Chi è Michele Zanella, boss di O bag? Questa settimana è stato il protagonista dello show Boss in incognito sulla Rai.
Nel solo anno di lancio dell’iconica O bag classica l’azienda O Bag ha fatturato 25 milioni di euro. Sarà con “O clock”, nel 2010, che l’azienda si affaccia al Salone del Mobile di Milano con un pezzo divertente e dal prezzo accessibile. O Bag racconta la propria missione fatta di semplicità, spirito di squadra, sostenibilità e valorizzazione del territorio. Dopo aver accumulato esperienza in Benetton e in Immobiliare Stampa, si dedica ora a tempo pieno a O Bag. L’azienda O Bag è un’azienda Made in Italy con respiro internazionale, presente in oltre 40 paesi con centinaia di punti vendita. Come ogni settimana, per cinque giorni lavorativi, il boss in incognito interpreterà la parte di un dipendente dell’azienda.
Per l'ultima puntata dell'ottava edizione di Boss In Incognito, in onda stasera su Rai 2, Max Giusti arriva a Padova, dove ha sede la O bag, azienda nata ...
Esempio del made in Italy nel mondo, la O bag è riuscita ad affermarsi nel mercato internazionale del fashion grazie alle sue borse realizzate in gomma eva, che hanno circa 600 mila combinazioni per ciascuna collezione. Antonella gli mostrerà come assemblare e abbinare gli orologi. Nel corso del quinto appuntamento, i telespettatori avranno così modo di conoscere Michele Zanella, fondatore e Amministratore Delegato della società.
O bag, azienda leader nella personalizzazione di borse e accessori, sarà protagonista della quinta e ultima puntata di Boss in incognito 2023.
La sede centrale di O bag si trova a Campodarsego in provincia di Padova: oltre 2.000 mq di uffici, uno showroom espositivo di 400 mq dedicato alle presentazioni delle collezioni, uno studio fotografico di 500 mq e più di 400 mq dedicati al personale con sala mensa, aree ricreative e palestra. Negli anni si è ampliata la gamma di accessori moda: gli occhiali da sole “O sun”, i portafogli “O hug”, le calzature “O shoes” e “O slippers”. Oggi O bag è presente in oltre 50 paesi, con un network di oltre 200 punti vendita, di proprietà e in franchising, oltre a una capillare distribuzione in oltre 500 multibrand. Ma anche, accessori per la casa come la lampada “O joy” e le launch box “O eat”. Dal successo di “O clock”, è nata nel 2012 “O bag”: la prima borsa completamente componibile, realizzato in plastica eva (etilene vinil acetato). L’azienda nasce nel 2009, grazie all’idea dell’imprenditore padovano Michele Zanella, di creare “O clock”: il primo orologio “componibile” costituito da meccanismo e cinturino in silicone intercambiabili.
Cosa sappiamo del protagonista di Boss in Incognito Michele Zanella e di O Bag, l'azienda da lui fondata nel 2009 sotto altro nome.
Antonella gli mostrerà come assemblarli. L’azienda O Bag nasce nel 2009 come Fullspot. Boss in incognito (indosserà i panni di un tale Claudio, destinato ad essere impiegato per l’azienda puntata) per la quinta puntata della ottava edizione, Zanella incontrerà nell’arco dell’episodio Adì chee mostrerà al proprio capo come si creano delle scocche, Svetlana che gli insegnerà come fare il picking (metodo per accelerare gli ordini) degli orologi.
Su Rai 2 si conclude Boss in incognito con Max Giusti. A camuffarsi tra i suoi dipendenti è Michele Zanella di O bag. Ma viene riconosciuto.
Considerata in Italia e all’estero sinonimo del fashion del Made in Italy, O bag ha il suo quartier generale in provincia di Padova. In breve diventa un accessorio cult vendendo oltre 6 milioni di pezzi in un solo anno e facendo schizzare il fatturato dell’azienda a oltre 25 milioni di euro. Si tratta del format britannico Undercover Boss che ispira programmi simili, sempre di successo, un po’ ovunque nel mondo (da Australia, Canada, a Germania, Francia, inclusi Israele e Giappone). Di solito va tutto bene, il boss in incognito trascorre la sua settimana da finto dipendente senza che nessuno si accorga di nulla. È una rivoluzione: l’anno successivo O clock viene presentato al Salone del Mobile di Milano. I brand O clock e O bag sono espressione di una storia di successo, creatività e intraprendenza italiana. [O bag e O clock](https://www.instagram.com/obagofficial/), brand cult di borse, orologi e accessori in gomma eva, materiale all’avanguardia, morbido e leggero. Capisce che accanto a sé non ha un “apprendista” qualunque, ma il titolare dell’azienda. Come sempre nel corso del reality, si cerca di non far insospettire i dipendenti veri. A presentare il programma è sempre [ Max Giusti](https://www.imdb.com/name/nm0321399/), che affianca il boss in incognito, simulando di essere il dipendente cileno Josè. Anche il conduttore si camuffa per far finta di essere un lavoratore dell’azienda. Antonella gli fa vedere come si assemblano e abbinano gli orologi.
Quinta e ultima puntata di Boss in Incognito 2023, in onda stasera 6 febbraio alle ore 21.30 su Rai 2. Max Giusti indosserà per l'ultima volta i panni ...
A seguire, le anticipazioni di Boss in Incognito del 6 febbraio 2023. Quinta e ultima puntata di Boss in Incognito 2023, in onda stasera 6 febbraio alle ore 21.30 su Rai 2. Il protagonista della puntata finale del 6 febbraio 2023 è Michele Zanella, fondatore e Amministratore Delegato di “O bag”, azienda nata da una start up e ora leader nella personalizzazione di borse e accessori.
Stasera in tv , lunedì 6 febbraio , su Rai 2 nuovo appuntamento con Boss in incognito , il programma condotto da Max Giusti . E&rsquo...
Agli operai, impegnati a lavorare con il loro boss o con Max Giusti (entrambi camuffati), viene detto – per non farli insospettire - che si sta girando “Missione lavoro”, un nuovo factual che racconta il mondo dell’imprenditoria e del lavoro italiano in un momento difficile e pieno di sfide, non solo per le imprese ma per tutto il Paese. Con una nuova identità e un nuovo aspetto fisico, Michele Zanella incontrerà alcuni dei suoi dipendenti: Adì gli mostrerà come creare varie tipologie di scocche, Svetlana gli insegnerà l’attività di picking degli orologi, Antonella gli mostrerà come assemblare e abbinare gli orologi e insieme a Sara vivrà l’esperienza della vendita in un negozio monomarca, entrando così in contatto diretto con la sua clientela. Con sede centrale in provincia di Padova, “O bag” è presente in più di 50 Paesi, conta più di 500 punti vendita e un fatturato di 30 milioni di euro annui.
Il fondatore e Amministratore Delegato di “O bag”, azienda nata da una start up e ora leader nella personalizzazione di borse e accessori, sarà proprio l'ultimo ...
Non mancherà però un colpo di scena visto che nel corso della puntata, Zanella, durante il lavoro con uno dei tutor, verrà a sapere di essere stato riconosciuto. Con sede centrale in provincia di Padova, “O bag” è presente in più di 50 Paesi, conta più di 500 punti vendita e un fatturato di 30 milioni di euro annui, ma questa sera avrà modo di conoscere alcuni dei suoi dipendenti tra vita personale e lavoro. Michele Zanella è il Boss in Incognito ospite di questo gran finale in onda oggi, 6 febbraio.
Chi è Michele Zanella, fondatore e Amministratore Delegato di O bag, è il Boss in incognito 2023 della puntata di oggi: l'incontro coi dipendenti.
Michele Zanella, fondatore e Amministratore Delegato di “O bag”, sarà il protagonista della quinta e ultima puntata di Boss in incognito 2023, in onda questa sera – lunedì 6 febbraio – in prima serata su Rai 2. Nel 2012 è nata “O bag”: “Una borsa realizzata con materiali industriali. È per questo che la produzione ha deciso di uscire allo scoperto e di far parlare subito la donna con il suo capo. Michele Zanetta, il Boss in incognito della quinta e ultima puntata della trasmissione di Rai 2 condotta da Max Giusti, si è messo in gioco al fianco dei suoi dipendenti, che gli hanno trasmesso un vero e proprio senso di famiglia. Ma la vera esperienza formativa l’ho fatta nel gruppo Benetton, dove ho lavorato per 11 anni”, ha detto Zanella in un’intervista a Milionarie, raccontando il suo percorso. Oggi ha un fatturato di 40 milioni di euro, con 400 sedi in 50 paesi. Michele Zanetta, numero uno di O Bag e O Clock, è il protagonista della quinta e ultima puntata di Boss in Incognito 2023, la trasmissione di Rai 2 condotta da Max Giusti in cui gli imprenditori si immergono nella realtà della propria azienda fingendosi dei nuovi dipendenti. Nel 2009 la nascita della sua start up made in Italy, che con un investimento di soli 20 mila euro gli ha aperto la strada verso un business di successo. Dopo la dedizione con cui per anni hanno svolto la loro professione, è arrivato il momento di concedersi attimi di relax. A ostacolare la sua avventura, però, è stata la collaboratrice Svetlana, che lo ha riconosciuto dopo avere trascorso soltanto qualche minuto con lui nell’attività di piccina degli orologi e lo ha detto ad alcune colleghe. È per questo motivo che ha deciso di premiarli, uno per uno, aiutandoli a coronare i loro sogni. Al termine della puntata, dopo essere tornato nei suoi panni e avere rivelato la sua doppia identità, Michele Zanella ha incontrato i suoi dipendenti e si è complimentato con loro per il lavoro svolto davanti alle telecamere.