Chi non ricorda il brano “Amici come prima”, con cui il duo composto dalle sorelle Paola e Chiara Iezzi ha vinto il Festival nel 1997 nella categoria Nuove ...
I gioielli abbinati sono firmati Swarovski: in particolare Paola Iezzi ha indossato gli orecchini a cerchio Millenia e anelli Hyperbola e Vittore mentre la sorella Chiara ha indossato orecchini e anelli Millenia della collezione di Swarovski ideata da Giovanna Engelbert. E poi “Vamos a bailar” e “Festival”… Si tratta di un abito a maniche lunghe impreziosito da migliaia di paillettes argentate e arricchito da una cintura metallica in versione maxi.
Le sorelle Iezzi infiammano l'Ariston e scatenano i social con due abiti di paillettes silver della griffe italiana. Mentre Giorgio Armani è di...
Paola e Chiara che si guardano, che si muovono all’unisono, che stendono le mani fino a toccarsi una di fronte all’altra. Assolutamente no e per quello ci ha pensato Rosa Chemical in un completo Moschino in grain de poudre di lana con giacca impreziosita da pins e tagli che copriva un bustier in pelle con bretelle e cravatta stile bondage, a metà tra il transgressive e il fetish. Almeno sicuro lo è stato per la moda che ha monopolizzato il teatro spaziando tra abitini aderentissimi leopardati come il Dolce&Gabbana di Shari, a mise che nel bene o nel male hanno convinto come il total look Off-white di Madame composto solamente da un formal blazer con ricamo argentato e maxi patchwork leather boots alti fino a sopra al ginocchio. La questione più intrigante della moda al festival è che ammette tutto e permette di portare sotto i riflettori dell’Ariston non solo la classica pratica del vestirsi bene, ma anche quella di giocare a reinterpretare uno stile che nella norma fa più parte del target ghetto fabulous. Che il merito sia di un personaggio piuttosto che di un altro è un dettaglio trascurabile, quanto invece a non passare inosservato è il fatto che la 73ª edizione della kermesse quest’anno fa leva più che mai sui social, sull’attesa di gesti che fanno guadagnare punti al Fantasanremo, sui meme, sul ritorno di ospiti big della musica internazionale e più di tutto su quelli che, ça va sans dire, non passano mai di moda. È una strategia intelligente se solo ci si sofferma a pensare che la stragrande maggioranza di prodotti, tangibili o no, sfrutta proprio l’hype della nostalgia per cambiare forma e assicurarsi a mani basse la notorietà.
E di regali le due sorelle ne hanno fatti tanti durante la loro performance nella seconda serata di Festival. Le Iezzi si sono esibite per ultime, intorno all'1 ...
Con la produzione di Merk&Kremont, il brano si posiziona subito tra le probabili hit dei prossimi mesi, con tanto di minicoreografia da parte delle due cantanti (una manna per chi le ha prese al Fantasanremo) e corpo di ballo interamente maschile e con muscoli a vista alle spalle. Negli anni, però, la nostalgia di tutta una generazione si è acuita e i fan della coppia (ma in generale tutti quelli che avevano bisogno di recuperare la spensieratezza di un tempo ormai perduto) hanno iniziato a chiedere a gran voce una reunion. Poi la loro cavalcata subisce un rallentamento fino all'annuncio dello scioglimento del duo, giustificato oggi dalle due sorelle come un bisogno di riappropriarsi delle loro individualità dopo anni di simbiosi. Da lì un successo dietro l'altro, persino con la ballata Amore mi dai, per un totale di cinque milioni di dischi venduti e otto album in studio. E quale momento migliore del Festival per mettere d'accordo tutti? Da Festival a Vanos a Bailar (Esta vida nueva), c'è stato un periodo in cui non si usciva dalle piste in discoteca senza che uno dei loro brani venisse messo.
Paola e Chiara sono tornate, ieri hanno debuttato al Festival di Sanremo 2023 col brano Furore, portando un pizzico di sparkling all'Ariston.
Il trucco glitter di Paola e Chiara viene definito Vampire Skin ed è tra i più gettonati su TikTok. Comunicare attraverso il trucco un messaggio d'amore e di libera espressione personale. Ieri sera hanno debuttato al Festival di Sanremo 2023 con il brano inedito Furore e, sebbene la loro esibizione si sia tenuta a notte fonda, è riuscita a "risvegliare" gli spettatori tra danze scatenate, effetto nostalgia e sparkling.
Si chiama «Vampire Skin» l'effetto pelle luccicante portata sul palco dalle sorelle Iezzi. Un trend nato e cresciuto su Tik Tok e ispirato - come suggerisce ...
«Grazie alla nuova linea skincare M·A·C Hyper Real, in un solo passaggio, sono riuscita ad abbinare ai benefici di un'impeccabile skincare routine la garanzia di un'eccellente performance make-up, esaltando la luminosità naturale della pelle senza ricorrere ad un prodotto illuminante» spiega Letizia Maestri. A questo punto non resta che stendere sul viso e iniziare a brillare. Per realizzarla servono principalmente tre ingredienti: per prima cosa un buon prodotto idratante, imprescindibile, come sempre, per creare la base per il make-up, e poi un fondotinta o una crema colorata - ma dosato in piccole quantità - da mescolare a una spolverata di glitter.
Paola e Chiara tornano insieme e lo fanno a Sanremo: hanno chiuso la seconda serata con un look di pura luce dalla testa ai piedi, compreso makeup ...
Cool e attente alle tendenze, da sempre, Paola e Chiara non sono state da meno in questa occasione, puntando su una delle ultimissime tendenze makeup, decisamente perfetta per completare il look. [festival della canzone italiana](https://www.elle.com/it/showbiz/musica/a42798893/sanremo-2023-cachet-conduttori-ospiti/) con la loro Furore, che segna [un ritorno sulle scene delle sorelle Iezzi](https://www.elle.com/it/lifestyle/a42520507/paola-chiara-oggi/) dopo parecchi anni di separazione, umana e professionale. Come essenziale è stato anche l'hairstyle, curato da Marco Minunno per Bumble and Bumble Italia: per le sorelle Iezzi riga laterale e liscio perfetto, solo all'apperenza semplice.
Le sorelle Iezzi infiammano l'Ariston e scatenano i social con due abiti di paillettes silver della griffe italiana. Mentre Giorgio Armani è di...
Paola e Chiara che si guardano, che si muovono all’unisono, che stendono le mani fino a toccarsi una di fronte all’altra. Assolutamente no e per quello ci ha pensato Rosa Chemical in un completo Moschino in grain de poudre di lana con giacca impreziosita da pins e tagli che copriva un bustier in pelle con bretelle e cravatta stile bondage, a metà tra il transgressive e il fetish. Almeno sicuro lo è stato per la moda che ha monopolizzato il teatro spaziando tra abitini aderentissimi leopardati come il Dolce&Gabbana di Shari, a mise che nel bene o nel male hanno convinto come il total look Off-white di Madame composto solamente da un formal blazer con ricamo argentato e maxi patchwork leather boots alti fino a sopra al ginocchio. La questione più intrigante della moda al festival è che ammette tutto e permette di portare sotto i riflettori dell’Ariston non solo la classica pratica del vestirsi bene, ma anche quella di giocare a reinterpretare uno stile che nella norma fa più parte del target ghetto fabulous. Che il merito sia di un personaggio piuttosto che di un altro è un dettaglio trascurabile, quanto invece a non passare inosservato è il fatto che la 73ª edizione della kermesse quest’anno fa leva più che mai sui social, sull’attesa di gesti che fanno guadagnare punti al Fantasanremo, sui meme, sul ritorno di ospiti big della musica internazionale e più di tutto su quelli che, ça va sans dire, non passano mai di moda. È una strategia intelligente se solo ci si sofferma a pensare che la stragrande maggioranza di prodotti, tangibili o no, sfrutta proprio l’hype della nostalgia per cambiare forma e assicurarsi a mani basse la notorietà.
Le due sorelle milanesi si sono esibite per ultime nella seconda serata del Festival. Look scintillante e canzone travolgente.
" Le voglio all'Eurovision Song Contest". Poi Stefano: "Siamo tutti concordi nel dire che il ritorno di Paola e Chiara è la miglior cosa che potesse succedere in questo 2023?" "Quanto ce le vedo le sisters all'Eurivision". Vogliamo donare tutta l’energia che abbiamo al pubblico che ha voluto così tanto il nostro ritorno e ci ha aspettato con affetto: 'Furore' la dedichiamo a loro!" [Paola e Chiara](https://www.ilgiorno.it/spettacoli/sanremo/paola-e-chiara-1.8502767) hanno risvegliato tutto l'Ariston, quasi all'una di notte, con il brano ' [Furore](http://ttps://www.ilgiorno.it/spettacoli/sanremo/furore-paola-e-chiara-1.8507930)'. Incorniciato da un beat trascinante ed incisivo, il testo di 'Furore' è la perfetta prosecuzione di quell'atmosfera da Festival che, con “il ritmo che cresce”, ci invita a lasciarci andare e a “Ballare, ancora ballare, come se fosse l’ultima canzone”.