Attilio Fontana

Attilio Fontana è stato confermato Presidente di Regione Lombardia, ma a che punto sono tutti i procedimenti giudiziari in cui è stato coinvolto negli...

Per gli inquirenti parte di questi, precisamente 2,5 milioni, sarebbero stati frutto di una presunta evasione fiscale. Gli inquirenti hanno accusato Fontana di aver dato un risarcimento al cognato per i dispositivi che aveva donato. La Procura ha così chiesto il rinvio al giudizio per frode in pubbliche forniture per tutti e cinque, ma il gup ha rigettato la richiesta. A un certo punto, quel contratto è stato trasformato in una donazione. Ad aprile 2020 l'azienda Dama Spa, di cui è titolare il cognato di Fontana, ha ottenuto un contratto da 513mila euro per una fornitura di 75mila camici. Nelle scorse legislature, il Governatore era stato a centro di diverse polemiche legate alla gestione della pandemia di Covid-19 e ai procedimenti giudiziari che sono sorti proprio a causa di come Palazzo Lombardia ha fronteggiato l'emergenza.

Il governatore confermato in Regione Lombardia ringrazia gli elettori: "Hanno compreso la nostra capacità di affrontare momenti difficili"

"Da questa legislatura da mia parte mia ci sarà attenzione a perché questo si verifica - ha argomentato il confermato governatore - e a coinvolgere di più i cittadini nelle scelte da fare". Fino ad oggi si è sempre parlato, ma si è fatto molto poco", ha ammesso Fontana, con un mea culpa che è da intestare complessivamente al sistema politico. Dopo il video girato con Matteo Salvini nella sede milanese della Lega, a proiezioni ancora caldissime, Fontana si è goduto da solo il suo momento di celebrazione, in una conferenza stampa per commentare il voto.

Classe 1952, i primi passi nella Lega di Varese: l'amicizia con Maroni e Giorgetti e il disappunto per la mossa della ex vice Moratti, che lo ha sfidato.

Ma le responsabilità maggiori — dove la politica ha facile gioco nel trasformare il bianco in nero e il nero in bianco — lasciano però il posto a qualcosa di molto più specifico, dove non è sufficiente la dichiarazione a effetto. Di chi è la responsabilità di non aver dichiarato zona rossa Alzano e Nembro? La ricandidatura non è più un rischio. Interviene la magistratura che indaga sull’affidamento da parte della Regione di una fornitura da circa mezzo milione di euro di camici alla società Dama spa di proprietà del cognato Andrea Dini e in quota parte della moglie di Fontana, Roberta Dini che nel giro di qualche settimana si trasforma in una donazione. Qui non è questione di essere xenofobi o razzisti, ma di essere logici o razionali». «È stata un’espressione infelice, ma ascoltando tutta la frase si capiva che il mio non era un discorso razzista ma logico». Ma non è il «Cacciatore» di Cimino. Difende la roccaforte leghista e diventa sindaco di Varese, [vince alla grande la poltrona di governatore della Lombardia](https://milano.corriere.it/notizie/politica/18_marzo_05/elezioni-2018-risultati-definitivi-regionali-milano-lombardia-fontana-gori-presidente-proiezioni-76c4edd4-2070-11e8-a659-e0c6f75db7be.shtml) con un distacco siderale dal centrosinistra. [Governatore uscente e rientrante, eletto «a furor di popolo» (come ha detto Matteo Salvini): «I cittadini mi hanno capito](https://milano.corriere.it/notizie/politica/23_febbraio_13/le-prime-reazioni-dopo-il-voto-fontana-i-cittadini-mi-hanno-capito-salvini-grazie-ai-lombardi-7bcfc462-8a86-49a6-8f1c-d3c58dacexlk.shtml), è una grande soddisfazione». Classe 1952, i primi passi nella Lega di Varese: l'amicizia con Maroni e Giorgetti e il disappunto per la mossa della ex vice Moratti, che lo ha sfidato. O quantomeno non stuzzicatelo fino allo sfinimento per evitare di ottenere il risultato opposto. Narrano fonti certificate che a convincere un riottoso Attilio Fontana a ricandidarsi per la poltrona di governatore, più di Matteo Salvini, più delle ragioni della politica, sia stata il suo braccio destro Letizia Moratti che giorno dopo giorno, dichiarazione dopo dichiarazione e goccia dopo goccia gli abbia provocato un tal mal di fegato da trasformarlo, lui notoriamente mansueto, in un emulo del Cavaliere Nero di Gigi Proietti: «A questo punto — ha confessato a più di un suo conoscente — non faccio un passo indietro neanche se mi ricoprisse d’oro».

Già sindaco di Varese e Induno Olona, nel suo primo mandato da governatore ha dovuto fare i conti con l'emergenza covid, non senza polemiche e casi spinosi.

Nel suo primo mandato Attilio Fontana ha dovuto fare i conti con l'emergenza covid e alcuni casi spinosi ad essa legati che lo hanno riguardato in prima persona, come la mancata zona rossa ad Alzano e Nembro o quella imposta a tutti i lombardi per un errore nel calcolo dell'Rt. Tutti casi che hanno fatto molto discutere, hanno fatto traballare Attilio Fontana che però li ha superati ed è ora pronto a tornare saldalmente in sella alla Lombardia per i prossimi cinque anni. Pare - almeno così ha detto a più riprese l'ex sindaco di Milano - che le avessero promesso che il passo successivo sarebbe stata la corsa a presidente con il centrodestra.

Elezioni regionali in Lombardia: L'affluenza; Le proiezioni; I candidati e le candidate; Il consiglio e la giunta. Da sinistra: Letizia Moratti, Attilio Fontana ...

La sede del consiglio, organo legislativo della regione, è situata nel grattacielo Pirelli, in via Fabio Filzi a Milano. Letizia Moratti, ex vicepresidente e assessora al welfare della regione, è la candidata alla presidenza del terzo polo, composto da Azione di Carlo Calenda e Italia Viva di Matteo Renzi. Dalla coalizione si è sfilata invece Più Europa, contraria fin dall'inizio a un accordo con il M5s. Attilio Fontana, presidente uscente della Lombardia, corre per il suo secondo mandato, nonostante gli scandali per la gestione fallimentare dell'emergenza pandemica. - Lista civica Moratti: 5,19% [elezioni regionali](https://www.wired.it/article/lombardia-elezioni-scheda-elettorale-come-fatta-istruzioni-regionali-voto/).

Il presidente uscente Attilio Fontana, della Lega, ha ottenuto oltre 20 punti di vantaggio rispetto al candidato del centrosinistra.

Il PD al momento è dato intorno al 22 per cento, il M5S intorno al 4. Il suo risultato non si discosta molto da quello ottenuto nel 2018 dal candidato del centrosinistra Giorgio Gori, che ottenne il 29,09 per cento (senza il sostegno del M5S, che invece a questo giro ha appoggiato Majorino). La Lega ha invece quasi dimezzato i propri voti rispetto al 2018, passando dal 29,65 per cento del 2018 all’attuale 16,5 per cento. [stia passando un periodo complicato](https://www.ilpost.it/2022/10/03/bossi-salvini-lega-nord/), storicamente la Lombardia è una regione che tende a destra. È un avvocato, e prima di diventare presidente della Lombardia (nel 2018) era stato soprattutto un amministratore locale. Mara Ghidorzi, la candidata del piccolo movimento di sinistra radicale Unione Popolare, è all’1,53 per cento.