La pioggia battente di Phillip Island non ferma Alvaro Bautista, che inizia la stagione 2023 con il suo trentatreesimo successo in Superbike. Il suo ruolo di ...
Terza posizione, invece, per Toprak Razgatlioglu, il cui weekend si è raddrizzato con la pole position dopo le difficoltà delle prove libere. Il pilota Kawasaki, però, è stato colpito da un problema tecnico che lo ha obbligato a cambiare le marce “alla vecchia maniera”, innestandole con un colpo di gas. Il suo ruolo di favorito al titolo viene riaffermato con forza dopo questa vittoria, arrivata in condizioni insidiose che tendenzialmente avrebbero dovuto avvantaggiare i rivali.
Va al pilota turco la prima pole stagionale, davanti a Bautista e al sorprendete Aegerter. Rea, Oettl e Rinaldi scatteranno dalla seconda fila.
Sentimenti contrastanti per loro, ed alla delusione e preoccupazione di Bassani, che non riesce a sistemare la sua Panigale, fa da contrasto la speranza di Baldassarri per aver ottenuto un buon risultato nella sua prima Superpole assoluta. Continua anche in Superpole il grande weekend di Oettl, terzo nelle libere e quinto in questa Superpole. Visti i problemi che ieri erano emersi nelle prove libere, il quarto posto di Jonny è stato accolto con soddisfazione nel team Kawasaki che ha piazzato in ottava posizione e quindi in terza fila Lowes.
Una noia tecnica ha impedito a Jonathan Rea di giocarsi fino alla fine Gara 1 con Alvaro Bautista. Comunque il pilota Kawasaki può sorridere.
Il nord-irlandese nel complesso è contento di come si è comportata la sua Kawasaki, anche se quell’intoppo tecnico avvertito già prima del sorpasso decisivo di Bautista non ci voleva proprio: “Le condizioni erano difficili, però a livello di setup la moto era impeccabile. Al parco chiuso Johnny non ha saputo spiegare nel dettaglio cosa sia successo alla sua Ninja ZX-10RR, ma ha potuto raccontare cosa ha dovuto fare alla guida: “Non riuscivo a cambiare marcia o a scalarla come volevo. Ha mantenuto la leadership fino al decimo giro, quando il pilota Ducati in curva 3 lo ha superato ed è rimasto davanti fino alla fine. Sicuramente il fatto di aver corso su pista bagnata ha favorito Rea, uno specialista in tale condizione. Al traguardo il distacco è stato di 3″471. Si apre con un secondo posto il campionato mondiale Superbike di Jonathan Rea.
SUPERBIKE - Il campione del mondo spagnolo in sella alla Ducati Panigale si è imposto nella prima gara del 2023 infliggendo distacchi importanti ai soliti.
GRANADO BRA PETRONAS MIE Racing HONDA Team Honda CBR1000 RR-R IND 22 1’17.459 2.236 1’44.807 298,3 1’31.779 306,8 SYAHRIN MAS PETRONAS MIE Racing HONDA Team Honda CBR1000 RR-R IND 22 1’15.223 20.213 1’44.619 301,7 1’32.098 317,6 AEGERTER SUI GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team Yamaha YZF R1 IND 22 51.617 2.784 1’43.923 302,5 1’29.635 312,1 GARDNER AUS GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team Yamaha YZF R1 IND 22 48.833 4.691 1’44.120 301,7 1’29.841 313,0 Alle spalle dei primi tre, in casa Italia si è potuto sorridere per le ottime prestazioni di Andrea Locatelli (Yamaha) e di Axel Bassani (Ducati), rispettivamente quarto a e quinto a 16.789 e a 20.918. PETRUCCI ITA Barni Spark Racing Team Ducati Panigale V4R IND 22 31.000 0.375 1’43.018 307,7 1’30.075 323,4 Bautista ha gestito sapientemente le gomme e, agevolato anche dal problema tecnico di Rea sulla sua ZX-10RR, è riuscito a 13 giri dalla conclusione a infilare alla “Stoner” il nord-irlandese, prendendo la testa e non lasciandola più. REA GBR Kawasaki Racing Team WorldSBK Kawasaki ZX-10RR 22 3.471 3.471 1’42.173 305,1 1’29.715 314,9 Una gara-1 che si è decisa nelle prime battute quando Bautista e Rea hanno deciso di lasciare la compagnia, per andare su un ritmo pazzesco da 1:42 basso. Il campione del mondo in carica ha trionfato su pista bagnata, precedendo un grande Jonathan Rea (Kawasaki) che, nonostante un evidente problema al cambio elettronico, è giunto secondo a 3.471 dalla vetta, rivaleggiando fino a quando ha potuto con Bautista. Il pilota spagnolo si è imposto nella prima run del GP d’Australia, primo round del Gara-1 fa rima con numero 1 ed è Alvaro Bautista ad avere quell’identificativo sul cupolino della sua Ducati.
Nella prima gara della stagione il bergamasco è arrivato ai piedi del podio e ha tirato le somme della giornata, condizionata dalla pioggia.
Con il maltempo e considerando il fatto che era la prima volta che provavamo questo pacchetto con questo setting, non è andata così male”. Lo sguardo si è infine posato sull’ultima giornata australiana che lo attende: “Partire nono domani mattina, con dieci giri a disposizione, non sarà facile, ma proverò a spingere e a stare davanti. Eravamo pronti, ma per niente abbiamo perso la possibilità di realizzare il nostro obiettivo: stare nelle prime due file”.
Grande prova del pilota spagnolo che vince sul bagnato piegando la resistenza di Rea. Terzo Razgatlioglu, davanti agli italiani Locatelli e Bassani.
Non è stata certo una gara facile per l’italiano del Team Barni, che non aveva mai corso con questa moto e con le Pirelli sul bagnato, ma ha comunque portato a casa un buon piazzamento. Da parte sua Rea le ha provate tutte, e quando è stato superato da Alvaro ha cercato di tenerne il suo ritmo, ma con qualche sbandata la sua Ninja lo ha consigliato di accontentarsi della seconda posizione. Anche sul bagnato il pilota della Ducati ha saputo tenere un passo incredibile, non ha mai commesso il minimo errore ed ha così risposto per le rime a chi ritiene che le sue vittorie siano dovute solo alla velocità in rettilineo della sua Panigale V4.
Il Campione del Mondo della Superbike 2023 vince Gara-1 in Australia davanti a Rea, Razgatlioglu, Locatelli e Bassani.
DUCATI L’unico altro italiano ad entrare in zona punti è il pilota ufficiale Ducati Michael Ruben Rinaldi mentre l’esordiente Lorenzo Baldassarri (GMT94 Yamaha) ha dovuto accontentarsi della sedicesima posizione. Gara solitaria per l’ex iridato Toprak Razgatlioglu, in mattinata autore della Superpole sull’asciutto con la sua Yamaha, terzo a 6″ dal battistrada ma oltre 10″ di vantaggio sul compagno di squadra Andrea Locatelli, quarto davanti ad un Axel Bassani (Motocorsa Racing) autore di una gran rimonta dal 14° posto nello schieramento di partenza. Lo spagnolo del team Aruba.it Racing Ducati, scattato dalla seconda casella della griglia, si è aggiudicato il duello per la vittoria con il nordirlandese Jonathan Rea grazie a un magistrale sorpasso alla mitica curva-3 del tracciato australiano, al 10° giro, involandosi poi verso il traguardo tagliato con 3″5 di vantaggio sul portacolori di Kawasaki. 1 DUCATI Rea e Razgatlioglu completano il podio
SBK: “Purtroppo non posso controllare il meteo. La pioggia ha rovinato tutti i nostri piani e in gara non ho mai avuto fiducia con la posteriore.
Dentro di me ho la consapevolezza che possiamo lottare per il podio sull’asciutto e domenica ci proveremo. La pioggia ci ha rovinato tutti i piani e ho faticato molto con la gomma posteriore, dato che non avevo grip. Ho quindi deciso di salvaguardare la moto, tirando i remi in barca ed evitando rischi inutili.
In condizioni di pioggia con scarsa visibilità, Alvaro Bautista fa la voce grossa e si impone sul bagnato in Gara 1 a Phillip Island.
Petrucci: “Un’odissea, in alcuni tratti me la stavo facendo sotto!” Petrucci: “Un’odissea, in alcuni tratti me la stavo facendo sotto!” SBK Rimonta e trionfo in volata per Da Costa in Sudafrica Rimonta e trionfo in volata per Da Costa in Sudafrica Formula E Con la vittoria odierna, Bautista ha dimostrato di essere veloce e forte in ogni condizione, ma non è la prima volta che si mostra efficace sul bagnato e ha ricordato: “Per esempio la mia migliore gara sul bagnato è stata nel 2003 quando ho debuttato in 125cc. Il campione del mondo in carica è stato autore di una grande prova di forza, dimostrando di avere non solo la velocità, ma anche l’intelligenza e la strategia per poter fronteggiare una gara tutt’altro che semplice.
Debutto complicato per Danilo Petrucci, che disputa la sua prima gara in Superbike sotto la pioggia di una Phillip Island insidiosa e impegnativa.
Petrucci: “Un’odissea, in alcuni tratti me la stavo facendo sotto!” Petrucci: “Un’odissea, in alcuni tratti me la stavo facendo sotto!” SBK Rimonta e trionfo in volata per Da Costa in Sudafrica Rimonta e trionfo in volata per Da Costa in Sudafrica Formula E Piola: "La nuova ala Ferrari per ora resta un mistero" Più che altro è stata difficilissima per la visibilità, sono sempre stato dietro ad altri piloti, ho fatto dei tratti alla cieca in cui mi sono veramente cagato addosso”.
Buona la prima per Alvaro Bautista. Lo spagnolo vince la prima gara della stagione dopo aver conquistato la pole. Secondo il nordirlandese della Kawasaki, ...
Petrucci (Italia - Ducati) +31.000 (penalità) 10. Gerloff (Stati Uniti - Bmw) +42.591 A. Invariate le prime posizioni a tre giri dal termine Bautista conduce in solitaria davanti a Rea staccato di più di due secondi e Razgatlioglu, settimo Petrucci. Vince Bautista davanti al nordirlandese della Kawasaki e al turco della Yamaha. Bautista passa Rea in curva 2 a nove giri dal termine, ma il nordirlandese non molla rimanendo nella scia dello spagnolo. Seconda posizione per il nordirlandese della Kawasaki, terzo Toprak Razgatlioglu con l'alfiere della Yamaha a poco più di sei secondi dal campione del mondo in carica. Caduta di Lowes in curva 2 a 8 giri dalla fine, il britannico accompagnato al centro medico per un controllo. In curva 10 Rea passa Bautista e si mette al comando della gara. A 10 giri dal termine invariate le prime tre posizioni, Locatelli sale al quinto posto, sesto Bassani, ottavo Petrucci. Il pilota ternano del del Barni Spark Racing Team è il migliore rookie in gara, purtroppo perde una posizione in griglia a causa di una penalizzazione assegnata all'italiano al termine della gara per guida irresponsabile in seguito ad un brutto contatto con lo spagnolo della Honda Xavi Vierge. Ci prova il sei volte iridato a gestire la gara, ma Bautista è incontenibile e nonostante le pessime condizioni della pista riesce a passare Rea a nove giri dal termine iniziando la sua volata verso il traguardo che si conclude con un distacco di 3,5 secondi dal sei volte iridato.
SBK: Il direttore della clinica mobile proseguirà il proprio impegno nel paddock delle derivate dopo la chiusura della struttura lanciata dal dottor Costa ...
SBK: Toprak chiude il podio davanti a Lowes, Locatelli e un super Oettl. 7° Rea che largo al primo giro mentre Gardner centra Aegerter finendo entrambi ...
GIRO 1 – Toprak comanda la corsa con un decimo di margine su Bautista mentre Rinaldi è terzo seguito da Aegerter e Gardner. GIRO 4 – Bautista prova la fuga, Rinaldi si mangia Toprak e Lowes balzando in seconda posizione a otto decimi dal suo compagno di squadra. Sulla settima casella dello schieramento troviamo invece Gardner poi Lowes e Locatelli, mentre in decima la Ducati di Danilo Petrucci. GIRO 8 – Le Ducati stanno recitando un copione a parte mentre Locatelli minaccia Lowes nella bagarre per il quarto posto. Il migliore dei rookie è invece Philipp Oettl, che per l’occasione precede la Kawasaki di Rea, autore di un lungo al primo giro che gli ha fatto perdere tempo per evitare il contatto con Aegerter. Insieme a loro sul podio festeggia Toprak Razgatlioglu mentre Lowes esce vincitore dalla bagarre per il quarto posto con Andrea Locatelli.
Alvaro Bautista non ha rivali e firma la Superpole Race a Phillip Island, in condizioni di asciutto. Ducati festeggia la prima doppietta della stagione ...
Ferrari deludente, Vasseur è ottimista e aspetta il GP Ferrari deludente, Vasseur è ottimista e aspetta il GP F1 Red Bull stupisce: per Marko e Perez è già un passo avanti [Scott Redding](https://it.motorsport.com/driver/scott-redding/157444/), con l’altra M1000RR-R ufficiale è solo 14°. Phillip Island, Superpole Race: Bautista guida la doppietta Ducati Red Bull stupisce: per Marko e Perez è già un passo avanti F1 [Jonathan Rea](https://it.motorsport.com/driver/jonathan-rea/150316/), che invece fatica a tenere il ritmo e non va oltre il settimo posto finale. [Toprak Razgatlioglu](https://it.motorsport.com/driver/toprak-razgatlioglu/177801/), che con il terzo posto si aggiudica la miglior posizione possibile. Il pilota Kawasaki non è più riuscito a recuperare terreno dopo aver avuto un’incomprensione con [Dominique Aegerter](https://it.motorsport.com/driver/dominique-aegerter-2/175829/) nelle fasi di partenza, finendo largo per evitare di colpire lo svizzero. Alle sue spalle troviamo l’altra Honda di [Xavi Vierge](https://it.motorsport.com/driver/xavi-vierge/223384/) e la BMW di [Loris Baz](https://it.motorsport.com/driver/loris-baz/161159/). Il romagnolo si mostra in gran forma e con una velocità incredibile, che gli consente di riscattarsi dopo la delusione di Gara 1 e essere solo dietro all’imbattibile compagno di squadra. Alvaro Bautista non ha rivali e firma la Superpole Race a Phillip Island, in condizioni di asciutto.
Il campione del mondo domina le prove a Phillip Island davanti a Locatelli e Lecuona. Buono Rinaldi, più in difficoltà Rea e Razgatlioglu. Petrucci nono.
Seguono Alex Lowes e il debuttante di lusso Danilo Petrucci, che nel pomeriggio ha chiuso col quarto tempo sulla Panigale del Barni Spark Racing Team. Alvaro Bautista riprende esattamente da dove ha lasciato e si impone nelle prove libere di Phillip Island, primo round del mondiale Superbike 2023. Il campione del mondo domina le prove a Phillip Island davanti a Locatelli e Lecuona.
Primo round del Mondiale Sbk. Gli orari per seguire in tv gara 1 e gara 2 dal tracciato di Phillip Island.
- ore 6.00 Gara 2 (diretta Tv8 e Sky Sport MotoGp, replica Tv8 alle ore 14.00) Sarà ancora una volta , in primis, grande bagarre tra il campione del mondo in carica La stagione Sbk inizia ufficialmente questo weekend con le gare in programma sul tracciato di Phillip Island.
SBK: Lecuona e la Honda sorprendono dopo la pioggia Bautista e la Ducati nella FP3 di Phillip Island, 3° Oettl seguito da Rinaldi, 5° Rea poi Gardner e ...
Alle ore 13:10 locali, le 3:10 italiane, scatterà la Superpole di Phillip Island con Alvaro Bautista intenzionato a recitare la parte di protagonista. Per l’occasione lo spagnolo ha preceduto la Ducati di Alvaro Bautista, in ritardo di soli 179 millesimi. 13:15 Rinaldi al momento in pole con Bautista secondo a 167 millesimi di distacco dal compagno! Soltanto nono per il momento Toprak seguito da Gardner e Petrucci. Toprak Razgatlioglu ha mostrato i muscoli nella qualifica di Phillip Island, conquistando la prima pole dell’anno in 1’29”400. 13:16 Rea fa volare la Kawasaki: miglior tempo in 1'29"715 davanti a Rinaldi e Bautista!
Condizioni diverse tra le FP1 e le FP2 ma il più veloce è sempre Bautista. Bene Locatelli secondo e Rinaldi quarto. Petrucci migliora mentre Bassani ...
Toprak è l’ultimo pilota ad aver contenuto il proprio svantaggio da Bautista sotto il secondo, perché dietro di lui Remy Gardner è a 1’32 dalla vetta. Il problema per i suoi avversari è che oltre ad avere un passo da paura, lo spagnolo è veloce anche nel giro secco, e al momento non si vede chi possa contrastare il campione del mondo 2022. Anche se di soli 28 millesimi, Lecuona ha preceduto Michael Ruben Rinaldi che appare sempre più convinto dei propri mezzi e finalmente in grado di restare nelle prime posizioni. “Nessuna modifica sostanziale - ha dichiarato il bergamasco in conferenza stampa - ma tante piccole migliorie hanno fatto sì che io mi trovi sempre più a mio agio sulla R1”. Va subito specificato che comunque tutti i risultati e le relative considerazioni fatte al termine dei due turni di oggi potrebbero essere spazzati via dalla pioggia, che potrebbe cadere domani nel pomeriggio, proprio durante la prima gara del 2023. Finalmente si fa sul serio, e da questa mattina a Phillip Island nessuno può più snobbare il responso del cronometro.
Alvaro Bautista ha dominato il venerdì di libere a Phillip Island, confermandosi il pilota da battere. Il campione in carica si è mostrato in grande forma ...
Test Bahrain, Giorno 2: Zhou in cima davanti a Verstappen Test Bahrain, Giorno 2: Zhou in cima davanti a Verstappen F1 Mercedes, situazione grave" Chinchero: "Ferrari OK con le C1. Red Bull già in fuga, ma la Ferrari domani si... F1 Per la gara lunga ho scelto la mescola più dura, mentre per la Superpole Race userei la SC0, ma dipende dalle condizioni”. Penso che sarà poi la stessa cosa durante tutta la stagione, molti più piloti possono lottare per stare davanti e non si può stare rilassati. Quindi è una pista su cui è più semplice seguire, non mi aspetto che qualcuno scappi. Tuttavia le condizioni che per lo spagnolo sono sembrate ideali nella giornata odierna potrebbero non replicarsi nei due giorni di gara previsi per domani e domenica: “Il problema è uno: sabato e domenica non avremo queste condizioni, quindi oggi non conta. Il campione del mondo in carica ha dominato nel venerdì del round inaugurale, andando al comando sia nella prima sia nella seconda sessione di prove libere e candidandosi come l’uomo da battere. Alvaro Bautista ha dominato il venerdì di libere a Phillip Island, confermandosi il pilota da battere.
FP2 da dimenticare per Johnny: "Dal mattino al pomeriggio ho avuto un drastico calo, occorre capire perchè"
Non sono lontano nel complesso, ma ho qualche problema di assetto”. “Stamattina mi sono sentito a mio agio in sella – apre Rea - ma nel pomeriggio ho sentito sin da subito di non avere trazione al posteriore. Non abbiamo tante gomme per il weekend, di conseguenza non è concesso fare particolari esperimenti, quindi non ho potuto fare grandi passi avanti.
Jonathan Rea non felice dopo le prove libere Superbike di oggi a Phillip Island. Il pilota Kawasaki vede Alvaro Bautista troppo distante.
Non il venerdì di prove libere che Jonathan Rea si immaginava a Phillip Island. Spero di essere uno di loro. Abbiamo qualche piccolo problema di assetto e non siamo lontani, però il guaio principale di oggi è stato il grip. Ovviamente è Bautista il pilota da battere nel fine settimana: “Certo – spiega – Alvaro è decisamente davanti a tutti. Voglio dimenticare questa sessione e spero faccia più fresco domani“. Il team è intervenuto sull’assetto della moto, ma non è stata trovata una vera soluzione.
SBK: Lo spagnolo piega Rea in Gara 1 mentre Toprak chiude il podio. 4° Locatelli seguito da Bassani, Lecuona e Vierge, 8° Petrucci, migliore dei rookie, ...
GIRO 11 – Bautista detta il ritmo con quattro decimi di margine su Rea, mentre Toprak si trova a due secondi e mezzo con Lowes e Locatelli alle spalle. GIRO 8 –Rea sta mollando il colpo e Bautista gli è praticamente negli scarichi a due decimi. Toprak si trova invece a due secondi e due decimi dal Cannibale, mentre Redding passa Petrucci ed è ottavo. Il Cannibale detta il passo con Alvaro e Lowes alle spalle, 4° Toprak poi Locatelli. GIRO 7 – Tra Rea e Bautista ci sono ora soli sei decimi! Toprak infila invece Lowes e sale in terza posizione con Locatelli quinto seguito da Bassani. GIRO 12 – Johnny torna sotto e il suo gap da Bautista è di soli tre decimi. GIRO 13 – I riflettori sono tutti puntati sulla coppia di testa con Bautista davanti a Rea di mezzo secondo. GIRO 17 – Bautista prova la fuga: un secondo e tre decimi rifilati a Rea. GIRO 18 – Siamo negli ultimi giri di questa Gara 1 a Phillip Island. Occhio però a Redding, che commette una sbavatura e viene infilato da Lecuona e Petrucci. Anche con la pioggia lo spagnolo recita la parte di assoluto protagonista, conquistando la vittoria di Gara 1 a Phillip Island.
Corsa perfetta di Alvaro, che precede i "soliti" Rea e Razgatlioglu. Rimonta fantastica di Bassani, che chiude 5°
Alyoska Costantino | La SBK è tornata e, sin dalla Superpole di Phillip Island, si è capito che è ritornata in grande stile con una qualifica degna di ...
L’assalto finale lo opera Toprak, che sfrutta il traino fornitogli dal compagno di box Locatelli per agguantare la pole in 1:29.400. Con Aegerter sorprendentemente terzo, un applauso va anche a Philipp Öttl, quinto sulla Ducati privata di GoEleven e davanti a Michael Ruben Rinaldi. Inizia anche il secondo run e, sulla carta, la gomma posteriore portata dalla Pirelli può fare solo due giri prima di perdere efficacia. Il primo a mettersi al comando è Danilo Petrucci sulla sua Ducati privata, ma ben presto verrà scalzato da Jonathan Rea che si metterà al comando col primo giro sotto l’1:30. La più grande sorpresa della Superpole è però rappresentata dal terzo classificato, il debuttante Dominique Aegerter sulla Yamaha R1 del team GRT. Rea quarto dopo aver preso la bandiera a scacchi.
A Phillip Island, Alvaro Bautista si impone in una Gara 1 bagnata, confermandosi l'uomo da battere in ogni condizione. Nonostante la pioggia, il trio si ...
Phillip Island: Bautista re dell’acqua in Gara 1 Phillip Island: Bautista re dell’acqua in Gara 1 SBK [Xavi Vierge](https://it.motorsport.com/driver/xavi-vierge/223384/) è infatti ottavo e precede le due BMW di [Scott Redding](https://it.motorsport.com/driver/scott-redding/157444/) e di [Garrett Gerloff](https://it.motorsport.com/driver/garrett-gerloff/162548/). Per il romagnolo arriva solo un 14° posto, davanti a [Hafizh Syahrin](https://it.motorsport.com/driver/hafizh-syahrin/164599/) ed [Eric Granado](https://it.motorsport.com/driver/eric-granado/176233/), 15° e 16° rispettivamente. [Andrea Locatelli](https://it.motorsport.com/driver/andrea-locatelli-2-1445007692/164613/), che chiude Gara 1 in quarta posizione. [Iker Lecuona](https://it.motorsport.com/driver/iker-lecuona/442169/), sesto e primo dei piloti Honda. Lo spagnolo era passato sotto la linea del traguardo in settima posizione, dopo un duro duello nel finale con [Danilo Petrucci](https://it.motorsport.com/driver/danilo-petrucci/161102/), che aveva avuto la meglio. Queste situazioni sembrano ancora una volta esaltare invece la guida di [Axel Bassani](https://it.motorsport.com/driver/axel-bassani/291631/), che dopo un inverno di sofferenza inizia la stagione con un’ottima quinta posizione. Non hanno visto la bandiera a scacchi [Tom Sykes](https://it.motorsport.com/driver/tom-sykes/147067/) e [Alex Lowes](https://it.motorsport.com/driver/alex-lowes/162503/), quest’ultimo caduto e andato al centro medico per degli accertamenti. Dopo il guizzo della Superpole, in cui ha sfiorato la prima fila, Philipp Oettl non va oltre l’11° posto finale. Il campione del mondo in carica è autore di una grande prova di forza sul bagnato e si impone confermando quanto questa Panigale V4R sia migliorata nonostante fosse già incredibilmente competitiva. Può però festeggiare l’inizio della stagione con un secondo posto e ancora una volta batte un record: con le sue 378 partenze, supera Troy Corser.
Alyoska Costantino | Nonostante siano cambiati i piloti, le moto e le formazioni, i valori in campo della SBK 2023, per quanto riguarda i migliori tre ...
Seguono Locatelli, Bassani, Lecuona e Petrucci in quest’ordine, ma il pilota del team Barni subisce, dopo la conclusione, una posizione di penalità per aver provocato un contatto con Vierge ed averlo mandato largo sull’erba bagnata della curva 11. Bassani, grazie al ritiro di Lowes, si è stabilizzato in quinta posizione, mentre Redding, sesto, perde terreno nei confronti delle due Honda e di Danilo Petrucci alle sue spalle, finendo per essere scavalcato. Nel frattempo Álvaro sorpassa “Jonny” al curvone Stoner e torna in testa a Gara 1. Questo permette a Bautista di rifarsi sotto, nonostante il nordirlandese continui a tenere un ritmo degno di nota. A dare una preziosa mano al ducatista ci ha pensato la Kawasaki di Jonathan Rea, per la precisione il cambio della ZX-10RR #65. Rea, nel frattempo, non perde tempo e sorpassa Bautista alla curva MG prendendo il comando e cominciando a guadagnare qualche decimo sull’avversario spagnolo.
SBK: Ci siamo! In Australia scatta la prima gara della stagione con l'incognita meteo a tenere banco. In pole c'è Toprak con Bautista ed Aegerter al fianco, ...
GIRO 11 – Bautista detta il ritmo con quattro decimi di margine su Rea, mentre Toprak si trova a due secondi e mezzo con Lowes e Locatelli alle spalle. GIRO 8 –Rea sta mollando il colpo e Bautista gli è praticamente negli scarichi a due decimi. Toprak si trova invece a due secondi e due decimi dal Cannibale, mentre Redding passa Petrucci ed è ottavo. Il Cannibale detta il passo con Alvaro e Lowes alle spalle, 4° Toprak poi Locatelli. GIRO 7 – Tra Rea e Bautista ci sono ora soli sei decimi! Toprak infila invece Lowes e sale in terza posizione con Locatelli quinto seguito da Bassani. GIRO 12 – Johnny torna sotto e il suo gap da Bautista è di soli tre decimi. GIRO 13 – I riflettori sono tutti puntati sulla coppia di testa con Bautista davanti a Rea di mezzo secondo. GIRO 17 – Bautista prova la fuga: un secondo e tre decimi rifilati a Rea. GIRO 18 – Siamo negli ultimi giri di questa Gara 1 a Phillip Island. Occhio però a Redding, che commette una sbavatura e viene infilato da Lecuona e Petrucci. Anche con la pioggia lo spagnolo recita la parte di assoluto protagonista, conquistando la vittoria di Gara 1 a Phillip Island.