6 Nazioni

L'Irlanda batte il Galles nella gara di apertura del Sei Nazioni 2023. Cinque punti importanti per iniziare nel migliore dei modi il Torneo.

Leggi anche la nostra [guida alle regole del rugby](https://www.onrugby.it/2020/01/06/guida-alle-regole-del-rugby-edizione-2020/), per studiare/ripassare o imparare il regolamento ovale e tutte le sue sfaccettature. Trasformazioni: Sexton (2, 8, 20), Byrne (72) James Ryan, 4. James Lowe, 10. Rhys Webb, 22. L’orgoglio ha permesso loro di giocare il secondo tempo da protagonisti, ma il cambio della guida tecnica si è fatto notare in una chiarezza solo parziale delle intenzioni offensive della squadra. Rhys Carre, 18. Per la squadra di Johnny Sexton un successo pieno e meritato, anche senza dominare per tutto l’arco degli 80 minuti. Fondamentale anche l’apporto di Andrew Porter, capace con un abile gesto tecnico di negare la meta frapponendosi fra palla e terreno al tentativo di Jac Morgan. Tomos Williams, 8. Un inizio spumeggiante degli ospiti, che hanno legittimato la vittoria con un primo quarto di partita esaltante. Liam Williams, 14.

Inghilterra-Scozia ha chiuso il primo sabato del 6 Nazioni. Il match di Londra è stato molto combattuto con 3 mete marcate per parte.

Inizia con una sconfitta 29-23 il torneo dell'Inghilterra del nuovo allenatore Borthwick, che tra una settimana affronterà gli azzurri Il match di Londra è stato molto combattuto con 3 mete marcate per parte. Inghilterra-Scozia ha chiuso il primo sabato del 6 Nazioni.

Si è conclusa la prima giornata del Guinness Sei Nazioni 2023 e a Londra le emozioni sono state ben maggiori che a Cardiff.

La nostra storiaOA Sport nacque l'11 novembre del 2011 come blog chiamato Olimpiazzurra, per poi diventare un sito web dal 23 giugno 2012. E a 30 secondi dalla fine Richie mette le mani sull’ovale, obbliga al tenuto i padroni di casa e Scozia che trionfa. Reazione della Scozia che si porta in attacco, poi su un pallone vagante è Ben White il più reattivo, placcaggio sbagliato dell’Inghilterra e il giocatore arriva fino in fondo per il 20-19. Prima dello scadere arriva una punizione per l’Inghilterra, questa volta Farrell trova i pali e punteggio sul 13-12 per i padroni di casa con cui si va al riposo. Anzi, poco prima del quarto d’ora fiammata degli ospiti che arrivano a un passo dalla linea e, poi, sul prosieguo dell’azione calcetto ed è Huw Jones a schiacciare per il 7-0 ospite. Sfida equilibratissima tra Inghilterra e Scozia a Twickenham, con nessuna delle due squadre che riesce a scappare via e si lotta fino allo scadere.

Due vittorie in trasferta inaugurano l'edizione 2023: la squadra del ct Farrell a Cardiff (34-10), quella di Twownsend a Twickenham (29-23)

A Londra la sblocca la Scozia al quarto d'ora esatto: da una touche giocata profonda a sorpresa al limite dei 22 è Finn Russell a raccogliere e innescare il break di Huw Jones con un passaggio piatto, gli inglesi sembrano riuscire a chiudere la porta, ma dopo un paio di ricicli l'ovale va fuori per Sione Tuipolotu che con la difesa che gli piomba addosso inventa un grubber sul quale piomba per primo in area di meta lo stesso Jones a schiacciare (e Russell trasforma). Ma al 29' la Scozia va ancora a segno con una prodezza di Duhan van der Merwe: l'ala raccoglie praticamente da fermo un pallone appena dentro la sua metà campo in zona centrale, parte improvvisamente in verticale evitando un primo uomo e poi prosegue la sua corsa saltandone in slalom altri quattro, fino a chiudere l'incredibile azione con il tuffo in meta (Russell manca la non difficile trasformazione centrando il palo). E al 73', dopo diverse ottime difese, con un clamoroso lavoro nel breakdown, l'Irlanda torna ad assediare la linea di meta gallese fino a quando, dopo l'ennesimo tentativo di sfondamento assorbito, Craig Casey (subentrato a Murray) estrae l'ovale per lanciare il tuffo sotto i pali di Josh van der Flier, per la meta che (trasformata da Ross Byrne, subentrato a Sexton) vale il bonus e il 34-10 finale. Ma passano tre minuti e la Scozia risponde: piccolo avanzamento di Pierre Schoeman, che, placcato, nel mettere il pallone a disposizione se lo lascia scappare, ma è lestissimo a raccoglierlo il mediano di mischia Ben White, che anticipa Ben Curry e lo salta in veronica, poi punta l'area di meta, con una finta verso l'esterno sbilancia l'estremo Freddie Steward, quindi converge verso l'interno e va schiacciare (Russell trasforma). In avvio di ripresa la riapre con una meta in tuffo sotto i pali Liam Williams, su passaggio smarcante di Biggar, dopo una tuche battuta a sorpresa per l'inserimento a scavare un break di George North (trasformazione di Biggar). Ne passano altri sei e, con la difesa gallese che subisce e arretra, stavolta è proprio Ryan a schiacciare, sempre da corta distanza e innescato dal passaggio del pilone Finlay Bealahm (Jonathan Sexton le trasforma entrambe).