Un messaggio di ottimismo e ironia costruito con una collezione semplice, quotidiana, dall'attitudine molto decontratta.
Ma anche nei sorrisi smaglianti con cui Giorgio Armani suggerisce di affrontare la vita e non solo la passerella. «Si, certo, mi sono divertito anch’io, ma ora mi aspetta un’altra sfilata», cioè la seconda della giornata di Emporio Armani e le altre due per la Giorgio Armani di domenica. Nella pedana circolare della sfilata Emporio Armani, circondata da una gradinata che la percorre nella circonferenza come se fosse un teatro elisabettiano, si materializzano giovani donne che non devono chiedere il permesso a nessuno per esprimere se stesse.
Da Emporio Armani il messaggio che arriva dalla collezione donna per il prossimo autunno inverno e di affrontare la vita con ottimismo e ironia.
I piccoli cappelli, così come le giacche dalle abbottonature asimmetriche e i top da sera con le bretelle di gros, ricordano l’abito di scena. Per il prossimo autunno inverno, l’ironia perciò è sottile ma evidente, come il sorriso della modella la cui gigantografia fa da sfondo alla passerella e che riassume lo spirito e l’attitudine della collezione. -
GIORGIO ARMANI - 10 CORSO COMO: LA NUOVA COLLEZIONE ARRIVA A MILANO DURANTE LA FASHION WEEK ED È FATTA INTERAMENTE IN DENIM.
Il risultato è una collezione essenziale e dalle linee sinuose, completa di accessori come cravatte, sciarpe in nappa e cinture bi-materiali La nuova collezione Giorgio Armani – 10 Corso Como è un connubio che esplora territori inesplorati. La collezione è stata presentata nell’installazione Mobilia Essay, realizzata dall’artista italiano Flavio Favelli: 20 metri quadrati con appenderie luminose e quattro grandi poltrone che ospitano i capi che fanno risaltare il denim in ogni sua parte.
Sexy ma con garbo. Abiti che mettono in risalto la silhouette, con discrezione. E' il circo della vita tratteggiato da Giorgio Armani per il prossimo ...
Questa è una collezione che vuol far sorridere, con eleganza: è svelta, corta, dinamica, eclettica. “Alla teatralizzazione, suggerisco l’alternativa di una collezione che non vuole essere severa, ma piena di humor, come il sorriso della modella che fa da sfondo alla passerella - aggiunge Armani -. Abiti che mettono in risalto la silhouette, con discrezione.
Il suo sorriso sull'invito e sullo sfondo della sfilata Emporio Armani di questa Fashion Week milanese era lo stesso che indossava in prima fila con Giorgio ...
Una vita spesa in missioni umanitarie, un progetto benessere che si è rilesso anche nel sorriso di tutte le modelle che hanno sfilato, a imitare la musa Noemi Ditzler sostenendo il tema del benessere psicofisico. Con un sorriso smagliante e il viso di una bellezza tremendamente elegante e ageless, Noemi Ditzler ammirava il suo volto stampato sull'invito alla sfilata di oggi di Emporio Armani, negli scatti di Aldo Fallai per la campagna autunno inverno 1994/1995. Il volto di Noemi Ditzler faceva anche da sfondo alla sfilata stessa: un revival che conferma la continuità dello stilista in un cortocircuito che la vedeva face-to-face con sé stessa, seduta nel first row di questa sfilata autunno inverno 2023/2024.
Dalle fiamme di Blumarine all'allegria contagiosa di Emporio Armani, fino alla sinfonia di Prada: il meglio delle sfilate della giornata di venerdì...
Sullo sfondo di una B fiammeggiante, le modelle sfilano come moderne streghe che non temono il rogo o novelle Giovanna D'Arco pronte a guidare un'armata. Dalle fiamme di Blumarine alle streghe cool di Moschino, ecco i momenti migliori dalle sfilate. La giornata si è aperta con le sfilate di Genny e Calcaterra, per poi proseguire con MM6 Maison Margiela e l'atteso show di Emporio Armani, che ha portato una ventata di allegria e ottimismo in passerella.
L'Armani/teatro si trasforma, come per l'uomo, in un set circolare. Come background campeggia lo scatto di una modella con basco dall'ampio sorriso. L...
Il giorno e la sera si scambiano, negli abiti come negli accessori: bomber di velluto intagliato, grandi shopper ricoperte di paillettes, un colletto di camicia che fa da collana sull’abito da sera. I piccoli cappelli, così come le giacche dalle abbottonature asimmetriche, e i top da sera con le bretelle di gros, ricordano l’abito di scena, filtrato con occhio armaniano. Lo show inizia con look completati da bombette che danno un tocco di ironia.
La saggezza di Giorgio Armani trapela dalla sua ultima proposta per l'Autunno - Inverno 2023/2024: vivere la vita con ottimismo.
Questa dinamica si riflette anche in questa proposta per l’Autunno – Inverno 2023/2024, che al tipico stile sartoriale e classico di Emporio Armani contrappone variazioni di colore, giochi di forme e materiali e un’anima fondamentalmente ottimista, che ricerca la positività e il divertimento prima di qualunque altra cosa. Peluche rosa e cappelli di ogni taglio e dimensione, velluti dalle tonalità intense ed elettriche, paillettes per il giorno e la sera, nonché grandi collane aggrovigliate; questi gli elementi di una collezione che si racconta attraverso i contrasti e le armonie, una sinfonia di allegria dall’eleganza oltre ogni tempo e che, senza dubbio, porta la firma di Armani. Una collezione che gioca con le dimensioni quella di
"Con i vestiti ci si può divertire e riaffermare la propria libertà": parola di Giorgio Armani che, seppur nella sua coerenza tutta all'insegna della ...
Questa - spiega ancora Armani - è una collezione che vuol far sorridere, con eleganza: è svelta, corta, dinamica, eclettica. "Alla teatralizzazione, suggerisco l'alternativa di una collezione che non vuole essere severa, ma piena di humor", come il sorriso della modella - immagine di una campagna del 94/95 - che fa da sfondo alla passerella. Sorridono gli ospiti, sorridono le modelle che percorrono il set circolare: "Emporio Armani è sempre percorso da una sottile ironia.
Apre al pubblico dal 24 febbraio 2023 la nuova mostra Guy Bourdin: Storyteller che raccoglie gli scatti più iconici e immagini meno note del fotografo...
Una sezione degli Armani/Silos è stata destinata a ventuno fotografie in bianco e nero, che rivelano la grande capacità espressiva di Bourdin, mentre un'altra dedica un focus particolare al suo amore per il cinema e soprattutto per Alfred Hitchcock. "A prima vista, Guy Bourdin non è un autore a me vicino – ha dichiarato lo stilista italiano – il suo era un linguaggio netto, grafico, forte. Nelle sue fotografie sono racchiusi interi romanzi: proprio come fa un regista o un artista, l'arte di Guy Bourdin è una narrazione.
Con i vestiti ci si può divertire e riaffermare la propria libertà», spiega Giorgio Armani. Che gioca tra maschile e femmin...
Il giorno e la sera si scambiano, negli abiti come negli accessori: bomber di velluto intagliato, grandi shopper ricoperte di paillettes, un colletto di camicia che fa da collana sull’abito da sera. «Alla teatralizzazione, suggerisco l’alternativa di una collezione che non vuole essere severa, ma piena di humor, come il sorriso della modella che fa da sfondo alla passerella. Lo show inizia con look completati da bombette che danno un tocco di ironia.
In occasione della settimana della moda di Milano, Giorgio Armani inaugura negli spazi di Armani/Silos la mostra Guy Bourdin: Storyteller.
Il background di Bourdin come pittore influenza il suo approccio, dallo studio minuzioso dei colori alle composizioni sospese tra l’assurdo e il sublime, capaci di stimolare il subconscio dello spettatore. A prima vista, Guy Bourdin non è un autore a me vicino: il suo era un linguaggio netto, grafico, forte. L’uso dei colori saturi – tratto distintivo dello stile di Bourdin– è esplorato attraverso intere sale dedicate a rossi, verdi e rosa, così come la sua abilità nel gioco con la forma decostruita, in particolare con i manichini, e la sua inconfondibile idea di composizione.
La lucidità dello stilista di accompagnare le donne e la società con le sue evoluzioni, oggi, appunto, ci chiede di abbandonare ogni indugio. E sorridere. Tutto ...
La lucidità dello stilista di accompagnare le donne e la società con le sue evoluzioni, oggi, appunto, ci chiede di abbandonare ogni indugio. Come fosse uno yin e yang cromatico, e intramontabile. E sorridere. Senza se e senza ma. Tantissimi neri, qualche blu Armani, bianchi e grigi con tocchi di magenta intenso e luminescenze metalliche. Le modelle sfilano in cerchio, girano in tondo, ridono e si divertono, come fossero in una agorà urbana.
Lo stilista e la nuova Emporio «svelta, corta, dinamica, eclettica, un inno alla libertà»
Il gioco che è la cifra di Armani, quello del maschile e femminile, lo si ritrova nei volumi, in certi tessuti un po’ più sostenuti come il canvas o mohair o i velluti. Arrivano a vestire un quotidiano che è un concentrato di tante personalità: «Il mio teatro elisabettiano», spiega lo stilista. E l’incontro è un attimo. «Alla teatralizzazione suggerisco l’alternativa di una collezione che non vuole essere severa — aggiunge — ma piena di humor, come il sorriso della modella che fa da sfondo alla passerella. Ma come è possibile che abbiano un punto in comune? Così, per esempio, basta una bombetta o un sorriso da un lato e una piccola giacca giusta o un abito sirena di paillettes dall’altro.
Mentre gli altri stilisti mandano in passerella seduzione, sofisticazione e trovate ad effetto, Giorgio Armani realizza una collezione in cui è protagonista ...
[La sfilata di Fendi alla Milano Fashion Week 2023](https://tg24.sky.it/spettacolo/2023/02/23/sfilata-fendi-milano-fashion-week-2023) [Milano Fashion Week, Diesel manda in passerella la collaborazione con Durex. FOTO](https://tg24.sky.it/spettacolo/2023/02/22/diesel-sfilata-milano-fashion-week) [London Fashion Week, la prima sfilata di Daniel Lee da Burberry. A fare da sfondo alla sfilata, il sorriso di Noemi Dizler, testimonial del brand negli anni Novanta
Giorgio Armani si ispira al teatro elisabettiano, portando sul palco una collezione che esalta la persona, nel segno di un classicismo fuori registro.
Un credo di stile, che parte dalla esaltazione della persona e da una sottile ironia, come il sorriso smagliante di Noemi Ditzler Il giorno e la sera si scambiano i ruoli, partendo dalla sezione in nero dei tuxedo con influenze sportswear, anticamera degli abiti di velluto, delle giacche a spina di pesce in faux fur ad intarsio, delle camicie jacquard di seta abbinate a pantaloni in tecno-organza, con effetto brillante se investiti dalla luce. Il punto di partenza è sempre lo studio della sartoria: dalle giacche con le spalle segnate ai cappotti e gilet di vari tagli e texture, in un amalgama di neri, bianchi e grigi con tocchi magenta, ai pantaloncini e ai pantaloni fluidi infilati alla cavallerizza negli stivali, che danno un tocco scattante alla silhouette.
Un'ombra calda ridisegna lo sguardo, in equilibrio perfetto tra sinuosità e rigore: è il beauty look Emporio Armani AI 23/24. I dettagli dal backstage.
Non è standardizzabile, anzi, è affermazione di unicità, eleganza e self confidence» aggiunge Linda. E l’hairstyle, firmato Aldo Coppola, si allinea: ogni texture, ogni taglio di capelli è elevato al meglio. «Essere e sembrare naturali è un’arte che vive di dettagli. Il tratto fluido è quasi un’ombra, non fosse definita e squadrata negli angoli e nelle forme così da sembrare una “soft banane”, dice Linda. E questa è ne è l’ennesima prova, firmata Linda Cantello, International make up artist Giorgio Armani Beauty, che, con un tocco sullo sguardo e un blush trasformista, crea la magia di un look effortless chic, tutti i giorni. L’applicazione fa magie: solo sullo zigomo a salire, come sostituto dell’illuminante, e non al centro del viso.