Leggi su Sky TG24 l'articolo Scontri Firenze, Valditara condanna lettera della preside sul fascismo: “Impropria”
"Valditara si scusi o si dimetta", aggiunge Nardella che oggi si è recato al liceo Da Vinci per incontrare la preside. A stretto giro è arrivata la dichiarazione presidente dell'Associazione Nazionale Presidi, Antonello Giannelli, che ha la polemica sugli scontri al liceo di Firenze. "Di queste lettere non so che farmene, sono lettere ridicole, pensare che ci sia un rischio fascista è ridicolo. La situazione è all’attenzione del ministro che ha poi chiarito: “Sono iniziative strumentali che esprimono una politicizzazione che auspico che non abbia più posto nelle scuole; se l'atteggiamento dovesse persistere vedremo se sarà necessario prendere misure". Le parole del ministro hanno suscitato le reazioni delle forze politiche e dell'Anpi: "Parole inaccettabili" Immediata la reazione dell'Anpi: "Parole inaccettabili"
Le parole del ministro hanno scatenato una nuova polemica. La capogruppo del Pd alla Camera, Debora Serracchiani, ha chiesto che il ministro dell'Istruzione ...
Nei giorni scorsi, infatti, a Brescia... [Aumento di capitale per la cassaforte di Giuseppe Lucchini](/news/aumento-di-capitale-per-la-cassaforte-di-giuseppe-lucchini-2587798) "Il ministro Valditara venga con urgenza in questa Aula a spiegare - ha detto Serracchiani - perché ha censurato la preside di un liceo che ci ha invitato tutti a combattere l'indifferenza e l'odio e la discriminazione e perchè non abbia assunto una posizione forte e chiara sui fatti di sabato Firenze". [Prezzo del gas in calo. [Per il ministro Santanchè quest'anno il fatturato del turismo italiano...](/news/per-il-ministro-santanche-quest-anno-il-fatturato-del-turismo-italiano-2591119) Meloni: merito del governo](/news/prezzo-del-gas-in-calo-meloni-merito-del-governo-202302021830475557) del Merito Giuseppe Valditara commentando a Mattino 5 la lettera di una preside di un liceo di Firenze che aveva sottolineato come le origini del fascismo fossero nelle azioni di violenza. "Il ministro farebbe meglio a placare il clima di tensione e di odio suscitato da giovani neofascisti, a condannare l'accaduto, sostenere i dirigenti nell'esercizio delle loro funzioni educative e ad affermare compiutamente un messaggio antifascista", così in una nota, invece, la Federazione lavoratori della conoscenza Cgil Nazionale dopo le parole del ministro dell'Istruzione. "Un governo che tace di fronte alleaggressioni squadriste a scuola e minaccia una preside che scrive di antifascismo a studentesse e studenti sceglie di legittimare quegli stessi metodi. La capogruppo del Pd alla Camera, Debora Serracchiani, ha chiesto che il ministro dell'Istruzione spiegasse in Aula la sua posizione sui fatti di sabato scorso nella scuola di Firenze. "Il Governo resta in silenzio sull'aggressione di militanti fascisti fuori dal liceo di Firenze sabato scorso, in compenso oggi minaccia provvedimenti contro la preside che ha scritto agli studenti dopo quanto accaduto. Valditara ha parlato di una lettera "impropria" e ha aggiunto che "il contenuto non ha nulla a che vedere con la realtà: in Italia non c'è alcuna deriva violenta e autoritaria, non c'è alcun pericolo fascista, difendere le frontiere non ha nulla a che vedere con il nazismo o con il nazismo".
Il ministro all'Istruzione Valditara: "La lettera della preside di Firenze è una iniziativa strumentale. In Italia non c'è alcun pericolo fascista"
"La lettera della preside del liceo di Firenze Annalisa Savino è un esempio di sensibilità civile e di pedagogia repubblicana. "È una dichiarazione di una gravità inaudita - dichiara Paolo Notarnicola, coordinatore della Rete degli Studenti Medi - È grave perché fa propri i riferimenti ideali di una Destra nazionalista ed apertamente reazionaria e, soprattutto, perché il ministro Valditara ha preferito esprimersi sulla lettera di una preside piuttosto che condannare la violenza squadrista che a Firenze si è consumata". [petizione](https://firenze.repubblica.it/cronaca/2023/02/23/news/michelangiolo_firenze_preside_leonardo_da_vinci_raccolta_firme_priorita_alla_scuola-389168573/?ref=RHLF-BG-I389146520-P1-S2-T1) a difesa della preside "di fronte al ministro delle teleminacce" raccogliendo in poche ore quasi 18mila firme. Per Nicola Fratoianni, Sinistra italiana, le parole di Valditara "non sono degne di un ministro". E aggiunge: "Di un liquidatore della scuola pubblica come lui il nostro paese e il mondo della scuola non sanno che farsene". . Sulla stessa linea Elly Schlein, che alla primarie sfida Bonaccini per il dopo Letta: "Un governo che tace di fronte alle aggressioni squadriste a scuola e minaccia una preside che scrive di antifascismo a studentesse e studenti sceglie di legittimare quegli stessi metodi. E attacca: "È una lettera del tutto impropria, mi è dispiaciuto leggerla, non compete a una preside lanciare messaggi di questo tipo e il contenuto non ha nulla a che vedere con la realtà: in Italia non c'è alcuna deriva violenta e autoritaria, non c'è alcun pericolo fascista, difendere le frontiere non ha nulla a che vedere con il nazismo. Attacca in un post Stefano Bonaccini, candidato alla segreteria Pd e governatore dell'Emilia-Romagna: "Il governo resta in silenzio sull'aggressione di militanti fascisti fuori dal liceo di Firenze sabato scorso, in compenso minaccia provvedimenti contro la preside che ha scritto agli studenti dopo quanto accaduto. Ma il ministro Valditara attacca brutalmente: "Di queste lettere non so che farmene, sono lettere ridicole, pensare che ci sia un rischio fascista è ridicolo. Nella lettera la preside ricorda che il "fascismo in Italia è nato ai bordi di un marciapiede qualunque, con la vittima di un pestaggio per motivi politici che è stata lasciata a sé stessa da passanti indifferenti". Le reazioni politiche, di sdegno e di solidarietà alla preside rispetto all'attacco di Valditara, non si fanno attendere. In particolare si tratterebbe di un post con scritto "Ho sognato questa notte le barricate in via Bologna.
La dirigente scolastica aveva scritto agli studenti (LA CIRCOLARE) dopo l'aggressione subita da alcuni ragazzi da parte di sei giovani di Azione Studentesca ...
Sullo striscione la preside, che non ha voluto commentare le parole del ministro per "non alimentare" la "sovraesposizione mediatica", sta valutando di fare denuncia. "La nostra speranza è che questo clima d'odio finisca con l'elezione del nuovo segretario del Pd", aggiunge spiegando che in questo momento "non c'è un interlocutore: la speranza è che da lunedì si cambi". A difesa di Savino anche l'Associazione nazionale presidi: "Il suo messaggio è riconducibile nel perimetro del mandato educativo di un dirigente scolastico che non poteva restare in silenzio". Le tensioni - questo poi il ragionamento di un big di Fdi - "sono frutto anche del fatto che da sinistra arrivano giustificazioni e non condanne a quanto accade in certe piazze, come nella manifestazione dell'altro giorno a Firenze". Gli fa eco il sindaco di Firenze Dario Nardella parlando di ministro "indegno" che dovrebbe scusarsi o dimettersi, mentre il governatore, Eugenio Giani, ringrazia la preside per la lettera "motivo di orgoglio per la Toscana". Per il leader del Terzo Polo, Carlo Calenda, Valditara è "inadatto al ruolo".
Dopo la bufera sulle parole del ministro dell'Istruzione Valditara, una nuova comunicazione è stata diffusa oggi davanti al liceo scientifico Leonardo Da ...
Solo per evitare nuovi scontri”](https://www.lanazione.it/firenze/cronaca/ministro-lettera-preside-studenti-t1yobymk) [CronacaLettera della preside a Firenze, il testo integrale della circolare](https://www.lanazione.it/firenze/cronaca/lettera-preside-firenze-testo-integrale-am8m39el) [CronacaBotte al Michelangiolo, perquisiti 6 studenti di Azione studentesca](https://www.lanazione.it/firenze/cronaca/studenti-perquisiti-m2te2csx) [CronacaCamion bloccato sul ponte alla Vittoria, traffico in tilt per ore](https://www.lanazione.it/firenze/cronaca/ponte-alla-vittoria-traffico-800355d9) [CronacaI nostri compagni raccontano progressi e difficoltà "Culture che si intrecciano: una grande ricchezza"](https://www.lanazione.it/firenze/cronaca/i-nostri-compagni-raccontano-progressi-e-difficolta-culture-che-si-intrecciano-una-grande-ricchezza-3c76306f) [Dario Nardella](https://www.lanazione.it/firenze/cronaca/ministro-lettera-preside-nardella-gt6lpr2e) ha così commentato: “Dopo il pestaggio di sabato mattina ci aspettavamo che il Ministro Valditara venisse qui a Firenze a parlare con gli studenti o almeno condannasse l’accaduto. Oggi si è scatenata la bufera perché il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, intervenuto a Mattino 5, ha dichiarato in riferimento alla circolare della preside fiorentina: “È una lettera del tutto impropria, mi è dispiaciuto leggerla. [quanto comunicato nella sua circolare](https://www.lanazione.it/firenze/cronaca/lettera-preside-firenze-testo-integrale-am8m39el). Non compete a una preside lanciare messaggi di questo tipo e il contenuto non ha nulla a che vedere con la realtà: in Italia non c'è alcuna deriva violenta e autoritaria, non c'è alcun pericolo fascista, difendere le frontiere non ha nulla a che vedere con il nazismo o con il nazismo. Firenze, 23 febbraio 2023 – “La preside ringrazia, ma non ha intenzione di aggiungere nient’altro al messaggio della comunicazione.
La lettera agli studenti di Annalisa Savino, preside del liceo scientifico Leonardo Da Vinci di Firenze, dopo l'aggressione - filmata dai cellulari - davanti al ...
Giorgia Meloni, e tutti i suoi ministri, hanno giurato ha giurato sulla Costituzione antifascista, eppure non si sono mai dichiarati «antifascisti». La lettera, come ha spiegato la Savino, nasce però dall'esigenza di comunicare agli studenti che non sono soli, e che gli adulti condannano, come scritto, «la violenza e la prepotenza». Questa vicenda però ci insegna una differenza fondamentale: quella di dichiararsi «non fascisti» o «antifascisti».
Così il ministro dell'Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, ospite della trasmissione 'Mattino 5 news' su Canale5, riferendosi alla lettera aperta della ...
"Minacciare di provvedimenti una preside che non ha fatto altro che denunciare la violenza fascista è inaccettabile. E con La Russa sono già due", la posizione di Carlo Calenda, leader di Azione, in un tweet. "La lettera della preside del liceo di Firenze Annalisa Savino è un esempio di sensibilità civile e di pedagogia repubblicana. "La velata minaccia di future misure disciplinari - sottolinea - è la spia del clima di autoritaria intolleranza che questo governo sta promuovendo e diffondendo alzando il clima di tensione nel Paese. La dirigente scolastica nella lettera scrive: "Siate consapevoli che è in momenti come questi che, nella storia, i totalitarismi hanno preso piede e fondato le loro fortune, rovinando quelle di intere generazioni. Il ministro dell'Istruzione: "Impropria".