Tra gli ospiti della seconda puntata di Belve, il programma cult promosso in prime time, c'è anche Massimo Giletti. Il conduttore de La7 si emoziona e ...
A me piace incontrare chi decide”. Lo chiede Fagnani: “So benissimo chi è ma non voglio dirlo“. Devo dire grazie a chi mi ha costretto ad andare via, nelle tempeste si costruiscono le persone”.
Massimo Giletti torna in Rai, per Belve, martedì 28 febbraio in prima serata su Rai2, e si racconta a Francesca Fagnani. Alla domanda della giornalista e ...
Fagnani incalza "Allora non lo sa" e lui risponde "So benissimo chi è ma non voglio dirlo". A me piace incontrare chi decide". A proposito dell'esperienza con Mediaset il giornalista confessa: "Ho un ottimo ricordo degli incontri con gli uomini Mediaset, ma mi è dispiaciuto non essere riuscito a dialogare con Pier Silvio Berlusconi, se ci fossimo incrociati sarebbe stato diverso.
Il conduttore tv, intervistato da Francesca Fagnani a Belve, parla del suo passaggio a La7: «Devo dire grazie a chi mi ha costretto ad andare via».
Ma le procure di Milano, Roma e Napoli non indagano mai?» – Il video](https://www.open.online/2023/01/22/juventus-sentenza-figc-ira-giletti-video) [Giletti si difende sulla puntata da Mosca: «Volevo conoscere il nemico». [Fiorello](https://www.open.online/temi/fiorello/), che invece è stato per lui molto importante: «Non potrò mai dimenticare quello che ha fatto Fiorello per me, in un momento difficile ha fatto un atto di amicizia che non posso dimenticare». Le accuse sull’intervista “morbida” alla portavoce di Lavrov: «Ho fatto come san Francesco» – Il video](https://www.open.online/2022/06/12/giletti-risponde-polemiche-non-e-l-arena-mosca-video) E a Giletti: «Sta rischiando parecchio» – Il video](https://www.open.online/2023/01/23/matteo-messina-denaro-salvatore-baiardo-massimo-giletti-video) [Juventus, l’ira di Giletti sulla sentenza Figc: «Solo noi sull’altare. In passato, ha raccontato di non aver ricevuto il sostegno che invece si aspettava da alcuni suoi colleghi di La7: «Se uno non sente di fare una cosa non la fa», dice a questo proposito a Belve,«però non può pensare che a distanza di tempo chi l’ha subita non la tiri fuori». [Massimo Giletti](https://www.open.online/temi/massimo-giletti/) parla del suo addio alla Rai e il passaggio a La7, dopo aver lavorato per trent’anni alla tv del servizio pubblico.
Massimo Giletti è ospite di Francesca Fagnani nella puntata di Belve in onda martedì 28 febbraio. Tanti i temi toccati: dall'addio alla Rai al rapporto con ...
Un esempio è il rapporto con Fiorello: "Non potrò mai dimenticare quello che ha fatto Fiorello per me, in un momento difficile ha fatto un atto di amicizia che non posso dimenticare". Infine, il momento di commozione ricordando il padre scomparso: "Ogni volta che torno a trovare mia madre, quello che resta di mia madre, penso che non sono riuscito a parlare più con mio padre perché quando succedeva ero all'estero. Sul passaggio sulle reti Mediaset che non si è mai concretizzato, ha spiegato: "Ho un ottimo rapporto con gli uomini di Mediaset. Se uno non sente di fare una cosa non la fa, però non può pensare che a distanza di tempo chi l’ha subita non la tiri fuori". "Il denaro non è mai stato importante, l’importante è la libertà. Avrei potuto dire di avere fatto finta ma era vero". Con Cairo ho parlato ha parlato con me ed è stato un colloquio molto importante". "Michele Guardì disse che lei alle brutte sviene", incalza Fagnani e Giletti spiega: "Quando sono svenuto durante la puntata di Non è l'Arena da Mosca avevo 39 di febbre. [sotto scorta](https://tv.fanpage.it/massimo-giletti-sotto-scorta-mi-hanno-lasciato-solo-ora-devo-trovare-un-nuovo-modo-di-vivere/): "Non dimenticherò mai che la prima telefonata fu di Maurizio Costanzo. Lei mi chiede il nome del mandante, che è sicuramente un altro perché un direttore generale non si suicida. I primi anni è stata faticosa ma devo dire grazie a chi mi ha costretto ad andare via, nelle tempeste si costruiscono le persone", ha dichiarato a proposito dell' È Francesca a introdurre il riferimento alle montagne, che chiarisce si stia parlando di Sofia Goggia.
Il volto di Non è l'Arena, ospite di Francesca Fagnani su Rai 2, parla di quando fu cacciato dalla Rai e ammette la sua infedeltà con le donne ...
Proprio all’inizio di quell’estate veniva nominato direttore generale della Rai, sostituendo il dimissionario Antonio Campo Dall’Orto, Mario Orfeo, nome di cui Massimo Giletti non ha mai fatto mistero (già l’anno successivo ai microfoni di Un giorno da pecora su Rai Radio 1) e che verrà nuovamente chiamato in causa stasera a Belve ("Chi è arrivato, il direttore generale, ha fatto delle scelte…" E proprio su quest’ultimo, il giornalista sembra che si lascerà andare a qualche uscita poco felice e generalizzante sulla "tendenza infermieristica" delle donne. Il giornalista e conduttore di Non è l’Arena su La7 sarà ospite di Francesca Fagnani nella seconda puntata di Belve, in onda questa sera su Rai 2. Giletti non si sbottona ma parla di un nome chiaro, da chiedere direttamente a Orfeo: "Sarebbe bello chiederlo all’ex direttore generale (…) non mi va di dirlo, ma si capisce benissimo." Se il mandante "concreto" sarebbe dunque l’allora direttore, Giletti fa più mistero riguardo a quello che dovrebbe essere stato un "mandante politico" (chi "gestiva il potere") che avrebbe dettato queste scelte. E proprio nella prima serata di oggi martedì 28 febbraio 2023, su Rai 2, incalzato da Francesca Fagnani, il giornalista piemontese tornerà sulla vicenda della sua uscita di scena dalla Rai, parlando in particolare di un "mandante politico". Non è l’Arena, stasera in tv su La7: anticipazioni e ospiti di Giletti . Insomma, come nel 2018, il conduttore di [Non è l’Arena](https://www.libero.it/magazine/programmi/non-e-l-arena-10924) parla di un allontanamento da via Mazzini per una sorta di fastidio o pericolo politico. [Massimo Giletti](https://www.libero.it/magazine/news/massimo-giletti-polemiche-litigi-piu-famosi-45796) non usa troppi giri di parole per lasciare intendere che il suo addio alle reti Rai è stato "forzato". Correva la stagione 2016-17 e il conduttore, dopo essere tornato per l’ultima volta al timone de L’Arena, salutava la tv di Stato approdando – nell’estate del 2017 – a La7. Per Giletti si tratta di una sorta di un – seppur piccolo – ritorno a casa Rai, dove è stato uno dei volti più popolari con il suo L’Arena fino al 2017, anno della soppressione del programma e del chiacchieratissimo addio alla rete pubblica dopo quasi trent’anni. Il volto di Non è l’Arena, ospite di Francesca Fagnani su Rai 2, parla di quando fu cacciato dalla Rai e ammette la sua infedeltà con le donne (infermiere)Pubblicato il:
Massimo Giletti ospite a Belve. Il giornalista e conduttore siede di fronte a Francesca Fagnani per togliersi la maschera e raccontarsi senza filtri.
Nel 1988 fa il suo esordio come giornalista nella redazione di Mixer e debutta come conduttore televisivo nel 1994 in Mattina in famiglia e in Mezzogiorno in famiglia su Rai 2. «Ho dovuto portare busti e corsetti in gesso - ha raccontato Giletti - Quello che ho dovuto subire in quegli anni però mi ha formato per il futuro». La difficoltà è che uno è sempre alla ricerca e la ricerca comporta dei tradimenti (…) La tendenza infermieristica delle donne, nel senso “lo curo”, ma Giletti è incurabile». [Massimo Giletti](/t/massimo-giletti) ospite a [Belve](/t/belve). Ma [chi è Massimo Giletti](https://www.ilmessaggero.it/t/chi-e-massimo-giletti)? Il giornalista e conduttore siede di fronte a [Francesca Fagnani ](/t/francesca-fagnani-)per togliersi la maschera e raccontarsi senza filtri.
Chi è Massimo Giletti: carriera, programmi, vita privata e curiosità sul giornalista e conduttore di La7.
Quest’estate, il conduttore è stato paparazzato dal settiminale Chi con una modella di 24 anni, Antonella Fiordelisi, ora concorrente del Grande Fratello Vip. Diventa il volto di punta della Rai, dove dal 1996 al 2001 presenta I fatti vostri e nel 2002 Casa Raiuno. Massimo Giletti è nato a Torino il 18 marzo 1962 ed è figlio dell’imprenditore Giletti dell’omonima azienda tessile fondata nel 1884 dal bisnonno del conduttore.