L'artista, firma anche di Galaxy Express 999 e Interstella 5555, aveva 85 anni.
[Leiji Matsumoto](https://www.wired.it/play/fumetti/2018/11/01/leiji-matsumo-capitan-harlock/), il cui vero nome era Akira Matsumoto e che era diventato una leggenda nel mondo dei manga e degli anime giapponesi. Seguirono negli anni successivi diversi spin-off e altri titoli legati al genere della space opera, come Queen Emeraldas, La regina dei mille anni e Danguard A. [Capitan Harlock](https://www.wired.it/play/televisione/2019/11/25/40-anni-capitan-harlock/) sia di Galaxy Express 999, che condividono lo stesso universo di personaggi e ambientazioni spaziali.
Il fumettista giapponese Leiji Matsumoto, noto per aver creato Capitan Harlock, è morto a 85 anni il 13 febbraio per un attacco di cuore.
Dopo avere lavorato a diversi shojo, ovvero manga pensati per un pubblico femminile, e storie di vari generi, iniziò ad interessarsi alla fantascienza a partire del 1968, anno in cui pubblicò [Sexaroid](https://amzn.to/3XI2tQv). Leiji Matsumoto era uno dei mangaka giapponesi contemporanei più amati, grazie a personaggi epici creati soprattutto intorno agli anni Settanta, che hanno ispirato anime diventati ormai iconici, come [Capitan Harlock](https://amzn.to/3IfYwg6) e [Galaxy Express 999](https://www.amazon.it/s?k=leiji+matsumoto+galaxy+panini&__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&ref=nb_sb_noss&tag=fmtl-21). Iniziò a disegnare fin da bambino e pubblicò il suo primo manga,
È morto all'età di 85 anni per insufficienza cardiaca Akira 'Leiji' Matsumoto, fumettista e animatore giapponese. Il decesso è avvenuto in un ospedale di ...
Il nome reale del “mangaka” nipponico era Akira Matsumoto. Il soprannome Leiji (Reiji nella trascrizione giapponese) voleva più o meno dire “Il cavaliere Zero”.
In seguito passò alle serie per ragazzi, specializzandosi in particolare nella fantascienza, il genere che l’ha reso famoso in tutto il mondo. Io penso che non si dovrebbe perdere il nostro tempo su questa Terra a combattere”, disse il mangaka in un’intervista. Il soprannome Leiji (Reiji nella trascrizione giapponese) voleva più o meno dire “Il cavaliere Zero”. Matsumoto, nato nella città sudoccidentale di Kurume, già da giovanissimo mostrò uno spiccato talento per il disegno. Il nome reale del “mangaka” nipponico era Akira Matsumoto. (askanews) – Il Giappone piange uno dei disegnatori e animatori più rilevanti: Leiji Matsumoto – famoso anche in Italia per “Capitan Harlock”, “La corazzata Yamato” e tanti altri manga e anime – è morto all’età di 85 anni.
Quando il covid era stato pensato soltanto in film come Contagion a Lucca Comics venivano ancora dei maestri assoluti dell'animazione mandiale, ...
Leiji Matsumoto morto quest’oggi a 85 anni raccontava così l’amore per la fantascienza: “Ho sempre volto lo sguardo verso le stelle, ho sempre pensato che ci fosse qualcun altro nello spazio e pensavo al futuro. Il papà di Capitan Harlock ci ricordava con straordinaria semplicità la visione della sua mente costantemente proiettata oltre i limiti: “Lo spazio per me è casa mia, lo è da sempre”, e aveva poi svelato un sogno incredibile per un 80enne con lo spirito di un ragazzino “Io vorrei andare nello spazio, ancora oggi è il mio sogno. Una giornata di lutto per coloro che sono cresciuti con la leggenda di Capitan Harlock, per un artista capace di anticipare con la sua visione la fantascienza moderna e portarla prima su fumetto e poi sullo schermo.
Mangaka tra i più celebri, Matsumoto si è spento in Giappone. Tra le sue opere più note anche «Galaxy express 999» e «Space Battleship Yamato»
La storia stessa di Capitan Harlock, ambientata nell’anno 2977, è qualcosa di inedito e ricco di spunti di riflessione anche per il pubblico più adulto. Per il pubblico, abituato alle battaglie tra robot di Goldrake, non è solo un altro colpo di fulmine, ma anche la scoperta di un nuovo tipo di fantascienza, diversa, romantica, introspettiva e pregna di significati metaforici. Un anno dopo l’arrivo di Atlas Ufo Robot, è un altro eroe giapponese a fare la sua comparsa nei palinsesti della Rai e a conquistare il cuore dei giovani telespettatori italiani.
Il grande protagonista del fumetto e dell'animazione giapponese aveva 85 anni.
Esordì come mangaka nel 1953, a soli 15 anni, vincendo un concorso per debuttanti della rivista "Manga Shonen" con la storia "Le avventure di un'ape". Tra i suoi manga più noti anche "Queen Emeraldas" (1978) e "La Regina dei Mille Anni" (1980). L'annuncio della scomparsa è stato dato oggi dallo studio di produzione Toei Doga di Tokyo, che ha trasposto gran parte dei suoi lavori a fumetti in cartoni animati.
Addio a Leiji Matsumoto, ideatore di 'Capitan Harlock' e di 'Galaxy Express 999. La figlia: "È partito per il mare di stelle"
Il suo messaggio: “Leiji Matsumoto è partito per il mare di stelle in un ospedale di Tokyo il 13 febbraio 2023 all’età di 85 anni. Addio a Leiji Matsumoto, ideatore di 'Capitan Harlock' e di 'Galaxy Express 999. La notizia arriva dallo studio di produzione Toei.
Toei Animation ha annunciato oggi la morte di Akira "Leiji" Matsumoto, autore che ha fatto la storia di manga e anime con le sue creazioni, ...
Matsumoto ha iniziato la sua carriera nel 1954 su Manga Shonen con Mitsubachi no bōken, ma raggiunse il successo soprattutto con Otoko Oidon, la storia di un "ronin" (inteso come studente che cerca di entrare all'università) del 1971. La morte è avvenuta il 13 febbraio 2023 in un ospedale di Tokyo. Nel 1977 arrivò Captain Harlock, la storia del pirata spaziale che ha segnato varie generazioni, rimarcando la visione romantica e drammatica dello spazio, tra fascino dell'esplorazione e della scoperta, incontri/scontri e avventure epiche ma sempre con un tocco poetico e riflessivo.
L'artista Leiji Matsumoto è morto all'età di 85 anni, nella sua lunga carriera ha creato opere indimenticabili come Captain Harlocck.
Nel corso della sua carriera ha firmato opere apprezzate come La corazzata Yamato e Galaxy Express. L’agente di Leiji Matsumoto ha inoltre ricordato come abbia avuto una vita felice perché è riuscito a continuare a scrivere e disegnare storie. L’annuncio della morte dell’autore di manga riporta la notizia che Matsumoto ha “intrapreso un viaggio vero il mare delle stelle”.
A lui dobbiamo le avventure spaziali a bordo della nave Arcadia e la creazione di un universo enorme e sfaccettato che ci fa pensare, inesorabilmente, al nostro ...
La saga di Capitan Harlock raggiunse l’Italia grazie all’anime nel 1979, ma grazie anche e soprattutto a una trama semplice e avvincente che conquistava come le storie migliori sanno fare. Al suo universo narrativo, che è quasi sempre lo stesso di Harlock, si sono ispirate opere famosissime come [Neon Genesis Evangelion](https://www.lafeltrinelli.it/neon-genesis-evangelion-collector-s-libro-yoshiyuki-sadamoto-khara/e/9788828766520?int_source=magazine&int_medium=articolo-news) e la serie di Gundam. A lui dobbiamo le avventure spaziali a bordo della nave Arcadia e la creazione di un universo enorme e sfaccettato che ci fa pensare, inesorabilmente, al nostro futuro prossimo e a cosa ne sarà dell’umanità.
A 85 anni se n'è andato uno dei più romantici mangaka, Leiji Matsumoto: amante della space opera, aveva creato La corazzata Yamato, il mitologico Capitan ...
Capitan Harlock (1977, anime nell'anno successivo, per la regia di Rintarō) è mitologia pura per la generazione di chi è stato bambino negli anni Ottanta: il protagonista, un pirata spaziale ribelle davanti a una società terrestre apatica e parassitaria del futuro, si aggira a bordo della sua astronave Arcadia ed è l'unico a scoprire una minaccia per la Terra... Discorso diverso per Galaxy Express 999: Eternal Fantasy (1998), adattamento della seconda parte del manga, che Matsumoto riprese molto tempo dopo, nel 1996. Anche in questo caso alla lunga serie tv (113 episodi) sono seguiti immediatamente due lungometraggi, Galaxy Express 999 - The Movie (1979, di Rintarō), Addio Galaxy Express 999 - Capolinea Andromeda (1981, ancora di Rintarō). C'è qualcuno che ci ha fatto conoscere i "cinematic universe" prima che diventassero di moda, e quel qualcuno amava anche l'universo in senso letterale: oggi gli appassionati di animazione e buone serie tv piangono la morte di Leiji Matsumoto, il mangaka e regista papà di serie mitiche come Capitan Harlock, Space Battleship Yamato (La corazzata Yamato) e Galaxy Express 999. Tra le sue opere nel suo ultimo periodo attivo va senz'altro ricordato il musical animato Matsumoto stesso collaborò alla regia delle due serie e dei tre lungometraggi animati che ne espansero le vicende,
Ricordiamo Leiji Matsumoto, tra i più noti mangaka giapponesi di sempre, con le parole di Gianni Miriantini (1957-2020), che con la sua casa editrice Hazard ...
[La terza puntata del ciclo di Fondazione Gariwo racconta la storia di Denis Mukwege, il medico congolese che ha vinto…](https://www.radiopopolare.it/podcast/storie-di-giusti-denis-mukwege-3/) [Clip](https://www.radiopopolare.it/trasmissione/clip/) [La terza puntata del ciclo di Fondazione Gariwo racconta la storia di Denis Mukwege, il medico congolese che ha vinto…](https://www.radiopopolare.it/podcast/storie-di-giusti-denis-mukwege/) [Clip](https://www.radiopopolare.it/trasmissione/clip/) [La quarta puntata di "Storie di Giusti" si concentra su Costantino Baratta, un pescatore di Lampedusa la cui vita è…](https://www.radiopopolare.it/podcast/storie-di-giusti-costantino-baratta/) [Clip](https://www.radiopopolare.it/trasmissione/clip/) [Ricordiamo Leiji Matsumoto, tra i più noti mangaka giapponesi di sempre, con le parole di Gianni Miriantini (1957-2020), che con…](https://www.radiopopolare.it/podcast/gianni-miriantini-racconta-lincontro-con-il-maestro-leiji-matsumoto-2/) [Clip](https://www.radiopopolare.it/trasmissione/clip/) 20-02-2023 [Download](https://radiopopolare.it/download.php?file=https://dts.podtrac.com/redirect.mp3/pod.radiopopolare.it/clip_20_02_2023_14_01.mp3) [Play](https://dts.podtrac.com/redirect.mp3/pod.radiopopolare.it/clip_13_02_2023_12_50.mp3) 13-02-2023 [Download](https://radiopopolare.it/download.php?file=https://dts.podtrac.com/redirect.mp3/pod.radiopopolare.it/clip_13_02_2023_12_50.mp3) [Play](https://dts.podtrac.com/redirect.mp3/pod.radiopopolare.it/clip_13_02_2023_12_50.mp3) 13-02-2023 [Download](https://radiopopolare.it/download.php?file=https://dts.podtrac.com/redirect.mp3/pod.radiopopolare.it/clip_13_02_2023_12_50.mp3) 20-02-2023 [Download](https://radiopopolare.it/download.php?file=https://dts.podtrac.com/redirect.mp3/pod.radiopopolare.it/clip_20_02_2023_14_35.mp3) [Play](https://dts.podtrac.com/redirect.mp3/pod.radiopopolare.it/clip_20_02_2023_14_01.mp3) Miriantini non solo conobbe il Maestro, ma ne frequentò l’abitazione per proporgli progetti editoriali e pubblicazioni. [Clip](https://www.radiopopolare.it/trasmissione/clip/) [Play](https://dts.podtrac.com/redirect.mp3/pod.radiopopolare.it/clip_20_02_2023_14_35.mp3) Gianni però ebbe un’illuminazione: andiamo direttamente a casa sua. [Download](https://radiopopolare.it/download.php?file=https://dts.podtrac.com/redirect.mp3/pod.radiopopolare.it/clip_20_02_2023_14_35.mp3)
Morto all'età di 85 anni per un attacco di cuore Leiji Matsumoto, padre del celebre Capitan Harlock, il pirata ecologista che ha insegnato a tre...
Insomma, proprio come Capitan Harlock, molti personaggi dell'artista giapponese sono anarchici ecologisti che si battono non solo in difesa del pianta, ma anche a favore degli oppressi sfruttati da una crudele società capitalista perpetuato da una elité di potenti. Nacque il 25 gennaio del 1938 e la sua incredibile sensibilità per i temi della libertà, la pace e l'ambientalismo maturarono sin dalla sua infanzia. La maggior parte delle sue opere sono legate a un immaginario fatto di lontani mondi futuristici ed eroi con ideali luminosi e passati turbolenti.
Muore a 85 anni il mangaka Leiji Matsumoto, il fumettista giapponese creatore di Capitan Harlock e Galaxy Express 999.
Matsumoto si è spento per insufficienza cardiaca acuta in un ospedale di Tokyo, all’età di 85 anni. Il consolidamento di Matsumoto come maestro del fumetto nipponico arriva negli Anni Settanta. Risale al 1954 il primo lavoro Le avventure di un’ape, per il magazine Manga Shonen.
Il fumettista giapponese Leiji Matsumoto (Akira Matsumoto il suo vero nome), autore di opere come “Capitan Harlock“, “Galaxy express 999” e “Space ...
Leiji Matsumoto sviluppa precocemente l’interesse per il disegno, e vince a soli 15 anni un concorso, grazie al quale pubblica il suo primo lavoro, nel 1954, Le avventure di un’ape (Mitsubachi no bōken), sulle pagine del magazine Manga Shonen, che riscuote un buon successo. Matsumoto “ha avuto una vita felice perché è stato in grado di continuare a disegnare storie come ‘mangaka’”, ha dichiarato il suo agente. Matsumoto è deceduto il 13 febbraio in un ospedale di Tokyo, ma è stato annunciato solo oggi in un comunicato pubblicato sui social del suo sito ufficiale, Leijisha, gestito dalla figlia, Makiko Matsumoto.
Il nome reale del “mangaka” nipponico era Akira Matsumoto. Il soprannome Leiji (Reiji nella trascrizione giapponese) voleva più o meno dire “Il cavaliere Zero”.
Io penso che non si dovrebbe perdere il nostro tempo su questa Terra a combattere”, disse il mangaka in un’intervista. Matsumoto, nato nella città sudoccidentale di Kurume, già da giovanissimo mostrò uno spiccato talento per il disegno. Il soprannome Leiji (Reiji nella trascrizione giapponese) voleva più o meno dire “Il cavaliere Zero”. Il nome reale del “mangaka” nipponico era Akira Matsumoto. (askanews) – Il Giappone piange uno dei disegnatori e animatori più rilevanti: Leiji Matsumoto – famoso anche in Italia per “Capitan Harlock”, “La corazzata Yamato” e tanti altri manga e anime – è morto all’età di 85 anni. “Mi fu detto da mio padre che ogni vita nata per vivere non deve morire anzitempo.
Leiji Matsumoto, noto per opere come Space Battleship Yamato, Galaxy Express 999, Capitan Harlock è morto per insufficienza cardiaca acuta in un ospedale di ...
Per il suo contributo artistico, il governo giapponese ha conferito a Matsumoto la Medaglia con Nastro Viola nel 2001 e l’Ordine del Sol Levante, Raggi d’Oro con Rosetta nel 2010. Nell’intervista rilasciata nel 2018 alla televisione giapponese NHK, Matsumoto ha ricordato di aver visto suo padre scusarsi con le madri dei suoi sottoposti per non essere riuscito a riportarli indietro vivi. Nato nella prefettura occidentale giapponese di Fukuoka, Matsumoto ha esordito con un manga intitolato Mitsubachi no Boken (Avventure di un’ape).
Leiji Matsumoto, il viaggio e il cosmo: come lo spazio diventa lo specchio della nostra anima.
Pur amando visceralmente le imprese della Yamato, non posso fare a meno di ricordare come sia Harlock il miglior interprete di questo immenso e impagabile viaggio che ci ha regalato Leji Matsumoto. Non stupisce che una figura come Harlock sia diventata un simbolo ancor più della sua bandiera pirata. E non poteva esserci un linguaggio più universale della fascinazione del cosmo, delle stelle come guide di un’eterna avventura in cui il viaggio è specchio di una ricerca dell’io interiore. Se in Space Battleship Yamato la finalità narrativa del viaggio era la salvezza di un’umanità condannata, per Harlock il pellegrinaggio cosmico era un’affermazione di libertà in una galassia che pareva soffocare questa affermazione di personalità. [Space Battleship Yamato](https://www.tomshw.it/culturapop/spacebattleship-yamato/) (o Starblazers, come era nota fuori dal Giappone), Galaxy Express 999 o [Capitan Harlock](https://www.amazon.it/Capitan-Harlock-Complete-Nuova-ediz/dp/8892845152/ref=sr_1_16?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=3PY4F0TKVRTG&keywords=harlock&qid=1676921990&s=books&sprefix=harlock%2Cstripbooks%2C93&sr=1-16&tag=culturapop-21&ascsubtag=12053&linkCode=ogi), le opere più celebri di un autore che nella sua prolifica carriera ha saputo costruire un verso e proprio universo, vitale e appassionante, in cui riversare le mille sfumature della vita. La delicatezza di Matsumoto era la sua forza narrativa, il sapere offrire un concept narrativo tutto sommato tradizionale evolvendolo in un racconto emozionante fatto di passaggi tragici e di tappe dolorose, in cui trionfi e vittorie erano sempre velate dalla malinconica presenza di perdite e rinunce.
Per commemorare il grande mangaka ci immergiamo nel Leijiverse, ripercorrendo le figure fondamentali delle sue saghe spaziali.
Matsumoto ha unito intere generazioni e influenzato il mondo del cinema e della cultura da Oriente a Occidente. [Leiji Matsumoto](https://www.wired.it/article/leiji-matsumoto-morto-creatore-capitan-harlock/) ha trascorso gli ultimi anni in giro per l’Europa: da Torino a Parigi, dal festival di Venezia ad Annecy passando per Lucca Comics, per parlare dei manga e degli anime da questi trasposti che lo hanno consacrato uno dei più grandi nomi del panorama artistico giapponese di sempre. Prima di morire all’età di 85 anni, il creatore di Capitan Harlock