La Procura belga ha fatto sapere che l'ex eurodeputato si è impegnato a collaborare con le autorità belghe alle quali fornirà tutte le informazioni a sua ...
Panzeri racconta di aver dato "più volte il denaro in contanti" a Tarabella. "L'iniziativa portava avanti in Parlamento era un'iniziativa di lobbying e ovviamente cercavamo dei parlamentari che fossero disponibili ad appoggiare certe posizioni in favore del Qatar", si legge nel documento. I giudici hanno diffuso un comunicato in cui spiegano che "uno dei principali protagonisti della vicenda, Pier Antonio Panzeri, assistito dai propri legali, ha firmato con il procuratore federale un memorandum" ai sensi di alcuni articoli del codice di procedura penale belga, spiegano gli inquirenti, che "riguardano sospetti che si sono pentiti".
L'eurodeputato indagato per le mazzette da Qatar e Marocco collabora con gli inquirenti belgi in cambio di una sentenza più mite: un anno di reclusione, ...
L'udienza era prevista in giornata presso la Corte d'appello di Bruxelles ma Panzeri non è comparso in aula. Secondo fonti di stampa, Panzeri avrebbe confessato alla giustizia belga di avere versato a rate una somma tra i 120mila e i 140mila euro al collega Marc Tarabella. Secondo la Procura di Bruxelles, Panzeri ha promesso di rivelare dettagli sul modus operandi e sulle intese finanziarie con gli emissari dei Paesi coinvolti nell'inchiesta.
L'ex europarlamentare Antonio Panzeri, in carcere dall'inizio di dicembre per il grosso scandalo di corruzione al Parlamento Europeo, ha ammesso il.
[arrestato](https://www.ilpost.it/2022/12/17/caso-qatar-italiani-indagati-arrestati/) con l’accusa di essere la figura di riferimento di un’ampia rete di corruzione da parte del Qatar (il piccolo e ricchissimo paese del Medio Oriente dove si sono svolti gli ultimi Mondiali di calcio), che coinvolgeva anche altri esponenti politici, italiani e non. [corruzione al Parlamento Europeo](https://www.ilpost.it/2022/12/12/qatar-parlamento-europeo/), ha ammesso il proprio coinvolgimento nel caso e ha firmato un accordo per collaborare con la procura belga in cambio di uno sconto di pena. L’accordo prevede carcere, multa e confisca di almeno un milione di euro
L'ex deputato europeo ed ex presidente della Camera del Lavoro di Milano Antonio Panzeri ha patteggiato un anno di reclusione con la procura federale belga, ...
Nell'accordo con la procura ci sarebbe anche una multa da 80mila euro e la confisca dei vantaggi patrimoniali calcolati, al momento, in un milione di euro. [patteggiato](https://www.milanotoday.it/cronaca/antonio-panzeri-arrestato.html) un anno di reclusione con la procura federale belga, o meglio una condanna a cinque anni con sospensione condizionale della pena dopo un anno. La collaborazione con la procura belga per lo scandalo del Qatargate al Parlamento europeo
L'ex eurodeputato di Articolo Uno (gruppo europeo S&D) Antonio Panzeri si è pentito e ha firmato un accordo con la procura federale belga che prevede un anno di ...
La decisione di confermare la custodia cautelare arrivata da Bruxelles parte prima di tutto dal fatto che Panzeri, «per motivi personali» ha deciso di «ritirare il ricorso», come riferisce l’agenzia Ansa. [revoca dell’’immunità](https://www.open.online/2023/01/16/qatargate-inizio-iter-revoca-immunita-cozzolino-tarabella), che non sono state ancora interrogate e verrano interrogate più tardi». Il pericolo è non solo che venga inquinata l’inchiesta, ma che le fughe di notizie abbiano effetto anche sulle due persone per cui è stata chiesta la In particolare, avrebbe ammesso di aver passato 120mila euro al deputato belga di origini italiane [Marc Tarabella](https://www.open.online/temi/marc-tarabella/) e avrebbe parlato anche di pagamenti all’eurodeputato pd [Andrea Cozzolino](https://www.open.online/temi/andrea-cozzolino/), sebbene senza specificare la cifra pagata. Il legale che difende l’ex eurodeputato, Laurent Kennes, ha ricordato che «per i casi di corruzione» la pena massima «è di quattro anni». Fuori dal Palais de Justice della capitale belga, Kennes ha puntato il dito contro la Repubblica e Le Soir: «Leggendoli abbiamo scoperto cose che non sapevamo, è qualcosa di abbastanza straordinario.
Firmato un accordo con la procura federale belga, che prevede un anno di reclusione effettivo. L'ex eurodeputato ammette di aver versato a rate una somma ...
Panzeri racconta di aver dato "più volte il denaro in contanti" a Tarabella. Il denaro si trovava in sacchi di carta. In questo quadro alcuni parlamentari hanno appoggiato tali posizioni per semplice convinzione e io e Giorgi, a volte io da solo, qualche volta Giorgi, li abbiamo invitati ad una riflessione su queste posizioni". Consegnavo il denaro a Tarabella in luoghi diversi. "Leggendo La Repubblica e Le Soir abbiamo scoperto cose che non sapevamo, è qualcosa di abbastanza straordinario", ha detto ancora il legale, evitando di fare qualsiasi ulteriore dichiarazione sul caso e sul suo assistito. "La presunzione di innocenza non può essere cancellata sotto il peso di articoli di stampa o accuse azzardate da parte di detenuti", ha aggiunto. Sulla base della firma, il pentito si impegna a "rendere dichiarazioni sostanziali, rivelatrici, veritiere e complete" alla giustizia "in merito al coinvolgimento di terzi e, se del caso, al proprio coinvolgimento in relazione a reati" legati al caso in questione. I due mesi di detenzione decisi dalla Camera di Consiglio, chiarisce un portavoce, devono essere conteggiati a partire dal 14 dicembre scorso quando i giudici belgi si sono espressi per la prima volta sulla custodia cautelare poichè Panzeri ha rinunciato all'appello. E' quanto riportano Corriere.it, ilfattoquotidiano.it e il belga L'Echo indicando che l'ammissione sarebbe stata messa a verbale dall'ex eurodeputato di Articolo 1 lo scorso 10 dicembre. In un caso, vale a dire quello di Marc Tarabella, è stato ricompensato più volte per un importo totale, a memoria, di 120-140mila euro", si legge nell'interrogatorio dell'ex eurodeputato socialista. "Uno dei principali protagonisti della vicenda, Pier Antonio Panzeri, assistito dai propri legali, ha firmato con il procuratore federale un memorandum" ai sensi di alcuni articoli del codice di procedura penale belga, che "riguardano sospetti che si sono pentiti". L'ex eurodeputato Antonio Panzeri si è pentito e ha firmato un accordo con la procura federale belga che prevede "la reclusione, una multa e la confisca di tutti i beni finora acquisiti, stimata attualmente in un milione di euro".
L'ex europarlamentare del Pd sta raccontando quello che sa sull'inchiesta, coinvolgendo altri colleghi.
Lo precisa la procura federale belga, spiegando che il politico resterà in carcere almeno fino a quel momento. Lo riferisce la stessa procura. Ci sono novità importanti sul Qatargate.
La donna è ritenuta una prestanome della cassaforte di famiglia, finalizzata a intascare i soldi del Qatar. Il corruttore, secondo il collaboratore Giorgi, ...
Il denaro si trovava in sacchi di carta. In un caso, vale a dire quello di Marc Tarabella, è stato ricompensato più volte per un importo totale, a memoria, di 120-140mila euro». Consegnavo il denaro a Tarabella in luoghi diversi. Non conosco gli importi esatti ma sono inferiori a quelli del Qatar, si parla di qualche decina di migliaia di euro (…) Il Marocco era un Paese molto importante per il signor Panzeri. Cozzolino era coinvolto con il Marocco, aveva dei contatti con Atmoun (Abderrahim, ambasciatore marocchino in Polonia, ndr) grazie a Panzeri. La donna sarebbe stata una prestanome della cassafote di famiglia.
Qatargate, Pier Antonio Panzeri collabora - Firmato un accordo con la giustizia belga: pena ridotta in cambio di informazioni.
L'intesa, che è solo la seconda applicazione nel Paese di una legge sui pentiti, implica la confisca dei beni acquisiti illegalmente, stimati attualmente in un milione di euro. Il caso concerne l'influenza sull'Europarlamento che Qatar e Marocco avevano esercitato pagandola con moneta sonante. Ha firmato con la procura belga un accordo che prevede una pena ridotta a cinque anni di reclusione di cui quattro sospesi.
La commercialista della famiglia Panzeri Monica Rossana Bellini è stata arrestata dal nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di finanza di ...
In vista della sua audizione, Cozzolino ha deciso di autosospendersi dal gruppo S&d, onde consentire che il lavori della Juri si svolgano nelle migliori condizioni di autonomia e terzietà". Lo ha deciso il giudice Roberto Arnaldi convalidando l'arresto e disponendo i domiciliari come misura cautelare. Esce da San Vittore e va agli arresti domiciliari Monica Rossana Bellini, la commercialista della famiglia Panzeri, arrestata a Milano nell'ambito dell'inchiesta belga sul Qatargate.
Milano, 18 gennaio 2022 - Ieri l'ex europarlamentare bergamasco Antonio Panzeri, decidendo di collaborare con la giustizia belga, ha patteggiato un anno di ...
Oggi, mercoledì 18 gennaio, si è saputo che a finire in manette è la commercialista deli Panzeri: Monica Rossana Bellini arrestata ieri sera dal nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf di Milano e dall'aliquota di polizia giudiziaria della Gdf, su esecuzione di un mandato di arresto europeo emesso dai magistrati belgi. La professionista è accusata di associazione per delinquere, corruzione e riciclaggio. Milano, 18 gennaio 2022 - Ieri l'ex europarlamentare bergamasco Antonio Panzeri, decidendo di collaborare con la giustizia belga, ha patteggiato un anno di reclusione per lo scandalo Qatargate che ha travolto la sua carriera politica a Bruxelles e la sua famiglia, con moglie e figlia a loro volta arrestate e verso l'estradizione.
L'ex eurodeputato Antonio Panzeri si è pentito e ha firmato un accordo con la procura federale belga che prevede "la reclusione, una multa e la confisca di ...
"Uno dei principali protagonisti della vicenda, Pier Antonio Panzeri, assistito dai propri legali, ha firmato con il procuratore federale un memorandum" ai sensi di alcuni articoli del codice di procedura penale belga, che "riguardano sospetti che si sono pentiti". Sulla base della firma, il pentito si impegna a "rendere dichiarazioni sostanziali, rivelatrici, veritiere e complete" alla giustizia "in merito al coinvolgimento di terzi e, se del caso, al proprio coinvolgimento in relazione a reati" legati al caso in questione. L'ex eurodeputato Antonio Panzeri si è pentito e ha firmato un accordo con la procura federale belga che prevede "la reclusione, una multa e la confisca di tutti i beni finora acquisiti, stimata attualmente in un milione di euro".
La commercialista della famiglia Panzeri Monica Rossana Bellini è stata arrestata dal nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di finanza di ...
MILANO - E' stata arrestata stamane, 18 gennaio, all'alba Monica Rossana Bellini, commercialista milanese. milano qatargate commercialista.
Secondo le accuse contenute nel fascicolo per corruzione di funzionari e membri degli organi delle Comunità europee e gli Stati esteri, in cambio del denaro, l’ex deputato avrebbe “spinto” in collaborazione con altri membri del Parlamento, in favore di Marocco e Qatar. Stando al fascicolo di indagine belga, a lei sarebbero imputati movimenti finanziari attraverso alcune società delle quali deteneva quote di minoranza, tra cui la “Equality Consultancy srl”, di cui sono stati soci di maggioranza il fratello e il padre di Francesco Giorgi, ex collaboratore di Panzeri e compagno di Eva Kaili. Secondo gli investigatori infatti, Bellini avrebbe avuto legami sia con l’ex deputato Pd che con la famiglia del compagno dell’ex vicepresidente del Parlamento europeo Eva Kaili, greca e in forze al partito socialista.
Un viaggio in Qatar durante i Mondiali di calcio. Francesco Giorgi, marito di Eva Kaili ed ex assistente parlamentare, ricostruisce le dinamiche che h...
Il Made in Italy fa l'asso pigliatutto](https://www.iltempo.it/blog/carlo-antini/2023/01/13/news/lazza-mahmood-blanco-elodie-mengoni-dargen-damico-italiani-classifiche-2022-34531408/) [Carlo Antini](https://www.iltempo.it/blog/carlo-antini) Per giustificare l’uso di una compagnia italiana a una inglese, i servizi dovevano essere fatti in Inglese. Monica Bellini, che a proposito andò in Qatar con Panzeri durante i Mondiali di calcio. Un viaggio in Qatar durante i Mondiali di calcio. Dal momento che era coinvolta una società inglese, i documenti dovevano essere preparati in inglese. Una società di consulenza, Equality, venne creata in Italia.
L'ex collaboratore di Panzeri parla ai magistrati belgi. Marc Tarabella espulso dal gruppo Socialisti e Democratici, con Cozzolino entra nel gruppo misto.
Pertanto, è necessario, scrivono ancora i magistrati, “evidenziare alcuni fatti che costituiscono indizi di partecipazione a una possibile organizzazione criminale”. “Il gruppo S&D ha deciso all’unanimità di escludere Marc Tarabella dalla carica di membro, ai sensi dell’articolo 2.6 del Regolamento interno. Giorgi spiega, come si legge dal verbale: “All’inizio del 2019, credo, Panzeri ha pensato che invece di prendere denaro contante, sarebbe stato preferibile creare una struttura giuridica all’interno della quale avremmo potuto partecipare - principalmente lui, perché io avevo il mio lavoro - e gestire così il flusso di denaro in modo legale.