La vicenda si svolge a Stalingrado, nell'autunno del 1942. La giovane recluta dell'armata rossa Vasilij Grigor'evic Zajcev viene catapultato insieme ad altri ...
Per quanto riguarda invece la relazione tra Zajcev e una donna di nome Tanja, anche qui si ritrovano pareri discordanti, con il libro di Craig che riporta tale relazione e altre fonti che invece sottolineano l’assenza di testimonianze a riguardo. La sua vita rimane ad oggi pressocché sconosciuta e ciò che si sa di lui lo si apprende da ciò che Zajcev ha riportato. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di mercoledì 18 gennaio alle ore 21:10 sul canale Rai Movie. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. La vicenda, riportata poi anche nel film di Annaud, è in particolare quella del presunto duello tra due cecchini, il tedesco Konig e il russo Zajcev, svoltosi durante tale battaglia. Mentre di Zajcev ci sono numerose testimonianze storiche, tra cui anche sue fotografie e una sua autobiografia, che riportano ad esempio di come durante la battaglia di Stalingrado uccise 225 tra soldati e ufficiali della Wehrmacht, di Konig si hanno scarse notizie. Il film di Annaud è basato sul libro di carattere storiografico Enemy at the Gates: The Battle for Stalingrad, scritto nel 1973 da William Craig e nel quale si descrivono gli eventi riguardanti la Battaglia di Stalingrado, svoltasi nell’inverno del 1942-1943. Il rapporto di grande complicità tra Danilov e Vasilij comincerà però ad incrinarsi quando una donna, Tania Chernova, si intrometterà fra loro generando invidie e gelosie. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori, ma anche riguardo al libro da cui è tratto e alla vera storia narrata. Tra i suoi più affascinanti film vi è in particolare Il nemico alle porte ( Pur caratterizzato da diverse inesattezze storiche, Il nemico alle porte si configura come un’epica vicenda divisa tra gli orrori della guerra e le forti passioni dei protagonisti. Si tratta di una co-produzione tra Francia, Germania, Stati Uniti, Regno Unito e Irlanda, un progetto dunque particolarmente complesso che ancora oggi trova il favore di critica e pubblico.
Il nemico alle porte storia vera: il duello tra cecchini durante la Seconda Guerra Mondiale diventa un film con Jude Law ed Ed Harris.
Il nemico alle porte è una storia vera, come detto, ma le cose non sono andate esattamente come raccontato nella pellicola, che adatta una parte della vicenda. Vi sono dei dubbi sulla storia vera di Il nemico alle porte, dal momento che le uniche fonti sono russe e non vi sia traccia di tutto ciò nel rapporto del dipartimento politico dell’Armata Rossa. Il nemico alle porte è una storia vera, adattando un episodio della Seconda Guerra Mondiale, il che rende la trama molto più avvincente.
Il nemico alle porte è un film con Jude Law e Ed Harris che è ispirato ad una storia vera avvenuta durante la Seconda Guerra Mondiale.
La vicenda del duello fra Zajcev e un cecchino tedesco, identificato come maggiore Konings, è contenuta in La battaglia di Stalingrado, il libro di memorie del generale Vasilij Čujkov Il duello dei due cecchini, uno tedesco ed uno sovietico, trova ampio riscontro nel libro di memorie scritto da Vassili Zaitsev, interpretato nel film da Jude Law. La sceneggiatura, scritta da Alain Godard e dallo stesso regista, trae ispirazione dal saggio Enemy at Gates: The Battle for Stalingrad di William Criag.
Il nemico alle porte (Enemy at the Gates) è un film del 2001 diretto da Jean-Jacques Annaud. Film di guerra con protagonisti Jude Law, Rachel Weisz, ...
[film](https://it.wikipedia.org/wiki/Film) del [2001](https://it.wikipedia.org/wiki/2001) diretto da [Jean-Jacques Annaud](https://it.wikipedia.org/wiki/Jean-Jacques_Annaud). [Germania](https://it.wikipedia.org/wiki/Germania_nazista) il miglior tiratore dell’esercito tedesco, il [maggiore](https://it.wikipedia.org/wiki/Maggiore) König, con il compito specifico di eliminare il cecchino russo. [battaglia di Stalingrado](https://it.wikipedia.org/wiki/Battaglia_di_Stalingrado), Vasilij trova l’indirizzo di un ospedale dove, grazie alle suppliche della madre di Saša, Tania era stata ricoverata agonizzante, riuscendo a ritrovarla viva, convalescente, e può riabbracciarla. Un maggiore tedesco, König, decide di sfidarlo sul suo stesso terreno: la precisione nella mira. I due danno inizio a un inseguimento che porterà allo scontro finale. Rai Movie (canale 24 del digitale terrestre stasera mercoledì 18 gennaio alle 21.10 propone “Il nemico alle porte”. È l’eroe sovietico per eccellenza che non sbaglia un colpo. L’idea viene accolta dal nuovo responsabile politico-militare della città, [Nikita Chruščëv](https://it.wikipedia.org/wiki/Nikita_Sergeevi%C4%8D_Chru%C5%A1%C4%8D%C3%ABv), che promuove Danilov assegnandolo allo [Stato maggiore](https://it.wikipedia.org/wiki/Stato_maggiore) e trasferisce Vasilij alla divisione [tiratori scelti](https://it.wikipedia.org/wiki/Tiratore_scelto). Lo stesso giorno del suo arrivo, Vasilij conosce il [commissario politico](https://it.wikipedia.org/wiki/Commissario_politico) Danilov che, dopo aver notato le doti di tiratore di Vasilij, ha l’idea di utilizzarlo come personaggio simbolo della propaganda sovietica. Stalingrado è stretta nella morsa nazista e ogni metro di terreno viene conteso armi in pugno. Il giovane russo è scoraggiato, ma Danilov lo rassicura rivelandogli che Saša, un bambino russo che è riuscito a conquistarsi la fiducia di König, farà il [doppio gioco](https://it.wikipedia.org/wiki/Doppio_gioco) informandolo della posizione del nemico. Colpito dallo sconforto e sentendosi colpevole della morte di Saša, Danilov decide di sacrificare la sua vita per far scoprire la postazione di König.