Gigante femminile oggi

L'americana s'impone su Federica per soli 12 centesimi. Bronzo per la norvegese Mowinckel. Quinta piazza per Marta Bassino dopo una grande rimonta.

«Sono arrivata lunga - ha spiegato la piemontese, a Rai sport - e sono lontana. Parla l’atleta francese seconda in classifica al momento: «Voglio solo godermi la giornata, fare il meglio possibile. Se nella prima mi è mancato un po’ di fisico, qui in fondo ho cercato di attaccare con tutto quello che avevo, ho raschiato il fondo del barile» ha sottolineato Federica Brignone dopo l’argento conquistato nel gigante ai Mondiali di Meribel. Più distante Marta Bassino, che ha pagato un errore a un terzo del tracciato ed è ora a 1”46 da Shiffrin. Esattamente il contrario di Federica, partita fortissima e migliore di tutte sulla parte centrale, restando al comando sino all’ultimo intermedio da dove ha invece perso circa quattro decimi di secondo. L’americana vince la sua prima medaglia d’oro mondiale nella specialità, Federica grandissima dopo la febbre avuta nei giorni scorsi. Tornare sul podio in una disciplina a tanti anni di distanza dalla prima volta è, da parte della valdostana, una prova di talento e di una continuità finalmente trovata dopo stagioni altalenanti: a questo Mondiale Federica è arrivata in gran forma e nemmeno la febbre dei giorni scorsi l’ha fermata nella prova a lei più cara. Ma in combinata: al bis di quell’impresa sono mancati solo 12 centesimi, il margine risicato con cui Mikaela ha difeso il primato che aveva conquistato nella prima manche (con 31 centesimi sull’azzurra e 12 sulla francese Worley, poi però scivolata nella seconda discesa). In gigante sarebbe tornata a vincere parecchio – scoprendo e valorizzando contemporaneamente anche la sua vocazione per il superG – e addirittura, nel 2020, a conquistare la Coppa del Mondo di specialità. Ma nell’ennesimo giorno trionfale di Mikaela è anche bello salutare l’impresa di Federica, che ha abbracciato l’americana a gara finita, ricambiando così le belle parole che la Shiffrin aveva speso su di lei dopo il successo nella combinata. [Mikaela Shiffrin – giunta al settimo oro iridato, il primo in gigante –](https://www.corriere.it/sport/23_febbraio_03/shiffrin-ultimo-abbraccio-padre-morto-09cc9364-a3e5-11ed-b0d7-d610d07ab781.shtml) Federica Brignone batte perfino i postumi di una forte influenza e unisce il presente a un passato già lontano. Ero contenta di essere qui e sono contenta di essere riuscita a mettere tutte le energie sulla pista, dall’inizio alla fine.

Ottima Marta Bassino che dopo l'errore nella prima manche si riscatta e conquista il quinto posto.

E così è andata e di questo sono davvero felice. Sono stata costretta a fermarmi, l’ho accettato, e mi sono detta che mi sarei ricaricata per la gara. "Mentalmente oggi ero veramente carica e ho fatto del mio punto debole la mia forza.