Da quel luogo nascosto, il 30 gennaio del 1944 partì il treno che condusse la tredicenne Liliana Segre al campo di sterminino di Auschwitz, assieme ad altre ...
Ed è da quel sotterraneo che la senatrice, accompagnata da Fazio, riapre il cassetto della memoria e ripercorre la storia di quella terribile giornata del ’44, per una testimonianza emozionante e personale, che diventa racconto civile collettivo. Da qui fu prelevata per essere condotta a forza su un vagone merci in quel sotterraneo oscuro, nascosto nelle viscere della Stazione Centrale. Da quel luogo nascosto, il 30 gennaio del 1944 partì il treno che condusse la tredicenne Liliana Segre al campo di sterminino di Auschwitz, assieme ad altre 604 persone, fra cui suo padre Alberto.
In occasione della Giornata della Memoria, Liliana Segre e Fabio Fazio presentano la serata evento "Binario 21"
Nel suo racconto, Liliana Segre sarà accompagnata da Fabio Fazio. Un viaggio al Memoriale della Shoah di Milano, per ripercorrere la storia di Liliana Segre e di tutti coloro che subirono l'abominio della deportazione nei campi di sterminio. Di quelle 604 persone, solo 22 riuscirono a sopravvivere e a fare ritorno in Italia.
Calendario fitto di eventi per la commemorazione della Shoah: in serata il viaggio attraverso i drammatici ricordi personali della senatrice a vita.
Il racconto, attraverso i drammatici ricordi personali della senatrice a vita sarà accompagnato da un'esibizione del Coro del Teatro alla Scala e vderò la partecipazione di Paola Cortellesi e Pierfrancesco Favino. L'evento è promosso dall'Amministrazione comunale insieme ad Anpi, Aned, Ucei e Fondazione Memoria della Deportazione. - Memoriale della Shoah (Binario 21, Stazione Centrale di Milano) - Visite guidate e mostra dedicata ai Cento Giusti del Mondo durante tutta la giornata.
La senatrice torna al Binario 21, dove è iniziato il suo viaggio verso Auschwitz. A condurre in diretta l'evento speciale è Fabio Fazio.
Binario 21 nasce da una proposta fatta da Liliana Segre a Fabio Fazio il 23 ottobre scorso, quando è stata sua ospite a Che tempo che fa. Il Giorno della Memoria viene celebrata dal 2005, quando è stata istituita dall’Assemblea Generale dell’Onu per ricordare le vittime dell’Olocausto. Il risultato è la trasmissione che vediamo stasera in onda. Il Binario 21 della Stazione Centrale di Milano, ora Memoriale della Shoah. Il Binario 21 rientrava nel progetto della Stazione, che era uno dei gioielli architettonici dell’epoca (progettata da Ulisse Stacchini nel 1912, è stata inaugurata nel 1931). Il 30 gennaio 1944 è iniziato il viaggio di Liliana Segre verso l’infermo. Tra tutti i luoghi che in Europa sono stati usati per le deportazioni, è il solo a essere rimasto intatto. Quel luogo, così oscuro e nascosto, è stato usato tra il 1943 e i primi del 1945 per deportare ebrei e oppositori politici. È stata prelevata dal carcere di San Vittore (dove era incarcerata da 40 giorni), ed è stata messa a forza sul vagone merci che partiva da quel tristemente famoso Binario 21. Dal [Memoriale della Shoah](https://www.iodonna.it/attualita/eventi-e-mostre/2021/01/26/giornata-della-memoria-il-memoriale-della-shoah-di-milano-apre-le-porte-on-line/) presso la Stazione di Milano, [Liliana Segre](https://www.iodonna.it/video-iodonna/attualita-video/liliana-segre-insieme-contro-linguaggio-odio-e-imbarbarimento-dibattito/) ripercorre in diretta la sua tragica storia verso Auschwitz iniziata proprio sul famigerato binario. Conduce [ Fabio Fazio](https://www.iodonna.it/moda/news/2022/09/15/fabio-fazio-come-willy-wonka-tra-poco-linaugurazione-della-sua-fabbrica-di-cioccolato/) con i contributi di [Paola Cortellesi ](https://www.imdb.com/name/nm0181246/)e [ Pierfrancesco Favino](https://www.imdb.com/name/nm0269419/). [Giorno della Memoria](https://www.iodonna.it/attualita/costume-e-societa/2023/01/23/giornata-della-memoria-come-parlarne-ai-bambini/) 2023.
Il 27 gennaio, in occasione del Giorno della Memoria 2023, va in onda "Binario 21" su Rai 1 con la senatrice Liliana Segre.
L’incubo di Liliana Segre inizia il 30 gennaio del 1994, quando da quel Binario 21 protagonista dello speciale Rai partì il treno che portò l’allora 13enne al campo di sterminino di Auschwitz. E lo farà anche durante lo speciale “Binario 21”, raccontando la sua storia. Con il supporto di Fabio Fazio, la senatrice accompagnerà gli spettatori in un viaggio al Memoriale della Shoah della Stazione Centrale di Milano.
Fu infatti nella zona sottostante il piano dei binari, un tempo adibita alla movimentazione dei vagoni postali, che iniziò nel 1943 l'atroce deportazione di ...
Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito e non possono essere disattivati nei nostri sistemi. Questi cookie possono essere impostati tramite il nostro sito dai nostri partner pubblicitari. Per commemorare le vittime della Shoah il fischio del capostazione e a seguire quello di tutti i treni presenti in banchina anticiperà il minuto di raccoglimento che verrà osservato in tutta la stazione. Tutte le informazioni raccolte dai cookie sono aggregate e quindi anonime. Per le scuole interessate sono previste agevolazioni di Trenitalia. Fu infatti nella zona sottostante il piano dei binari, un tempo adibita alla movimentazione dei vagoni postali, che iniziò nel 1943 l’atroce deportazione di migliaia di cittadini ebrei verso i campi di sterminio.
Un evento speciale con Liliana Segre, in diretta dalle 20.35 su Rai 1 dal Binario 21, là dove fu caricata col padre su un treno diretto ad Auschwitz.
Testimone di uno di quei viaggi all’inferno e ora guida preziosissima nella memoria della Shoah la senatrice Liliana Segre, che proprio dal binario 21 partì il 30 gennaio 1944, appena tredicenne, con destinazione Auschwitz: con lei c’erano il padre Alberto e altre 603 persone, ma dall’inferno tornarono solo in 22. Ricordiamo che lo speciale è realizzato da Rai Cultura in collaborazione con l’OFFicina ed è scritto da Fabio Fazio, Arnaldo Greco, Piero Guerrera, Veronica Oliva e Francesco Piccolo, con la collaborazione di Stefano Faure, Giacomo Freri e Antonietta Zaccaro, mentre la regia è di Cristiano D’Alisera. L’esperienza personale si fa collettiva in questo ricordo incancellabile, marchiato sulla pelle, che si cerca così di imprimere nella memoria di chi non c’era, di chi è venuto dopo, di chi nega e continua a negare, di chi minimizza, di chi era dall’altra parte.
Il Binario 21 della Stazione Centrale di Milano, denominato Memoriale della Shoah, è il luogo da cui partirono più di 20 convogli diretti ai campi di.
Il Memoriale, poi, ha anche un auditorium e una biblioteca, per sostenere l'intento di ricordare e far riflettere. A gennaio 1945, quando il campo fu evacuato, dovette affrontare la cosiddetta "marcia della morte" fino in Germania, per poi essere finalmente liberata il 1º maggio 1945 dal campo di Malchow. Il 30 gennaio 1944 venne deportata insieme al padre nel campo di concentramento di Auschwitz, dove arrivò dopo sette giorni di viaggio. Liliana, allora 13enne, venne arrestata il giorno dopo la fuga, in provincia di Varese, dove fu chiusa in carcere per sei giorni. Una volta giunti nel campo di Auschwitz-Birkenau, 477 furono immediatamente uccisi nelle camere a gas, mentre 128 furono destinati ai campi di concentramento, di questi sopravvissero 14 uomini e 8 donne, tra cui Liliana Segre. Il Binario 21 della Stazione Centrale di Milano, diventato tristemente noto, è il luogo da cui tra il 1943 e il 1945 partirono 23 treni diretti ad Auschwitz, in cui erano stipati per la maggior parte ebrei, ma anche dissidenti politici e migliaia di uomini e donne che sono morti per mano della furia nazi-fascista.
In occasione della Giornata della Memoria, la senatrice a vita ripercorre il suo viaggio verso Auschwitz con il pubblico di Rai1.
“Binario 21” è scritto da: Fabio Fazio, Arnaldo Greco, Piero Guerrera, Veronica Oliva e Francesco Piccolo, con la collaborazione di Stefano Faure, Giacomo Freri e Antonietta Zaccaro. “Binario 21” è realizzato da Rai Cultura in collaborazione con l’OFFicina. Da quel luogo nascosto, il Binario 21, il 30 gennaio del 1944 partì il treno che condusse la tredicenne Liliana Segre al campo di sterminino di Auschwitz, insieme ad altre 604 persone, fra cui suo padre Alberto, da dove fecero ritorno in 22.
Binario 21: Fabio Fazio e Liliana Segre su Rai 1 per la Giornata della Memoria. Anticipazioni, ospiti, location, dove, Milano, 27 gennaio.
Appuntamento questa sera su Rai 1, 27 gennaio 2023, alle ore 20.35, subito dopo il Tg1, in diretta con Fabio Fazio e Liliana Segre. Da quel luogo nascosto, il Binario 21, il 30 gennaio del 1944 partì il treno che condusse la tredicenne Liliana Segre al campo di sterminino di Auschwitz, insieme ad altre 604 persone, fra cui suo padre Alberto, da dove fecero ritorno in 22. Un evento televisivo di vero servizio pubblico, per non dimenticare.
La testimonianza al Memoriale della Shoah nel Giorno della Memoria. L'intervista, di Fabio Fazio, è andata in onda su Rai1.
[](https://video.corriere.it/cronaca/giornata-memoria-coro-teatro-scala-esegue-va-pensiero-stazione-centrale-milano/806a3532-9e8e-11ed-b818-21dee78ee2f7) Ma sono riuscita negli anni, quando ho conosciuto l’amore, ho dato amore, e ho avuto 3 figli, mentre li allattavo ho capito che non potevo più odiare nessuno perché passava da me a loro quella linfa che ogni mamma che ha allattato sa di aver dato ai suoi bambini. Io non perdono, e sono molto invidiosa di quelli che hanno perdonato, ma io non sono capace di perdonare.
L'opera, che celebra la forza e la speranza, è stata presentata nella Giornata della Memoria da Liliana Segre, cui appartiene la grafia del neon.
La poesia è in grado di toccare le problematiche in punta di piedi. È proprio per ricucire un rapporto di fiducia reciproca con la città e i suoi abitanti che entra in scena la grande opera al neon bianco presentata il 27 gennaio, regalata dall’artista e dalla Galleria Raffaella Cortese al museo. “La scritta INVITAMI NOTTE A IMMAGINARE LE STELLE è un atto poetico che ha preso forma in un’installazione al neon bianco che ricalca la grafia della senatrice. Cinque parole sognanti, poste sull’ingresso del museo, si fanno opera di luce, che funge da “insegna temporale” e luogo metafisico d’incontro con il visitatore. Segre ha condotto gli spettatori in un viaggio per Milano vista dagli ebrei del tempo, tra pietre d’inciampo – come quella dedicata al padre Alberto (morto nel campo di sterminio) davanti alla loro vecchia casa –, la scuola elementare di via Ruffini da cui la giovane fu espulsa a causa delle leggi razziali, fino al carcere di San Vittore, ultima tappa prima della stazione. Queste parole vanno ascoltate anche con la voce della senatrice a vita Liliana Segre, che ha svelato l’opera al pubblico durante il programma Binario 21, presentato da Fabio Fazio su Rai 1.
È appena stata svelata in diretta su Rai1, nell'ambito dell'evento televisivo esclusivo “Binario 21” condotto da Fabio Fazio, la nuova opera al neon ...
L’opera al neon presentata al Binario 21, dove resterà visibile per un anno e dove spero rimanga stabilmente, è un lavoro che vuole creare una connessione tra il museo e la città. Ispirato dalla tenacia e dagli ideali della Senatrice cerco di trascrivere un messaggio di forza e speranza che apre un dialogo con la storia e invita lo spettatore a immaginare sempre futuri possibili». La poesia è anima che crea atto, poetare mi dà gioia e voglia di vivere. Un monumento composto da parole, un atto poetico, un dono che io e la Galleria Raffaella Cortese di Milano abbiamo voluto fare al museo e alla città. Ho scoperto la sua passione per la scrittura, utilizzata come forma di espressione e di memoria, un mezzo per mantenere vivo il ricordo vissuto. Le parole diventano il portale d’accesso, la soglia da superare per accedere agli spazi bui e immersivi del Binario 21, avvolgendo e accompagnando l’esperienza del visitatore.