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In questi anni Poste Italiane ha saputo creare valore con una strategia inclusiva che ha fornito servizi sempre più evoluti ad un numero crescente di persone, e Polis accelera ulteriormente il processo di trasformazione digitale avviato da tempo in tutto il Paese.”. “Con Polis vogliamo continuare ad offrire sostegno all’Italia accompagnandone la trasformazione – ha detto la presidente di Poste Italiane, Maria Bianca Farina – nessuno conosce e vive il Paese come noi di Poste Italiane, forti dell’esperienza accumulata nella nostra storia secolare e della fiducia per il futuro. Polis contribuirà anche ad una maggiore efficienza energetica e darà slancio alla mobilità verde attraverso l’installazione di 5 mila colonnine di ricarica per i mezzi elettrici e di 1.000 impianti fotovoltaici. Presenti anche il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, il Ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, Eugenia Maria Roccella e il Ministro per gli Affari Europei, Raffaele Fitto. Sono intervenuti i Ministri dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, della Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, e il presidente dell’ANCI, Antonio De Caro. Obiettivo dichiarato “promuovere la coesione economica, sociale e territoriale dei piccoli centri urbani e delle aree interne”
Orgogliosi, fiduciosi per il futuro dei loro cittadini, grati per le opere realizzate da Poste Italiane. I sindaci d'Italia hanno accolto con favore il ...
Spingendosi fino a Roseto Capo Spulico, con i suoi 1.900 residenti e la sua incantevole marina sulla costa ionica della Calabria, arriva la conferma di Rosanna Mazzia: “Polis è sicuramente un progetto innovativo, un progetto che va nella direzione delle esigenze manifestate a più livelli e in più occasioni dai piccoli comuni italiani, che hanno la necessità di presidi di servizi e di opportunità per gli abitanti. Un contesto in cui l’ufficio postale avrà un ruolo cruciale, che consentirà a Poste di arrivare in modo capillare su tutto il territorio locale, con indubbi benefici per la popolazione del luogo. Va aggiunto che il progetto Polis di Poste Italiane vuole favorire la coesione economica, sociale e territoriale del Paese e il superamento del “gap” digitale che divide i piccoli centri dalle grandi aree urbane, contribuendo così al raggiungimento degli obiettivi che l’Unione Europea e l’Italia si sono date con il In più, risolveremo con successo il problema delle barriere architettoniche e realizzeremo assieme a Poste un importante progetto di coworking, con la realizzazione di numerose postazioni di lavoro e di riunione, servizi condivisi, aree dedicate a eventi e formazione”. Per questo il sindaco vede di buon occhio “le sinergie tra enti che operano nel territorio” e che “garantiranno al cittadino maggiori e più vicini punti d’accesso ai servizi pubblici”. I due non interessati ai lavori sono rimasti aperti, implementando anche gli orari di apertura e venendo in questo modo incontro a quelle che sono le esigenze dei cittadini”. A questi servizi, con il Progetto Polis, si aggiungeranno alcuni tipici delle pubbliche amministrazioni, novità che il sindaco vede di buon occhio, “dal momento che può portare la PA più vicina ai cittadini, evitando grandi spostamenti”. L’Ufficio Postale di via Braia a Collecchio, in provincia di Parma, è stato scelto come uno dei primi in Emilia-Romagna nell’ambito del Progetto Polis ed è stato quindi interessato da interventi di manutenzione straordinaria per migliorare la qualità dei servizi e dell’accoglienza. Apprezziamo il fatto che il nostro Ufficio Postale sia stato rinnovato e, in un certo senso, siamo anche orgogliosi che un così importante progetto sia stato pensato per il nostro territorio. Un progetto apprezzato anche a Fara in Sabina, piccolo e operoso comune del reatino fra i primissimi interessati dall’iniziativa di Poste: “Polis rappresenta per il comune di cui sono sindaca – sottolinea Roberta Cuneo – un progetto di significativa rilevanza. [sono questi gli ambiti in cui il Progetto Polis di Poste Italiane cercherà di agire in maniera più significativa](https://tgposte.poste.it/2022/11/25/poste-agcom-polis/). In luoghi dove molto spesso le filiali bancarie stanno chiudendo i battenti e dove non sempre era possibile richiedere documenti, lo “sportello unico” di Poste Italiane rappresenta una svolta epocale.
Presentato alla Nuvola di Fuksas l'investimento da 1,1 miliardi che mira a creare un nuovo front office nei comuni al di sotto dei 15 mila abitanti, ...
Il progetto Polis si inserisce a pieno titolo nell’obiettivo di una migliore burocrazia e di una semplificazione della macchina amministrativa italiana”. Polis è un progetto ambizioso che avvicina i cittadini al digitale e li mette in condizione di usufruire di servizi che oggi, per l’insufficiente capillarità degli sportelli bancari e degli uffici pubblici, sono diventati difficili da raggiungere. Secondo Adolfo Urso, ministro per le Imprese e il made in Italy, poi, “il progetto Polis di Poste Italiane supplisce in molti casi, nelle aree bianche, alle difficoltà di accesso alla rete internet che noi siamo impegnati a colmare con il progetto di rete nazionale a controllo pubblico che dovrà servire anche l’ultimo borgo”. L’ex presidente del Copasir ha poi rilanciato la necessità di chiudere al più presto la partita per la rete unica, con i conseguenti investimenti nella fibra. “Sono contenta di essere qui in una sala composta da sindaci di comuni sotto ai 15 mila abitanti, li ringrazio per la creatività con cui fanno del proprio meglio per dare risposte ai cittadini e a loro e a tutti i primi cittadini d’Italia voglio ribadire anche l’impegno del governo a fare tutto quello che possiamo per rendere più facile quel compito: dalla digitalizzazione alla semplificazione. Non mancava certo la scenografia e la presenza delle istituzioni nel giorno in cui Poste Italiane ha alzato il velo sul progetto Polis, un riassetto su larga scala di buona parte degli uffici postali dislocati sul territorio nazionale.
L'ufficio postale dei piccoli centri abitati si rivoluziona, aprendo le porte a tutta una serie di servizi della Pubblica Amministrazione per semplificare ...
Il progetto Polis coinvolgerà 7.000 piccoli comuni e 16 milioni di persone, "una parte fondamentale, decisiva, per lo sviluppo del nostro Paese", ha dichiarato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo intervento a conclusione della presentazione del progetto Polis da parte di Poste Italiane. Il Progetto Polis è un’iniziativa che aiuta a risparmiare tempo, io sono fiera di presentare questo progetto". Il messaggio che si manda è che noi vogliamo unire l’Italia, vogliamo ricucire il tessuto tra le città più grandi e le comunità più piccole, perché non vogliamo cittadini di serie A e cittadini di serie B. Il progetto Polis, presentato presso il "Centro Congressi La Nuvola" a Roma alla presenza delle principali cariche istituzionali dello Stato e dei 7000 sindaci dei Comuni italiani con meno di 15.000 abitanti, prevede la realizzazione degli “Uffici Polis”, sportelli unici di prossimità per fornire ai cittadini i servizi della Pubblica Amministrazione: documenti d’identità, certificati anagrafici, atti e certificati giudiziari, certificati previdenziali, servizi alle Regioni e tanto altro. "Il progetto Polis - ha spiegato l'amministratore delegato di Poste, Matteo Del Fante - nasce per garantire a 16 milioni di italiani che vivono nei comuni con meno di 15.000 abitanti pari opportunità di accesso ai molteplici servizi della Pubblica Amministrazione, avvicinandoli concretamente allo Stato. "Poste Italiane contribuirà a colmare il gap infrastrutturale tra città e piccoli centri offrendo servizi essenziali con l'obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini", ha dichiarato la presidente di Poste Italiane, Maria Bianca Farina.
Con il nuovo progetto Polis di Poste italiane, gli uffici postali diventeranno sportelli unici per le pratiche della pubblica amministrazione: dalla carta.
Entro il mese di febbraio 2023 saranno attivi 230 cantieri, ed entro dicembre 2023 i lavori partiranno in circa 1.500 sedi. Per questo, il progetto Polis lanciato nel 2021 prevede che alle Poste si possano richiedere una serie di documenti per i quali, normalmente, bisognerebbe visitare diverse sedi amministrative. Tra queste, ad esempio, la procedura per rinnovare un passaporto, o per avere la carta d'identità elettronica.
Il ministro dell'economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti è intervenuto alla presentazione del progetto Polis di Poste italiane che si è svolta a Roma, ...
“Quando si parla di grandi società pubbliche, e ci si domanda quale sia il senso più profondo del termine pubbliche, si dovrebbe rispondere che occorre guardare all'intento sociale e non solo al pure importantissimo valore economico di cui molte società sono portatrici. Polis è un progetto che punta a trasformare gli uffici postali in una casa dei servizi digitali, uno sportello unico attivo 24 ore su 24, che renderà semplice e veloce l'accesso ai servizi della pubblica amministrazione in 7.000 comuni al di sotto dei 15.000 abitanti. “Il progetto Polis si inserisce a pieno titolo nell'obiettivo di realizzare una migliore burocrazia e una semplificazione della macchina amministrativa”, ha affermato il titolare di via XX settembre sottolineando che “grazie a progetti come questo lo Stato fa sentire la sua vicinanza ai cittadini e alle imprese”.
Parte il Progetto Polis che trasforma gli uffici postali dei piccoli comuni, rendendoli capaci di offrire nuovi servizi: il primo a Campagnano.
È dentro questo edificio appena rinnovato che è stato attivato il primo prototipo di una nuova generazione di uffici postali: si tratta del Progetto Polis, quello che cambierà il nostro modo di rivolgerci e interagire con la pubblica amministrazione, e che consente a Poste di fare quello che fino a ieri facevano solo i Comuni e gli uffici delle anagrafi, le motorizzazioni. Quando completiamo il giro davanti all’edificio, e ci fermiamo davanti a quel finestrone, troviamo – che ci sorride da dietro il vetro – la direttrice della filiale, Federica Paoloni, una delle tante che in questa azienda molto mobile è partita portalettere ed è diventata direttrice. Così, se torniamo a quel piano di sequenza, intorno al cubo di cemento armato anni Ottanta, insieme all’uomo che ha seguito questo progetto scopriamo tante cose: che l’edificio è stato ripulito, dipinto, che ha visto il suo giardino sgombrato e reso accessibile a tutti, visto che in questo modulo, storicamente, quello spazio era chiuso al pubblico e riservato solo ai mezzi dell’ufficio. Quando nel nostro immaginario film il punto di vista della cinepresa si solleva, e si libra in alto, come trasportato da un drone, scoprite – solo dalla veduta aerea – altri due dettagli importanti: il primo, che ci troviamo in una incantevole cittadina del Lazio, Campagnano, e che questo ufficio postale appena ristrutturato sembra davvero una navicella spaziale atterrata nella piazza più importante del centro storico, perché quasi tutti gli altri edifici sono antichi. Premessa: state guardando da vicino uno dei migliaia uffici costruiti da Italposte fra gli anni settanta e ottanta, fino a ieri uguali in tutto il Paese, dal nord al sud dello Stivale, un unico “format”. Immaginate, dunque, questo articolo non solo come una cronaca, o come una anteprima, ma come la scena iniziale di un film di fantascienza girata da un regista alla Stanley Kubrick, che si esercita in uno dei suoi leggendari piani sequenza, quelli in cui nessun taglio di montaggio interrompe la ripresa.
L'emergenza demografica è un problema reale: Poste nel Progetto Polis combatte la denatalità evitando lo spopolamento dei piccoli comuni.
[Nasce in questo contesto il progetto Polis di Poste Italiane](https://tgposte.poste.it/2022/11/07/poste-polis-progetto/), che vuole favorire la coesione economica, sociale e territoriale del Paese e il superamento del digital divide nei piccoli centri e nelle aree urbane dei comuni con meno di 15mila abitanti, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi che l’Unione Europea e l’Italia si sono date con il piano Next Generation EU. Ha detto il presidente Mattarella che “il progetto Polis, lo sportello unico di Poste per tutti i Comuni, particolarmente a garanzia dei piccoli centri, dimostra la vicinanza alle persone e ai territori che l’azienda ha confermato in questi anni. Polis è il primo progetto presentato da un’azienda italiana ad aver ottenuto l’autorizzazione dalla Commissione europea, in particolare per l’esame sulla quota del finanziamento, per 550 milioni, che ricade nella normativa sugli aiuti di Stato. Presidio idrogeologico e della biodiversità, custode della qualità dell’aria e della qualità delle acque – dunque della qualità della vita – la montagna in Italia conosce fortune alterne. Tra il censimento del 1951 e la fine del 2019, la loro popolazione è passata dal 17,5 al 12,1% di quella nazionale. In Italia il crollo della natalità è tra le cause di quell’altro enorme spreco che è lo spopolamento.
Il piano coinvolge 7 mila uffici postali nei centri con meno di 15 mila abitanti. Prevede l'offerta di servizi della Pubblica amministrazione, di spazi di ...
Standing ovation poi per il presidente della Repubblica Sergio Mattarella quando ha sottolineato che il progetto "è importante come tappa del processo del Pnrr ma anche come risposta alle esigenze del nostro Paese" perché dà "la possibilità ai cittadini tramite la sua rete digitale di usufruire di servizi che altrimenti sarebbero difficili" da raggiungere. Ma anche perché rappresenta un tassello importante del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) visto che [sarà finanziato per 800 milioni dai fondi europei ](https://www.milanofinanza.it/news/poste-italiane-arriva-l-ok-dall-ue-al-piano-da-512-milioni-per-la-digitalizzazione-dei-piccoli-202210311547513659)cui si aggiungono [altri 400 milioni a carico di ](https://www.milanofinanza.it/news/poste-polis-co-working-30-milioni-202212291908538981) [Poste Italiane](/quotazioni/dettaglio/poste-italiane-2ae1064), per un totale di 1,2 miliardi. L'evento, cui hanno partecipato oltre 5 mila sindaci italiani, è stato aperto dalla presidente di Poste Maria Bianca Farina, che ha spiegato con il progetto Polis verrà consentito «l'accesso a servizi di connessione Internet ma anche opportunità di networking, incontro, collaborazione e smart working, ancora più utile in questo momento di storica ridefinizione dei modi e dei luoghi di lavoro». Ma siamo anche un’azienda consapevole del proprio ruolo nel Sistema Paese, capace di coniugare i diversi tipi di business con la nostra funzione sociale nei territori e nelle comunità». Aree in cui vivono 16 milioni di italiani e negli ultimi anni questi territori, periferici, montani, isolani, situati nelle aree interne hanno subito un progressivo spopolamento, lasciando molte zone del Paese inabitate, prive di presidio fisico e di cura del territorio. Del resto il piano che coinvolge 7 mila uffici postali nei centri con meno di 15 mila abitanti, che prevede l’offerta di servizi della Pubblica amministrazione, di spazi di co-working e di colonnine di ricarica elettrica, ha una valenza strategica per l’intero Paese.
Per accedere ai servizi Pa grazie a piattaforma multicanale (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 30 gen - Uno sportello unico di prossimita' che ...
Per accedere ai servizi Pa grazie a piattaforma multicanale (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 30 gen - Uno sportello unico di prossimita' che assicurera' ai cittadini dei comuni piu' piccoli la possibilita' di fruire dei servizi della Pa attraverso un unico punto di accesso grazie a una piattaforma multicanale. Grazie a Polis-la casa dei servizi di cittadinanza digitale, si offrira' a 16 milioni di italiani residenti nei circa 7.000 comuni con meno di 15.000 abitanti, dotati di almeno un ufficio postale, la possibilita' di fruire di tanti servizi della pubblica amministrazione in modalita' digitale, Self service o assistita e accedere a tante altre innovazioni di pubblica utilita'. In platea ci sono oltre cinquemila dei comuni coinvolti nel progetto, arrivati da tutta Italia.
Sportello unico con servizi digitali all'avanguardia dalla richiesta di documenti allo smartorking, dai pagamenti alle colonnine per le auto elettriche.
Lo ha detto l'amministratore delegato di Poste Italiane Matteo Del Fante parlando alla presentazione del progetto Polis. Il progetto è finanziato con risorse del piano complementare al Pnrr per 800 milioni e per circa 400 milioni a carico di Poste Italiane. Il lancio per tutti i clienti dell'offerta di luce e gas di Poste Italiane, prevista dopo la prima fase sperimentale dedicata ai dipendenti, sarà "a breve", tra "non tanto tempo". di Poste Italiane, Matteo Del Fante. Nei Comuni presso i quali saranno realizzati questi sportelli unici basterà recarsi presso l'ufficio postale per usufuire di tutti i servizi. Attraverso la realizzazione di una rete di sportelli unici per l'erogazione dei servizi della pubblica amministrazione destinati a 16 milioni di italiani residenti nei circa 7000 comuni con meno di 15mila abitanti, dotati di almeno un ufficio postale.
Prende il via Polis, il progetto di Poste Italiane – riporta il comunicato – "per fare degli uffici postali una casa dei servizi digitali, uno sportello ...
"Polis è lo strumento con cui Poste Italiane può confermare la propria missione di azienda di sistema a supporto dello sviluppo economico, della solidarietà sociale del Paese", ha affermato il condirettore generale di Poste Italiane, Giuseppe Lasco. Poste Italiane contribuirà a colmare il forte gap infrastrutturale tra città e piccoli centri offrendo servizi essenziali con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini". Prende il via Polis, il progetto di Poste Italiane – riporta il comunicato – "per fare degli uffici postali una casa dei servizi digitali, uno sportello unico che renderà semplice e veloce l’accesso ai servizi della pubblica amministrazione in 7000 Comuni al di sotto dei 15.000 abitanti".