Scossa di magnitudo 7.9 nella notte. Rientrata allerta tsunami per le coste italiane.
Secondo le stime, esiste una probabilità del 47% che le vittime siano tra le mille e le diecimila e una probabilità del 20% che il bilancio finale dei deceduti sia fra le diecimila e le centomila. Il terremoto è stato di magnitudo 7.8 che ha colpito nella notte il sud est della Turchia e il nord della Siria. Il terremoto è stato avvertito anche nelle province centrali della Turchia e anche in Israele. La prefettura di Barletta, Andria e Trani fa sapere che “comunque potrebbero persistere per parecchie ore correnti anomale di assestamento del livello del mare”. Il Dipartimento della Protezione Civile aveva inizialmente diramato un allarme per un possibile maremoto a causa del sisma in Turchia ma l’allerta è stata successivamente revocata. La ong di protezione civile siriana White Helmets (Caschi Bianchi) ha dichiarato lo stato di emergenza nel nord-est del Paese e ha lanciato un appello alle organizzazioni umanitarie internazionali affinché intervengano con aiuti in tempi rapidi.
La scossa di magnitudo 7.9 è stata registrata alle 2 del mattino, ora italiana, al confine con la Siria. Si contano almeno centinaia di morti e oltre ...
In Siria i dati sono ancora più gravi: 427 i morti, secondo quanto riferito la tv di Stato turca Trt. In Turchia è stata registrata una scossa di terremoto di magnitudo 7.9. Per quanto riguarda la Turchia, stando alle informazioni diffuse da Ansa, ci sono almeno 284 i morti e 2.323 i feriti.
Corsa contro il tempo per estrarre persone dalle macerie. Due le scosse più forti, magnitudo 7.8 e 7.5. Migliaia di abitazioni crollate, soccorsi senza ...
"Su richiesta del governo turco e alla luce delle prospettive umanitarie e delle relazioni di amicizia del Giappone con la Turchia, il Giappone ha deciso di fornire questa assistenza di emergenza alla Turchia per soddisfare le sue esigenze umanitarie", si legge nel comunicato. "In seguito al terremoto che ha colpito Rajo i detenuti hanno lanciato un ammutinamento e hanno preso il controllo di parti della prigione", ha detto la fonte. Ci potrebbe essere un italiano tra i dispersi del violento terremoto che ha devastato la Turchia orientale e il nord della Siria. Decine di migliaia di persone sono ora senzatetto in Turchia e in Siria e hanno trascorso la notte a temperature gelide. Il potente sisma di magnitudo 7,8 - con epicentro in Turchia - ha scosso anche la Siria, dove i morti sono almeno 1.509 e i feriti 3.548. Il terremoto di magnitudo 7.9 con epicentro era a meno di 100 km da Rajo, vicino a Gaziantep in Turchia, ha notevolmente indebolito le porte e le mura della prigione, ha detto la fonte di sicurezza. "Tutte le persone intorno a noi si sono riversate per le strade in preda alla paura e al panico, sono uscite solo con i vestiti che avevano addosso e hanno lasciato le loro case e i loro averi". Un aereo Il-76 del ministero russo per le Emergenze è arrivato in Siria con a bordo soccorritori, addestratori di cani e attrezzature speciali per assistere nelle operazioni di soccorso dopo il devastante terremoto di ieri. Il ministero ha fatto sapere che due aerei Il-76 sono pronti a volare in Turchia per assistere all'indomani del terremoto e sono stati allertati 100 specialisti del distaccamento aeromobile "Centrospas" e del Centro per le operazioni di soccorso di particolare rischio "Leader". I social media turchi si sono riempiti di post di persone che lamentano la mancanza di sforzi di ricerca e soccorso nella loro zona, in particolare nella provincia di Hatay. Il portavoce ha spiegato che la torre occidentale nella parte vecchia di Aleppo è crollata e diversi edifici sono stati danneggiati. L'Unesco si è detta "particolarmente preoccupata" per la situazione nella città siriana di Aleppo dopo il terremoto di ieri.
Sulla base delle elaborazioni fatte dal Centro Allerta Tsunami (CAT) dell'Ingv date l'elevata magnitudo e la localizzazione dell'ipocentro, il Dipartimento ...
L’Italia, attraverso il Servizio nazionale della protezione civile, ha offerto subito la propria disponibilità a inviare aiuti per supportare le autorità locali nelle attività di ricerca e soccorso. Il terremoto di magnitudo 7.9 è stato seguito in tutta la giornata da numerose repliche; una nuova scossa molto forte, di magnitudo 7.5, è stata registrata alle ore 11:24 italiane con epicentro a nord rispetto all’evento della notte. Sulla base delle elaborazioni fatte dal Centro Allerta Tsunami (CAT) dell’Ingv date l’elevata magnitudo e la localizzazione dell’ipocentro, il Dipartimento della Protezione Civile ha diramato un’allerta per possibili onde di maremoto che avrebbero potuto colpire nelle prime ore della mattina le coste italiane.
Leggi su Sky TG24 l'articolo Terremoto Turchia, migliaia i morti: aiuti da tutto il mondo. Si cerca un italiano. LIVE.
FOTO](https://tg24.sky.it/mondo/2023/02/06/terremoto-tuchia-foto) [L'allarme tsunami in Italia poi revocato](https://tg24.sky.it/cronaca/2023/02/06/terremoto-turchia-italia) [Terremoti: i più forti di sempre nel mondo, per magnitudo e numero di vittime](https://tg24.sky.it/mondo/approfondimenti/terremoti-piu-forti) [Il gatto salvato dalle macerie](https://tg24.sky.it/mondo/2023/02/06/terremoto-turchia-gatto-salvato) [Tutti i video](https://tg24.sky.it/mondo/2023/02/06/video-terremoto-turchia) In particolare "in quei gruppi di popolazione vulnerabili, vediamo un alto livello dello stress mentale, dei bisogni di supporto psicosociale", ha proseguito. "Ci sono feriti da curare - ha elencato Rockenschaub - la risposta di primo soccorso alle comunità sul campo e poi la cura dei traumi più specializzata negli ospedali. I vigili utilizzano equipaggiamenti e attrezzature speciali per la ricerca e il soccorso, quali geofoni, robot, termocamere, search-cam, e devono essere inoltre addestrati a fornire immediatamente il supporto vitale di base VIDEO](https://tg24.sky.it/mondo/2023/02/06/terremoto-turchia-cosa-e-successo) [Le immagini della devastazione. Il vice presidente Oktay: 312 scosse di assestamento in Turchia. La Farnesina, fino ad ora, non è riuscita ad entrare in contatto con lui". La scossa è stata avvertita fino in Groenlandia. Il presidente turco Erdogan ha proclamato 7 giorni di lutto nazionale. Il suolo dell'Anatolia si è spostato di almeno 3 metri. Squadre di medici e soccorritori anche da Russia e Cina. Si sta cercando ancora un nostro connazionale, in Turchia per ragioni di lavoro.
A 28 ore dal sisma continua a salire il numero dei morti, ed è corsa contro il tempo per cercare i sopravvissuti. Nuova scossa in Turchia.
Sono più di 8000 le persone sono state salvate in Turchia dopo il terremoto. Sale ad almeno 5.016 il bilancio dei morti del devastante terremoto in Turchia e Siria: salgono a 3.419 le persone che hanno perso la vita nel sisma che ha colpito il sud est del Paese mentre l'ultimo bilancio siriano è di 1598, secondo le ong. Il sindaco della municipalità metropolitana di Hatay, Lütfü Savaş, si è lamentato delle operazioni di ricerca e soccorso sono iniziate in ritardo: "Con il sostegno dei sindaci di Ankara, Istanbul e Smirne, ora possiamo fornire cibo, tende e acqua potabile. Ma non sono i soli, i social media turchi si sono pieni di post di persone che lamentano la mancanza di sforzi di ricerca e soccorso nella loro zona, specialmente nella provincia di Hatay. Secondo l'Oms potrebbero essere in totale 23 milioni le persone colpite dal devastente terremoto, che ha scosso ieri la Turchia e la Siria. Il vice presidente turco Fuat Oktay ha reso noto che sono ''3.294 i soccorritori arrivati'' in Turchia ''da 14 Paesi'' per aiutare le autorità locali nel dopo terremoto. Una scossa di terremoto di magnitudo 5.7 è stata registrata nella Turchia orientale, lo segnala il Centro sismologico europeo del Mediterraneo (Emsc). Yunus Sezer, capo dell'Autorità per la gestione delle emergenze turca (Afad), ha reso noto che le scosse di assestamento registrate lungo la zona di confine tra Turchia e Siria, dopo il sisma della notte di ieri, sono state 243. Il nuovo tragico bilancio del terremto in Turchia è di 3.381, mentre 20.436 sono i feriti. Anche in Siria è stato aggiornato il bilancio delle vittime del terremoto: ora sono 1597 i morti, riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, che aggrega i dati sia nei territori sotto controllo governativo sia nelle aree sotto influenza turca. Turchia, incendio al porto di Iskenderun: forse per container caduti con il terremoto La squadra è composta da 50 vigili del fuoco dei team Usar di Toscana e Lazio: personale specializzato per la ricerca di dispersi sotto le macerie.
Leggi su Sky TG24 l'articolo Terremoto in Turchia e Siria, il suolo dell'Anatolia si è spostato di 3 metri.
"Lo spostamento di tre metri è una prima stima", osserva il presidente dell'Ingv e misure più precise, "saranno disponibili non appena avremo i dati satellitari. Ed è proprio lungo questa faglia che i due lembi del suolo si sono spostati: “Nella zona di massimo movimento è avvenuto uno spostamento di almeno tre metri", aggiunge Doglioni. Dopo il terremoto del 6 febbraio, il suolo dell'Anatolia si è spostato di almeno tre metri: è la conseguenza di uno dei sismi più violenti mai registrati in Turchia.
Epicentro nella Turchia meridionale, vicino al confine con la Siria. Il primo sisma è stato di magnitudo 7.8, poi in mattinata altre scosse di magnitudo...
terremoto ha scosso la Turchia e la Siria, causando la morte di centinaia di persone e il ferimento di molte altre. Più di 10 squadre di ricerca e soccorso dell'Ue sono state mobilitate a seguito del grave terremoto che ha colpito la Turchia, ha detto un portavoce della Commissione europea. Erdogan ha spiegato che le squadre di ricerca e soccorso sono state immediatamente inviate nelle aree colpite dal sisma e che altre unità sono in stato di allerta. "Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, segue costantemente, aggiornata dal Dipartimento della Protezione Civile, gli sviluppi del devastante terremoto che ha colpito la Turchia, al confine con la Siria. Nella provincia di Hatay, nel sud-est della Turchia epicentro del sisima, un'esplosione ha colpito un gasdotto e ha provocato un incendio. Intanto "l`Unità di crisi del ministero degli Esteri ha preso contatto con i connazionali presenti nel paese e sta agendo in stretto raccordo con le rappresentanze diplomatico-consolari italiane dell`area per verificare le condizioni delle comunità italiane nelle zone colpite. Decine di migliaia le persone che sono ora senzatetto in Turchia e in Siria e hanno trascorso la notte a temperature gelide. Da Teheran è giunto un primo velivolo con 45 tonnellate di aiuti umanitari e l'ambasciatore iraniano a Damasco, Mahdi Sobhani, ha annunciato l'arrivo di un secondo aereo di aiuti ad Aleppo e di un terzo a Latakia. Soylu Le squadre di ricerca e soccorso del Paese sono state dispiegate e sono in "massima allerta". Drammatico il primo bilancio delle vittime e dei danni che con il passare delle ore continua a crescere: sarebbero più di 1.300; più di 900 in Turchia e circa 446 in Siria. E' stata preceduta e seguita da altre scosse nella parte centrale del Paese e da una di magnitudo 4.2 nella zona colpita ieri dal terremoto. Nella città turca di Gaziantep, capoluogo di provincia a circa 33 chilometri dall'epicentro, le persone si sono rifugiate in centri commerciali, stadi, moschee e centri comunitari.
Un terremoto di magnitudo 7.8 ha colpito la Turchia nella notte del 6 febbraio. Ecco come MSF sta rispondendo all'emergenza sul lato siriano.
Il 91% degli aiuti è composto da attrezzature mediche per le strutture sanitarie di Idlib, Aleppo e aree circostanti. “I bisogni sono molto elevati nel nord-ovest della Siria perché questo terremoto aggiunge un ulteriore livello di drammaticità per le popolazioni vulnerabili che stanno ancora lottando dopo molti anni di guerra. Le ripercussioni sulle strutture sanitarie sono immani e il personale medico nel nord della Siria sta lottando contro il tempo per rispondere all’enorme numero di feriti che stanno arrivando nelle varie strutture.
Edifici rasi al suolo e macerie, mentre si scava senza sosta alla ricerca di sopravvisuti. Sin dai primi momenti dopo la violenta scossa di terremoto del 6 ...
Si continua a scavare tra le macerie, in Turchia e Siria, alla ricerca di sopravvissuti. Il piccolo è stato idratato e curato ed ora è in buone condizioni di salute. [sisma di magnitudo 7,8](https://tg24.sky.it/mondo/2023/02/06/terremoto-turchia-diretta) che il 6 febbraio ha colpito i due Paesi, causando la morte di centinaia di persone e danni enormi alle infrastrutture. Sin dai primi momenti dopo la violenta scossa di terremoto del 6 febbraio, le immagini, diffuse anche sui social, raccontano la devastazione seguita al sisma che ha colpito Turchia e Siria. Ci hanno riferito che sono crollati palazzi e che tanta gente era per strada nella notte. Edifici rasi al suolo e macerie, mentre si scava senza sosta alla ricerca di sopravvisuti.