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Il domenicano Collin lancia un j'accuse: «I cristiani vogliono cambiare il mondo invece di salvarlo, ma dimenticano la fede e si volgono a forme erronee di ...

La risposta è ovviamente negativa: non è possibile accettare la deriva di un mondo «che ci prepara un futuro di androidi su una terra a ferro e fuoco, di un futuro posto trans- umano». Dove è sperimentata la fraternità, i valori del mondo sono capovolti e non domina più la logica della cupidigia e della sopraffazione, e nemmeno la vanità del vuoto che contraddistingue molte esistenze. Di qui il discorso che tocca il neopaganesimo, in cui il mondo attuale si ritrova più volentieri che nell’abbraccio del Vangelo e che oggi ha il volto dello stoicismo. Una fede che fosse disattivata da ogni attuazione al fine di salvare questo mondo sarebbe una fede morta». «Vedendo come va il mondo mi chiedo: sarebbe stato diverso, se la fede non lo avesse disertato?». E si domanda già nella prima pagina del libro: «Vedendo come va il mondo mi chiedo: sarebbe stato diverso, se la fede non lo avesse disertato?».

Il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva e il sindaco del Comune di Galatina Fabio Vergine hanno oggi tagliato il nastro di inaugurazione e di ...

Soddisfatto il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva: “Si tratta di un’opera importante per Galatina e per l’intero territorio salentino, principalmente per la sicurezza dei cittadini, frutto del lavoro e dell’opera dei miei due mandati come presidente e di quello dei sindaci che si sono succeduti, e che hanno reso possibile la realizzazione di questa nuova arteria stradale. Il sindaco di Galatina Fabio Vergine ha dichiarato: “Un doveroso ringraziamento intendo farlo ai sindaci che mi hanno preceduto, perché grazie anche al loro lavoro è stato possibile realizzare questa arteria. Si tratta del completamento del primo lotto dell’intervento che collega la strada provinciale 41 con il prolungamento di via Roma (la strada dell’ospedale).

Le news in diretta dalla guerra tra Ucraina e Russia. Zelensky: "I negoziati ci saranno". La Nato vuole rafforzare le difese della Moldavia.

[esprime ufficialmente la posizione](https://www.repubblica.it/esteri/2023/02/24/news/ucraina_cina_i_19_punti_del_documento_per_la_risoluzione_della_crisi-389267396) di Pechino sulla guerra, definendola "un buon segnale e un segno che la Cina vuole essere coinvolta negli sforzi globali per mettere fine al conflitto ucraino". "Non vogliamo un conflitto con la Russia, vogliamo solo che la Russia lasci l'Ucraina". La Cina ha rilasciato "un documento di posizione, non una proposta di pace, e l'Ue lo studierà. In una lettera ai connazionali trasmessa via Twitter, la capogruppo del Rassemblement National all'Assemblea Nazionale di Parigi dice di voler "continuare a portare instancabilmente il messaggio di indipendenza e di pace che fece, credo, l'onore della nostra Patria". Lo ha detto il portavoce per la sicurezza nazionale americana, John Kirby, in un briefing con un gruppo ristretto di giornalisti precisando che "a novembre l'Iran ha inviato alle forze di Vladimir Putin munizioni e carri armati". A un anno dall'invasione russa in Ucraina Marine Le Pen chiede che la Francia prenda "l'iniziativa di una conferenza sulla pace" per ottenere una "uscita pacifica e rapida dal conflitto". "Durante quest'anno di guerra la capitale si è difesa, ha vissuto e ha lavorato. Secondo quanto riferito dalla direzione delle comunicazioni della presidenza turca, Erdogan ha ribadito di "essere pronto a dare ogni contributo possibile alla costruzione di una soluzione basata sul cessate il fuoco e i negoziati e per la pace nella guerra russo-ucraina". "Chiediamo a tutti i paesi di confiscare i beni russi e a trasferirli in Ucraina per la ricostruzione, sarà il prezzo che l'aggressore dovrà pagare per tutte le distruzioni e le violenze in Ucraina. Ho intenzione di incontrare Xi Jinping e credo che questo sarà vantaggioso per i nostri Paesi e per la sicurezza nel mondo", ha detto a una conferenza stampa a Kiev nel primo anniversario dell'invasione russa dell'Ucraina. Anche la Moldavia ha ripetutamente respinto le affermazioni di Mosca: non ci sono "minacce alla sicurezza militare" della Transnistria, ha dichiarato il ministero della Difesa della Moldavia. La Marina italiana: "La flotta russa aumenta in Mediterraneo, c'è il rischio di incidenti"