Protezione civile

2023 - 2 - 6

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Allerta maremoto: possibili onde in arrivo sulle coste italiane (Protezione Civile)

Evento sismico tra Turchia e Siria. Allontanarsi dalle zone costiere. Aggiornamento del 6 febbraio ore 3:15. Logo DPC fondo azzurro.

L’allerta indica la possibilità di un pericolo reale per le persone che si trovano vicino alla costa, specialmente se in zone poco alte, o addirittura più basse, rispetto al livello del mare. Anche un’onda di solo 0,5 metri di altezza può generare pericolose inondazioni e fortissime correnti. Sulla base dei dati elaborati dal Centro Allerta Tsunami (CAT) dell’Ingv, Il Dipartimento della Protezione Civile ha diramato un'allerta per possibili onde di maremoto in arrivo sulle coste italiane in seguito alla scossa di terremoto di magnitudo 7.9 con epicentro tra Turchia e Siria delle ore 02.17.

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Sisma in Turchia, Protezione civile: allerta tsunami per Italia (Agenzia ANSA)

Sulla base dei dati elaborati dal Centro allerta tsunami (Cat) dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il Dipartimento della Protezione ...

"Il maremoto - spiega la nota della Protezione civile - consiste in una serie di onde marine prodotte dal rapido spostamento di una grande massa d'acqua. Il Dipartimento della Protezione civile, in raccordo con l'Ingv, l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) e le strutture del Servizio nazionale di protezione civile (Snpc), continuerà a fornire tutti gli aggiornamenti disponibili sull'evoluzione dell'evento", conclude la nota. L'allerta indica la possibilità di un pericolo reale per le persone che si trovano vicino alla costa, specialmente se in zone poco alte, o addirittura più basse, rispetto al livello del mare.

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TEAM FOLGORE PROTEZIONE CIVILE- ADDESTRAMENTO ... (Congedati Folgore)

MILANO- Il Team Folgore Protezione civile ha condotto nei giorni 4 e 5 Febbraio una esercitazione di marcia e pernottamento sulle montagne lombarde, ...

Ivano Facchinetti ( Monza ) Si tratta di addestramenti routinari con lo scopo di aumentare le capacità fisiche e tecniche dei partecipanti. La notte è stato allestito un bivacco sulla neve.

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Jerzu: 180mila euro per interventi di Protezione civile (Sardegna Ieri-Oggi-Domani)

La Direzione Generale della protezione civile della Sardegna ha concesso al comune di Jerzu un contributo di 180mila per interventi e opere eseguite in ...

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Protezione civile di Magenta: i numeri del 2022 (Prima Milano Ovest)

Il dettaglio dell'attività delle tute gialle magentine nel corso dell'anno appena trascorso che ha visto un impegno di quasi 6mila ore.

Le attività di formazione proseguiranno anche nel corso del 2023. "Sono molto soddisfatto del lavoro svolto dai volontari magentini, il cui numero ha visto un aumento sino a 26 unità - spiega l'assessore alla Protezione Civile Simone Gelli - Nelle diverse attività cui sono stati chiamati hanno investito complessivamente 5mila 820 ore. La fetta più ampia del servizio è stata però dedicata al supporto al Comune e alla Polizia locale di circa 1.276 ore alle quali andrebbero aggiunte altre 361 di supporti a Comuni esterni.

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Terremoto 7.9 in Turchia, scatta l'allerta tsunami nel Sud Italia (La Repubblica)

L'allarme della Protezione civile riguarda in particolare le coste orientali di Calabria, Puglia e Sicilia. "Allontanarsi dalle zone costiere, raggiun…

La Protezione civile aveva rilevato il rischio di possibili onde di maremoto in arrivo sulle coste italiane e aveva raccomandato "di allontanarsi dalle zone costiere, di raggiungere l'area vicina più elevata e di seguire le indicazioni delle autorità locali". Il terremoto è stato avvertito anche in Libano, Grecia, Israele e Cipro. L'allerta indica la possibilità di un pericolo reale per le persone che si trovano vicino alla costa, specialmente se in zone poco alte, o addirittura più basse, rispetto al livello del mare.

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Terremoto in Turchia, morti ed edifici crollati: allerta Tsunami nel ... (Open)

Un terremoto di magnitudo 7,7 ha colpito la Turchia centrale. Il sisma è avvenuto a una profondità di 10 km. I sismografi hanno registrato la scossa alle 3:17 ...

L’onda di tsunami sulle coste italiane non è ancora arrivata ma potrebbe arrivare alle 6,30 sulle coste calabresi e siciliane, a meno di una eventuale revoca. «L’allarme è scattato in tutto il Mediterraneo per una eventuale onda di tsunami a partire da Sicilia e Calabria», ha confermato il direttore operativo della Protezione Civile Luigi D’Angelo a Rai Radio 1. Il Dipartimento regionale Protezione civile (Drpc) della Sicilia «invita i cittadini ad allontanarsi dal litorale basso‚ da zone portuali‚ e di avvisare la popolazione e porre la massima attenzione». La situazione è in evoluzione – ha aggiunto – al momento la portata sembra ridimensionata in base alle prime rilevazioni al largo della Turchia. Il sisma ha avuto ipocentro a circa 25 km di profondità ed epicentro nella provincia di Gaziantep. Il sisma è avvenuto a una profondità di 10 km.

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Forte terremoto in Turchia, allerta tsunami per l'Italia (ANSA Nuova Europa)

Scossa di magnitudo 7.9 nella notte con epicentro vicino al confine con la Siria. Almeno 5 morti (ANSA)

"Il Dipartimento della Protezione civile, in raccordo con l'Ingv, l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) e le strutture del Servizio nazionale di protezione civile (Snpc), continuerà a fornire tutti gli aggiornamenti disponibili sull'evoluzione dell'evento", conclude la nota. Sulla base dei dati elaborati dal Centro allerta tsunami (Cat) dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il Dipartimento della Protezione civile ha diramato un'allerta per possibili onde di maremoto in arrivo sulle coste italiane in seguito alla scossa con epicentro tra Turchia e Siria. Il maremoto - spiega la nota della Protezione civile - consiste in una serie di onde marine prodotte dal rapido spostamento di una grande massa d'acqua.

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Convegno annuale del Gruppo Nazionale di Geofisica della Terra ... (Protezione Civile)

È in programma da domani, martedì 7 febbraio, a giovedì 9, il Convegno annuale del Gruppo Nazionale di Geofisica della Terra Solida (GNGTS), giunta alla 41ª ...

Il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, interverrà nella mattinata di mercoledì 8 febbraio quando, a partire dalle ore 11, è prevista l’Assemblea Generale del Gruppo Nazionale di Geofisica della Terra Solida. È in programma da domani, martedì 7 febbraio, a giovedì 9, il Convegno annuale del Gruppo Nazionale di Geofisica della Terra Solida (GNGTS), giunta alla 41ª edizione. Convegno annuale del Gruppo Nazionale di Geofisica della Terra Solida

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Rimborso ai Volontari di protezione civile: non comporta obblighi di ... (Ipsoa)

L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato la risposta a interpello n. 191 del 6 febbraio 2023 in tema di trattamento fiscale del rimborso per ''mancato guadagno ...

La percezione di tale ‘‘rimborso’’ da parte del lavoratore autonomo non comporta obblighi di fatturazione ai sensi del d.P.R. In base a tale norma, in linea generale, sono imponibili le somme corrisposte al contribuente in sostituzione di mancati guadagni (cd. Ai fini fiscali, ai sensi dell’articolo 6, comma 2, del testo unico delle imposte sui redditi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n.

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Lavoratori autonomi volontari di protezione civile: tassato il rimborso ... (Informazione Fiscale)

Il rimborso per mancato guadagno giornaliero, erogato ai volontari della protezione civile lavoratori autonomi, è soggetto a tassazione in quanto (...)

[Lavoratori autonomi volontari di protezione civile: tassato il rimborso per mancato guadagno giornaliero](https://www.informazionefiscale.it/Lavoratori-autonomi-volontari-protezione-civile-rimborso-mancato-guadagno-giornaliero) 633 del 1972. Lavoratori autonomi volontari di protezione civile: il rimborso per mancato guadagno giornaliero è lucro cessante Nel caso del volontario di protezione civile lavoratore autonomo, il rimborso per il mancato guadagno giornaliero ricade nella fattispecie del lucro cessante, e pertanto è soggetto a tassazione. Lavoratori autonomi volontari di protezione civile: tassato il rimborso per mancato guadagno giornaliero Il rimborso per mancato guadagno giornaliero, erogato ai volontari della protezione civile lavoratori autonomi, è soggetto a tassazione in quanto corrisposto in sostituzione di redditi della stessa categoria.

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Volontari di protezione civile: tassato il rimborso per mancato ... (Lavorofisco.it)

Il rimborso per "mancato guadagno giornaliero", corrisposto su espressa richiesta, al volontario "lavoratore autonomo" di protezione civile (aderente.

"danno emergente").\r\n\r\nAi fini della tassazione dei redditi, in virt\u00f9 di quanto stabilito dal citato articolo 39, comma 5, del Codice di protezione civile, il "rimborso", corrisposto su espressa richiesta, al volontario "lavoratore autonomo" (aderente ad una delle organizzazioni iscritte nell'Elenco nazionale del volontariato di protezione civile), a fronte del "mancato guadagno giornaliero", costituisce per espressa previsione normativa "lucro cessante" ed \u00e8, pertanto, soggetto ad imposizione in capo al percipiente.\r\n\r\nTenuto conto che il "volontario lavoratore autonomo" di protezione civile mette a disposizione, come previsto dal citato comma 1 dell'articolo 32 del Codice di protezione civile, le proprie capacit\u00e0 gratuitamente e senza fini di lucro esclusivamente per fini di solidariet\u00e0, detta attivit\u00e0 non costituisce esercizio di attivit\u00e0 professionale, anche se prestata nell'ambito delle proprie competenze. "Codice del Terzo Settore").\r\n\r\nCon riferimento alla figura del "volontario", l'articolo 17, comma 2, del Codice del Terzo Settore stabilisce che \u00e8 \u00abuna persona che, per sua libera scelta, svolge attivit\u00e0 in favore della comunit\u00e0 e del bene comune, anche per il tramite di un ente del Terzo settore, mettendo a disposizione il proprio tempo e le proprie capacit\u00e0 per promuovere risposte ai bisogni delle persone e delle comunit\u00e0 beneficiarie della sua azione, in modo personale, spontaneo e gratuito, senza fini di lucro, neanche indiretti, ed esclusivamente per fini di solidariet\u00e0\u00bb.\r\n\r\nSulla base delle citate disposizione codicistiche ne deriva che il volontario "di protezione civile viene mobilitato tramite le rispettive associazioni per gli eventi emergenziali di cui all'articolo 7 del Codice di protezione civile e, pertanto, non si richiede una prestazione alla singola persona ma all'associazione che mette a disposizione i propri volontari iscritti\u037e ed \u00e8 sempre l'Organizzazione di Volontariato il soggetto con il quale il Dipartimento della protezione civile, o la singola Regione, interagisce".\r\n\r\nIn tale contesto, l'attivit\u00e0 del volontario non pu\u00f2 essere in alcun modo "retribuita" non costituendo una prestazione lavorativa.\r\n\r\nAl fine di consentire l'"effettiva partecipazione dei volontari alle attivit\u00e0 di protezione civile", l'articolo 39 del Codice di protezione civile, tra gli altri "strumenti", prevede che \u00abAi volontari lavoratori autonomi, aderenti a soggetti iscritti nell'Elenco nazionale di cui all'articolo 34, impiegati nelle attivit\u00e0 previste dal presente articolo, e che ne fanno richiesta, \u00e8 corrisposto il rimborso per il mancato guadagno giornaliero calcolato sulla base della dichiarazione del reddito presentata l'anno precedente a quello in cui \u00e8 stata prestata l'opera di volontariato, nel limite di euro 103,30 giornalieri\u00bb (cfr. 191 del 6 febbraio 2023.\r\n\r\nIl comma 1 dell'articolo 32 (inserito nel Capo V "Partecipazione dei cittadini e volontariato organizzato di protezione civile", Sezione I "Cittadinanza attiva e partecipazione") del Codice di protezione civile prevede che \u00abil volontario di protezione civile \u00e8 colui che, per sua libera scelta, svolge l'attivit\u00e0 di volontariato in favore della comunit\u00e0 e del bene comune, nell'ambito delle attivit\u00e0 di protezione civile di cui all'articolo 2, mettendo a disposizione il proprio tempo e le proprie capacit\u00e0 per acquisire, all'interno delle organizzazioni o delle altre forme di volontariato organizzato di cui al presente Capo, la formazione e la preparazione necessaria per concorrere alla promozione di efficaci risposte ai bisogni delle persone e delle comunit\u00e0 beneficiarie della sua azione in modo personale, spontaneo e gratuito, senza fini di lucro, neanche indiretti, ed esclusivamente per fini di solidariet\u00e0, partecipando, con passione e impegno ad una forza libera e organizzata che contribuisce a migliorare la vita di tutti\u00bb.\r\n\r\nI successivi articoli da 33 a 36 della Sezione II ("Disciplina della partecipazione del volontariato organizzato alle attivit\u00e0 di protezione civile") individuano le modalit\u00e0 di svolgimento della attivit\u00e0 di volontariato "all'interno delle organizzazioni o delle altre forme di volontariato organizzato", nel rispetto del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 194 (rubricato "Regolamento recante nuova disciplina della partecipazione delle organizzazioni di volontariato alle attivit\u00e0 di protezione civile"), abrogato dall'articolo 48, comma 1, lettera d), del medesimo Codice di protezione civile, in vigore dal 6 febbraio 2018.\r\n\r\nIn altri termini, nell'ambito del quadro normativo disciplinante le attivit\u00e0 di protezione civile tramite il volontariato, il legislatore ha inteso assicurare la concreta partecipazione alla attivit\u00e0 di volontariato anche ai "volontari lavoratori autonomi", appartenenti alle organizzazioni di volontariato iscritte nell'apposito Elenco nazionale del volontariato di protezione civile, attraverso l'erogazione, "a richiesta", di un "rimborso per mancato guadagno giornaliero" calcolato sulla base della dichiarazione dei redditi presentata l'anno precedente a quello in cui \u00e8 stata prestata l'opera di volontariato e, comunque, nel limite di 103,30 euro giornalieri lordi.\r\n\r\nAi fini fiscali, si fa presente che, ai sensi dell'articolo 6, comma 2, del Tuir \u00abI proventi conseguiti in sostituzione di redditi, anche per effetto di cessione dei relativi crediti, e le indennit\u00e0 conseguite, anche in forma assicurativa, a titolo di risarcimento di danni consistenti nella perdita di redditi, (...), costituiscono redditi della stessa categoria di quelli sostituiti o perduti (...)\u00bb.\r\n\r\nIn base a tale norma, in linea generale, sono imponibili le somme corrisposte al contribuente in sostituzione di mancati guadagni (cd. Il rimborso per "mancato guadagno giornaliero", corrisposto su espressa richiesta, al volontario "lavoratore autonomo" di protezione civile (aderente ad una delle organizzazioni iscritte nell'Elenco nazionale del volontariato di protezione civile), a fronte del "mancato guadagno giornaliero", costituisce per espressa previsione normativa "lucro cessante" ed \u00e8, pertanto, soggetto ad imposizione in capo al percipiente. "lucro cessante") purch\u00e9 riconducibili ad una delle categorie reddituali previste dal Tuir, mentre non assumono rilevanza reddituale le indennit\u00e0 risarcitorie erogate a fronte della perdita economica sub\u00ecta dal percipiente e che si concretizza in una diminuzione del suo patrimonio (cd.

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Protezione civile a Napoli a rischio di notte, chiamati gli autisti dei ... (Fanpage)

Il Comune ha disposto il distacco di dipendenti anche dai cimiteri cittadini per coprire tutti i turni di protezione civile.

Del tutto insufficienti ad assicurare una copertura anche notturna, in particolare nelle notti tra la domenica e il lunedì e tra il lunedì e il martedì, per tutto il mese di febbraio. A lanciare l'allarme era stato il sindacato Csa del Comune di Napoli, che aveva ammonito anche sul rischio che lo stop potesse ripetersi anche in caso di malattia, infortunio e ferie dei pochi autisti rimasti. Due lavoratori saranno distaccati fino al 30 giugno prossimo presso l'area Tutela del Territorio e impegnati per le esigenze del servizio di Protezione Civile, in modo da scongiurare il blocco degli interventi notturni.

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