Il capolavoro, datato 2003, è una splendida e toccante riflessione sul tempo oramai perduto e sul dolore della perdita.
La scena della televisione è particolarmente rappresentativa perché agisce su più livelli: per prima cosa valorizza l'interpretazione di Tim Robbins ed in seconda battuta esplica uno dei temi centrali del lungometraggio, alternando metafore ad immagini, con una macchina da presa che, nell'oscurità, riporta gli spettatori a quel giorno terrificante che dà inizio a tutto. In un processo di astrazione, partendo dalle immagini, fino a passare ad un dialogo decisamente misterioso e apparentemente privo di senso, vengono raccontate le sevizie che ha subito il personaggio con un tono crudo, angosciante, ma senza mai andare nel dettaglio, rimanendo, appunto, sul non detto, sull'immaginazione. La prospettiva è decisamente diversa e ce ne accorgiamo dalle piccole cose: dall'incomunicabilità tra Sean e la moglie, dalla spavalderia e violenza di Jimmy, da un quartiere di Boston che sembra sempre uguale. All'interno del lungometraggio, tre amici d'infanzia di Boston, Jimmy Markum (Penn), Dave Boyle (Robbins) e Sean Devine (Bacon), si riuniscono dopo 25 anni a causa di un evento tragico, dopo la sospensione delle loro vite, avvenuta una fatidica mattina del 1975. Il passaggio alla narrazione scatta quando l'uomo racconta a sua moglie Celeste (Marcia Gay Harden) che il piccolo Dave non tornerà più, dilaniato braccato da vampiri e lupi mannari in un bosco da incubo in cui per forza di cose la sua psiche viene alterata. Mystic River, nato dalla regia di Clint Eastwood (Gli spietati, Million Dollar Baby) e dalla sceneggiatura di Brian Helgeland (L.A.
Laura Dern, T.J. Louther, John Lee Hancock, l'interesse di Spielberg per la sceneggiatura e quella doppia paternità, alla scoperta di Un mondo perfetto.
[CHILI](https://it.chili.com/content/un-mondo-perfetto-1993/2c4560a4-c104-4b93-9036-97939fd57a90) [LONGFORM](https://hotcorn.com/it/film/news/mystic-river-recensione-film-clint-eastwood-sean-penn-tim-robbins-kevin-bacon-streaming-trama-cast/) Clint Eastwood e il mito di Mystic River, vent’anni dopo [LONGFORM](https://hotcorn.com/it/film/news/the-untouchables-gli-intoccabili-recensione-film-brian-de-palma-streaming-trama-cast/) Non solo fu il set in cui seppe che sua terza moglie, l’attrice Frances Fisher (che conobbe sul set di Pink Cadillac), era incinta di Francesca Ruth, la sua sesta figlia, ma anche di una settima figlia! Louther), linea dialogica che cova al suo interno il cuore narrativo di Un mondo perfetto (A Perfect World). Analizzando lo script si rese conto che il suo ruolo non era poi così significativo in termini di minutaggio, lo stesso non può dirsi in termini artistici rappresentando, a conti fatti, la ciliegina sulla torta da non protagonista di un film prezioso. ROMA – «Questo è il presente Philip, goditelo finché dura» dice a un certo punto Butch (Kevin Costner) al suo giovane ostaggio Philip (T.J.