Juventus-Fiorentina

Nel giro di qualche mese il gioco di Italiano pare essersi svuotato di tutte le sue premesse interessanti. Il pressing, vero brand della squadra, è rimasto, pur ...

Il cross è lo sfiatatoio degli attacchi della Fiorentina, che non riesce ad arrivare a rifinire in modo più qualitativo, e la situazione in cui sono più visibili i limiti dell’assenza di un centravanti forte in area. Come ormai saprete, se siete dei cultori delle statistiche negative della Serie A, la Fiorentina è la squadra che manda più cross in area di rigore. La migliore occasione, se escludiamo il gol annullato a Castrovilli, è stato un tiro di Ikoné nel primo tempo su cui Locatelli si è prodigato in uno strano intervento da terra che ha probabilmente evitato il gol. Da quando è rientrato Di Maria ha dato un altro spessore alla Juventus, 2 gol e 2 assist nel 2023, ma soprattutto una grande tranquillità nel gioco. La Juventus ha trovato questo giocatore in Di Maria, rientrato dai campionati del mondo forse meglio di quanto immaginavamo – avete presente tutti quei discorsi sulle motivazioni che avrebbe avuto una volta tornato dal Qatar? L’azione prosegue con un dribbling di Rabiot sul precipitoso Milenkovic, un cross in mezzo, un contro-cross di De Sciglio; poi Di Maria mette in mezzo, deviazione, colpo di testa di Rabiot che Terracciano riesce a respingere solo un centimetro dopo essere entrato oltre la riga di porta. Da dopo la penalizzazione la Juve è meno tesa, meno spaventata di perdere. Contro il Napoli, per esempio, la Juventus ha scelto di compattarsi dietro cercando una partita puramente distruttiva, quando sia l’Inter che la Roma hanno mostrato quanto sia più redditizio provare a pressare in alto la squadra di Spalletti. Amrabat si è di nuovo abbassato fra i difensori, il suo posto è stato preso da Bonaventura, seguito a uomo da Rabiot. A quel punto però la Juve alza l’intensità, Kostic piomba sui piedi di Dodò, che ora deve dare palla a Gonzalez in una situazione più scomoda della precedente. Il pressing, vero brand della squadra, è rimasto, pur scolorito, l’unico strumento che rende la Fiorentina viva. Di Maria scherma Amrabat; Vlahovic balla tra i due centrali, Chiesa si sposta per schermare le tracce interne, mentre Rabiot e Locatelli vanno a uomo su Bonaventura e Duncan.

La partita della 22^ giornata di Serie A tra Juventus e Fiorentina si gioca oggi, domenica 12 febbraio alle 18 e sarà in diretta sulla app di DAZN e su ZONA ...

La partita è visibile anche su ZONA DAZN, disponibile al canale 214 del telecomando Sky. La Juve è la squadra contro cui Christian Kouamé ha partecipato a più gol in Serie A: quattro tra reti (due) e assist (due), inclusa la firma nell’1-1 del match d’andata al Franchi. La curiosità: la Juventus rimane l’unica squadra di questo campionato che non ha ancora incassato un gol dal 76’ in poi: l’ultimo gol subito dai bianconeri nel quarto d’ora finale di match è proprio quello di Nicolás González nel match contro la Fiorentina del 21 maggio 2022.

Basta un gol di Rabiot su assist di Di Maria. Nella ripresa, fuorigioco automatico protagonista: annullati due gol a Vlahovic e Castrovilli per offside ...

All'11esimo, da un errore di Ranieri Vlahovic serve Di Maria, il tiro carambola su Kostic che manda fuori di pochissimo. Al 33esimo De Sciglio, dalla destra, palla a Di Maria, cross per Rabiot, colpo di testa: Terracciano si supera, ma nello stupore generale la gol line technology dice che il pallone è dentro: 1 a 0 Juve. Gol annullato.

Gli episodi della sfida della Stadium, l'importante contributo del fuorigioco semiautomatico e la valutazione di Fabbri sui falli del centrocampista viola.

La gara, per il resto, vive sul sottile equilibrio di un discreto nervosismo: manca un rosso a Bonaventura, prima Quelli evidenziati dalla goal line technology in occasione dell’incornata vincente di Rabiot, quando l’orologio al polso di Michael Fabbri di Ravenna ha vibrato segnalando come la sfera avesse interamente varcato la linea di fondo nonostante l’intervento di Terracciano. La sfida tra Juventus e Fiorentina, almeno negli episodi, si è risolta nello spazio di pochi centimetri.

Tecnologia decisiva in Juventus-Fiorentina in occasione del gol vittoria di Rabiot e delle reti annullate per fuorigioco a Vlahovic e Castrovilli.

Il fuorigioco semiautomatico ha riscontrato la posizione di offside, anche in questo caso del giocatore della Fiorentina, ma l'arbitro è stato chiamato comunque all'On-field review. Giusto dunque anche in questo caso annullare per un fuorigioco "geografico". Il check dopo la rete, è stato finalizzato verificare la posizione di Ranieri, al momento del cross sugli sviluppi del quale è arrivata la marcatura. E così è stato anche in questo caso dove si è potuto notare come Vlahovic fosse più avanti di Milenkovic, di millimetri. Nessuna esultanza da parte del grande ex in segno di rispetto nei confronti della squadra che lo ha portato in Serie A. Se sul primo episodio c'è poco da dire, visto che la sfera sul colpo di testa del francese aveva superato la linea ampiamente, ecco cosa è successo sul mancato 2-0 della Juve.

Il francese condanna i viola alla seconda sconfitta consecutiva dopo quella col Bologna. Viola che nel finale si sono visti annullare il gol di Castrovilli ...

SERIE A - Fondamentale vittoria per 1-0 della Juventus sulla Fiorentina in chiave rincorsa alla zona europea. Nella sempre infuocata sfida tra bianconeri.

67' - KEAN A TU PER TU CON TERRACCIANO IN USCITA! PROMOSSO - Di Maria. Si riscatta col sesto gol stagionale incornando il gran cross di Di Maria per l'1-0. Grandi proteste della Juve per un presunto fallo in attacco di Ranieri su Locatelli. 59' - GOL ANNULLATO ALLA JUVENTUS CON VLAHOVIC! 34' - GOL DELLA JUVENTUS CON RABIOT!

Locatelli, Rabiot e Bremer i migliori della Juventus, Terracciano top per la Fiorentina. Deludono Ikonè e Kean, entrato nel finale.

(65’ KEAN 5 – Si divora due ottime possibilità). (75’ FAGIOLI 6 – Polmoni, geometrie e riferimenti). DI MARIA 7 – Danza sul rettangolo di gioco, ed è un autentico spettacolo per gli occhi. BREMER 7 – Tra alti e bassi nel nuovo anno, questa volta giganteggia e non la fa mai vedere agli attaccanti viola. JUVENTUS (3-4-3) Szczesny 6; Danilo 6.5, Bremer 7, Alex Sandro 5.5; De Sciglio 6.5, Locatelli 7, Rabiot 7, Kostic 6.5; Di Maria 7 (75’ Fagioli 6), Vlahovic 6 (65’ Kean 5), Chiesa 6 (82’ Paredes s.v.). VLAHOVIC 6 – Anche lui con un passato viola, non si fa travolgere dai sentimenti, e prova a regalare ai suoi vecchi compagni un dispiacere: fuorigioco millimetrico.

Il mister juventino difende il suo collettivo da quelli che descrive come "insulti preventivi". La Vecchia Signora attraversa un momento difficile e il ...

"Stai zitto, vieni qui", gli ha urlato dopo aver sentito le sue parole e averlo fissato torvo, prima di essere allontanato dal team manager bianconero Fabris. Si sta tutti dalla stessa parte in questo momento". La Vecchia Signora attraversa un momento difficile e il tecnico chiede rispetto

Incredibile finale allo Stadium, con il gol del pareggio annullato a Castrovilli: cosa è successo.

SERIE A - Diamo i voti ai protagonisti della sfida dello Stadium vinta dai bianconeri grazie al gol di Rabiot nel primo tempo su assist di Di Maria.

Poco altro da dire (dal 66' JOVIC 6 - L'occasione più ghiotta della Fiorentina arriva dalla sua testa: una spizzata nel finale che si spegne di poco a lato) Vincenzo ITALIANO 5 - Un punto messo in cascina dall'Epifania: momento nero nonostante la serata allo Stadium non sia da buttare. Nel finale non riesce a dare profondità per mettere in cassaforte il risultato) Nella ripresa tiene a galla i suoi sul tentativo di tap-in di Kean Filip KOSTIC 6 - Si divora un gol facile facile col piattone sinistro, a porta spalancata. Federico CHIESA 6 - Ci mette un po' ad entrare in partita, ma quando lo fa diventa una spina nel fianco della difesa viola.