Età Pupi Avati. Giuseppe Avati, noto con il nomignolo “Pupi”, figlio di un antiquario bolognese di origine calabrese e fratello.
Del biennio successivo sono poi da ricordare in tal senso Il papà di Giovanna e Gli amici del bar Margherita. Prima la commedia Una gita scolastica, poi il thriller-horror Zeder e ancora i drammi Impiegati e Regalo di Natale nonché Storia di ragazzi e di ragazze (1989). L’anno successivo invece esce Dante, ispirato al Trattatello in laude di Dante di Boccaccio. In questo campo debutta direttamente come regista e sceneggiatore nel 1968, quando realizza l’horror Balsamus, l’uomo di Satana, cui segue due anni dopo un film dello stesso genere: Thomas e gli indemoniati. Nel 2007 realizza sia un libro che un film intitolati Il nascondiglio. La donna, di origine emiliana proprio come il marito, è nata a Bologna.