Giovedì sera si è tenuta a Memphis una veglia in memoria di Tyre Nichols, il 29enne afroamericano ucciso da agenti della polizia dopo un controllo stradale.
Non è questo che mio figlio ha rappresentato". Non voglio che bruciamo le nostre città o che mettiamo a soqquadro le strade. La madre di Tyre ha dichiarato: "Voglio che tutti voi protestiate in pace.
Il 29 anni è morto tre giorni dopo per le conseguenze dell'aggressione da parte di cinque poliziotti: ora si temono reazioni, il presidente Usa chie…
Negli Stati Uniti cresce il timore di scontri e proteste dopo l'omicidio di Tyre Nichols, il 29enne afroamericano ucciso ieri a Memphis, nel Tennessee, e per ...
«Mentre gli americani sono in lutto, il Dipartimento di Giustizia conduce le sue indagini e le autorità statali continuano il loro lavoro, mi unisco alla famiglia di Tyre nel chiedere una protesta pacifica», ha scritto il presidente americano in una [nota ufficiale](https://www.whitehouse.gov/briefing-room/statements-releases/2023/01/26/statement-from-president-joe-biden-on-the-tyre-nichols-case/). [George Floyd](https://www.open.online/temi/george-floyd/). Sulla questione è intervenuto ieri anche il presidente [Joe Biden](https://www.open.online/temi/joe-biden/), che ha diffuso un comunicato per esprimere il proprio disappunto per quanto accaduto e invitare a mantenere la calma. Nel frattempo, le immagini sono già state visionate da polizia e investigatori. Cerelyn Davis, capo della polizia di Memphis, ha detto in un’intervista che «nel video si vede disprezzo per la vita» e lo ha giudicato «simile se non peggiore» al pestaggio subito nel 1991 da Rodney King, che scatenò diversi giorni di proteste, violenze e saccheggi a Los Angeles. [omicidio](https://www.open.online/2023/01/26/usa-agenti-incriminati-omicidio-giovane-afroamericano/) di Tyre Nichols, il 29enne afroamericano ucciso ieri a Memphis, nel Tennessee, e per cui sono indagati cinque ex agenti di polizia.
Giovedì cinque ex agenti della polizia di Memphis, nel Tennessee, sono stati accusati di omicidio per aver pestato a morte un uomo afroamericano di 29 anni, ...
Sono stati tutti portati subito in carcere, e venerdì quattro di loro sono usciti dopo il pagamento di una cauzione. Il pestaggio di Nichols era avvenuto il 7 gennaio, e l’uomo era morto tre giorni dopo in ospedale per le conseguenze delle ferite riportate. Erano stati licenziati pochi giorni dopo il pestaggio dalla polizia di Memphis. L’avvocato della famiglia Nichols ha visto il video nei giorni scorsi e ne ha parlato con i giornali americani con toni estremamente drammatici. Giovedì cinque ex agenti della polizia di Memphis, nel Tennessee, sono stati accusati di omicidio per aver pestato a morte un uomo afroamericano di 29 anni, Tyre Nichols, dopo averlo fermato in strada per un normale controllo. I familiari di Nichols e gli investigatori che hanno potuto già vedere le immagini hanno parlato di una violenza «disumana» e «terrificante» da parte dei poliziotti, anche loro afroamericani.
Sarà intorno all'una di notte che la città di Memphis, negli Stati Uniti, renderà pubbliche le immagini tratte dalla body cam dei cinque poliziotti che lo ...
Familiari e avvocato di Nichols, che hanno già potuto visionare le immagini, hanno parlato di violenza “disumana” e “terrificante”. Sostiene inoltre che i poliziotti abbiano picchiato senza sosta Nichols come se fosse una “pignatta umana”. Il motivo sarebbe nella crudeltà del trattamento inferto dai cinque agenti contro Tyre Nichols, pestato a morte dopo un normale controllo mentre era in auto.
Cinque agenti hanno pestato per tre minuti il ragazzo che è morto dopo tre giorni di agonia. Quel video che mostra la violenza che l'America non sa ...
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Stanotte la diffusione della polizia del video dell'arresto del giovane afroamericano: «Vedrete azioni che sfidano l'umanità»
Intanto, per il timore di un'ondata di indignazione e proteste che la diffusione del video potrebbe innescare, le autorità hanno lanciato un appello alla calma, chiedendo che ogni manifestazione si svolga in modo pacifico. Davis ha sottolineato come dal video sembra emergere che a muovere la violenza degli agenti contro il 29enne fermato per un controllo stradale sia una sorta di «pensiero di gruppo». In un'intervista rilasciata alla Cnn, poche ore prima la diffusione del video definito «sconvolgente e disumano» da avvocati e familiari della vittima che l'hanno visto, «vedrete azioni che sfidano l'umanità», ha avvisato la capo della polizia che, nonostante i timori che queste immagini possano provocare proteste violente, questa sera pubblicherà il video.
Il 29enne è stato ucciso a calci in testa dagli agenti. Biden: "Il video lascerà le persone giustamente indignate"
"Il filmato che è stato rilasciato questa sera lascerà le persone giustamente indignate", ha detto il presidente Joe Biden in una dichiarazione, esortando i manifestanti a rimanere pacifici. I poliziotti appaiono aggressivi e l'uomo si divincola e scappa, seminando i poliziotti, che restano lontani, con il fiatone. Il primo video (di una body cam in dotazione agli agenti) documenta lo stop per una presunta infrazione stradale, vede Nichols consegnarsi subito e dire "ok", "va bene".
Incriminati per omicidio 5 agenti, anche loro afroamericani. Manifestazioni contro la brutalità delle forze dell'ordine. L'indignazione di Biden.
La brutalità dell’uccisione di Nichols ha anche sollevato dubbi su quanto sia davvero cambiato tra le forze dell’ordine su scala nazionale dopo l’uccisione, per soffocamento da parte di agenti di polizia, dell’afroamericano Goerge Floyd a Minneapolis nel 2020. “Nel video si vede un disprezzo per la vita”, ha commentato il capo della polizia di Memphis Cerelyn Davis in un’intervista alla Cnn. “Non penso di aver mai visto qualcosa di più orribile e disgustoso”, ha affermato Davis. Per il timori di disordini, anche in presenza di inviti a proteste pacifiche da parte della stessa famiglia di Nichols, molte località statunitensi hanno mobilitato ingenti reparti di polizia. “Quanto è accaduto” a Memphis “è tragico. Nel video, distribuito in quattro segmenti, cinque agenti a loro volta afroamericani si accaniscono ripetutamente e con violentissimi calci, pugni e manganellate contro Nichols, anche quando è accasciato e semisvenuto.
Proteste per l'afroamericano ucciso da poliziotti di colore. Le grida di dolore: Cos'ho fatto? Cos'ho fatto?
Ma il pronto schierarsi di associazioni dei diritti civili, della popolazione, dei media e della famiglia di Tyre ha contribuito a sciogliere ogni tentennamento. Fino all'ultimo minuto gli appelli perché la popolazione rispondesse con calma si sono succeduti, sempre più insistenti e preoccupati, e Biden, che ha parlato di persona con la mamma del ragazzo, si è affiancato a lei per ricordare che «l'indignazione è comprensibile ma la violenza non è mai accettabile». Ma vari osservatori sospettano che i membri della squadra si siano sentiti al di sopra della legge, legittimati a usare maniere forti.
Le immagini dell'afroamericano picchiato a morte da agenti di colore riaccendono lo sdegno del movimento 'Black Lives Matter'. Biden si dice oltraggiato e ...
Quello è il momento in cui l'afroamericano si divincola e scappa, seminando i poliziotti, che restano lontani, con il fiatone. "Il filmato lascerà le persone giustamente indignate", ha detto il presidente in una dichiarazione, esortando i manifestanti a rimanere pacifici. Nei tre video con l'audio continua a dire "mamma, mamma", espressione tipica di molti afroamericani, così come "mamma" aveva invocato Nel terzo video la maggior parte delle immagini sono oscurate, la bodycam dell'agente non sembra in funzione. Il terzo video, in realtà, registra solo l'audio, perché la telecamera è girata verso l'interno, forse nella concitazione dell'inseguimento, forse non casualmente. I cinque poliziotti, afroamericani come la vittima, sono stati licenziati e incriminati per una serie di reati tra cui omicidio di secondo grado, sequestro aggravato e aggressione aggravata.
Leggi su Sky Sport l'articolo Morte Tyre Nichols, le reazioni della NBA al video dell'arresto: 'Siamo senza parole'
Pubblicati i video dell'aggressione mortale subita dall'afroamericano Tyre Nichols, picchiato a morte da agenti della polizia di Memphis.
Alle 4 del mattino, il medico le telefona e le chiede come mai non sia in ospedale, dato che il figlio sta andando in arresto cardiaco. Wells si riferisce al fatto che sempre dai video si vedono due agenti del dipartimento dei vigili del fuoco che non prestano aiuto durante il pestaggio, che a loro volta sono stati sospesi. Ben Crump invece, noto avvocato dei diritti civili che rappresenta i genitori di Nichols, ha detto: “Altri cittadini neri innocenti fermati, picchiati e minacciati in cerca di droga e di armi da quell’unità ne avevano denunciato gli abusi alla polizia ma non sono stati ascoltati”. Il loro rapporto iniziale parla di eccesso di velocità, ma Cerelyn Davis, la prima donna nera a capo della polizia di Memphis, ritiene che questa possa non essere la verità. Una vicenda che ha turbato e indignato le stesse autorità, che hanno pubblicato il filmato dell’aggressione su YouTube. Da questi filmati, infatti, oltre che da quelli di una telecamera di sicurezza distante una novantina di metri dal luogo dove stava accadendo il fatto, si sentono gli agenti alzare il tono di voce e affermare che il sospetto aveva cercato di strappare a uno di loro la pistola.
Padre di un bambino di 4 anni, appassionato di skateboard e fotografia: quello che sappiamo di Tyre Nichols, morto dopo essere stato fermato dalla polizia ...
Nelle ultime ore anche la mamma di Nichols ha lanciato un appello, affinché le manifestazioni si svolgano in modo pacifico. Secondo Cerelyn Davis, a capo della polizia di Memphis, che ha paragonato il pestaggio di Nichols a quello di Rodney King, che scatenò le proteste del 1992 a Los Angeles, «non ci sono prove di alcuna infrazione da parte di Nichols». Per la morte del giovane padre, i cinque agenti sono stati licenziati e sono accusati di aggressione aggravata, rapimento aggravato e abuso d’ufficio, oltre che di omicidio «di secondo grado». Era il 25 maggio 2020, a Minneapolis e in poche ore le strade degli Stati Uniti si sono trasformate in manifestazioni contro il razzismo, al grido di « [Black Lives Matter](https://www.vanityfair.it/topic/black-lives-matter)». Sperava di poter essere sentito dalla madre che era a casa, a pochi metri da lui. Inizia così la storia di Tyre Nichols, 29 anni, afroamericano, papà di un bambino di 4 anni.
Sono state diffuse le riprese delle telecamere indossate dagli agenti e di quelle posizionate sul cruscotto delle loro auto. Il 29enne era stato fermato per ...
Un altro video mostra una successiva colluttazione dopo che gli agenti hanno raggiunto di nuovo Nichols e lo picchiano. Si vedono due poliziotti che lo tengono fermo a terra mentre un terzo lo prende a calci e un quarto sferra colpi con quella che sembra essere una verga, prima che un altro agente lo percuota. Manifestazioni di protesta anche a Sacramento, San Francisco, Atlanta, Asheville, Filadelfia, Providence e Dallas. Nichols si libera, si alza in piedi e corre lungo una strada mentre gli agenti lo inseguono, sparando contro di lui con il taser. Una clip mostra gli agenti che trascinano Nichols fuori dal posto di guida della sua auto mentre urla: "Dannazione, non ho fatto niente, sto solo cercando di tornare a casa" e lo costringono a terra mentre gli ordinano di sdraiarsi sulla pancia, spruzzandogli in faccia uno spray al peperoncino. Sono state diffuse le riprese delle telecamere indossate dagli agenti e di quelle posizionate sul cruscotto delle loro auto.
Un nuovo caso George Floyd, l'ennesimo, scuote e indigna gli Stati Uniti, dove in molte città sono scoppiate proteste contro le violenze degli agenti perpetrate ...
E ha sottolineato che le immagini “lasceranno le persone giustamente indignate”. Si tratta, ha aggiunto, di “un altro doloroso promemoria della profonda paura e del trauma, del dolore e dello sfinimento che gli americani di colore sperimentano ogni singolo giorno”. “Smetteranno di uccidere i nostri fratelli e sorelle in questa città. “Smetteranno di uccidere persone nella nostra città”, hanno urlato nei megafoni i partecipanti alla protesta, nessuno dei quali è stato arrestato dalle forze dell’ordine. “Dannazione, non ho fatto niente”, dice il 29enne agli agenti che, come riporta il filmato, lo colpiscono con calci e pugni. Il filmato mostra anche come l’uomo non abbia reagito ai poliziotti, ma abbia solo cercato di scappare, salvo poi essere inseguito e preso dagli agenti.
Proteste sono scoppiate in numerose città degli Stati Uniti a seguito della diffusione dei video sull'uccisione dell'afroamericano Tyre Nichols da parte di ...
Un altro video mostra invece una successiva colluttazione dopo che gli agenti hanno raggiunto di nuovo Nichols e lo picchiano. Uno dei quattro video diffusi dalla città di Memphis sul pestaggio del 29enne afroamericano, morto tre giorni dopo in ospedale, mostra gli agenti che lo trascinano fuori dal posto di guida della sua auto mentre urla: "Dannazione, non ho fatto niente ... La Nbc segnala manifestazioni di protesta anche a Sacramento, San Francisco, Atlanta, Asheville, Filadelfia, Providence e Dallas.
I cinque poliziotti coinvolti direttamente sono stati licenziati e incriminati. Intanto continuano, per lo più pacifiche, le proteste in diverse città ...
Non è passato un giorno dalla pubblicazione dei video-shock che mostrano il violento pestaggio dell'afroamericano.
Si tratta - si trattava - di una unità di 50 elementi con la missione di occuparsi delle gang criminali nelle aree “difficili” di Memphis. L'unità Scorpion era stata creata nel 2021 per combattere il crimine violento in città ma è stata segnata da lunghe controversie per le sue tattiche e la condotta dei suoi uomini. L'acronimo Scorpion sta per Street Crimes Operation to Restore Peace in Our Neighborhoods, ovvero “Operazione crimine di strada per ripristinare la pace nel circondario”.
Fermato a 100 metri da casa per una presunta infrazione stradale il giovane viene immediatamente aggredito dagli agenti che imprecando lo tirano giù di forza ...
LA LISTA INFINITA di vittime racconta una disfunzione tutta americana per cui il paese –come per il parallelo paradosso delle stragi da arma da fuoco – non sembra in grado di trovare una soluzione. Dieci giorni fa si è aggiunto al novero il parente di una fondatrice del movimento Blm, Keenan Anderson, cugino di Patrice Cullors. Quel documento inaugurò l’era dellaripresa video delle violenze di polizia che da lì in poi vide un numero sempre maggiore di episodi catturati su video da testimoni, ed ora sempre più spesso dalle telecamere che gli agenti sono tenuti ad indossare sulla divisa. Viene nuovamente raggiunto poco lontano dove inizia un terrificante pestaggio da parte dei cinque agenti che a turno usano manganelli, calci e pugni per ridurre il ragazzo ventinovenne in fin di vita. Suo padre, Rodney King, fu protagonista di un altro filmato in cui veniva selvaggiamente picchiato da un gruppo di agenti della polizia di La nel 1991. Il video del pestaggio mortale di Tyre Nichols a Memphis documenta quella che è sostanzialmente l’aggressione di un branco.
La famiglia della vittima e gli attivisti per i diritti civili avevano chiesto da giorni che l'unità speciale, nata per controllare le aree di Memph…
Dopo la diffusione del video [proteste sono esplose in tutto il Paese](https://www.repubblica.it/esteri/2023/01/29/news/memphis_tyre_nichols_poliziotti_neri-385531433/). Nichols era stato fermato il 7 gennaio dagli agenti della 'Scorpion' per una presunta infrazione stradale commessa con la sua auto, a un incrocio, a un centinaio di metri da casa. La famiglia della vittima e gli attivisti per i diritti civili avevano chiesto da giorni che l'unità speciale, nata per controllare le aree di Memphis a più alto tasso di criminalità, venisse smantellata.