L'epicentro nella Turchia meridionale vicino al confine con la Siria. Molti decessi, centinaia le case crollate, soccorsi al lavoro tra le macerie.
"Si ferma a scopo cautelativo, dalle 6.30, la circolazione ferroviaria iniziando dalle regioni meridionali di Sicilia, Calabria e Puglia, con possibile successiva estensione all'alta Italia a seguito dell'allerta diramata dal Dipartimento della Protezione Civile, per possibili onde di maremoto in arrivo sulle coste italiane dopo la scossa di terremoto di magnitudo 7.9 con epicentro tra Turchia e Siria delle ore 2.17. La Protezione civile siciliana, a seguito del terremoto fra Siria e Turchia, ha emesso un bollettino per un allerta tsunami sull'isola. E' salito ad almeno 100 morti il bilancio delle vittime nel nord della Siria dopo il terremoto di magnitudo 7.9 avvenuto nella notte nel sud della Turchia, vicino al confine tra i due paesi. Erdogan ha spiegato che le squadre di ricerca e soccorso sono state immediatamente inviate nelle aree colpite dal sisma e che altre unità sono in stato di allerta. Il sisma ha colpito anche la zona del nord della Siria nelle vicinanze con il confine turco dove sono morte almeno 110 persone e i feriti sono centinaia. Il livello di allerta rosso (watch) indica che le coste potrebbero essere colpite da un'onda di maremoto con un'altezza superiore a 0,5 metri in mare aperto e/o un run-up superiore a 1 metro sul livello del mare". Il terremoto che ha sconvolto la parte sud della Turchia vicino al confine con la Siria è stato sentito anche in Israele. Un'allerta rossa (watch) è stato lanciato intorno alle 5 di questa mattina dalla Polizia locale di Bari per "possibili onde di maremoto sulla costa pugliese a partire dalle ore 6.44 con seguito del 6 febbraio 2023'' dopo il terremoto avvenuto in Turchia. "La Turchia si trova in una zona altamente sismica attraversata da numerosi sistemi di faglia: l'area interessata dal terremoto di questa notte è considerata a pericolosità sismica molto elevata". A causa della elevata magnitudo e della relativa vicinanza dal mare, sia il Cat-Ingv che il Koeri hanno poi diramato un'allerta tsunami per il Mediterraneo, un'allerta di tipo Watch, ha sottolineato l'Ingv. Dopo il terremoto delle 02:17, in Turchia sono state registrate altre scosse altre 7 scosse di magnitudo superiore a 4.5 nell'area colpita. Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, segue costantemente, aggiornata dal Dipartimento della Protezione Civile, gli sviluppi del devastante terremoto che ha colpito la Turchia, al confine con la Siria.
Scossa di magnitudo 7.9 nella notte. Rientrata allerta tsunami per le coste italiane.
Secondo le stime, esiste una probabilità del 47% che le vittime siano tra le mille e le diecimila e una probabilità del 20% che il bilancio finale dei deceduti sia fra le diecimila e le centomila. Il terremoto è stato di magnitudo 7.8 che ha colpito nella notte il sud est della Turchia e il nord della Siria. Il terremoto è stato avvertito anche nelle province centrali della Turchia e anche in Israele. La prefettura di Barletta, Andria e Trani fa sapere che “comunque potrebbero persistere per parecchie ore correnti anomale di assestamento del livello del mare”. Il Dipartimento della Protezione Civile aveva inizialmente diramato un allarme per un possibile maremoto a causa del sisma in Turchia ma l’allerta è stata successivamente revocata. La ong di protezione civile siriana White Helmets (Caschi Bianchi) ha dichiarato lo stato di emergenza nel nord-est del Paese e ha lanciato un appello alle organizzazioni umanitarie internazionali affinché intervengano con aiuti in tempi rapidi.
La scossa di magnitudo 7.9 è stata registrata alle 2 del mattino, ora italiana, al confine con la Siria. Si contano almeno centinaia di morti e oltre ...
In Siria i dati sono ancora più gravi: 427 i morti, secondo quanto riferito la tv di Stato turca Trt. In Turchia è stata registrata una scossa di terremoto di magnitudo 7.9. Per quanto riguarda la Turchia, stando alle informazioni diffuse da Ansa, ci sono almeno 284 i morti e 2.323 i feriti.
La scossa di magnitudo 7.9 è stata registrata nella notte nel sud del Paese, non lontano dal confine con la Siria. Sono seguite diverse forti repliche.
Il sisma, con magnitudo 7.8, è stato registrato alle 2.17 italiane. Telegramma di Putin a Erdogan e ad Assad: la Russia è pronta a fornire assistenza.
Gli Stati Uniti hanno dato la disponibilità ad inviare "qualsiasi tipo di assistenza" e si stanno coordinando con il governo della Turchia mentre dall'Azerbaigian è già stata inviata in Turchia una squadra di 370 persone per aiutare nei soccorsi. A causa dell'assenza di infrastrutture e del bombardamento degli ospedali avvenuto nel corso degli anni, il supporto socio-sanitario è quasi inesistente. Lo rileva l'Ingv, che ha registrato, dopo il terremoto, altre 8 scosse di magnitudo superiore a 4.5 nell'area. La Ong di protezione civile siriana White Helmets (Caschi Bianchi o Difesa civile siriana) ha dichiarato lo stato di emergenza nel nord-est del Paese e lanciato un appello alle organizzazioni umanitarie internazionali affinché intervengano con aiuti in tempi rapidi. Il direttore dell'Osservatorio Kandilli e istituto di ricerca sui terremoti, Haluk Özener, ha detto alla Bbc: "Stiamo affrontando il più grande terremoto che abbiamo visto in 24 anni in questa regione. In Turchia risultano 912 morti nelle province di Adana, Malatya, Gaziantep, Diyarbakir, Hatay, Adiyaman, Osmaniye, Sanliurfa e Kahramanmaras, dove si trova l'epicentro, a Gaziantep, 50 chilometri dal confine siriano.
Una scossa di magnitudo 7.9 ha colpito nella notte quando da noi erano passate da poco le 2 di notte. Cosa dice l'esperto.
Sulla possibilità che ora si verifichino terremoti anche nella zona del Mediterraneo, Doglioni osserva che "è una sequenza in corso. La scossa è avvenuta in quella che è definita una faglia trascorrente, é come se la parte dell'Anatolia si fosse spostata verso sud-ovest per uno spostamento di circa 3 metri e in alcuni punti anche di più. "La situazione è molto tragica, decine di edifici sono crollati nella città di Salgin", ha riferito un membro dell'organizzazione siriana dei caschi bianchi, in un riferimento alla città situata a cinque chilometri dal confine con la Turchia.
La scossa di magnitudo 7.8 è stata registrata nella notte nel sud del Paese, non lontano dal confine con la Siria. Sono seguite diverse forti repliche.
Un terremoto, di magnitudo 7,8 sulla scala Richter, ha colpito questa mattina alle 4.17 ora locale (le 2:17 in Italia) la Turchia meridionale e il centro e ...
Non bastava la guerra, non bastava la povertà, ora il terremoto” dichiara padre Bahjat che lancia un appello alla comunità internazionale: “rimuovete o sospendete le sanzioni alla Siria almeno per permettere e facilitare l’arrivo e la movimentazione degli aiuti umanitari di cui abbiamo estremo bisogno. In Siria i morti sarebbero almeno 560 e 600 i feriti, la maggior parte ad Hama, Aleppo e Latakia, ma il bilancio resta provvisorio e i numeri si accavallano di ora in ora. Morti e distruzione anche nella zona di Idlib, non controllata dal regime di Assad. da Idlib: “Nei villaggi del nord, nella zona di Idlib si registrano tanti danni, morti e feriti – le parole di padre Sbai riferite da padre Hanna -. “La scossa è stata tremenda – dice il parroco con la voce provata – la gente è scesa in strada in preda al panico, almeno chi è riuscito a farlo, tanti, come dicevo, sono rimasti intrappolati. È la testimonianza resa al Sir da padre Bahjat Elia Karakach, frate della Custodia di Terra Santa e parroco latino di Aleppo, con i primi momenti subito dopo il terremoto delle 4.17.
E' stata una delle due grandi faglie presenti in Turchia, quella Est Anatolica, a scatenare il terremoto di magnitudo 7.8 avvenuto nella notte e che finora ...
E’ avvenuto un movimento di tipo transpressivo”, vale a dire che è avvenuto un movimento di tipo trascorrente, ossia in senso orizzontale, durante il quale è avvenuta anche una compressione fra la placca Anatolica e quella Araba”, ha osservato Doglioni. “Lungo questa faglia - ha proseguito - avviene un movimento orizzontale, ossia di tipo trascorrente. Il terremoto, ha proseguito, è stato generato dalla faglia Sud-Est anatolica, “una delle più attive nel Medio Oriente, insieme a quella del Mar Morto che attraversa Siria, Libano Israele e Giordania e che separa la placca Araba da quella Africana”.
Leggi su Sky TG24 l'articolo Turchia, terremoto magnitudo 7.8 vicino al confine con la Siria: oltre 2.300 vittime. LIVE.
FOTO](https://tg24.sky.it/mondo/2023/02/06/terremoto-tuchia-foto) [L'allarme tsunami in Italia poi revocato](https://tg24.sky.it/cronaca/2023/02/06/terremoto-turchia-italia) [Terremoti: i più forti di sempre nel mondo, per magnitudo e numero di vittime](https://tg24.sky.it/mondo/approfondimenti/terremoti-piu-forti) [Il gatto salvato dalle macerie](https://tg24.sky.it/mondo/2023/02/06/terremoto-turchia-gatto-salvato) [Tutti i video](https://tg24.sky.it/mondo/2023/02/06/video-terremoto-turchia) Due team spagnoli in partenza per la TurchiaDue team specializzati in operazioni di ricerca e soccorso in situazioni di calamità sono in partenza dalla Spagna per raggiungere la Turchia. C'è attesa a Novara sulle decisioni che la Cev, la Federazione internazionale di pallavolo, prenderà sul match di Champions League femminile tra la formazione turca del Vakifbank e le novaresi della Igor Volley. Secondo il sito di notizie Ennahar, la squadra algerina è composta da 89 persone e dovrebbe arrivare nel Paese in serata. Guterres: Onu pronta a sostenere aiutiAntonio Guterres, segretario generale dell'Onu, ha assicurato che le Nazioni Unite sono pronte a sostenere gli sforzi di risposta all'emergenza in Turchia e Siria. È molto più difficile di cannonate e pallottole. VIDEO](https://tg24.sky.it/mondo/2023/02/06/terremoto-turchia-cosa-e-successo) [Le immagini della devastazione. Una forte scossa di terremoto di magnitudo 7.8 è stata registrata nella notte, alle 4:17 ora locale (le 2:17 in Italia), nel sud della Turchia, non lontano dal confine con la Siria. Ripartito regolarmente il traffico ferroviario in Italia, sospeso per cautela per alcune decine di minuti. All'alba è stata diramata un'allerta per possibili onde di maremoto in arrivo sulle coste italiane. Il bilancio provvisorio e in continua evoluzione è di oltre 1.500 morti nelle città turche e più di 800 in Siria. Una forte scossa è stata registrata nel sud della Turchia, con epicentro nella provincia di Gaziantep.