L'ex vicepresidente del Parlamento europeo, secondo i suoi due avvocati, sarebbe stata tenuta al freddo e le sarebbe stata negata la possibilità di lavarsi.
È stata tenuta per 16 ore in una cella di polizia, non in prigione, al freddo, le è stata negata una seconda coperta, hanno preso il suo cappotto, la luce era costantemente accesa, non permettendole di dormire, ha avuto le mestruazioni e non le è stato consentito di lavarsi. Ma non bisogna dimenticare che ormai Kaili è la persona più fortemente colpita dal carcere duro pur non essendo al centro dell’inchiesta”, aveva poi aggiunto l’avvocato Rizopoulos. Nel pomeriggio, al termine dell’udienza al Tribunale di Bruxelles di convalida del carcere per Kaili, uno dei due avvocati dell’europarlamentare, Michalis Dimitrakopoulos, aveva denunciato ai cronisti: “Dal pomeriggio di mercoledì 11 gennaio al venerdì 13 gennaio Eva Kaili è stata messa in isolamento su decisione del giudice istruttorio.
La denuncia dei suoi legali: "Per sedici ore è stata in una cella di polizia, non in prigione, e al freddo. Abbiamo chiesto la scarcerazione con il ...
La denuncia dei suoi legali: "Per sedici ore è stata in una cella di polizia, non in prigione, e al freddo. La richiesta dei legati di Kaili è stata però rigettata. "Eva Kaili da mercoledì 11 gennaio a al venerdì 13 gennaio è stata in isolamento su ordine del giudice istruttore Michel Claise.
L'ex vicepresidente del Parlamento europeo dovrà restare in prigione almeno un altro mese. Per i suoi avvocati sarebbe stata tenuta per due giorni i…
Per l'avvocato dell'europarlamentare, si tratta di "una procedura estremamente rara, usata per crimini di natura mafiosa". Il fatto è avvenuto mentre ...
Ma questa per noi è una trappola perché entriamo in un argomento che è il centro del fascicolo", ha spiegato Andre' Risopoulos. "Nessuno ci ha chiesto" di fare un accordo con la giustizia belga come quello sottoscritto da Antonio Panzeri, - ha poi aggiunto il legale - e "quando sono state poste delle domande alla signora Kaili, lei ha sempre risposto. Eva Kaili dice di Francesco Giorgi "che è suo marito e che lei lo ama.
L'ex vicepresidente del Parlamento europeo, eurodeputata socialista greca al centro assieme al compagno Francesco Giorgi e all'ex europarlamentare di PD e ...
Risopoulos ha anche spiegato che “nessuno” ha chiesto ai legali della Kaili di fare un accordo con la giustizia belga come quello sottoscritto da Antonio Panzeri e che quando sono state poste delle domande alla sua assistita, “lei ha sempre risposto. Per noi questa è una rottura con il buon senso e con misure adeguate in relazione alla situazione“. Le è stata negata una seconda coperta e le hanno tolto il cappotto, la luce della stanza era sempre accesa impedendole di dormire, era nel suo periodo di ciclo mestruale con abbondanti perdite di sangue e non le era consentito lavarsi.
"Al freddo, senza poter dormire e lavarsi", questo il racconto dei legali dell'ex vicepresidente del Parlamento europeo. Nel tardo pomeriggio la Camera di ...
È proprio su questo che era chiamata a esprimersi la Camera di Consiglio, sulla richiesta della difesa dell’applicazione di misure alternative di detenzione per Eva Kaili, come per esempio il braccialetto elettronico, che le avrebbe permesso di riabbracciare la figlia, che ha visto “solo 2 volte nelle ultime 6 settimane” e che dallo scorso 10 dicembre vive con il nonno materno, visto che anche il compagno di Kaili, Francesco Giorgi, si trova in stato d’arresto. “Non ho altre spiegazioni, se non che le autorità giudiziarie hanno creduto che fosse il modo giusto per evitare che accadesse qualcosa mentre stavano negoziando il pentimento di Panzeri”, ha ricostruito i legale belga André Risopoulos. Bruxelles – Eva Kaili è stata sottoposta a un regime di isolamento e, secondo i suoi avvocati, “è stata torturata”.
La denuncia arriva dai legali dell'ex vicepresidente del Parlamento europeo, coinvolta nello scandalo Qatargate. Al termine dell'udienza sulle misure cautelari ...
Per sedici ore è stata in una cella di polizia, non in prigione, e al freddo. È detenuta in condizioni difficili e questo è estremamente preoccupante. Al termine dell’udienza sulle misure cautelari alla politica greca, Mihalis Dimitrakopoulos e André Risopoulos hanno assicurato ancora una volta come Kaili sia “innocente”.
La decisione dei giudici belgi sull'estensione della detenzione dell'ex vicepresidente del Parlamento europeo. L'ex vicepresidente del Parlamento europeo ...
Eva Kaili è [detenuta](https://www.open.online/2022/12/09/bruxelles-fermati-panzeri-visentini-corruzione-qatar-parlamento-europeo/) nell’istituto penitenziario di Haren, a Bruxelles, dal 9 dicembre scorso con le accuse di corruzione e associazione a delinquere per il suo presunto coinvolgimento nella maxi-inchiesta [Qatargate](https://www.open.online/2022/12/09/bruxelles-fermati-panzeri-visentini-corruzione-qatar-parlamento-europeo/). [Parlamento europeo, eletto il nuovo vicepresidente: il socialista Marc Angel sostituirà Eva Kaili](https://www.open.online/2023/01/18/parlamento-europeo-marc-angel-nuovo-vicepresidente) [Bruxelles, Eva Kaili riabbraccia la figlia in carcere. L’affondo dell’avvocato: «La procura ha usato la piccola contro di lei»](https://www.open.online/2023/01/06/qatargate-eva-kaili-figlia-avvocato) [Il Qatargate si allarga a Panama, Atene chiede l’accesso ai conti di Eva Kaili: «20 milioni trasferiti nel paradiso fiscale»](https://www.open.online/2023/01/03/qatargate-conti-offshore-panama-eva-kaili) [Qatargate, Eva Kaili resta in carcere: respinta la richiesta della difesa](https://www.open.online/2022/12/22/belgio-inchiesta-qatargate-eva-kaili-carcere) [Qatargate, sospetti su un comitato tech del Parlamento Ue che ha aiutato la carriera di Kaili. Gli avvocati dell’ex vicepresidente dell’Europarlamento, che continuano a chiedere la scarcerazione della stessa «con misure alternative come il [braccialetto elettronico](https://www.open.online/2022/12/22/belgio-inchiesta-qatargate-udienza-eva-kaili) o altre misure simili», hanno ribadito l’innocenza della loro assistita e sottolineato come Kaili non abbia «avuto alcuna collaborazione» con l’ex eurodeputato di Articolo Uno (gruppo europeo S&D) [Pier Antonio Panzeri](https://www.open.online/temi/antonio-panzeri/), che ha scelto di firmare un accordo con gli inquirenti in cambio dello [sconto di pena](https://www.open.online/2023/01/17/qatargate-udienza-custodia-cautelare-panzeri/). La politica greca è detenuta nel carcere di Haren, alle porte di Bruxelles, dal 9 dicembre scorso, quando venne [arrestata](https://www.open.online/2022/12/10/eva-kaili-europarlamento-arresti-corruzione-qatar-chi-e) per il suo presunto ruolo nell’ambito del Qatargate. [Eva Kaili](https://www.open.online/temi/eva-kaili/) dovrà restare in carcere almeno per un altro mese.
Eva Kaili, arrestata nell'ambito dell'inchiesta sul Qatargate, "è stata sottoposta a una condizione di tortura in carcere".
Solo due incontri con la figlia - Inoltre gli avvocati dell'ex vicepresidente del Parlamento europeo hanno fatto presente che "in sei settimane di carcere" gli incontri con la figlia di ventitré mesi sono stati solamente due. La richiesta di pubblicazione - Eva Kaili tramite il suo avvocato ha espresso il desiderio che questi fatti fossero resi pubblici "perché la trasparenza è l'anima della giustizia". Per sedici ore - Secondo i legali "la tortura" subita dalla loro assistita sarebbe durata per sedici ore.
L'ex vicepresidente del Parlamento europeo, Eva Kaili , è stata sottoposta a una condizione di tortura durante il suo periodo di detenzione in is.
Per noi questa è una "rottura" con "il buon senso" e con "misure adeguate in relazione alla situazione", hanno spiegato gli avvocati. "Le è stata negata una seconda coperta e le hanno tolto il cappotto, la luce della stanza era sempre accesa impedendole di dormire, era nel suo periodo di ciclo mestruale con abbondanti perdite di sangue e non le era consentito lavarsi" - ha spiegato Dimitrakopoulos riferendosi alle ore trascorse nella cella di polizia. In sei settimane di carcere ha potuto vedere la figlia di due anni solo due volte. "Per ora la signora Kaili è la sola politica ad essere detenuta. Al termine dell'udienza sul riesame della custodia cautelare, i due avvocati Mihalis Dimitrakopoulos e André Risopoulos sottolineano che Kaili "è innocente" e "non ha avuto alcuna collaborazione con Pier Antonio Panzeri". Sedici ore in una cella di polizia al freddo, con la luce sempre accesa e senza potersi lavare.
Eva Kaili, l'ex vicepresidente del Parlamento europeo accusata di corruzione nello scandalo Qatargate, resterà in custodia cautelare in carcere almeno per ...
Il riferimento è all'ex eurodeputato Pier Antonio Panzeri, che ha fatto un accordo con le autorità belghe e martedì inizierà le udienze segrete per svelare elementi sostanziali del caso e si prevede che riveli altri nomi di persone coinvolte. Questo è ciò che dice la Convenzione europea dei diritti dell'uomo e questo è ciò che la signora Kaili mi ha chiesto di raccontare, _molto preoccupata perché nessuno faccia la stessa fine", ha evidenziato. Dopo aver parlato per dieci minuti, non ha potuto evitare di piangere parlando della figlia di 23 mesi che ora è con il padre di Kaili.
L'ex vicepresidente del Parlamento europeo Eva Kaili, detenuta nella prigione di Haren dal 9 dicembre nell'ambito del Qatargate, dovrà restare ancora in ...
La politica ellenica, rappresentata dai due avvocati André Risopoulos e Mihalis Dimitrakopoulos, ha ora ventiquattro ore di tempo per fare ricorso contro la decisione. Tutte accuse presentate anche davanti ai giudici della Camera di consiglio per chiedere la scarcerazione della politica ellenica, senza tuttavia sortire l'esito sperato. Niente di meno che "una tortura" come accadeva solo "nel Medioevo" e come non dovrebbe succedere "oggi in Europa", dove "vige ancora la presunzione di innocenza".