Durante la partita col Liverpool gli sono riusciti 7 dribbling su 10. Non sono mai stati dribbling fini a sé stessi, ma sempre la premessa di una rifinitura ben ...
Il gol di Osimhen ci esalta perché si rifà a una tradizione, quello di Mitoma perché non si rifà a nulla, è il primo della sua specie, il primo gol del genere. Il modo in cui addomestica il pallone per organizzare un tiro potente racchiude una chiara estetica da numero 9; un giocatore la cui tecnica è organizzata per trovare il modo più efficiente possibile per mettere la palla in porta. È in quel momento che Mitoma ha il colpo di genio, e riorganizza il suo corpo per una conclusione di collo esterno sul secondo palo. Come se il suo cervello riuscisse a penetrare e manipolare la realtà a una velocità diversa. Joe Gomez gli si para davanti per chiudere la traiettoria, salta e si protegge il volto perché il tiro di Mitoma sembra violento. Come sappiamo, i dribblatori sono fondamentali in sistemi che praticano il gioco di posizione come quello di De Zerbi, e Mitoma si è laureato in Scienze Motorie con una tesi sul dribbling. È la prima stagione di Mitoma in Premier League. Mitoma rallenta la gamba con una precisione, un garbo, che gli permette di effettuare un palleggio con cui scarta Gomez. È stato Rookie dell’anno e il Brighton ha deciso di comprarlo. Ieri è stato Trent Alexander-Arnold, che come sappiamo non è sempre a suo agio quando si ritrova in queste situazioni – a difendere spesso contro un giocatore veloce e con un vasto armamentario di finte e cambi di passo. Un giocatore che sa usare il destro, il sinistro o l’esterno del piede, e che quindi può decidere di scartare in qualsiasi direzione, in qualsiasi momento. Da quando, cioè, Mitoma ha segnato il gol vittoria nella sfida di FA Cup contro il Liverpool, al minuto 92.