L'ex premier era già stato assolto in via definitiva nel processo Ruby e dai Tribunali di Roma e Siena in due filoni processuali del “ter”
Forza Italia chiede «la immediata calendarizzazione della proposta di legge sulla istituzione di una commissione parlamentare di inchiesta sull’uso politico della magistratura, per fare chiarezza su 25 anni di lotte giudiziarie usate come arma di scontro politico». Da parte della difesa di Berlusconi, coi legali Federico Cecconi e Franco Coppi, era stata fatta domanda di assoluzione «perché il fatto non sussiste». Per Berlusconi, già assolto in via definitiva nel processo Ruby e dai Tribunali di Roma e Siena in due filoni processuali del “ter”, l’aggiunto Tiziana Siciliano e il pm Luca Gaglio avevano chiesto una condanna a 6 anni di reclusione e una confisca da oltre 10 milioni di euro.
Assolti tutti gli imputati "perché il fatto non sussiste". Inutilizzabili i verbali di 18 giovani sentite come testi. Il pm: "Corruzione c'era, ...
"Diamo un abbraccio al presidente Berlusconi e chiediamo verità su anni di feroci battaglie giudiziarie", conclude. "Felice per l'assoluzione di Silvio dopo anni di sofferenza, insulti e inutili polemiche", commenta il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. Io mi chiamo Karima" ha proseguito la donna, per lei la Procura aveva chiesto una condanna a cinque anni di reclusione per corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza. Tra le prime reazioni c'è quella della premier, Giorgia Meloni: "L' assoluzione di Silvio Berlusconi è un'ottima notizia che mette fine a una lunga vicenda giudiziaria che ha avuto importanti riflessi anche nella vita politica e istituzionale italiana. "Fateci prima leggere le motivazioni", ha spiegato Siciliano a chi le ha chiesto se la Procura ricorrerà in appello. Accuse cancellate per Berlusconi, per cui la Procura aveva chiesto 6 anni di reclusione e oltre 10 milioni di euro di confisca, e per gran parte degli imputati, tra cui l'avvocato Luca Giuliante, e Luca Risso, ex compagno della el Mahroug, imputato per riciclaggio.
Silvio Berlusconi è stato assolto dall'accusa di corruzione in atti giudiziari nel processo milanese sul caso Ruby ter. Assolti anche gli altri 28 imputati, ...
È stata una liberazione" da una vicenda "che mi ha travolto" quando "avevo 17 anni e che è stata un macigno non da poco". Niente da fare per la Procura, che aveva parlato di un patto "corruttivo", riscontrato da "prove", come i messaggi tra le ragazze e le "telefonate" con l'ex premier, che prevedeva da parte del leader FI il "mantenimento", assicurando loro un reddito "con un mensile da 2.500 euro", ma anche "una casa" oltre ad altre utilità, come macchine e contratti tv, a seconda del pressing e delle lamentele. "Loro hanno mentito, è accertato con due sentenze passate in giudicato, questo è il presupposto, poi il tema è squisitamente giuridico: se hanno mentito nella veste di testi o di soggetti che avrebbero dovuto avere un'altra qualifica, che non sarebbero stati tenuti a dire la verità". Infatti, la "corruzione in atti giudiziari presuppone necessariamente un accordo tra il pubblico ufficiale corrotto e il corruttore". La ex showgirl, che da tempo vive in Svizzera, ha ricordato la "generosità" di Berlusconi: "Lo adoro. "Non immaginavo una cosa così - ha detto - Sono contentissima. "Ho bisogno di tempo per assimilare - ha aggiunto - sono contenta perchè finalmente una parte di verità è venuta fuori". E poiché "le persone chiamate a rendere dichiarazioni nei processi" andavano "correttamente qualificate come indagate di reato connesso e non testimoni, non solo non è configurabile il delitto di falsa testimonianza ma neppure il reato di corruzione in atti giudiziari, mancando la qualità di pubblico ufficiale (nella specie: testimone) in capo al 'corrotto'". "Abbiamo lavorato con profonda convinzione e le prove dal nostro punto di vista ci hanno dato la convinzione, che rimane, che ci siano state le false testimonianze e la corruzione", ha detto il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano Col dispositivo letto dai giudici Tremolada-Gallina-Pucci della settima penale di Milano, dopo poco più di due ore di camera di consiglio e oltre 6 anni di processo, sono crollate le accuse di corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza. La corruzione in atti giudiziari, poi, "sussiste solo quando il soggetto corrotto sia un pubblico ufficiale". Assolti anche gli altri 28 imputati, qualcuno prosciolto per prescrizione per le posizioni minori: le assoluzioni, sempre con la formula "perchè il fatto non sussiste", hanno riguardato tra gli altri Karima el Mahroug e le 20 giovani ex ospiti delle serate di Arcore.
AGI - Il Tribunale di Milano ha assolto Silvio Berlusconi dall'accusa di corruzione in atti giudiziari nel processo Ruby ter. La sentenza del processo Ruby ...
Di Ruby è scritto che "falsamente negava di avere avuto rapporti sessuali con Berlusconi e di avere accettato la promessa da Berlusconi di ricevere ingentissime somme di denaro per 'passare per pazza', cioè per mentire" nel corso di Ruby uno e Ruby bis. Erano 27 le condanne richieste (una sola assoluzione per Luca Pedrini, ex collaboratore di Nicole Minetti) tra cui sei anni per Berlusconi e 5 anni per Ruby. All'ultimo secondo si è sfilata anche Presidenza del Consiglio ed è la prima volta che accade, salvo i casi in cui abbia ottenuto risarcimenti. Il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano e il pm Luca Gaglio hanno sostenuto che anche cadendo il reato di falsa testimonianza resterebbe comunque l'accusa di corruzione giudiziaria, essendo provati i versamenti del Cavaliere. [ per due volte è già stato ritenuto innocente](https://www.agi.it/cronaca/news/2021-10-21/berlusconi-assolto-siena-ruby-ter-14279487/) delle stesse accuse per i soldi versati ai musicisti Danilo Mariani e Mariano Apicella, le cui posizioni erano state trasferite a Roma e a Siena solo per questioni di competenza territoriale. Significativo del 'giro largo' che ha preso questa vicenda il fatto che da accusatrice Ruby è finita tra i 28 imputati.
L'ex premier era imputato con l'accusa di corruzione in atti giudiziari. Per i giudici del Tribunale di Milano "il fatto non sussiste". Per Berlusconi la ...
Gli italiani ci hanno votato per governare il paese per cinque anni [In apparenza Berlusconi tace](/news/in-apparenza-berlusconi-tace-2582698) Occhi puntati su Berlusconi](/news/meloni-al-senato-occhi-puntati-su-berlusconi-202210260824289683) Una decisione in punta di diritto che, aveva sostenuto l'avvocato Cecconi, "mette fine in modo tombale anche al reato di corruzione in atti giudiziari" contestato a Berlusconi. [Regioni, Berlusconi guastafeste](/news/regioni-berlusconi-guastafeste-2592862) Una presunta maxi corruzione che, sempre secondo l'ipotesi accusatoria, avrebbe insomma portato all'assoluzione di Berlusconi nel primo processo sul caso Ruby proprio per effetto di tutta una serie di testimonianze "addomesticate". Nordio non si tocca](/news/berlusconi-il-governo-e-nato-per-la-riforma-della-giustizia-nordio-non-si-tocca-202301251001512530) Berlusconi: da noi pieno sostegno](/news/meloni-piena-fiducia-a-nordio-berlusconi-da-noi-pieno-sostegno-202301230951111649) Resta da capire quanto peserà sul verdetto l'ordinanza disposta nel novembre 2021 dai giudici che sancirono l'inutilizzabilità delle dichiarazioni rese in aula da 18 olgettine (ma non da Barbara Guerra e Iris Berardi) perché ascoltate nella primavera 2021, quando cioè erano sospettate ma non ancora formalmente indagate. Si è chiuso con l'assoluzione di tutti i 29 imputati il processo "Ruby ter". Erano tutti accusati a vario titolo di corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza ma secondo il Tribunale "il fatto non sussiste". Per Barbara Guerra è anche stata pronunciata una sentenza di "non luogo a procedere" per prescrizione del reato di calunnia.
Assoluzioni, sempre con la formula "perchè il fatto non sussiste", hanno riguardato tra gli altri Karima el Mahroug e le 20 giovani ex ospiti delle serate ...
Questa assoluzione, l'ennesima per Berlusconi, deve essere anche una spinta all'ormai indispensabile riforma della giustizia italiana ed alla fine di un giustizialismo che troppo spesso si è trasformato in gogna mediatica e persecuzione". Lo ha detto nell'Aula della Camera il capogruppo di Fi Alessandro Cattaneo manifestando "amara soddisfazione" per l'assoluzione di Silvio Berlusconi al processo Ruby Ter. È stata una liberazione" da una vicenda "che mi ha travolto" quando "avevo 17 anni e che è stata un macigno non da poco". Mi auguro che sia finita quella stagione: è stata tutta una montatura nei suoi confronti come dimostra che Berlusconi è stato assolto perché 'il fatto non sussiste'". Non essendoci più le false testimonianze, in sostanza, cade anche la connessa accusa di corruzione in atti giudiziari perché manca "l'ipotizzato corruttore, nel caso di specie Berlusconi". Accuse cancellate per Berlusconi, imputato per corruzione e per cui la Procura aveva chiesto 6 anni di reclusione e oltre 10 milioni di euro di confisca, e per gran parte degli altri 28 imputati, tra cui, tra gli altri, Karima, le cosiddette 'ex olgettine', una ventina in tutto, l'ex legale di Ruby, l'avvocato Luca Giuliante, e Luca Risso, ex compagno della giovane marocchina che era imputato per riciclaggio.
Silvio Berlusconi era imputato con altri 28 nel processo Ruby ter. Fra le accuse per i diversi imputati: corruzione in atti giudiziari e falsa ...
«È stata una liberazione da una vicenda che mi ha travolto da quando avevo 17 anni e che è stata un macigno non da poco. Per fortuna oggi c'è un'assoluzione in cui si può parlare e dire che tutto quello che si è detto da parte mia è sempre stata la verità», ha detto Karima el Mahroug. Ho sempre parlato dell'uomo e con me si è sempre comportato bene, quindi, potrò solamente essergli grata, grata di aver conosciuto una persona così. «Di Berlusconi, anche ai tempi, ne ho sempre parlato bene, non ho mai parlato dell'uomo politico. Il processo è durato sei anno e la Procura di Milano, rappresentata dall'aggiunto Tiziana Siciliano e dal sostituto procuratore Luca Gaglio, aveva chiesto per il leader di Forza Italia la condanna a 6 anni di reclusione. [Silvio Berlusconi](https://www.vanityfair.it/topic/silvio-berlusconi) è stato assolto nel processo milanese sul caso Ruby ter.
Il leader di Forza Italia è stato assolto dall'accusa di corruzione in atti giudiziari perché il fatto non sussiste. E molti politici del suo partito e ...
Il leader di Forza Italia era accusato di corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza insieme ad altri 28 imputati. In particolare, il Cavaliere era ...
Per i giudici non «può sussistere nemmeno nei confronti dell'ipotizzato corruttore, nel caso di specie Berlusconi», dato che la «corruzione in atti giudiziari presuppone necessariamente un accordo tra il pubblico ufficiale corrotto e il corruttore». Per questo motivo non è possibile «configurare sia la falsa testimonianza che la corruzione in atti giudiziari». Non solo per mio padre, anche per tutte le persone che lo amano e lo stimano, per i milioni di italiani che negli anni lo hanno votato». È stata una liberazione da una vicenda che mi ha travolto da quando avevo 17 anni e che è stata un macigno non da poco. Così, caduta la falsa testimonianza, è venuta meno anche l’accusa di corruzione in atti giudiziari perché manca «l'ipotizzato corruttore, nel caso di specie Berlusconi». «Ci sono voluti nove anni perché mio padre venisse assolto da un’accusa tanto infondata quanto infamante e del tutto priva di senso e di logica», scrive in una lunga e pesante nota Marina Berlusconi, figlia del leader di Forza Italia e presidente Fininvest.
L'ex Presidente del Consiglio e altri 28 imputati erano accusati di corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza.
Siccome non sono le mie, né quelle del collega Luca Gaglio, sarà molto interessante leggerle", ha affermato il pm di Milano Tiziana Siciliano dopo la sentenza. "Mio padre è l'uomo più perseguitato del mondo, con 86 processi e più di 4000 udienze", ha commentato Barbara Berlusconi. È stata una liberazione" da una vicenda "che mi ha travolto" quando "avevo 17 anni e che è stata un macigno non da poco". Certo, la soddisfazione è grandissima, e il fatto che la giustizia riconosca finalmente la verità è importante, ma è una vittoria che ha avuto un prezzo troppo alto", ha commentato Marina Berlusconi, presidente di Fininvest. "Ci sono voluti nove anni perché mio padre venisse assolto, e assolto 'perché il fatto non sussiste', da una accusa tanto infondata quanto infamante e del tutto priva di senso e di logica. "E sempre stata una donna di grande intelligenza e sa come comportarsi". "Felice per l'assoluzione di Silvio dopo anni di sofferenza, insulti e inutili polemiche". Rivolgo al Presidente Berlusconi a nome mio e del Governo un saluto affettuoso", ha affermato in una nota il Salvini: "Felice per Silvio dopo anni di insulti" "Non immaginavo una cosa così - ha detto - Sono contentissima. La costituzione di parte civile da parte della Presidenza del Consiglio era stata disposta nel 2017 dall'allora governo Gentiloni come risarcimento per il "discredito planetario" che il processo a Berlusconi aveva gettato sull'Italia. Oltre a Silvio Berlusconi, le assoluzioni, sempre con la formula "perché il fatto non sussiste", hanno riguardato tra gli altri Karima el Mahroug e le 20 giovani ex ospiti delle serate di Arcore.
Una nota del presidente del Tribunale chiarisce che le imputate non potevano essere considerate testimoni, piuttosto indagate per reato connesso.
Così l’elemento costitutivo della condotta di corruzione non «può sussistere nemmeno nei confronti dell’ipotizzato corruttore, nel caso di specie Berlusconi». La corruzione in atti giudiziari, poi, richiede necessariamente che il soggetto corrotto sia un pubblico ufficiale. La falsa testimonianza, infatti, chiarisce il presidente Roia, «può essere commessa solo da chi legittimamente riveste la qualità di testimone».
Silvio Berlusconi è stato assolto dall'accusa di corruzione in atti giudiziari nel processo milanese sul caso Ruby ter. Sono stati tutti assolti, ...
È stata una liberazione" da una vicenda "che mi ha travolto" quando "avevo 17 anni e che è stata un macigno non da poco". Questa assoluzione, l'ennesima per Berlusconi, deve essere anche una spinta all'ormai indispensabile riforma della giustizia italiana ed alla fine di un giustizialismo che troppo spesso si è trasformato in gogna mediatica e persecuzione". Lo ha detto nell'Aula della Camera il capogruppo di Fi Alessandro Cattaneo manifestando "amara soddisfazione" per l'assoluzione di Silvio Berlusconi al processo Ruby Ter. Una persecuzione del genere - ha sottolineato la presidente Fininvest - non si può cancellare così, con un colpo di spugna". "Mio padre è l'uomo più perseguitato del mondo, con 86 processi e più di 4000 udienze". Non essendoci più le false testimonianze, in sostanza, cade anche la connessa accusa di corruzione in atti giudiziari perché manca "l'ipotizzato corruttore, nel caso di specie Berlusconi".
Nella nota del Tribunale che sintetizza le ragioni del verdetto si legge: “La corruzione in atti giudiziari sussiste solo quando il soggetto corrotto sia un ...
[ successivamente assolto in appello e in Cassazione con l’intervenuto spacchettamento sul reato di concussione,](https://www.ilfattoquotidiano.it/2014/10/16/processo-ruby-cosi-la-legge-severino-ha-salvato-berlusconi-dalla-condanna/1157717/) a trasmettere gli atti per la valutazione del reato di falsa testimonianza di alcuni testimoni (non Ruby che si era trasferita in Messico e non si era mai presentata). Mentre erano stati i giudici della V sezione penale del Tribunale di Milano (filone Mora, Minetti, Fede, ndr) che [ nelle motivazioni della sentenza del 19 luglio 2013](https://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/29/ruby-i-giudici-per-berlusconi-ghedini-longo-e-ragazze-corruzione-in-atti-giudiziari/795183/) avevano motivato la trasmissione alla procura degli atti del processo per valutare la corruzione in atti giudiziari. Ma non solo il giudice citava anche la prevalente giurisprudenza di legittimità, sempre Sezioni Unite paradossalmente un altro processo in cui è stato imputato Berlusconi (15208/2010, Mills) “in tema di prova dichiarativa allorché venga in rilievo la veste che può assumere il dichiarante – spetta al giudice il potere di verificare in termini sostanziali e, quindi, al di là del riscontro di indici formali, come l’eventuale già intervenuta iscrizione nominativa nel registro delle notizie di reato, l’attribuibilità allo stesso della qualità di indagato nel momento in cui le dichiarazioni stesse vengano rese e che il relativo accertamento si sottrae, se congruamente motivato, al sindacato di legittimità”. Un orientamento, ricordava il De Marchi, confermato sempre dalle Sezioni Unite (n 40538 del 2009, Lattanzi) “ove si è affermato che per poter configurare un sindacato giurisdizionale sulla tempestività delle iscrizioni operate dal pubblico ministero occorrerebbe una espressa previsione normativa che disciplinasse non soltanto le attribuzioni processuali da conferire a un determinato organo della giurisdizione, ma “anche il rito secondo il quale inscenare un simile accertamento giurisdizionale”. Solo dopo i dibattimenti, con le sentenze, i giudici del primo troncone del processo e successivamente del secondo avevano trasmesso gli atti alla Procura. Per giurisprudenza costante, la persona che testimonia assume un pubblico ufficio e le Sezioni Unite della Cassazione hanno chiarito che il giudice chiamato ad accertare la fattispecie correttiva deve verificare se il dichiarante che si assume essere stato corrotto sia stato o meno correttamente qualificato come testimone“.