Sale la tensione in Moldavia. Centinaia di manifestanti del partito filorusso dell'oligarca Ilan Shor sono scesi in piazza nella capitale Chisinau chiedendo ...
La Transnistria sospesa – L’ultima mossa del Cremlino – quasi un segnale per le centinaia di manifestanti scesi in piazza – è stata la revoca del decreto del 2012 in cui si metteva tra gli obiettivi la “soluzione del problema della Transnistria” basandosi “sul rispetto della sovranità e dell’integrità territoriale” della Moldavia. Il cessate il fuoco venne mediato da Mosca, con la conseguente formazione di forze di peacekeeping con contingenti misti di Moldavia, Russia e Transnistria. [aveva accusato la Russia di preparare un colpo di Stato a Chisinau per portare la Moldavia nella sua orbita](https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/02/13/mosca-pianifica-un-colpo-di-stato-in-moldavia-con-sabotatori-stranieri-il-piano-russo-denunciato-dalla-presidente-sandu/7063952/). La protesta, con manifestanti arrivati da tutto il Paese, è stata organizzata dal Movimento per il popolo, che riunisce diverse organizzazioni fra cui appunto il partito Shor. Secondo il Partito d’Azione e Solidarietà, al governo, le manifestazioni sono un tentativo di “destabilizzare la situazione del Paese”. Una parte del corteo – scrivono media moldavi, tra cui Newsmaker – ha cercato di fare irruzione nella sede del governo: dopo essere stati fermati dalla polizia, i dimostranti si sono diretti verso il municipio della città.
Scontri in piazza e arresti. C'è il rischio che il conflitto in Ucraina si allarghi alla Moldavia. La Finlandia comincia a costruire il muro al confine con ...
La Finlandia ha intanto annunciato l'avvio della costruzione di una recinzione al confine con la Russia. La Russia è stata accusata di aver gettato le basi per un colpo di Stato in Moldavia, un piccolo Paese al confine sud-occidentale dell'Ucraina e dagli strettissimi legami con la confinante Romania, membro della Nato, che potrebbe trascinare la Nazione in guerra. Una parte del corteo ha cercato di fare irruzione nella sede del governo: dopo essere stati fermati dalla polizia, i dimostranti si sono diretti verso il municipio della città.
A Chișinău alcuni manifestanti del partito filo putiniano "Sor" hanno provato a entrare nel palazzo dell'esecutivo nel tentativo di destabilizzare ...
Dopo essere stati fermati dalla polizia, il gruppo di manifestanti si è diretto verso il municipio. Alcuni manifestanti del partito filorusso “Sor” hanno provato a entrare con la forza nella sede del governo moldavo a Chișinău, ma sono stati fermati dalla polizia. Il tentativo di irruzione è l’apice di una protesta organizzata nella capitale da Sor con il “Movimento per le persone” per chiedere le dimissioni del governo europeista guidato dalla presidente Maia Sandu.
Moldavia, proteste in piazza contro il Governo - I manifestanti, riuniti nella capitale Chisinau, chiedono le dimissioni della presidente Maia Sandu e le ...
Il Governo deve pagare le bollette delle persone che sono aumentate più volte per colpa delle autorità. Alcuni di loro sono stati arrestati a seguito delle tensioni. La protesta, con manifestanti arrivati da tutto il Paese, è stata organizzata dal Movimento per il popolo, che riunisce diverse organizzazioni fra cui il partito Sor, filorusso.
La polizia si è scontrata con centinaia di manifestanti del partito filorusso Sor che hanno tentato di fare irruzione nella sede del governo a Chisinau.
Ad aggravare ulteriormente la tensione, il ministero della Difesa russo ha affermato che le forze ucraine si starebbero ammassando vicino "al confine con la Transnistria". Il capo del partito Sor, Ilan Sor, ha affermato che la polizia ha tentato di contrastare la "manifestazione pacifica". Dopo gli scontri una parte del corteo si è diretta presso il municipio di Chisinau. L'oligarca è stato sanzionato dal dipartimento di Stato Usa per il suo sostegno agli interessi russi. Sia il Movimento che il partito sono accusati dal governo nazionale di voler destabilizzare la Moldavia. Sono però avvenuti degli scontri tra manifestanti e forze dell'ordine, e il clima si è presto fatto incandescente.
I manifestanti chiedono le dimissioni di Maia Sandu e le elezioni anticipate, ma il partito della presidente accusa che l'obiettivo è la destabilizzazione ...
Nella resistenza spunta Domnica, l’ex ballerina di capitan Schettino – Il video](https://www.open.online/2023/02/23/moldavia-domnica-cemortan-resistenza-putin-video) [La Russia accusa l’Ucraina: «Prepara un attacco in Transnistria con una false flag»](https://www.open.online/2023/02/23/russia-ucraina-moldavia-transnistria) «Lo spazio aereo della Moldavia non è sicuro»](https://www.open.online/2023/02/27/guerra-ucraina-timori-wizz-air-stop-voli-moldavia-chisinau) [Nella Moldavia che trema per le minacce di Putin. Ma il casus belli di Mosca in Moldavia è la [Continua a leggere su Open](https://www.open.online/) La Moldavia sarebbe da diverso tempo nel mirino di Mosca. Stando a quanto riferisce la stampa locale, una parte dei manifestanti ha tentato di fare irruzione nella sede del governo, ma sono stati bloccati dalle autorità e si sono così diretti verso il municipio della città.
In un clima di crescente tensione, tra i voli Wizzair annullati per questioni di sicurezza e l'incubo Transnistria, a Chisinau migliaia di persone sono sce…
Centinaia di manifestanti del partito filorusso Sor sono scesi in piazza a Chisinau, capitale della Moldavia, chiedendo le dimissioni del governo della ...
Il governo deve pagare le bollette delle persone che sono aumentate più volte per colpa delle autorità. Secondo il Partito d'Azione e Solidarietà, al governo, le manifestazioni sono un tentativo di "destabilizzare la situazione del Paese". Alcuni di loro sono stati arrestati a seguito delle tensioni.
Ci sono stati scontri tra manifestanti e polizia durante una nuova manifestazione contro il governo che si è tenuta nella capitale della Moldavia,
«Combattere contro il proprio popolo è l’ultima risorsa dei tiranni, e l’inizio della loro caduta», ha detto Shor. [Perché la Moldavia teme un’invasione della Russia](https://www.ilpost.it/2023/02/23/moldavia-russia/?utm_source=ilpost&utm_medium=leggi_anche&utm_campaign=leggi_anche) Centinaia di agenti di polizia sono stati dispiegati per mantenere la sicurezza del centro; Ilan Shor, uomo d’affari e leader del partito Shor, ha accusato la polizia di aver cercato di «ostacolare una manifestazione pacifica».
Russia: "Abbattuti 4 droni ucraini", uno a 80 km da Mosca. Assalto finale su Bakhmut. Stoltenberg: anche dopo la guerra la Nato aiuterà Kiev a difendersi.
La Cina si è "chiaramente" schierata dalla parte della Russia ed è stata "tutt'altro che un onesto mediatore" negli sforzi per portare la pace in Ucraina: lo ha detto il portavoce del Dipartimento di Stato americano Ned Price in una conferenza stampa, come riferisce il Guardian. "Sento anche dire che non abbiamo i soldi per gli italiani e spendiamo invece i soldi in armi, anche questa è una bufala - ha detto ancora la premier - noi non spendiamo soldi per comprare armi che mandiamo agli ucraini, noi abbiamo già delle armi che riteniamo oggi fortunatamente di non dover utilizzare. L'invio di caccia militari in Ucraina "non è un'opzione attualmente sul tavolo" delle discussioni tra i paesi della Nato e dell'Ue che sostengono Kiev: lo ha detto il premier spagnolo, Pedro Sanchez, in un'intervista trasmessa dal canale tv Telecinco. Secondo il comandante delle forze di protezione chimica e biologica della Difesa di Mosca, Igor Kirilov, i preparativi per questa provocazione "procedono a pieno ritmo". "La diminuzione delle scorte di missili - ha risposto il capo dell'intelligence a questa domanda -. La situazione a Bakhmut è "molto peggiore di quanto riportato ufficialmente, specialmente in direzione nord" e i soldati capiscono che "stanno resistendo e muoiono dalla voglia di guadagnare tempo per una controffensiva in primavera". "Abbiamo avvertito molto chiaramente la Cina delle implicazioni e delle conseguenze di fornire tale supporto", ha detto Blinken in una conferenza stampa in Kazakistan riportata dalla Cnn. "In questo momento gli ucraini e gli israeliani sono di fronte a una stessa minaccia. "Non è sorprendente data l'intensità della lotta e il fatto che stanno chiaramente usando ciò che noi e gli alleati stanno fornendo loro per ottenere il massimo effetto", ha spiegato. Il drone UJ-22 di fabbricazione ucraina abbattuto vicino a Mosca "probabilmente era un tentativo di prendere di mira le infrastrutture civili". Noi sostenendo l'Ucraina sosteniamo l'unica possibilità realistica di pace", che non può esserci "con la vittoria di uno dei due contendenti". La più difficile è a Bakhmut", dove "l'intensità dei combattimenti non fa che aumentare".
Ieri, centinaia di manifestanti provenienti da tutto il Paese sono arrivati nella capitale Chisinau per manifestare contro la crisi economica, l'attuale governo ...
Una figura vicina ai servizi di intelligence e all’esercito, nonché ex ministro dell’interno, che è in carica da neanche due settimane e ha già tuonato per la smilitarizzazione della regione separatista filo-russa della Transnistria. «Chiediamo elezioni anticipate» ha detto Vadim Fotescu, un parlamentare di Sor, «è il governo a dover pagare le bollette ai cittadini, dato che sono aumentate più volte per colpa delle autorità». La giornata di protesta è stata organizzata e promossa dal «Movimento per il popolo», una formazione che riunisce diverse sigle, tra cui il partito filo-russo «Sor».
I russi hanno manipolato per secoli il popolo ucraino imponendogli di parlare russo. Ora, sono gli ucraini a usare la propria lingua per fiaccare il nemico.
La gente sta cercando di imparare l’ucraino o perfezionarlo e prende molto le distanze da tutto quello che è russo a partire dalla lingua ma questo vale anche per la cultura, la storia, le tradizioni». Per gli i primi «la lingua ucraina è percepita come qualcosa di buffo, ridicolo, colorito, pittoresco», inadeguata al punto che i russi sono certi che «non possa esistere la letteratura scientifica in ucraino». «Anche i miei genitori, che si sono tutti e due laureati e dottorati in russo – ricorda Sorina – sono convinti che non esista terminologia filosofica o fisica ucraina. È questo secondo la linguista ucraina Marina Sorina il grande errore strategico compiuto da Putin alla vigilia dell’invasione: credere che la lingua potesse essere una garanzia di fedeltà, quando, in realtà essa è «solo uno strumento comunicativo». Per fare un esempio, se si girava un film, tanto valeva produrlo in russo, così lo si poteva vendere anche in Russia, Moldavia, Kazakhistan». Il fatto che nel Paese così tanti ucraini parlino russo «è il risultato di tanti secoli di politiche di colonizzazione intenzionali.
Kiev manda rinforzi a difendere il fronte orientale. Mosca: "Abbattuti 4 droni ucraini", uno a 80 km da Mosca. A Chisinau i filorussi assaltano il governo.
La più difficile è a Bakhmut", dove "l'intensità dei combattimenti non fa che aumentare". Con la nuova legge, "quando si utilizzerà la lingua russa come lingua di Stato, non sarà consentito l'utilizzo di parole ed espressioni che non corrispondano alle norme della lingua letteraria russa moderna", si legge nell'articolato. Il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea), Rafael Mariano Grossi, ha espresso preoccupazione per i nuovi bombardamenti di artiglieria vicino alla centrale nucleare di Zaporizhzhia in Ucraina e per la temporanea perdita dell'unica linea elettrica di riserva rimasta. Lo ha riferito il governatore di Poltava Dmytro Lunin citato da "The Kyiv Independent". Gli autori della legge sottolineano che il russo svolge un ruolo unificante nella Federazione Russa, Stato con quasi 200 gruppi etnici. I fatti e il contesto nella cronaca di Ilario Piagnerelli, inviato Rai in Moldavia
La guerra dei droni, combattuta finora sul suolo ucraino, sconfina in Russia, colpita in profondità da una serie di attacchi ad infrastrutture energetiche, ...
"La situazione intorno alla città è estremamente tesa e nonostante le perdite significative, il nemico ha inviato le unità d'assalto meglio addestrate della Wagner per cercare di rompere le nostre difese", ha detto il comandante delle truppe ucraine di terra, Oleksandr Syrskyi, riferendosi al corpo militare privato impiegato da Mosca nella battaglia. Bisogna essere vigili per sventare i tentativi della "feccia" che cerca di provocare divisioni interne usando le armi del "separatismo, del nazionalismo, del neonazismo e della xenofobia", ha tuonato ancora lo zar, che tra l'altro ha firmato e promulgato la legge che prevede la sospensione da parte della Russia del New Start, l'ultimo trattato bilaterale con gli Usa sulla limitazione delle armi nucleari. Il presidente Vladimir Putin, pur senza citare i nuovi attacchi, ha invitato i servizi di sicurezza interni (Fsb) a "tenere sotto controllo speciale" i confini con l'Ucraina per impedire le infiltrazioni di "gruppi di sabotatori" e ha accusato Kiev di usare "metodi terroristici". Il ministero della Difesa ha reso noto che nella regione occidentale del Paese, di cui fa parte la metropoli baltica, si erano svolte esercitazioni con alcuni caccia che si erano alzati in volo per intercettare un obiettivo fittizio. La drammatica giornata si era aperta con le notizie diffuse da media ucraini su due esplosioni nella regione russa di Krasnodar, sul Mar Nero, in una raffineria della Rosneft, il gigante petrolifero statale di Mosca. La guerra dei droni, combattuta finora sul suolo ucraino, sconfina in Russia, colpita in profondità da una serie di attacchi ad infrastrutture energetiche, uno dei quali ha visto un velivolo senza pilota schiantarsi a non più di cento chilometri da Mosca.
Mosca denuncia attacchi, Putin: 'Fermare sabotatori'. Centinaia di manifestanti del Sor hanno cercato di fare irruzione nella sede del governo.
Il governo accusa il movimento, e in particolare il Sor, di voler "destabilizzare" la Moldova. In questo contesto, la premier Natalia Gavrilita si è dimessa per passare la guida del governo a Dorin Recean, consigliere per la Difesa di Sandu ed ex ministro dell'Interno. Il presidente russo ha quindi chiesto di fermare i flussi illegali di armi e rafforzare la sicurezza in quattro regioni che la Russia si è annessa unilateralmente: Luhansk, Donetsk, Zaporizhzhia e Kherson. L'Fsb deve impedire ai "gruppi di sabotaggio" di entrare in Russia e aumentare la protezione delle infrastrutture chiave, ha affermato Putin, esortando a "rispondere di conseguenza". A chiederlo ai funzionari del Servizio diai funzionari del Servizio di sicurezza federale (Fsb), aggiungendo che il compito dell'agenzia è rafforzare il controspionaggio dal momento che i servizi di intelligence occidentali hanno incrementato il loro lavoro contro la Federazione Russa aumentando le risorse a loro disposizione. Una serie di attacchi con droni sferrati dall'Ucraina sul territorio della Russia: è la denuncia di Mosca.
La protesta è stata annunciata dal partito Shor che aveva richiesto al governo moldavo di pagare le bollette di gas ed elettricità alla popolazione nei tre mesi ...
Secondo alcune fonti sul posto, c'è stato anche un tentativo di prendere d'assalto uffici del governo. Fonti locali hanno denunciato il tentativo di prendere d'assalto il palazzo del governo. Sebbene le autorità ucraine abbiano smentito i piani e il leader filo-russo della Transnistria, Vadim Krasnoselski, abbia minimizzato la minaccia per l'enclave separatista, i moldavi temono di essere coinvolti nella guerra.
Partito di governo moldavo: "Russia prepara colpo di stato". Una "provocazione" possibile in Transnistria. Incendi ed esplosioni in Russia, ...
Ieri il presidente Vladimir Putin, pur senza citare i nuovi attacchi, ha invitato i servizi di sicurezza interni (Fsb) a "tenere sotto controllo speciale" i confini con l'Ucraina per impedire le infiltrazioni di "gruppi di sabotatori" e ha accusato Kiev di usare "metodi terroristici". "Un attacco fallito", lo ha definito il governatore della regione Andrei Vorobyov. Solo alcune ore più tardi da Mosca ancora il ministero della Difesa ha parlato di un tentativo di attacco di due droni ucraini, affermando che i sistemi elettronici di intercettazione li avevano fatti precipitare lontano dal bersaglio.
Centinaia di sostenitori del partito moldavo filorusso Sor si sono radunati a Chisinau, la capitale della Moldavia, per protestare e richiedere le ...
Insomma, anche se con la guerra in Ucraina la Moldavia ha cercato una maggiore indipendenza, al momento è strettamente legata a Mosca. Dopo alterne vicende, con la dissoluzione dell’Unione sovietica iniziata nel 1989 e la conseguente fine della [Guerra Fredda](https://www.geopop.it/la-guerra-fredda-in-sintesi-breve-storia-dello-scontro-tra-usa-e-urss/), il nazionalismo moldavo emerse con forza. [URSS](https://www.geopop.it/breve-storia-dellunione-sovietica-lurss-in-sintesi/), fu fondata nel 1924 la Repubblica socialista sovietica autonoma di Moldavia. Quel che è certo è che, avendo al suo interno una popolazione di origini non solo russe, ma anche rumene e ucraine (tra le tante), la Moldavia non si è mai sentita del tutto appartenente a un'unica specifica area di influenza. Mosca, dal canto suo, accusa la Moldavia di isteria anti-russa, di riscrittura della storia e di oppressione della minoranza russa. In questo momento l'impressione è che Russia, Ucraina e Moldavia stiano parzialmente realizzando dei tentativi di depistaggio e di sabotaggio mediatico per alzare la tensione ed esercitare pressione politica sugli avversari.
Quando il Paese è confluito nell'Unione sovietica, Mosca ha iniziato un'opera di russificazione della popolazione. Con la dissoluzione dell'Urss, e la ...
In Italia per secoli si è usata la sola forma classica (Moldavia), fino a che nel 1996, in occasione di una partita di calcio della nazionale a Chisinau, la questione dei toponimi ha acceso giornalisti e telecronisti che hanno usato chi l’uno e chi l’altro nome. Moldavia, infatti, è un termine di origine russa che deriva dall'omonimo fiume che attraversa la regione e viene usato dai nostalgici del blocco sovietico. Partiamo dalla prima: quando si parla di Moldavia, ci si riferisce storicamente alla regione che comprende l'attuale Stato con capitale Chisinau, una parte dell'attuale Romania, la Bessarabia e la Transnistria, zona che si è autoproclamata indipendente e dove è stanziato l'esercito russo.
Alta tensione in Moldavia, Paese piccolo con una democrazia giovane e fragile. Basta la protesta davanti al palazzo del governo, per far temere un...