Arriva su RaiPlay e Rai 2 Mare Fuori 3, la terza stagione della serie tv ambientata in un carcere minorile: ecco quando esce, quanti episodi e come vederla.
Sulla piattaforma di streaming, inoltre, (per chi necessitasse di un breve ripasso), sono disponibili anche le prime due stagioni di Mare Fuori, per un rewatch dell'ultimo minuto. Una delle serie tv più amate di sempre sta per tornare (finalmente). Arriva, infatti, la terza, attesissima, stagione di Mare Fuori, la serie italiana ispirata alle vicende del carcere di Nisida, l'istituto penitenziario minorile di Napoli.
Il protagonista della serie Rai ospite nella redazione di Fanpage.it per raccontare la terza stagione, al via dal 1 febbraio: “Siamo contenti, ...
A meno che non sia un boom e per il momento non mi è ancora accaduto. Mi vengono in mente Andrea Lattanzi, Giacomo Ferrara, Tonia De Micco, poi naturalmente il mio compagno di viaggio Nicolas Maupas, un talento allucinante, di una sensibilità e vulnerabilità che mi stupisce, anche per la sua capacità di accettare tutto questo in maniera totalmente rilassata e distesa. Beh sì, non è che non resti, resta se lo cerchi su Google, questo è chiaro. La paura di una forma di ghettizzazione c'è, ma arriva fino a un certo punto. Cerco di non pensare a questa cosa, ammesso che sia vera, perché mi mette ansia. Respirando, accettando semplicemente il fatto che questo successo possa finire da un momento all'altro, ma non finisce il fatto che io voglia fare questo lavoro. Tirare una cosa troppo a lungo solo perché funziona diventa una forzatura e forse anche una mancanza di rispetto nei confronti di quello che c'è stato, come le relazioni d'amore. E io noto che ci sia proprio l'intenzione da parte dell'industria di provare a raccontare questa generazione, parlare in un linguaggio comprensibile. Quando tratti un tema in un certo modo, con un linguaggio universale, non c'è più un pubblico di riferimento. Ho avuto la sensazione che un certo tipo di lavoro sia stato riconosciuto. Alla fine della seconda lo abbiamo visto disposto a perdonare, un atto che io ritengo rivoluzionario, alla base di un cambiamento di ogni persona. È sempre mia premura, anche quando affronto un discorso seriale e quindi un personaggio che dovrebbe essere sempre lo stesso essere umano, portare un cambiamento alla storia in maniera coerente.
La terza stagione della serie debutta in anteprima su RaiPlay dal 1° febbraio e in prima serata su Rai2 dal 15 febbraio.
Per Liz è arrivato il momento di pagare per l’aiuto che ha dato ad Edoardo. Edoardo è in pericolo di vita e questa volta potrebbe non farcela. Carmine è sempre più in pericolo per il desiderio di vendetta di Rosa e scopre che Mimmo ha un incarico che Donna Wanda gli ha dato. Carmela è invece sempre più preoccupata per la scomparsa di Edoardo, che intanto è nascosto a casa di Liz per sfuggire agli uomini di don Salvatore. Pino è sempre più geloso di Dobermann, ma riesce a riappacificarsi con Kubra grazie ai consigli di Carmine che è sempre più preso da Rosa. Viola sfida Rosa che ancora non si è decisa a vendicarsi su Carmine per la morte di Ciro. La vita spericolata di Naditza e Filippo diventa imprudente e Naditza si trova in una situazione in cui mai si sarebbe trovata da sola. Vuole che paghi con la vita per il suo tradimento e minaccia Pirucchio: se non ammazza ‘o Cherubino, sarà la sua bella famiglia a pagare il conto. È sempre stato il soldato fedele di Ciro, ma il desiderio di vendetta che ha provato dopo la sua morte lo ha lentamente avvelenato. Getta sempre il cuore oltre l’ostacolo e lo ha fatto anche con Paola, ma ora che è tornata la moglie deve decidere se ferire Paola o suo figlio. Luigi per lui è un padre, un amico, un complice. Edoardo è l’erede di Ciro e vuole compiere il loro progetto: prendersi Napoli.
Mare Fuori, il "prison drama" firmato Rai e Picomedia, è tornato. L'attesa del pubblico che ha seguito le prime due stagioni è stata molto alta.
Mare Fuori che ha fatto molto parlare di sé anche per la bravura del cast che ha interpretato le prime stagioni, segreto del suo successo sicuramente, insieme ad un sapiente lavoro di scrittura che si vede nitido dietro la sceneggiatura. In questa storia si parla di amicizia, di famiglia e di amore, e non sempre le cose vanno come vorremmo, perché l’adolescenza brucia e un’ombra ostile grava su tutte le ragazze e i ragazzi dell’IPM, un Sistema criminale che porterà allo scontro definitivo in un crescendo emozionale dove io stesso, in moviola, continuavo ad asciugarmi gli occhi nonostante fossi ormai oltre il ragionevole numero di visioni che dovrebbero permettere un certo distacco critico. Oltre alle vicende personali, familiari e legali, molti di loro si dovranno relazionare con l'amore, vissuto in stato di reclusione, e con le tante insidie legate ai primi passi che si muovono tra i sentimenti. Tutte le serie italiane su Netflix, prima di Mare Fuori, sono riuscite a rimanere tra le top 10 non più di 4 settimane. Per il pubblico che aspetta la serie su Rai2 l'attesa sarà un pochino più lunga, la prima puntata sarà infatti trasmessa in chiaro il 15 febbraio. E quando parliamo di successo, parliamo di numeri davvero impressionanti, che le prime due stagioni hanno fatto registrare.
L'attrice Serena de Ferrari, interprete di Viola in Mare Fuori, si sfoga per i continui insulti che riceve a causa del suo personaggio.
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Abbiamo incontrato Giovanna Sannino, l'interprete nella serie tv Mare fuori della giovane Carmela, uno dei personaggi più iconici della storia, ...
Ma rimane l’incertezza di fondo: non sapere quale sarà la strada che mi accompagnerà per tutta la vita mi fa paura. I temi fondamentali sono due: l’amore, indissolubile, che lega un padre e una figlia qualunque cosa accada e la malagiustizia di cui è stato vittima mio padre. In certi casi non c’è una terapia che ti aiuti e lo dice una che in terapia c’è stata nemmeno tanto tempo fa per altre faccende. Mentre nella prima stagione di Mare fuori c’era un grande punto interrogativo di fondo e occorreva costruire i personaggi, la seconda stagione è quella che ha permesso agli stessi di carburare. Di mio, non sono una persona ansiosa: l’unica cosa che mi provoca emozioni forti è una scena da girare, un testo da studiare o, molto più semplicemente, andare a teatro. Sembrava tutto finto, quasi la scena di una soap opera, per quanto era surreale: si parla tanto di diritti civili e di accettazione dalla parte della Chiesa che non riuscivamo quasi a crederci. Tuttavia, ci ha fatto capire che eravamo sulla giusta strada: se è quella è ancora la realtà inconcepibile dei fatti, avevamo il dovere di proseguire con il nostro lavoro. È nel bambino che risiede la luce di Carmela: tutto ciò che fa lo fa in funzione del figlio. Carmela ha dovuto, quindi, salutare la sua parte più immatura e abbracciare con tanto amore la donna che è diventata, pur rimanendo sempre nell’ombra di Edoardo. Amore per se stessa, per il suo fidanzato, per il suo lavoro e per la sua famiglia. Nella prima stagione di Mare fuori Carmela era una giovane che non sapeva quali responsabilità l’aspettavano e per tutti gli episodi rimane una ragazza che ancora deve mettere al mondo suo figlio. Carmela, il tuo personaggio, è forse uno dei più complessi di tutta la serie tv: si ritrova, giovanissima, mamma di un bambino e quasi moglie di un detenuto, Edoardo.
Quando, dove e come vedere subito i primi 6 episodi di Mare fuori 3, la serie tv che ha conquistato i giovani spettatori: anticipazioni.
Il mare "fuori" è il simbolo di una libertà negata. In più, è un racconto di tante voci. Ha avuto la possibilità di entrare in un processo di perdono. La detenzione è una parentesi di sospensione in cui i ragazzi hanno la possibilità di navigare nel loro mare "dentro". Mare fuori andava in onda per la prima volta su Rai 2 nell'autunno del 2020. La prima scena della nuova stagione di Mare fuori vede protagonista Rosa (Maria Esposito). «Entrare a far parte di un progetto già avviato e così conosciuto è sempre un rischio. «Non è vero che la Rai non può parlare a un pubblico di giovani e giovanissimi. Il successo è proseguito fino a giugno e il 70% dei fruitori ha meno di 35 anni». La scelta di anticipare i primi 6 episodi in streaming va nella direzione di favorire il pubblico giovane. Partenza in streaming per Mare fuori 3, la serie tv italiana diretta da Ivan Silvestrin e ambientata nel carcere minorile di Napoli. La terza stagione della serie tv italiana ambientata nell'istituto penale minorile di Napoli andrà in onda, come annunciato, su Rai 2 dal 15 febbraio.
Online la terza stagione di mare fuori 3. Da oggi è possibile prendere visione della nuova, tanto attesa, stagione. Ecco dove.
Prodotto a due anni di distanza della prima messa in onda da Roberto Sessa, e scritto da Cristiana Farina e Maurizio Careddu, Mare Fuori è l’occasione per il pubblico della serie di conoscerne al meglio gli attori, attraverso le loro riflessioni sugli eventi di cui sono stati protagonisti, come se fossero realmente accaduti. La terza stagione di Mare fuori è online su Rai Play e dunque registrandosi al sito si potrà guardare da qualunque dispositivo elettronico. Nella terza stagione i protagonisti della serie sono cresciuti e si troveranno alle prese con l’amore, un sentimento sconosciuto e profondo, al contempo travolgente e destabilizzante.
I nuovi episodi di Mare fuori 3 sono su RaiPlay, e la serie sui ragazzi del carcere minorile di Napoli si conferma un racconto avvincente.
Ed è qui che la serie è diventata virale, conquistando il pubblico. Ma, nonostante il pentimento sincero, la sua vera indole è aggressiva, e a fatica sopporta l’umiliazione di essere chiamato “pentito”. Nell’Istituto lui in realtà ha un relazione con Teresa (Ludovica Coscione), liceale che frequenta il carcere come una volontaria. Ma quando Gaetano sta per uscire dall’Istituto con la messa in prova, Edoardo è sempre lì a provocarlo e a ricordargli che lui è un Ricci. Si amano in segreto Filippo e Naditza (Valentina Romani). Ma mentre per Carmine questo è impossibile, perché sconta “il peccato” di essere figlio di una boss, Gaetano può giocarsela visto che viene da una famiglia pulita, estranea alla criminalità. A sostituire, all’interno dell’Istituto Ciro, che si atteggiava a boss, è ora Edoardo (Matteo Paolillo). A loro è imposta la scelta di decidere con chi, o contro chi, schierarsi. Quello accecante, che fa esplodere la passione tra gli adolescenti detenuti, e quello più maturo ma sempre intenso, tra la direttrice dell’Istituto Paola Vinci ( [Carolina Crescentini](https://www.iodonna.it/personaggi/star-italiane/2019/09/09/motta-e-carolina-crescentini-si-sono-spostati-nozze-segrete-in-toscana/)) e il comandante della Polizia Penitenziaria Massimo Esposito ( [Carmine Recano](https://www.imdb.com/name/nm1059283/)). Il patriarca, don Salvatore (Gennaro Della Volpe) è in fin di vita. I Di Salvo hanno due facce: quella cattiva di Wanda (Pia Lanciotti), la boss che gestisce tutto stando fuori l’Istituto. E con un equilibrio impressionante, accetta tutti gli sfregi, anche i peggiori (tipo vedere la sua compagna, mamma di suo figlio, uccisa davanti ai suoi occhi) senza volersi vendicare.
Sono disponibili da oggi, in anteprima su RaiPlay, i primi 6 episodi di Mare Fuori 3, la terza stagione del 'prison drama' targato Rai.
La fuga di Tra Gemma e Cardiotrap c’è un convinta di perdonare la madre. Il rapporto medica per aiutare Kubra a scoprire la verità sul passato di sua madre e di Beppe. Dopo l’esclusiva su RaiPlay, arriverà anche in chiaro su Rai2, con un doppio episodio ogni mercoledì, a partire dal 15 febbraio. ROMA – Sono disponibili da oggi, in anteprima su RaiPlay, i primi 6 episodi di Mare Fuori 3. Carmela è invece sempre più preoccupata per la scomparsa di Edoardo. Cardiotrap non riesce a legare con la nuova insegnante di musica, mentre Massimo ha capito che Mimmo vuole confessare qualcosa e chiede a Carmine di spronarlo. La serie si concluderà il 22 marzo. Carmine è sempre più in pericolo per il desiderio di vendetta di Rosa e scopre che Mimmo ha un
Nella fiction più popolare del momento interpreta Beppe, educatore dal cuore tenero. In quest'intervista parla, invece, dei suoi inizi, dei 50 anni che sta ...
Resta che ci vuole tanta fortuna, considerando che si può fare questo mestiere anche senza sperare di diventare chissà chi». «Il passato. A una certa età metti in discussione tutto, ma poi capisci che è una lotteria e ci sono mille variabili da valutare se qualcuno ti dice di “no”. È un mestiere che dà più delusioni che soddisfazioni». «Leggere è una passione acquisita negli anni: un libro me lo porto sempre anche in metropolitana», insiste Ferrara spiegando, tuttavia, che la noia non lo ha mai spaventato. «Non so che fare, devo capire cosa leggere per occupare il tempo», racconta Vincenzo Ferrera confidando di essere un avido lettore e di aver da poco finito l'ultimo capito della saga M di Antonio Scurati.