalza: «Mi dica una poesia di Baudelaire». «Fino a 35 anni ho avuto una ragazza con cui facevo regolarmente sesso e a un certo punto mi ero convinto che la mia fosse una sorta di bisessualità e che potevo reggere una vita da eterosessuale. Anzi, Casalino precisa di non essersi candidato alle ultime elezioni politiche «per il bene di Giuseppe». Anche per questa situazione la consapevolezza per me è arrivata molto tardi, ho fatto molta fatica ad accettarmi», rivela Casalino, che già in passato aveva raccontato di aver avuto problemi a fare i conti con la propria omosessualità. «Dostoevskij certamente, Goethe assolutamente, Pirandello, Moravia, Baudelaire…», risponde lui. Il cinema è un mondo a parte, un mondo difficile – spiega il portavoce del M5S -. «Originariamente ero di sinistra, anzi di Rifondazione Comunista per la precisione, vicino a Fausto Bertinotti, poi vicino ai Ds e dieci anni dopo nasce il M5S e divento 100% grillino», racconta Casalino ripercorrendo il suo avvicinamento alla politica. Il responsabile della comunicazione del Movimento 5 Stelle è uno degli ospiti della puntata di questa sera 28 febbraio di Belve, la trasmissione di «interviste graffianti» condotta dalla giornalista Francesca Fagnani su Rai2. Poi il responsabile comunicazione del M5s precisa: «Non mi sento abbandonato.
L'ex portavoce dell'ex premier Conte a "Belve", la trasmissione di Francesca Fagnani su Rai2.
Ma alla domanda di Fagnani su quale sia una poesia di Baudelaire, il responsabile della comunicazione del M5S inciampa malamente: "Il mio problema è la memoria...Allora,vediamo...Ora ricordo, Madame Bovary?" Poi, tracciando il bilancio del suo impegno accanto al presidente del Movimento 5 Stelle, Casalino sottolinea a chi gli chiede quanta riconoscenza gli debba l'ex premier: "Parte della mia vanità direbbe che ci sono io dietro, ma non è così. Conte mi ha detto 'scegli tu, ma è meglio se resti nella comunicazione'".
la padrona di casa. Madame Bovary è infatti un romanzo di Gustave Flaubert. Si parla, inoltre, del suo ruolo di portavoce dell'ex premier Giuseppe Conte, dal ...
“Fino a 35 anni ho avuto una ragazza con cui facevo regolarmente sesso e a un certo punto mi ero convinto che la mia fosse una sorta di bisessualità e che potevo reggere una vita da eterosessuale anche perché desideravo una vita famigliare, dei figli. Fagnani incalza: “Mi dica una poesia di Baudelaire, il titolo”. “Uno pensa di poter picchiare la propria moglie anche davanti ai figli e che questi dimenticheranno.
"Dostoevskij certamente, Goethe assolutamente, Pirandello, Moravia, Baudelaire...” : Rocco Casalino , intervistato da Francesca Fagnani a ...
Ma io non ho dimenticato nulla e non perdono”. Guardi che sta peggiorando la sua situazione", ha chiosato la Fagnani. E quando la conduttrice lo ha incalzato dicendogli: "Mi dica una poesia di Baudelaire", mettendolo così in difficoltà, Casalino ha fatto una gaffe clamorosa, che ha fatto ridere tutti in studio: "Il mio problema è la memoria... Ha un ruolo diverso ma la sua comunicazione la curo ancora. Parte della mia vanità direbbe che ci sono io dietro ma non è così”, ha dichiarato. . "Ma come?
"Non dimentico la violenza di mio padre". E sulla politica: "Pentito di non essermi candidato. Conte non mi ha abbandonato". Lo scivolone su Baudelaire.
E infine per alleggerire, Francesca Fagnani parlando con Casalino della sua passione per la letteratura, gli chiede quali sono i suoi "classici" di riferimento: "Dostoevskij certamente, Goethe assolutamente, Pirandello, Moravia, Baudelaire..." A proposito della sua vita sentimentale, Casalino rivela: "Fino a 35 anni ho avuto una ragazza con cui facevo regolarmente sesso e a un certo punto mi ero convinto che la mia fosse una sorta di bisessualità e che potevo reggere una vita da eterosessuale anche perché desideravo una vita famigliare, dei figli. Ma io non ho dimenticato nulla e non perdono").
Rocco Casalino è uno dei protagonisti della seconda puntata di "Belve", la nuova edizione del format di Rai2 condotto da Francesca Fagnani in...
È il messaggio che Rocco Casalino ha voluto dare a tutti i padri violenti: "Il messaggio che vorrei dare a tutti i padri violenti è che prima o poi pagheranno un prezzo, che è l'odio da parte dei figli. È un sito che ha deciso di fare una campagna contro di me. "Prima o poi la pagheranno". Poi fino a 35 anni ho avuto una ragazza con cui facevo regolarmente sesso e a un certo punto mi ero convinto che la mia fosse una sorta di bisessualità e che potevo reggere una vita da eterosessuale. Rocco Casalino ha raccontato che avrebbe desiderato essere a tutti i costi etero, a causa del confronto continuo con un padre molto dominante e virile. Si parla di politica, ma soprattutto della sua infanzia: "Volevo a tutti i costi essere etero, mio padre era un uomo virile e dominante, ma non gli assomigliavo".
Ora ricordo, Madame Bovary?», dice lui. Ma la memoria gli ha fatto un brutto scherzo, visto che Madame Bovary è un'opera di Gustave Flaubert. «Ma come? Guardi ...
In “Mare Fuori” scene di sesso gratuite»](/televisione/carolina_crescentini_cagna_trasgressiva_perseguitata_stalker_mare_fuori_sesso_gratuito_intervista_belve_news_oggi-7260461.html) [Madame Bovary](/t/madame-bovary) è un’opera di Gustave Flaubert. [Baudelaire](/t/baudelaire)…».
Rocco Casalino ospite della seconda puntata di Belve in prima serata su Rai 2. Dalla politica all'omosessualità e la gaffe su Baudelaire.
Probabilmente sì, visto che il 50enne si è detto pentito di non essersi candidato alle ultime elezioni politiche: "Sono pentito di non aver partecipato. L'ospite ha citato Dostoevskij, Goethe, Pirandello, Moravia e Baudelaire, ma quando è stato incalzato sul citare una poesia di Baudelaire è arrivata la gaffe: "Il mio problema è la memoria… Poi è arrivata la presa di coscienza, anche se nel parlare di quel momento Casalino si è lanciato in una dichiarazione degna di un attore di film hard: "Ho insistito con tutte le mie forze ad essere etero, ho fatto sesso con centinaia di donne… . No, Madame Bovary non è una poesia, ma uno romanzi più importanti di Gustave Flaubert. Ma non si può scegliere l’orientamento sessuale, essere gay non è un vizio". Come aveva già fatto con Alessandro Di Battista, ospite di Belve nella precedente stagione del programma, Francesca Fagnani ha voluto stuzzicare Rocco Casalino sulla cultura e la sua passione per la letteratura.
"La mia candidatura alle politiche? Sono pentito di non aver partecipato". (ANSA)
Ma io non ho dimenticato nulla e non perdono"). , e Francesca Fagnani incalza: "Mi dica una poesia di Baudelaire" e mette in difficoltà Casalino. Ma non si può scegliere l'orientamento sessuale, essere gay non è un vizio". Non c'è stato nessun allontanamento". Sono pentito di non aver partecipato". Sui motivi della mancata candidatura alle politiche, Casalino ha risposto: "L'ho fatto per il bene di Conte e del Movimento, ma mi sono pentito».