L'ex premier si è intrattenuto con i cronisti all'uscita dal seggio di via Ruffini a Milano, dove ha votato per le elezioni regionali in Lombardia.
“Vorrei ricordare a tutti i lombardi e laziali che il voto non è soltanto un diritto ma è anche e soprattutto la possibilità di scegliere da chi vogliono essere governati e quindi di decidere sul loro futuro”. Per questo, secondo il presidente di Forza Italia, “la scarsa affluenza è un male, anche per le conseguenze che provoca. “Sono preoccupato per l'affluenza perché ho domandato agli addetti al voto e mi hanno detto che non hanno ancora raggiunto in questa sezione il 20%: chi non vota non è un buon cittadino, chi non vota non è un buon italiano. E ancora: “A dimostrazione di come egli sia preoccupato e desideri un ritorno alla pace che interrompa questa spirale di violenza e di morti, il presidente Berlusconi ha auspicato un gigantesco piano Marshall in favore dell'Ucraina e del suo popolo". “Non voglio assolutamente arrivare alla sostituzione della Rai: dico semplicemente che mi piacerebbe che la televisione pubblica facesse il suo mestiere di televisione pubblica”. Oltre che della guerra in Ucraina, il leader di Forza Italia ha parlato anche di Regionali e del Festival di Sanremo. Poi è arrivata anche una nota di Fi: "Il sostegno del presidente Berlusconi in favore dell'Ucraina non è mai stato in dubbio, ha solo espresso la sua preoccupazione per evitare la prosecuzione di un massacro". Berlusconi è infatti il leader di un partito che sostiene l'esecutivo ed esprime un vicepremier che è anche ministro degli Esteri. Il che non mi pare giusto, soprattutto il giorno prima di importanti elezioni regionali”. "Il sostegno del presidente Berlusconi in favore dell'Ucraina non è mai stato in dubbio. “Berlusconi ricomincia con i suoi vaneggiamenti putiniani, in totale contrasto con Ue, il governo di cui fa parte e il ministro degli Esteri che è anche espressione del suo partito. “Giudico molto negativamente il comportamento di Kiev, fossi in Biden offrirei un piano Marshall in cambio del cessate il fuoco”, il suo commento.
Il Cav: 'Giudico molto molto negativamente questo signore'. Il Pd: "Inquietante, Meloni è d'accordo?'. Palazzo Chigi: 'Sostegno a Kiev da parte del governo ...
Carlo Calenda liquida Berlusconi come "pessimo" e osserva: "Ricomincia con i suoi vaneggiamenti putiniani, in totale contrasto con Ue, il governo di cui fa parte e il ministro degli Esteri che è anche espressione del suo partito". , chiede la capogruppo al Senato, Simona Malpezzi e infierisce: Con questi alleati di governo, la premier non si lamenti di come viene trattata in Ue". A Zelesnsky riserva l'appellativo di "signore" e ribadisce che "solo questo potrebbe convincerlo ad arrivare a un cessate il fuoco". Il Cav immagina un piano aiuti da 6-7-8-9 mila miliardi di dollari ma imponendo la condizione della resa: "Che tu domani ordini il cessate il fuoco - continua l'ex premier nel suo sfogo post elettorale - anche perché noi da domani non vi daremo più dollari e non ti daremo più armi". La nota non cita le frasi choc del Cavaliere, ma rammenta che quella posizione era scritta "chiaramente" nel programma elettorale della coalizione e "confermato in tutti i voti parlamentari della maggioranza che sostiene l'esecutivo". Quindi giudico, molto, molto negativamente il comportamento di questo signore".
Le opposizioni: "Berlusconi conferma che questo governo non ha credibilità in politica estera"
Questo ha creato un'enorme crisi che è precipitata a partire dal 2014, con il secondo movimento di Maidan". Con questi alleati di governo la premier non si lamenti di come viene trattata in Ue". La discussione scavalca i confini nazionali e arriva in Russia: "Non spetta a me giudicare e dare i voti a Berlusconi, queste sono cose che riguardano gli italiani. In tutte le sedi continueremo a votare con i nostri alleati di governo rispettando il nostro programma". A dimostrazione di come egli sia preoccupato e desideri un ritorno alla pace che interrompa questa spirale di violenza e di morti, ha auspicato un gigantesco piano Marshall in favore dell'Ucraina e del suo popolo". Infine, una nota di Forza Italia precisa: "Il sostegno del presidente Berlusconi in favore dell'Ucraina non è mai stato in dubbio.
Il presidente di Forza Italia dopo aver votato alle Regionali: "Non doveva attaccare il Donbass. Giudico molto negativamente il comportamento di questo si…
"Non voglio assolutamente arrivare a questo, - le sue parole - dico semplicemente che mi piacerebbe che la televisione pubblica faccia il suo mestiere di televisione pubblica". "Putin doveva solo sostituire con un governo di persone perbene il governo di Zelensky", la sintesi di un suo intervento a Porta a Porta, che in un'escalation di polemiche è arrivata sino al presidente ucraino che a Repubblica incredulo dichiarò: "Davvero Berlusconi si fida di un assassino come Putin?" Anche Forza Italia precisa: "Il sostegno del presidente berlusconi in favore dell'Ucraina non è mai stato in dubbio. Non stupisca poi che il governo Meloni risulti poco credibile e isolato nei consessi internazionali". Un piano Marshall 6-7-8-9mila miliardi di dollari, a una condizione, che tu domani ordini il cessate il fuoco, anche perché noi da domani non vi daremo più dollari e non ti daremo più armi'. Palazzo Chigi è costretto a precisare che il sostegno a Kiev da parte del Governo italiano è saldo e convinto.
Il leader di Forza Italia non usa mezzi termini parlando con i cronisti all'uscita del seggio, dopo aver votato per le Regionali.
Per la capogruppo degli azzurri al Senato, Licia Ronzulli, "il presidente Berlusconi ha espresso chiaramente la sua preoccupazione per una guerra che si sta combattendo da troppo tempo e sta stremando un intero popolo. Con questi alleati di governo la premier non si lamenti di come viene trattata in Ue". Soltanto una cosa del genere potrebbe convincere questo signore ad arrivare a un cessate il fuoco". Il Cavaliere non ha usato mezzi termini conversando con i cronisti fuori dal seggio: "A parlare con Zelensky? Fonti vicine a Palazzo Chigi ribadiscono la politica estera del governo e il sostegno a Kiev. Il Pd e il Terzo polo vanno all'attacco dell'ex premier e del governo Meloni mentre Forza Italia fa quadrato intorno al Cavaliere.
Nuovo affondo del leader di Forza Italia Silvio Berlusconi sulla questione ucraina. “Io a parlare con Zelensky se fossi stato il presidente del Consiglio ...
“Le dichiarazioni di Berlusconi su Zelensky sono anche il pensiero di Salvini e ora è ancor più chiara la ragione per cui la presidente Meloni è isolata in Europa perché con gli alleati che ha nessuno si fida di parlare con chi ha un canale diretto con Putin. Non stupisca poi che il governo Meloni risulti poco credibile e isolato nei consessi internazionali”, scrive su Twitter il deputato e presidente di Più Europa Riccardo Magi. “Berlusconi ricomincia con i suoi vaneggiamenti putiniani, in totale contrasto con Ue, il governo di cui fa parte e il ministro degli Esteri che è anche espressione del suo partito. Con questi alleati di governo la premier non si lamenti di come viene trattata in UE. Oggi di fatto si è schierato ufficialmente con la Russia di Putin. “Il sostegno del presidente Berlusconi in favore dell’Ucraina non è mai stato in dubbio.
La nota di Palazzo Chigi dopo le esternazioni del leader di Forza Italia su Zelensky. Poi quella del ministro degli Esteri. Non si è fatta attendere la ...
Io li avrei salvati tutti»](https://www.open.online/2022/11/12/silvio-berlusconi-vs-governo-meloni-migranti) [Continua a leggere su Open](https://www.open.online/) [Mariastella Gelmini](https://www.open.online/temi/mariastella-gelmini) ha chiamato in causa i vertici del Partito popolare europeo: «Le incredibili dichiarazioni di Berlusconi sul presidente ucraino Zelensky, trasformato in un “aggressore”, richiederebbero una presa di distanza immediata del governo italiano. [Lorenzo Guerini](https://www.open.online/temi/lorenzo-guerini), ha ammesso di aver provato «imbarazzo» per le parole di Berlusconi. [Putin](https://www.open.online/temi/vladimir-putin). L’ex ministra [Elena Bonetti](https://www.open.online/temi/elena-bonetti) ha detto di provare pena per come questa maggioranza sta gestendo i dossier di politica internazionale: «Berlusconi conferma che questo governo non ha credibilità in politica estera. [Giorgia Meloni](https://www.open.online/temi/giorgia-meloni/) al nuovo [attacco](https://www.open.online/2023/02/12/berlusconi-vs-meloni-zelensky-12-feb-2023/) di [Silvio Berlusconi](https://www.open.online/temi/silvio-berlusconi/) sulla politica estera. Altrettanto duro [Carlo Calenda](https://www.open.online/temi/carlo-calenda): «Berlusconi ricomincia con i suoi vaneggiamenti putiniani, in totale contrasto con l’Unione europea, il governo di cui fa parte e il ministro degli Esteri che è anche espressione del suo partito. In tutte le sedi continueremo a votare con i nostri alleati di governo rispettando il nostro programma». «Il sostegno all’Ucraina da parte del [governo](https://www.open.online/temi/governo-meloni) italiano è saldo e convinto, come chiaramente previsto nel programma e come confermato in tutti i voti parlamentari della maggioranza che sostiene l’esecutivo», ha fatto sapere Chigi. In tutte le sedi continueremo a votare con i nostri alleati di governo rispettando il nostro programma. Dichiarazioni critiche sia sull’azione della presidente del Consiglio sia sulla figura di [Volodymyr Zelensky](https://www.open.online/temi/volodymyr-zelensky): «Io a parlare con Zelensky, se fossi stato presidente del Consiglio, non ci sarei mai andato, perché come sapete stiamo assistendo alla devastazione del suo Paese e alla strage dei suoi soldati e dei suoi civili», ha detto il Cavaliere.
Il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi si è recato nel tardo pomeriggio all'istituto comprensivo statale Giovanni Pascoli di via Ruffini per...
(LaPresse) "Ho votato per l'Inter". Così il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ha scherzato con cronisti e fotografi mentre imbucava la...
L'ex premier si dice “preoccupato” della scarsa affluenza alle urne delle Regionali e lancia un ruvido invito a invertire la tendenza entro domani alle 15.
Ma l’Occidente aveva altro in mente»](https://www.open.online/2023/02/12/reazione-cremlino-dichiarazioni-berlusconi-italia-ucraina) Pd e Azione all’attacco: «Ecco perché l’Italia è isolata in Europa»](https://www.open.online/2023/02/12/meloni-isola-subito-berlusconi-sostegno-ucraina) [Il Cremlino incassa l’assist di Berlusconi: «Per otto anni abbiamo cercato la pace in Ucraina. [affermazioni](https://www.open.online/2023/02/12/berlusconi-vs-meloni-zelensky-12-feb-2023/) da oppositore di fatto del [governo](https://www.open.online/temi/governo-meloni/) di cui il suo stesso partito è parte integrante – «da presidente del Consiglio non avrei mai incontrato [Zelensky](https://www.open.online/temi/volodymyr-zelensky/)», ha detto – [Silvio Berlusconi](https://www.open.online/temi/silvio-berlusconi/) si è lasciato andare nel suo seggio di Milano dove ha votato per le [elezioni regionali](https://www.open.online/2023/02/10/elezioni-regionali-2023-quando-dove-e-come-si-vota) in Lombardia anche ad altri commenti. Senza i suoi attacchi in Donbass non ci sarebbe la guerra» – Il video](https://www.open.online/2023/02/12/berlusconi-vs-meloni-zelensky-12-feb-2023) [Meloni e Tajani stoppano Berlusconi: «Sostegno all’Ucraina saldo e convinto». Il crollo dell’affluenza, fotografato impietosamente dai [dati](https://www.open.online/2023/02/12/elezioni-regionali-affluenza-12-feb-lombardia-lazio/) sulla (non) partecipazione al voto diffusi dal Viminale alle 12 e poi alle 19 – hanno lasciato di stucco, e «preoccupato» l’ex premier. «Chi non vota non è un buon italiano – ha scritto Berlusconi su Twitter – Sono preoccupato per l’affluenza, perché ho domandato agli addetti al voto e mi hanno detto che non hanno ancora raggiunto in questa sezione il 20 per cento.
Domenica, parlando con alcuni giornalisti dopo aver votato alle elezioni regionali in Lombardia, il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi ha fatto alcune ...
Berlusconi ha poi ipotizzato che la fine della guerra in Ucraina sarebbe possibile se solo Zelensky «ordinasse un cessate il fuoco». [è da tempo alle prese con le posizioni più o meno apertamente filorusse](https://www.ilpost.it/2022/07/29/meloni-salvini-russia/) dei suoi principali alleati, Lega e Forza Italia. «Io a parlare con Zelensky, se fossi stato presidente del Consiglio, non ci sarei mai andato», ha detto Berlusconi.
Da premier non avrei incontrato Zelensky: lo giudico molto negativamente, afferma Berlusconi criticando il presidente ucraino ma anche la Meloni.
[Russia](https://24plus.ilsole24ore.com/grande-tema/la-guerra-ucraina-AExo3tFB)di lasciare immediatamente il Paese e agli altri di evitare di recarvisi. [Zelensky](https://24plus.ilsole24ore.com/grande-tema/la-guerra-ucraina-AExo3tFB), nel suo discorso serale ha affermato di star facendo del suo meglio per garantire che vengano imposte sanzioni globali all’industria nucleare russa. [Zelensky](https://24plus.ilsole24ore.com/grande-tema/la-guerra-ucraina-AExo3tFB): lo giudico molto negativamente», afferma Berlusconi criticando il presidente ucraino ma anche la Meloni. ’’Alle Nazioni Unite, a Kiev, in molte altre capitali, si terranno diversi eventi per mandare un messaggio molto chiaro al presidente Putin: se tu, Putin, stai giocando il gioco dell’estenuazione e speri che il tempo sia dalla tua parte, ti sbagli di grosso’’, ha affermato Kuleba. [Ucraina](https://24plus.ilsole24ore.com/grande-tema/la-guerra-ucraina-AExo3tFB)meridionale, dopo che le forze russe l’hanno bombardata cinque volte: lo riporta l’emittente statale ucraina Suspilne. [Russia](https://24plus.ilsole24ore.com/grande-tema/la-guerra-ucraina-AExo3tFB)sta deliberatamente prosciugando il bacino di Kakhovka, nell’Ucraina meridionale: è il grido d’allarme lanciato ieri sera dalla vice premier ucraina, Iryna Vereshchuk, che ha definito un “ecocidio” le operazioni di Mosca nello specchio d’acqua utilizzato anche come fonte di raffreddamento della centrale nucleare di Zaporizhzhia. [Baerbock](https://24plus.ilsole24ore.com/grande-tema/la-guerra-ucraina-AExo3tFB)inizia oggi una visita di due giorni in Svezia e Finlandia incentrata sulle candidature dei due paesi alla Nato e sulle forniture di armi a Kiev. L’ambasciata di Washington a Mosca mette inoltre in guardia dal fatto che ’’i cittadini americani potrebbero essere arrestati da parte di funzionari della sicurezza del governo russo’’ e nei loro confronti potrebbe essere ’’applicata in modo arbitraria la legge locale’’. E’ quanto si legge in una nota diffusa sul sito dell’ambasciata americana in Russia, che dice di ’’non recarsi in Russia a causa delle conseguenze imprevedibili dell’invasione russa dell’Ucraina. Lo riporta il Kyiv Independent. Le sanzioni “saranno annunciate in diversi Paesi, in diverse istituzioni”, ha affermato Kuleba. Il primo ministro finlandese Sanna Marin ha fatto presente ieri - parlando con l’emittente Suomi - che il suo governo non ha ancora preso una decisione sulla questione, che ha definito complicata, dopo aver ricordato che la Finlandia condivide un confine lungo 1.300 chilometri con la Russia.
Il leader di Forza Italia aveva detto: Io a parlare con Zelensky se fossi stato il presidente del Consiglio non ci sarei mai andato. bastava che ...
La portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, Maria Zakharova, commenta subito: "Non spetta a me giudicare e dare i voti a Berlusconi. Una parte per il tutto. "Berlusconi ricomincia con i suoi vaneggiamenti putiniani, in totale contrasto con la Ue, con il Governo di cui fa parte e il ministro degli Esteri che è anche espressione del suo partito. È questa la posizione di Forza Italia e del ministro degli esteri Tajani? Ha solo espresso la sua preoccupazione per evitare la prosecuzione di un massacro e una conseguente grave escalation della guerra, senza venire mai meno all`adesione di Forza Italia alla maggioranza di governo, alla posizione della Nato, a quella dell`Europa e degli Stati Uniti". Un attacco inaspettato alla linea tenuta finora da Giorgia Meloni al punto da costringere Palazzo Chigi a chiarire e riaffermare che "il sostegno all'Ucraina da parte del Governo italiano è saldo e convinto, come chiaramente previsto nel programma e come confermato in tutti i voti parlamentari della maggioranza che sostiene l'Esecutivo". In tutte le sedi continueremo a votare con i nostri alleati di governo rispettando il nostro programma", ha scritto su Twitter il ministro degli Esteri e vice presidente del Consiglio Antonio Tajani. Un piano Marshall di 6mila, 7mila, 8, 9mila miliardi di dollari, a una condizione: che tu domani ordini il cessate il fuoco, anche perché noi da domani non ti daremo più dollari e non ti daremo più armi. "Per arrivare alla pace penserei che il signor presidente americano dovrebbe prendersi Zelensky e dirgli: 'È a tua disposizione dopo la fine della guerra un piano Marshall per ricostruire l'Ucraina. Parole che arrivano all'indomani dell'incontro tra la presidente del Consiglio e il presidente ucrainao durante i lavori del Consiglio europeo. "Io a parlare con Zelensky se fossi stato il presidente del Consiglio non ci sarei mai andato perché come sapete stiamo assistendo alla devastazione del suo paese e alla strage dei suoi soldati e dei suoi civili: bastava che cessasse di attaccare le due repubbliche autonome del Donbass e questo non sarebbe avvenuto, quindi giudico, molto, molto, molto negativamente il comportamento di questo signore". Con queste parole il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, pronunciate fermandosi a parlare con i giornalisti dopo aver votato per le Regionali nel seggio di via Ruffini a Milano, lancia una bordata che fa tremare palazzo Chigi e sussultare la poltrona della premier Giorgia Meloni.
Il Cavaliere ha detto che «a parlare con Zelensky non ci sarei mai andato», provando anche a convincere la premier a non mettersi in viaggio per Kyjiv.
Ha promesso a Zelensky che andrà in visita nella capitale del Paese martoriato dai russi e vuole fortissimamente mantenere l’impegno di partire «in tempi strettissimi», possibilmente prima del doloroso primo dell’invasione che cade il 24 febbraio. Pochi giorni dopo quell’audio, aveva raccontato di aver ricevuto come dono di compleanno da Putin «20 bottiglie di vodka e una lettera dolcissima» e di aver ricambiato con del Lambrusco e «una lettera altrettanto dolce», in barba ai divieti internazionali di import-export con la Russia. Dopo aver presentato le candidature per le regionali lombarde, aveva addirittura rimproverato l’Ue per il mancato ingresso della Russia nell’Unione: «Un’Europa forte con l’entrata della Federazione Russa non siamo riusciti a costruirla. In tutte le sedi continueremo a votare con i nostri alleati di governo rispettando il nostro programma». «La nostra posizione in politica estera non cambia e il governo non è a rischio», rassicura la premier. Silvio Berlusconi, dopo aver votato alle regionali lombarde, ha criticato con queste parole la settimana di incontri europei di Giorgia Meloni, reduce dal Consiglio Ue e dal bilaterale con il presidente ucraino in visita a Bruxelles.
"Da premier non gli parlerei. Niente guerra se cessava di attaccare il Donbas", dice il Cav. La presidente del Consiglio ricorda che il sostegno all'Ucraina ...
E ancora, a ottobre, [ in un'intervista rilasciata a Bruno Vespa](http://berlusconi "posillipo" foglio) per il suo ultimo libro, il Cav. Non viene meno - garantiscono - "l'adesione di FI alla maggioranza di governo, alla posizione della Nato, dell'Europa e degli Usa". Che prosegue sostenendo che l'ex premier abbia "solo espresso la sua preoccupazione per evitare la prosecuzione di un massacro e una conseguente grave escalation della guerra". "Io a parlare con Zelensky, se fossi stato il presidente del Consiglio, non ci sarei mai andato, perché stiamo assistendo alla devastazione del suo paese e alla strage dei suoi soldati e dei suoi civili". "Bastava che cessasse di attaccare le due repubbliche autonome del Donbass e questo non sarebbe accaduto. No, non l'ho sentito", fa sapere Meloni.