Con i 38 segnati nella notte a Oklahoma è arrivato a 38.390, tre in più del record che durava dal 1989.
Un posto a bordo campo era arrivato a costare oltre 70mila dollari, mentre il prezzo medio era salito del 390 per cento. Oltre alla media di 27 punti a partita tenuta in campionato dal 2003 a oggi, ne ha segnati almeno 10 in 1.139 partite consecutive (Michael Jordan si fermò a 866), e almeno 20 in 1.172 gare. La sua stagione fin qui più prolifica è stata quella disputata con Cleveland tra il 2005 e il 2006, che concluse con 31,4 punti a partita. James ha impiegato 1.410 partite in quasi vent’anni per superare i punti che Abdul-Jabbar fece in 1.560 partite, anche lui nell’arco di vent’anni. Al canestro del record di James, un tiro in sospensione da 2 punti, la partita è stata interrotta per almeno dieci minuti. L’attesa per il record aveva fatto alzare inevitabilmente
Kareem Abdul-Jabbar, già Ferdinand Lewis Alcindor jr., è nato ad Harlem (New York) il 15 aprile 1947: la madre era di origini cherokee, il nonno era.
Era un giocatore così «definitivo» che la Ncaa, quando giocava per Ucla, la famosa università di Los Angeles, introdusse una regola (poi revocata perché assurda e contraria allo spettacolo del basket) che impediva le schiacciate. Jabbar, che a 14 anni superava già i 2 metri di altezza, era infatti un giocatore sia veloce sia estremamente tecnico: fino a quel punto non si era ancora visto un centro capace di segnare tanti punti, di essere un grandissimo rimbalzista (media di 15 circa a partita), di stoppare gli avversari e di servire assist con l’abilità di un playmaker. Kareem Abdul-Jabbar, già Ferdinand Lewis Alcindor jr., è nato ad Harlem (New York) il 15 aprile 1947: la madre era di origini cherokee, il nonno era di Trinidad e il padre, soprannominato Big Al, era agente di polizia ferroviaria e pure jazzista.
NBA - In meno di tre quarti della gara tra Los Angeles Lakers e Oklahoma City Thunder, LeBron James supera Kareem Abdul-Jabbar e diventa il più grande ...
Per i Thunder, che si portano a 25-28 di record, davanti ai gialloviola (25-29), ci sono 30 punti di Shai Gilgeous-Alexander, 25 con 6 rubate di Jalen Williams e 20 dell'australiano Giddey, più altri giocatori in doppia cifra. Oltre ai 38 punti di James, i Lakers hanno 27 con 8 assist di Westbrook, 14 di Hachimura e 13 di Anthony Davis. Presente ovviamente tutta la famiglia James, con mamma Gloria, la compagna di sempre Savannah e i figli Bronny, Bryce e la piccola Zhuri. NBA James partiva da -36 e quei 36 punti sono arrivati in meno di tre quarti: 8 nel primo, 12 nel secondo (20 all'intervallo) e 16 nel terzo, col canestro del record arrivato a 10" dal termine con jumper dal gomito sinistro dell'area sul punteggio di 104-99 per OKC. Supera Kareem Abdul-Jabbar e diventa il più grande realizzatore della storia NBA con 38.888 punti in 1410 partite, un punto in più del leggendario centro.
Kareem spiega cosa serva per superare un record del genere, soprattutto a livello mentale: “LeBron James ha superato il mio record ed è ora il leading scorer ...
E’ un riconoscimento che gli essere umani sono sempre in grado di migliorare, fisicamente e mentalmente.” Mi aspetto di essere lì e congratularmi con lui, come so che farà lui qualora venisse superato in futuro. A parte per le serate di gala, ero un fan, guardavo partite in TV in pantofole mangiando uno snack. Kareem Abdul-Jabbar usa il cosiddetto “Butterfly effect” per spiegare l’effetto avuto sul mondo della pallacanestro da alcune dichiarazioni di Earvin “Magic” Johnson e LeBron James: quest’ultimo, in una domanda di tempo fa sul suo rapporto con Kareem, ha risposto “Nessuna relazione”; il primo, invece, ha dichiarato che, secondo lui, Abdul-Jabbar non avrebbe digerito bene il superamento del record, essendo LeBron un giocatore dei Lakers come lui. Questo è quello che spinge i ragazzini a scendere nei playground imitando un layup di LeBron o una tripla di Curry. Kareem spiega che la differenza sia strettamente generazionale, con la distanza dovuta anche al tipo di personalità della leggenda NBA, più introversa rispetto ad altre celebrità. Felice di aver vinto e che la persona dopo di me abbia vinto. “Perdonami, Earvin, ti voglio bene, ma ti sei sbagliato, non sono il nonno scorbutico che grida ai ragazzini di stare lontani dal giardino. Non si tratta di infilare la palla nel cesto, ma di restare sano e con un bagaglio tecnico tale da scalare la montagna con sempre meno ossigeno.” “Si tratta anche di non diventare ossessionati dal segnare, o si rischia di diventare come Gollum con il suo Tesoro. Kareem Abdul-Jabbar è, ancora prima che un campione e una leggenda, una bandiera per la lotta impegnata a favore della Social Justice. Serve un impegno, una dedizione inimmaginabile e tanto talento per sopravvivere in NBA abbastanza a lungo da segnare così tanti punti, quando una carriera NBA di media dura 4.5 anni.
Appena superato da LeBron James, che è diventato il miglior realizzatore della storia della Nba, ecco i segreti di Kareem Abdul-Jabbar, l'icona del basket.
È una grande lezione di umiltà, per favore, date al capitano una standing ovation", rivolgendosi alla "Laker Nation". "Essere al cospetto di una leggenda del genere significa molto per me. 38.888 punti per entrare nella leggenda e superare un mito come Kareem Abdul-Jabbar, diventando il più grande realizzatore di sempre della storia della Nba.
Con un canestro dalla media distanza in allontanamento (come il suo primo in carriera a Sacramento 20 anni fa) alla fine del terzo quarto: così LeBron James ...
Prima di riprendere a giocare, per completare la sfida con OKC e un quarto quarto per continuare già da subito ad aggiungere nuove pagine alla sua leggenda. Poi ovviamente ringrazia tutti, la sua famiglia, mamma Gloria, "la mia bellissima moglie", Savannah, i figli, gli amici, i compagni e quando è il momento di ringraziare anche il commissioner Adam Silver, con un gesto di gran classe LeBron James non dimentica anche l'ex n°1 NBA, David Stern, che ha visto svilupparsi gran parte della sua carriera e ha contribuito a rendere la lega quello che è oggi. Ringrazia "i fedeli tifosi dei Lakers" per primi, ma poi ha subito un pensiero per Kareem Abdul-Jabbar, che gli ha appena consegnato il pallone della partita: "Essere qui al suo cospetto stasera per me è un onore: chiedo a tutti voi di dedicargli una bella standing ovation", dice, rivolgendosi al pubblico di L.A..
LeBron James entra nella storia, diventando il miglior marcatore di sempre dell'Nba. Grazie ad un tiro in sospensione a 10.9 secondi dalla fine del terzo ...
Essere in presenza di una leggenda così grande come Kareem è davvero incredibile", ha dichiarato. LeBron James ha abbracciato la famiglia ed ha partecipato ad una piccola cerimonia con Silver e Abdul-Jabbar. LeBron James entra nella storia, diventando il miglior marcatore di sempre dell'Nba.