Lo rende noto l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv). Al momento non si segnalano danni a cose o persone. La scossa, ha specificato poi l'Ingv, ...
Lo rende noto l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv). E qualcuno si domanda: "Ora come si dorme?" Un terremoto di magnitudo di 3.2 è stato registrato stanotte, alle ore 2.46, in provincia di Roma.
Secondo i dati dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a circa 10 chilometri di profondità ed epicentro 8 km da ...
L rilevazione dell'Ingv: magnitudo 3.2 a una profondità di 10 km. La scossa è avvenuta a 8 km a Nord Ovest di Colonna (provincia di Roma)
Dopo la scossa, avvertita alle 2.46 di stanotte, non si sono registrati danni a persone o cose. L rilevazione dell’Ingv: magnitudo 3.2 a una profondità di 10 km. Lo rende noto l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) su Twitter.
Paura nella notte a Roma oggi, 22 gennaio: alle 02:46 un terremoto ha scosso l'area Est della Capitale, i DATI ufficiali INGV.
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ( [INGV](https://www.ingv.it/)) ha registrato un sisma magnitudo ML 3.2 localizzato a 8 km Nord/Ovest da Colonna (RM), con epicentro ad una profondità di 10 km. L’epicentro è stato registrato, inoltre, a 9 km da Tivoli, 10 km da Gallicano nel Lazio e da Monte Porzio Catone. Oltre a Roma, la scossa è stata avvertita in particolare a Guidonia Montecelio, Monterotondo, Frascati, Fonte Nuova, Mentana, Rocca di Papa, Grottaferrata, Tivoli e Ciampino.
Alle 2:46 del 22 gennaio (notte tra il 21 e il 22) è stato registrato un terremoto in provincia di Roma. Secondo quanto comunicato.
Alle 2:46 del 22 gennaio (notte tra il 21 e il 22) è stato registrato un terremoto in provincia di Roma. Secondo quanto comunicato l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) la scossa di magnitudo 3.2, verificata a una profondità di 10 km, è avvenuta a 8 km a Nord Ovest di Colonna. Terremoto Roma, scossa di magnitudo 3.2: tutti i dettagli
Secondo la lista terremoti dell'Ingv, si tratta di un movimento tellurico di magnitudo 3.2, con epicentro di fronte alla costa di Ancona, ad una profondità di 8 ...
Nella notte del 6 aprile 2009 un sisma di 5.8 gradi della scala Richter, preceduto da una serie di scosse – lo sciame sismico - iniziate nel dicembre 2008, sorprende nel sonno L'Aquila: è uno dei terremoti più disastrosi che abbiano mai colpito l'Italia. Tragico il bilancio: 309 morti, oltre 1.600 feriti, 80mila sfollati. Nei mesi successivi parte la lunga macchina della ricostruzione: ecco a che punto siamo
Terremoto oggi nelle Marche, 21 gennaio 2023: scossa di magnitudo 3.2 registrata sulla costa marchigiana anconetana. Ipocentro e epicentro.
Alle ore 9:29 scossa di terremoto nelle Marche, sulla Costa Marchigiana Pesarese, magnitudo 2.5, ipocentro profondo 8 chilometri. Alle ore 8:38 di stamane scossa di magnitudo 2.4 sulla costa siciliana nord orientale, ipocentro a 113 km. Alle ore 17.12, scossa di magnitudo 2.5 al largo del Mar Adriatico Settenttrionale, ipocentro profondo 10 km. Alle 18:40 scossa di magnitudo 2.0 a Monte Cavallo (MC), ipocentro a 11 km. Evento localizzato 30 km ad est di Fano, 36 km ad est di Pesaro, 37 km a nord ovest di Ancona, 66 km ad est di Rimini. Epicentro sulla costa marchigiana anconetana, ipocentro ad 8 km di profondità.
Secondo i dati dell'Ingv, l'istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, l'evento sismico ha avuto ipocentro a circa 10 chilometri di profondità.
Un po' di paura per chi si è svegliato ma nessun danno. L'epicentro della scossa è stato individuato a 8 chilometri di distanza da Colonna, e 9 da Tivoli. La scossa - lieve - di terremoto a poca distanza dalla capitale: alle 2.46 in piena notte.
Secondo i dati dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, il sisma ha avuto ipocentro a circa 10 chilometri di profondità ed epicentro a 8 chilometri ...
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.2 è avvenuto ale ore 2.46 nella zona a ridosso dei Castelli Romani. L'evento sismico è stato localizzato.
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.2 è avvenuto ale ore 2.46 nella zona a ridosso dei Castelli Romani. La scossa si è verificata a una profondità di 10 km. Sentito?”, sono alcuni commenti degli utenti Facebook dai Castelli Romani ma anche delle zone verso Tivoli.
È stata registrata alle 2:46 dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), con ipocentro a circa 10 chilometri di profondità ed epicentro 8 km ...
Un terremoto di magnitudo 3.2 è stata registrata stanotte, alle 2.46, in provincia di Roma. È avvenuta a 8 km a Nord Ovest di Colonna e a 9 km da Tivoli. È stata registrata alle 2:46 dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), con ipocentro a circa 10 chilometri di profondità ed epicentro 8 km da Colonna e 9 da Tivoli
Il terremoto è stato registrato dalla sala sismica dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) di Roma, ed avvertita tra Tivoli e Roma est. Al ...
Una scossa di terremoto si è registrata nella notte con epicentro Colonna, con magnitido 3.
Lo scorso anno andando a ritroso con i mesi una scossa con epicentro a Pesaro con magnitudo 5.7 è stata avvertita anche a Roma. La scossa che si è registrata a Colonna è stata avvertita chiaramente a Roma. Una scossa di terremoto è stata avvertita a Roma nella notte tra sabato 21 e domenica 22 gennaio.
Secondo i dati dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a circa 10 chilometri di profondità ed epicentro 8 km da ...
E' quanto scrivono i vigili del fuoco su Twitter. "#Roma, nessuna segnalazione di danni è giunta alla sala operativa del comando dei #vigilidelfuoco per la scossa di ML 3.2 registrata da @INGVterremoti alle 2:46 tra i comuni di Colonna, Tivoli e San Gallicano nel Lazio [#22gennaio 8:00]". Una scossa di terremoto di magnitudo 3.2 è stata registrata alle 2:46 nella provincia est di Roma.
Scossa di magnitudo 3,2 nella notte, a 10 km di profondità nel comune di Colonna.
Lo comunica l'Ingv precisando che l'epicentro è stato a 10 km di profondità nel comune di Colonna. Alle 2,46 della scorsa notte è stata registrata una scossa di terremoto di magnitudo 3.2 nell'area a est di Roma tra i comuni di Colonna, Tivoli e San Gallicano nel Lazio. Scossa di magnitudo 3,2 nella notte, a 10 km di profondità nel comune di Colonna
La scossa ha specificato poi l'Ingv, ha avuto ipocentro a circa 10 chilometri di profondità ed epicentro 8 km da Colonna e 9 da Tivoli.
Lo rende noto l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) su Twitter. "#Roma, nessuna segnalazione di danni è giunta alla sala operativa del comando dei #vigilidelfuoco per la scossa di ML 3,2 registrata da @INGVterremoti alle 2:46 tra i comuni di Colonna, Tivoli e San Gallicano nel Lazio [#22gennaio 8:00]", scrivono i vigili del fuoco su Twitter. Non si registrano danni a persone o cose.
Nessun danno fra Colonna, Tivoli e Gallicano per l'evento di magnitudo 3.2, ma tanta paura fra gli abitanti. Il direttore dell'Istituto di geofisica e ...
Bisogna sensibilizzare la cittadinanza, per questo come Ingv, anche di recente, abbiamo ospitato scolaresche nei nostri centri per descrivere la nostra attività: spendiamo milioni per l’esplorazione dello spazio, molto di meno per conoscere come è fatta la nostra terra. Il direttore dell'Istituto di geofisica e vulcanologia: «Dobbiamo ricordarci sempre che la Capitale è zona sismica» «Quindi, poiché non è possibile prevedere queste scosse, prendiamo almeno le ultime tre che hanno interessato la zona est di Roma come richiami per tutti noi per promuovere una cultura della sicurezza e della prevenzione, adeguando gli edifici a quanto prescritto dalle norme anti-sismiche, a eventi di 5° grado, anche 5.5, difficile che accadano di 7° grado, possibile invece sull’Appennino, approfittando anche del Sisma bonus che consente di ottenere sensibili detrazioni fiscali. Si tratta di movimenti naturali, ma questo non vuol dire che prima o poi non ci sia un terremoto più forte». Nessun danno ma tanta paura fra Tivoli, Gallicano e soprattutto Colonna per il terremoto delle 2.46 di sabato notte a 10 chilometri di profondità registrato dagli strumenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Resta tuttavia la preoccupazione per il susseguirsi di scosse e mini scosse nelle ultime settimane sempre alle porte della Capitale, sentite dagli abitanti - proprio come sabato notte - che in qualche caso sono anche scesi dalle loro abitazioni.