Stefano Bonaccini

2023 - 2 - 16

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Il Pd a congresso litiga sulla Meloni. Schlein contro Bonaccini e Letta (Affaritaliani.it)

Verso le primarie del 26 febbraio, esplode la polemica sugli esponenti Dem che elogiano la Premier.

E non solo per la doppia sconfitta alle regionali. A chi tra noi le fa i complimenti chiedo se tra la legge di bilancio, la giustizia, le scelte sul federalismo, l’ambiente riesce a dare un voto di sufficienza a Meloni e al Governo. Ed è un tema che non possiamo lasciare alla destra che lo distorce e lo svilisce nel peronismo”. La prova di Governo in corso è scadente e dannosa per il Paese. Se diciamo che esponenti del governo, coperti dalla premier, si sono resi responsabili di comportamenti gravi e di un utilizzo inaccettabile delle istituzioni contro l’opposizione. Si può dire che Giorgia Meloni è brava, pur non condividendone le idee politiche?

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Congresso Pd, polemica interna al partito dopo le parole di Letta e ... (Sky Tg24)

Leggi su Sky TG24 l'articolo Congresso Pd, polemica interna al partito dopo le parole di Letta e Bonaccini su Meloni.

Poi però si perde e io preferisco che la destra non vada al governo, preferisco che governiamo noi". La deputata, dal canto suo, ha sottolineato "di non condividere le parole di Bonaccini su Meloni". Poche ore dopo, Bonaccini, rispondendo a una domanda sulle parole di Letta durante una diretta televisiva, ha dichiarato che "Meloni non è una fascista, è una persona certamente capace". Lo staff di Orlando si è chiesto, però, a nome di chi abbia parlato il Nazareno, mentre fonti della sinistra dem hanno rimarcato che "a Letta compete una funzione di garanzia in questo congresso", fino a dopo le primarie. Purtroppo con una sinistra che ha continuato a perdere e un Pd che continua a perdere per l'ennesima volta abbiamo avuto anche questa prova e novità del governo Meloni e mi dispiace molto". E ha spiegato di credere che Giorgia Meloni "non abbia ancora trovato la postura nel nuovo ruolo. Credo che non passerà molto tempo per la prossima delusione", ha aggiunto, ricordando che il governo ha "fatto una manovra che colpisce i poveri, ha colpito le pensioni del ceto medio e delle donne, non ha messo un euro agli enti locali, non un euro al trasporto pubblico e al Sud". Non si è trattato tuttavia di un endorsement, anche perché il leader dem, "come altri critici del governo, sottolinea come ci sia molto da preoccuparsi anche su questioni come l'immigrazione, la giustizia e i diritti degli omosessuali e dell'aborto, anche se ha riconosciuto che in questi settori finora non è stato fatto nulla di spettacolare, nulla di drammatico", si legge ancora sul New York Times. Nonostante questo, ha aggiunto Bonaccini, "mi pare che Meloni abbia tutto l'interesse a stare dentro il Patto Atlantico e all'Eurozona". Dure critiche di Orlando e Provenzano, Schlein: "Non condivido la loro posizione" Al quotidiano statunitense, Letta aveva affermato che il premier italiano fino a questo punto è stato "migliore di quanto ci aspettassimo" sulle questioni economiche e finanziarie. Ma a dare fuoco alle polveri erano state prima le parole di Enrico Letta al New York Times, in cui il segretario uscente del Partito democratico aveva certificato un buon comportamento di Meloni su bilancio e Ue, confermando però un giudizio negativo su tutto il resto dei 100 giorni.

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Primarie Pd, Chianti fiorentino per Stefano Bonaccini: lunedì 20 ... (gazzettinodelchianti.it)

Organizzata dai comitati di San Casciano, Barberino Tavarnelle, Impruneta, Greve in Chianti, Bagno a Ripoli: presente la candidata alla segreteria regionale ...

Un partito che sappia difendere le fragilità, combattere il precariato, le disuguaglianze e le ingiustizie, che lavori per tutelare i diritti di tutte e di tutti, la sanità e la scuola pubbliche, l’emancipazione, l’inclusione sociale”. Quel valore di prossimità che amministratori come Stefano e Valentina conoscono bene perché vengono da una lunga gavetta sul campo e tra le persone”. Stefano Bonaccini ha vinto in Emilia Romagna quando sembrava impossibile, è persona fortemente inclusiva ma che rappresenta una sinistra moderna e riformista”.

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"Stefano Bonaccini: un amministratore vincente, moderno, preparato ... (Casale News)

Intervento del Comitato Energia Popolare della Provincia di Alessandria che sostiene la candidatura del presidente dell'Emilia Romagna alla segreteria ...

"Energia popolare per l’Europa e per il mondo, per il lavoro e lo sviluppo, per i diritti di tutte e tutti, per l’ambiente, per l’Italia della bellezza, per il Mezzogiorno, per l’Italia digitale". "Stefano Bonaccini interpreta meglio di altri il ruolo di leader, ha esperienza sui territori, è quello che può fare del PD il partito dei riformisti, può creare un patto tra imprese e lavoratori per creare sviluppo, tutela dell’ambiente, coesione sociale e lavoro sicuro, senza dimenticare una priorità come la riorganizzazione sanitaria". "Noi sostenitori di Stefano Bonaccini della provincia di Alessandria - spiegano dal comitato Energia Popolare che sostiene la candidatura del presidente della regione Emilia Romagna alla segreteria nazionale - abbiamo concordato nel costituirci in un unico comitato provinciale e siamo profondamente certi che il presidente della Regione Emilia-Romagna esprima un solido impulso riformista".

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Cosa (non) c'è di scandaloso nelle parole di Bonaccini su Meloni. Il ... (Formiche.net)

“Giorgia Meloni è persona capace, si sta dimostrando meglio di quanto ci aspettassimo”, ha sostenuto l'aspirante segretario del Partito democratico. “La destra ...

Dai capicorrente del Pd che sostengono la candidatura a segretario di Elly Schlein si è infatti levata un’ondata di indignazione. “La destra ha trovato, con Giorgia Meloni, una leader determinata”, ha sostenuto l’ex segretario del Partito democratico. “Giorgia Meloni è persona capace, si sta dimostrando meglio di quanto ci aspettassimo”, ha sostenuto l’aspirante segretario del Partito democratico.

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Letta e Bonaccini dicono che la Meloni è capace, rabbia dei ... (Il Riformista)

La resa dei conti nel Pd, in questo ultimo scorcio del percorso congressuale, prende a pretesto una considerazione di Enrico Letta su Giorgia Meloni.

Il candidato alla segreteria dem sottolinea, a scanso di equivoci:” Io la destra preferisco batterla nelle urne come ho dimostrato vorrei che anche altri avessero la priorità di batterla nelle urne e non con le interviste sui giornali”, ha aggiunto. Sono stato a Bruxelles e ho incontrato la presidente Metsola e gli altri c e ho detto che è stato incredibile che l’Italia sia stata estromessa dai vertici principali europei, se ci fosse stato Draghi non sarebbe mai successo”. Stefano Bonaccini lo segue: “Meloni è capace e non è fascista” ha detto al Corriere.

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Bonaccini, Meloni? Nel Pd c'è chi vince in tv, io nelle urne (ANSA Nuova Europa)

Lo ha detto il presidente dell'Emilia Romagna commentando la polemica sulle parole sue e del segretario Letta sulla premier Meloni (ANSA)

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PD LATINA, I COMITATI CHE APPOGGIANO BONACCINI (Latina Tu)

I Comitati “Energia popolare Latina” e “Latina per Bonaccini segretario PD” sosterranno la mozione Bonaccini.

Il PD ritiene che l’interesse nazionale del nostro Paese non possa affermarsi al di fuori e contro l’interesse comune nell’Unione Europea. Un grande investimento sulla formazione: un sistema di formazione permanente di massa e riforma del Reddito di cittadinanza. Nella piattaforma politico congressuale “Energia popolare per il PD e per l’Italia” di Bonaccini sono evidenziati diversi aspetti suddivisi in capitoli fondamentali per il rinnovamento della politica italiana, per la democrazia e per il futuro dell’Italia in Europa e nel mondo. E la storia del Partito Democratico è prima di ogni altra cosa la storia di una comunità”. Noi siamo la sinistra delle donne e degli uomini che si battono per la giustizia e per l’uguaglianza. Siamo convinti che la sinistra non è tale se non alza lo sguardo oltre l’orizzonte e se non sogna di costruire un mondo migliore.

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Primarie Pd: i circoli di Luino, Grantola e Maccagno scelgono ... (Luino Notizie)

Il presidente emiliano ha vinto con nove voti, seguito dai cinque per Schelein e uno per De Micheli. Il 26 febbraio primarie aperte a tutti i cittadini, ...

Si potrà votare dalle 8 alle 20 presso la sede del Pd di Luino in via Manzoni 33 e a Maccagno presso la sede della Pro Loco in via Garibaldi 1. A seguito di questa prima fase in cui sono interessati solo gli iscritti del Partito Democratico, il 26 febbraio tutti i cittadini potranno esprimere la propria preferenza sul candidato segretario del partito. Nella giornata di ieri, mercoledì 15 febbraio, si sono riuniti gli iscritti dei circoli del PD di Luino, Grantola e Maccagno e sono state presentate le mozioni dei candidati segretari del Partito democratico. Successivamente è stato il professor Giovanni Petrotta ad illustrare i contenuti della mozione della candidata Paola De Micheli e in ultimo la consigliera del Comune di Varese, Helin Yildiz, ha esposto i contenuti della mozione di Elly Schelein. Paolo Pedotti, segretario del circolo di Busto Arsizio, ha illustrato la mozione di Gianni Cuperlo, seguito dal sindaco di Maccagno con Pino e Veddasca, Fabio Passera, con la presentazione della mozione di Bonaccini. Dopo un’animata discussione dei presenti, si è passato al voto con i seguenti risultati: nove voti per Bonaccini, cinque voti per Schelein, uno voto per De Micheli e nessuno per Cuperlo.

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Bonaccini: "Meloni scelta dai cittadini mentre i dirigenti del Pd ... (Il Faro Online)

"Complimenti alla premier? Io ho risposto su una questione sul tema Europa, dove ho aggiunto che in Europa manca l'autorevolezza da parte del governo"

“Io ho risposto su una questione sul tema Europa, dove ho aggiunto che in Europa manca l’autorevolezza da parte del governo”, ha detto ancora. Io preferisco che la destra non vada al governo ma che ci vada il Pd”. Io voglio che si vinca nelle urne e non nei talk show o sui giornali, cosa che a troppi del gruppo dirigente è piaciuta in questi anni.

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