Se da un lato la giornata di oggi è molto importante visto che la Corte d'Appello assumerà la decisione sul caso.
Secondo quanto riferisce La Repubblica il portoghese è pronto ad imbastire una causa legale contro il club bianconero per recuperare i 19 milioni di euro mai avuti in seguito alla manovra stipendi. Se da un lato la giornata di oggi è molto importante visto che la Corte d'Appello assumerà la decisione sul caso Juventus, dall'altro continua a tenere banco la vicenda Cristiano Ronaldo. Continua a tenere banco il caso della manovra stipendi
SERIE A - Lo scrive La Repubblica: il portoghese sarebbe pronto a imbastire una causa legale contro la Juventus per recuperare i 19 milioni di euro mai ...
Serie A Ronaldo in via formale aveva firmato la rinuncia a quegli stipendi, senza aver mai firmato le scritture private per riavere i soldi indietro. Come riporta oggi il Corriere della Sera, il nodo sarebbe uno scambio di mail tra gli avvocati bianconeri e i legali del portoghese, risalente al 15 aprile 2021 e nel quale la parte relativa a CR7 esprime dei dubbi legali sui documenti che la la Juventus vorrebbe far firmare ai propri tesserati.
Cristiano Ronaldo vuole fare causa alla Juventus per colpa del mancato adempimento del debito da parte dei bianconeri nei suoi confronti.
In questo modo, Cristiano Ronaldo può valutare di usare l’accordo per una causa contro il club. Nei documenti dell’inchiesta ‘Prisma’ ci sono i dettagli della scrittura integrativa, in cui la società bianconera aveva proposto a CR7 di posticipare il pagamento di una parte degli stipendi che gli spettavano. Secondo quanto riportato nella ‘Carta Ronaldo’, la Juventus doveva risarcire il debito con il portoghese, debito che ammonta a 19,5 milioni di euro.
Particolare siparietto tra l'attaccante ex Juventus e il difensore spagnolo nel tunnel prima dell'amichevole: ecco cosa è successo.
Lo spagnolo a quel punto si è tolto immediatamente gli orecchini, ridendo con il portoghese e ringraziandolo per avergli evitato eventuali problemi con il direttore di gara. Durante l'abbraccio e il saluto tra Ronaldo e Ramos, l'ex Juventus ha detto qualcosa al centrale del Psg. Prima della sfida, ci sono stati i classici saluti nel tunnel e anche un particolare siparietto tra CR7 e Ramos, con il portoghese che ha sussurrato qualcosa all'orecchio del difensore spagnolo.
Un'ipotesi remota. Ci sono alcune intercettazioni inedite e tempistiche curiose nella vicenda del presunto maxi-debito non iscritto a bilancio dalla società ...
E ancora: “Poi magari dobbiamo fare una transazione finta” e “non arriverei all’estremo (…) di fare una causa perché poi quella carta lì che loro devono tirar fuori non è che ci aiuti tanto a noi (…) nel nostro bilancio”. La nostra proposta è di firmare contestualmente la riduzione e una lettera vincolante con cui la Juventus consegna al giocatore il documento ‘altre scritture’ (i bonus) e la ‘side letter’, entrambi debitamente firmati dalla Juventus”, scrive Restano al portoghese. L’altra, la cosiddetta “side letter”, che ad avviso dell’accusa impegnava incondizionatamente la Juventus a pagare tutte le somme posticipate – senza per questo iscriverle nel bilancio in chiusura il 30 giugno 2021 – anche in caso di separazione, utilizzando la formula “incentivo all’esodo”. Nel corso della conversazione, sintetizzano i pm, “è emerso che è stata predisposta una bozza di ‘incentivo all’esodo’ per le retribuzioni spettanti” a Ronaldo in cui “però non sono ancora definite le modalità di pagamento”. Una, da depositare in Lega Serie A a luglio pena la violazione degli obblighi federali, che garantiva ufficialmente il recupero in caso di permanenza a Torino in un determinato arco di tempo. A quel punto, riportano gli inquirenti, il direttore sportivo della Juve spiega “mentre finanziariamente è evidente che noi possiamo anche pagarlo in tre anni in accordo (…) ma poi comunque lo registriamo contabilmente oggi (…) l’elemento che ci potrebbe portare anche a spalmarlo quantomeno su due esercizi potrebbe essere quello di legare…”. La disobbedienza a Erik ten Hag e le parole al veleno in tv in [un’intervista non autorizzata hanno costituito una “violazione del contratto”](https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/11/18/manchester-united-ora-e-guerra-con-cristiano-ronaldo-aperto-un-procedimento-disciplinare/6877845/), ricostruisce il Times nello stesso giorno della separazione, e quindi il club non pagherà 15,5 milioni di sterline, ciò che resta del contratto fino a giugno. Cherubini “sarebbe dell’idea di provare a rinegoziare l’incentivo anche in relazione al fatto che i pagamenti del diritto ‘Ronaldo’ da parte della società cessionaria sono dilazionati in 5 anni”. Un accordo, comunica la Juve, che “potrà essere incrementato” nel corso della durata del contratto tra United e calciatore per un importo “superiore agli 8 milioni di euro, al raggiungimento di specifici obiettivi sportivi”. Una somma che la Juve, da quanto si evince dal sunto di una seduta di “update” tra i vertici sulla “manovra stipendi”, sembrerebbe sapere di essere in ballo ma aveva scelto di assumere una posizione attendista, lasciando la palla al portoghese sulla richiesta. E una serie di coincidenze che la procura di Torino osserva in attesa di capire se, dopo aver rifiutato di parlarne per mesi, Cristiano Ronaldo deciderà di sbottonarsi e rispondere alle domande sui 19,9 milioni di euro netti (29 lordi) che aspetterebbe di ricevere dalla Juventus. La decisione di Cristiano Ronaldo segue un lungo silenzio non solo con la Juve ma anche con i magistrati che avevano già avanzato la richiesta di ascoltarlo come persona informata sui fatti.
Lo spinoso tema della 'carta segreta' legata a Cristiano Ronaldo e alla Juve trova spazio sulle pagine dei quotidiani.
A rincarare la dose ci pensa il Corriere della Sera, che già ieri aveva riportato uno stralcio dell'ormai celebre documento." Intanto, secondo il quotidiano generalista, CR7 sarebbe intenzionato ad andare avanti contro il suo ex club, imbastendo una causa legale contro la Juventus per recuperare i 19 milioni di euro mai pagati dopo la manovra stipendi ai tempi del primo lockdown durante la pandemia. "Juve, Cristiano Ronaldo pronto a fare causa per i 'famosi' 19 milioni" scrive ad esempio La Repubblica tra le pagine della sua edizione odierna, nel giorno in cui la Corte d'Appello federale prenderà una decisione importante sull'inchiesta 'Prisma' a carico del club bianconero e di altre 8 società.
Cristiano Ronaldo ha appena iniziato la propria nuova avventura professionale all'Al-Nassr, ma è pronto a sfidare la Juventus... a distanza: secondo ...
A supporto del tutto ci sarebbe il verbale di una riunione del 20 settembre 2021 in cui l’allora presidente Andrea Agnelli “suggerisce di non rincorrerlo (Ronaldo, ndr) ma di aspettare sia lui a sollevare la questione se interessato”. In via formale il numero 7 più famoso del mondo aveva rinunciato a percepire quegli stipendi, non avendo mai firmato la scrittura privata medesima, nella quale il club si impegnava a pagare in un secondo momento le mensilità sospese anche per gli altri giocatori della rosa durante i sofferti mesi del lockdown causato dalla prima ondata di Coronavirus. Ebbene, secondo quanto riportato da ‘La Repubblica’, Ronaldo sarebbe pronto ad imbastire una causa legale contro la Juventus per recuperare quei milioni mai visti.
I due, vecchi amici dai tempi del Real Madrid, si sono incontrati nel tunnel d'ingresso prima della sfida tra Psg e la selezione Al Nassr-Al Hilal.
Ronaldo causa Juventus, il portoghese pronto a promuovere un'azione legale per riavere i 19 milioni della "carta Ronaldo"
ci impegnano a consegnarvi entro il 31/07/2021 l’Accordo premio integrativo ritrascritto sui moduli federali ad oggi non disponibili». La Juventus si prepara a tornare davanti alla Corte d’Appello della FIGC per il giudizio sul caso plusvalenze. Alla fine, gli oltre 19 milioni di euro non sono mai stati versati al calciatore e ora Ronaldo – racconta La Repubblica – è pronto a richiederli.
19 milioni 548 mila 333,32 euro non gli sono mai stati versati nelle casse di Cristiano Ronaldo. Infatti, come riferisce l'edizione odierna del quotidiano ...
La famosa “ Carta Ronaldo ” è spuntata, come pubblicato mercoledì dal Corriere della Sera. E il fuoriclasse portoghese ha de...
Nel quale Andrea Agnelli suggerisce agli astanti, a proposito di Ronaldo, di non rincorrerlo e di aspettare “che sia lui a sollevare la questione se interessato”. “Capisco perfettamente il tuo punto di vista — scrive l’italiano — La nostra proposta è di firmare contestualmente la riduzione e una lettera vincolante con cui la Juventus consegna al giocatore il documento “altre scritture” (i bonus) e la ‘side letter', entrambi debitamente firmati dalla Juventus”». Ma poi c’è un altro commento: “Secondo: si impegna a reiterare il documento “altre scritture”(bonus) sul modulo ufficiale federale (non ancora disponibile) entro fine luglio”. Che costituisce la prova dell’inadempienza del club rispetto agli accordi presi. Paratici, in cui però la sigla di CR7 non compare. La famosa “Carta Ronaldo” è spuntata, come pubblicato mercoledì dal Corriere della Sera.
Cristiano Ronaldo, niente sconti dell'asse portoghese nei confronti della sua ex squadra. E la Juventus comincia davvero a tremare.
E dopo un poco di tempo in silenzio Ronaldo, a quanto pare, è interessato. Proprio mente la Procura della Figc è intenzionata a fare chiarezza sul caso plusvalenze che un anno fa era passato in giudicato. Sì, perché dopo che ieri è spuntata la Carta Ronaldo, ormai famosissima, colui che se n’è andato a giocare in Arabia Saudita per riuscire a mettere da parte altri due spicci per passare una vecchiaia serena, è pronto a prendersi altri soldini.
SportItalia trasmetterà gli incontri dell'Al Nassr, la nuova squadra di CR7, ma anche approfondimenti, backstage ed allenamenti per garantire un'ampia ...
«E’ un’operazione che abbiamo fortemente voluto – spiega Michele Criscitiello, CEO e direttore di SportItalia – perché Ronaldo non rappresenta solo un’icona calcistica, ma è un personaggio che ha un enorme valore in termini di marketing. La visione del match, in chiaro, sarà disponibile sul Canale 60 del Digitale Terrestre, ma la programmazione di Sportitalia e di tutti i canali della piattaforma è fruibile sia live che on demand sulla App Sportitalia, scaricabile da dispositivi IOS e Android e visibile anche con Google Chromecast, Amazon FireStick, Android Tv e Rakuten Tv. In questo senso, SportItalia non ha voluto perdere la ghiotta occasione di offrire al pubblico italiano, in diretta ed in esclusiva, le gare della Roshn Saudi League in cui milita l’Al Nassr, la nuova squadra di Cristiano Ronaldo.
Cristiano Ronaldo Junior, figlio del campione portoghese, ha preceduto di qualche ora il debutto del padre in terra araba: anche il primogenito di CR7...
Già, perché il giorno prima dell'amichevole, il figlio maggiore di CR7 – che si chiama come lui – aveva a sua volta esordito con la sua nuova maglia e realizzato anche lui una doppietta. Ronaldo si è presentato al meglio ai suoi nuovi tifosi, mettendo a segno due gol nella scoppiettante gara persa 5-4 contro il PSG. È stata un'ultima rimpatriata col calcio di alto livello cui il cinque volte Pallone d'Oro era abituato fino a ieri: da adesso in poi la sua dimensione sarà quella ben più bassa della Saudi Pro League, un ‘prepensionamento' peraltro pagato a peso d'oro, visto che CR7 si metterà in tasca circa 400 milioni fino al 2025.
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