La Repubblica intervista il manager di Oscar Pistorius, condannato per l'omicidio della fidanzata, recluso in carcere.
Dice che ha voglia dell’Italia, è il primo paese che vuole rivedere. Lo ha fatto a giugno: ha visto solo il padre, la madre non ha voluto. Perché il protocollo Covid è severo e ha rarefatto le visite che lascio ai suoi familiari. In carcere si è messo a studiare business administration e settore immobiliare. Si rende conto che ha sbagliato e distrutto molte vite, anche la sua. L’accusa è di aver ucciso la fidanzata.
Il manager di Oscar Pistorius, l'ex atleta sudafricano che dieci anni fa uccise la fidanzata la notte di San Valentino, ha raccontato come si svolge la sua ...
Roba che non c’entra con lo sport". "In carcere si è messo a studiare business administration e settore immobiliare", ha raccontato il manager. Sul momento ho capito che avevano sparato a Oscar". La nuova vita tra le sbarre trascorre con la pulizia dei bagni della struttura, "il suo lavoro è quello" ha aggiunto Van Zyl ma soprattutto sa "che non tornerà più a correre. Si rende conto che ha sbagliato e distrutto molte vite, anche la sua. Anche se me lo ha detto chiaramente",ha detto.
Da mito mondiale dello sport, l'”uomo più veloce del mondo senza gambe”, in pochi giorni si trasformò in assassino. Era il 14 febbraio 2013 quando Oscar ...
Lo ho fatto a giugno: ha visto solo il padre, la madre non ha voluto. Ma se anche avrà la libertà vigilata non so se gli ridaranno il passaporto. Non è più il bell’atleta che il mondo ha incoronato come eroe. A raccontarlo a Repubblica è Peet Van Zyl, il suo manager che non lo ha mai abbandonato nemmeno durante gli anni della prigione. Si rende conto che ha sbagliato e distrutto molte vite, anche la sua. È stato il decimo atleta a competere sia alle Olimpiadi che alle Paralimpiadi, ma il primo capace di vincere una medaglia in una competizione iridata per normodotati, ottenendo l’argento con la staffetta 4×400 metri sudafricana ai Mondiali di Taegu 2011, correndo solo in batteria.
Dieci anni fa, il 14 febbraio del 2013, Oscar Pistorius uccideva la fidanzata Reeva Steenkamp con quattro colpi di pistola in una villa di Pretoria, in ...
Si rende conto che ha sbagliato e distrutto molte vite, anche la sua. Van Zyl ha anche detto che l'atleta è cambiato fisicamente: "Gli sono caduti i capelli, è molto stempiato, e anche dimagrito. Secondo il manager, "Oscar era carismatico, aveva forti valori, grazie anche alla madre Sheila, che lui ha perso a 15 anni, per uno shock anafilattico". In carcere si è messo a studiare business administration e settore immobiliare. Lo ho fatto a giugno: ha visto solo il padre, la madre non ha voluto. Per l'omicidio, l'atleta paralimpico è stato condannato a 13 anni e 5 mesi.
Oscar Pistorius, l'atleta paralimpico star dei Giochi Olimpici di Londra 2012, solo un anno dopo il trionfo e la notorietà è finito nell'incubo per aver ...
Il suo manager: "E' cambiato molto. "Il mio cellulare suonò alle 3 e mezzo di notte. Era il numero di di Pistorius. "Il suo futuro? Si rende conto che ha sbagliato e distrutto molte vite, anche la sua". In Italia"
Dieci anni fa, il leggendario atleta paralimpico sudafricano che aveva stupito il mondo uccide con 4 colpi di pistola la sua fidanzata.
E dell’uomo che volava sulle protesi e incantava il mondo non resta più niente, a parte i 4 colpi di pistola di quella notte. I dieci anni sono passati, e Oscar riemerge dal silenzio che l’ha avvolto in tutto questo tempo, pronto a richiedere di poter scontare il resto della pena ai domiciliari. Da allora, era il novembre del 2017, il mondo ha preferito dimenticarsi di Oscar Pistorius, ingoiato in una cella del carcere di Atteridgeville dove secondo la legge sudafricana deve restare almeno 10 anni prima di poter chiedere la libertà condizionale.
L'atleta paralimpica nel 2013 uccise la sua fidanzata e venne condannato a 13 anni di reclusione. Vorrebbe venire a vivere in Friuli Venezia Giulia dove si ...
Lo ho fatto a giugno: ha visto solo il padre, la madre non ha voluto - ha dichiarato il manager di Pistorisu - che riferisce di un grande amore del suo assistito per l'Italia, «dove si è sempre trovato bene. Ha iniziato a frequentare gente di malaffare, a girare con auto lussuose, lo invitavano a feste, viaggi, presentazioni. Il carcere ha cambiato molto l'atleta anche fisicamente: «E' molto stempiato, e anche dimagrito. [Oscar Pistorius](/t/oscar-pistorius), atleta paralimpico, l'oblio della prigione, per l' [omicidio](/t/omicidio) di [Reeva Steenkamp](/t/reeva-steenkamp), la sua fidanzata, [uccisa](/t/uccisa) con quattro colpi di pistola, in una villa di [Pretoria](/t/pretoria), in [Sudafrica](/t/sudafrica). E la notizia è anche un'altra, e cioè che Pistorius vorrebbe venire a vivere in Italia, dove al culmine della sua popolarità partecipò anche ad un'edizione dell'Isola dei famosi. Il delitto avvenne dieci anni fa, esattamente il giorno di [San Valentino](/t/san-valentino) del 2013, per il quale Pistorius venne condannato a 13 anni e 5 mesi di carcere.
Era il 14 febbraio 2013 quando il campione olimpico Oscar Pistorius uccise la fidanzata, la modella Reeva Steenkamp, con quattro colpi di pistola che ...
Van Zyl racconta che Oscar Pistorius cambiò dopo il successo e la fama derivati dalle Olimpiadi del 2012 di Londra "dopo è cambiato, troppi amici sbagliati, ha iniziato a frequentare gente di malaffare, a girare con auto lussuose, lo invitavano a feste, viaggi. Un giorno è passato a prendermi in auto e dietro aveva una pistola 'è per la mia sicurezza' mi ha detto. "Una condizione essenziale era che incontrasse i genitori di Reeva Steenkamp, lo ha fatto a giugno ha visto il padre, la madre non ha voluto" ma ha anche raccontato come ci siano molte ragioni politiche dietro con l'opposizione dei gruppi femministi. Ma di quei fatti non parlano "gli ho detto che un giorno, quando sarà uscito, senza nessuno attorio, spero di avere una spiegazione". "Fisicamente è cambiato, gli sono caduti i capelli, è molto stempiato, fuma, una sigaretta dopo l'altra" così lo ha descritto Van Zyl nell'intervista raccontando come insieme commentino i fatti sportivi. Nessuno gli ha mai creduto e venne condannato a 13 anni e 5 mesi di prigione.
Oscar Pistorius, ormai ex campione di atletica, il 14 febbraio del 2013 uccideva la modella e compagna Reeva Steenkamp. Per l'omicidio, l'atleta paralimpico è ...
Poi, nel 2018 la condanna è diventata per omicidio volontario e la pena è aumentata a 13 anni e 5 mesi da scontare nel penitenziario Kgosi Mampuro a Pretoria. È stato condannato la prima volta nel 2013, a 5 anni per omicidio colposo. Dietro a quella porta, si trovava la compagna di allora di Pistorius, la modella [Reeva Steenkamp](https://sport.virgilio.it/reeva-steenkamp-chi-era-la-fidanzata-uccisa-da-oscar-pistorius-720691) che morì in seguito alle ferite provocate. [atleta](https://sport.virgilio.it/pistorius-altro-che-liberta-gli-raddoppiano-la-pena-12927) che ormai ha 36 anni e la cui vita è inevitabilmente cambiata. Lo ho fatto a giugno: ha visto solo il padre, la madre non ha voluto. Oscar Pistorius, ormai ex campione di atletica, il 14 febbraio del 2013 uccideva la modella e compagna Reeva Steenkamp.