Ha destato grande cordoglio a Garessio, oggi, giovedì 23 febbraio, la morte di Zitina Ascheri, storica commerciante di Borgo Ponte. Aveva 90 anni portati...
[“Poli” di Mondovì: attrattore di talenti da tutta Italia. Aveva 90 anni portati brillantemente e con il compianto marito Lino era stata per molti anni titolare di un negozio di abbigliamento in via Vittorio Emanuele. “Era una figura di riferimento per il paese, tutti volevano bene alla mamma – ricorda la figlia Gemma -.
Vigili del fuoco: dal 2 al 4 marzo, a Pinzolo e Madonna di Campiglio, si terranno il 37esimo Campionato italiano di sci alpino e nordico, ...
La cerimonia di apertura, con la sfilata per le vie di Pinzolo, il saluto delle autorità, l’alzabandiera e l’accensione del tripode, si terrà giovedì 2 marzo a partire dalle ore 18.00. Per il Trentino tra gli iscritti vi sono i Vigili del fuoco volontari di vari Corpi e appartenenti al Corpo permanente di Trento. Vigili del fuoco: dal 2 al 4 marzo, a Pinzolo e Madonna di Campiglio, si terranno il 37esimo Campionato italiano di sci alpino e nordico, l'ottavo Campionato italiano di snowboard e il settimo Campionato italiano di sci alpinismo.
Uno dei più grandi successi di Madonna - ovvero "La Isla Bonita" - compie 35 anni: uscì come singolo il 25 febbraio 1987.
Quando “La Isla Bonita” uscì come singolo (era il 25 febbraio 1987), l’album che era invece uscito molto prima (era il 30 giugno 1986) andava già alla grande: per dirla in soldoni, “True Blue” aveva giù venduto 12 milioni di copie. Va da sé che in Italia, ad esempio, il brano arrivò (come singolo) solo al 18° posto tra i singoli più venduti dell’anno, ma è pur vero che l’album (uscito abbondantemente prima) aveva già superato lo straordinario traguardo del milione di copie vendute diventando un vero e proprio successo commerciale: tant’è che alla fine riuscì a vendere 25 milioni di copie. Tratto dall’album “True Blue” (terzo album in studio)”La Isla Bonita” è il quinto estratto di quest’album di successo di Madonna.
I Grascieri erano eletti nell' arenga generale. Un verbale dell'epoca, in una arenga generale, vengono nominati grascieri o montisti: Petrus Ursinus Testa, ...
Gesu’ deposto nel sepolcro, San Giacomo, un Santo Vescovo, il Battista, San Pietro e Madonna di Loreto. Particolare già notato nella formella della predella della pala di altare presso il paese di San Mamiliano opera di Jacopo Siculo che la realizzò del 1538). Angelantonio figlio di Silvestro del quondam Biagio pubblico Balio della comunità dei Castelli di Paterno e Meggiano, riferisce a me sottoscritto d’ aver intimato a tutti i debitori del Monte Frumentario di Piedipaterno, in persona, per riportare il grano in detto Monte nella prossima raccolta di essi, avuto in tempo dell’amministrazione del quondam Lorenzo Laurenti et Hipolito Sperandio montisti dell’anno 1697”. Particolare, la figura di un Santo Monaco che porta sulle spalle un confratello (forse gli eremiti Lazzaro che seppellisce Giovanni della Abbazia di San Pietro in Valle di Ferentillo. VALLO DI NERA (Perugia) – Dopo Scheggino proseguiamo il nostro viaggio lungo il Nera, in sella alla nostra Mountain Bike lungo il vecchio tracciato della ferrovia Spoleto Norcia, fino a raggiungere Vallo di Nera. Qui a Vallo di Nera Ansano Fabbi (1976) ne parla di un Monte Frumentario detto dell’ Abbondanza.
In pochissime ore il video di Frozen, dal suo "Madame X - Theater Tour", ha superato le centomila views.
La dimostrazione? Il "nostro" Flavio Briatore in barca con la sua nuova fiamma; ne parla a La Banda di ... [Briatore in barca con la nuova fiamma](https://www.r101.it/video/video/1346611/briatore-in-barca-con-la-nuova-fiamma.html)
È stata rubata nella notte tra il 9 e il 10 febbraio ed è stata trovata a Ruffano in una zona di campagna.
La statuetta della Madonna, risalente ad almeno una settantina di anni fa, è stata ritrovata nascosta tra la vegetazione a Ruffano, nelle campagne di località “Manfio”: probabilmente, gli autori del furto, non sapendo cosa farsene o come ricavarci qualche soldo dalla sua vendita, hanno preferito disfarsene e gettarla nei campi. Quella che per un ladruncolo evidentemente non aveva valore, lo ha invece per chi a quella statuetta era molto affezionato, come i piccoli del nido comunale, tutti in festa quando hanno visto la statua rubata tra le mani dei carabinieri della stazione di Ruffano, che l’avevano riportata all’asilo per restituirla. Quella stessa statuetta rubata, nelle scorse ore, è stata ritrovata dai militari abbandonata nei campi, che l’hanno recuperata e restituita all’asilo.