Secondo Coldiretti la pizza crea 200mila posti di lavoro e valorizza il made in Itay. Findus: la congelata consumata da 8 italiani su 10.
Un lavoro quotidiano sul quale «pesano però gli effetti dei cambiamenti climatici con i danni provocati dalla siccità e dal maltempo, che hanno tagliato le produzioni degli alimenti base della dieta mediterranea con il crollo del 30% per l’extravergine di oliva, del 10% per passate, polpe e salse di pomodoro fino al -15% per il grano tenero da cui si ricava la farina». Secondo Coldiretti il fatturato generato dalla pizza vale oltre 15 miliardi di euro all’anno grazie a un sistema economico costituto da 121mila locali per un’occupazione stimata in 100mila addetti a tempo pieno e in altrettanti nei weekend. Secondo Coldiretti la pizza crea 200mila posti di lavoro e valorizza il made in Itay.
Sapevi che la pizza ci rende felici? Nella Giornata mondiale dedicata al piatto simbolo dell'Italia nel mondo, scopriamo perché è preziosa.
Insomma, la pizza è un alimento completo dal punto di vista nutrizionale, ci rende felici e agevola la nostra vita sociale. Pur essendo un alimento buono, completo e gratificante, la pizza può anche essere molto ricca in calorie. Inoltre, la pizza apporta anche tirosina, un amminoacido essenziale che favorisce la produzione di dopamina e noradrenalina, due neurotrasmettitori che aiutano a sentirci più “sprint”. Secondo uno studio condotto da Doxa su un campione di persone dai 15 anni in su, la pizza è il cibo che più dona felicità agli italiani. La pizza è così amata da meritarsi una Giornata Mondiale, che viene celebrata ogni anno il 17 gennaio. È un classico delle uscite con gli amici: non importa che età si abbia, la pizza mette tutti d'accordo.
Per la ricorrenza della giornata dedicata a uno dei piatti simbolo della cucina italiana vi proponiamo la ricetta light preparata dalla food blogger Sara ...
Molto meno caloriche di una margherita. A condizione di privilegiare versioni poco farcite e non troppo condite. Peccato di gola da vivere con grandi sensi di colpa?
Lo studio di Astraricerche e Findus: 8 italiani su 10 (85,7%) scelgono la pizza in freezer.
A spingere i consumi la pandemia (che ha inciso per il 24.4%), ma anche per la convenienza e per il risparmio (21%), perché si preferiscono cene e aperitivi in casa (20.7%), o perché si opta per la comodità (17.8%). Le nuove pizze vanno ad ampliare e rinnovare la gamma Carletto Fun Meals, che vede anche i prodotti con pollo (Chicken Burger, Cordon Bleu, Chicken Nuggets), snack croccanti (supplì e crocchette) e le nuove Patatine Classiche. Secondo posto per la Diavola (23,5%), scelta maggiormente dagli uomini (29%) rispetto alle donne (18%), in una fascia d'età compresa tra i 25 e i 34 anni e consumata più nel Triveneto (30%) rispetto a Sud e Isole (18%). Tra rotonde e alla pala, farcite e semplici, extralarge e al trancio, la pizza è un piatto che mette tutti d'accordo anche nella sua versione sottozero, tanto che 8 italiani su 10 (85,7%) scelgono di portarla in tavola. La pizza mette tutti d'accordo, anche nella versione sottozero, che conquista sempre di più gli italiani, tanto che oltre il 55% la porta spesso in tavola. La preferita resta la [Margherita](/t/margherita), seguono la Diavola e la Quattro Formaggi.
Tutto questo, anche grazie alla sua affiatata squadra, sono valsi a Pepe e alla sua pizzeria in Franciacorta il riconoscimento con Tre Spicchi del Gambero Rosso ...
È la storia di Nicola Matarazzo, il «ballerino della pizza» più bravo al mondo. E ora non è nemmeno più cascina, ma un ambiente alternativo dove sono i laboratori di pasticceria e le cucine a farla da padrona. Qui pizze classiche e gourmet la fanno da padrona. A questo aggiungiamo che è gestore della storica pizzeria Manuno in via Zara, a Brescia. L’offerta di Beghi, originario di Ghedi, varia tra pizze gourmet ma anche napoletane. Dolci e leccornie di tutti i gusti. Si tratta di un disco tondo Strachì Marat con mais croccante, cipolla bionda, capulì, toma di bruna e strachì quader. Si tratta di una pizza tonda bianca con coregone del lago d’Iseo marinato con sale e zucchero di canna, puntarelle crude e burro nocciola alle sarde di Montisola. E ha solo vent’anni. Impasti idratati, attenzione alla cottura, corinicione soffice e utilizzo di pochi ingredienti che sono l'eccellenza in Italia. Dalla versione originale napoletana con il cornicione alto a quella contemporanea più sottile, non c’è niente di più simbolico per noi italiani della pizza. New entry degli ultimi giorni è la seconda delle sei pizze speciali, questa volta creata prendendo spunto dal Castello di Brescia arroccato sul colle Cidneo.
Si celebra oggi in tutto il mondo uno dei piatti più popolari e amati. Dall'intramontabile Margherita ai gusti più elaborati, fino alle nuove tendenze, ...
Si celebra oggi in tutto il mondo uno dei piatti più popolari e amati.
La festa è stata istituita nel 2017, dopo il riconoscimento “L'Arte tradizionale del pizzaiuolo napoletano” come Patrimonio culturale dell'umanità da parte dell ...
L’origine della pizza, tuttavia, potrebbe essere collocata a cavallo fra il ‘500 e il ‘600 proprio nel Regno di Napoli. La pizza è un tesoro del Made in Italy che frutta al nostro Paese un fatturato di oltre 15 miliardi di euro (fonte: Coldiretti). Si celebra oggi 17 gennaio, come ogni anno ormai, la Giornata Mondiale della Pizza, o anche World Pizza Day.
Tra le pizze suggerite dalla celebre guida ci sono la Wakanaiz, con pomodoro, mozzarella, gorgonzola, cipolle, aglio, peperoncino, olio, origano e basilico ...
Tra le nostre preferite la Campagnola con pomodoro, mozzarella, melanzane, pancetta croccante, mozzarella di Bufala, pomodorini e basilico e la Gavino, con pomodoro, mozzarella, pancetta croccante e carciofi. La pizza di Egizio in via Bolzano a Quinto. Ci sono le vere Margherita e Marinara, ma sono da provare anche la Norma con pomodoro, mozzarella, ricotta infornata e basilico o la Super Pulcinella, con pesto di pistacchio di Bronte, stracchino, mozzarella, mortadella e granella di pistacchio. Tra le specialità, la guida indica la Parmigiana con pomodoro, mozzarella, melanzane e parmigiano e la Superuovo con mozzarella, pancetta di Cinta Senese, asparagi, Parmigiano Reggiano e uova. Tra le pizze suggerite dalla celebre guida ci sono la Wakanaiz, con pomodoro, mozzarella, gorgonzola, cipolle, aglio, peperoncino, olio, origano e basilico oppure la Cime di Rapa, con pomodoro, mozzarella, salsiccia, cime di rapa, olio e origano. È stata scelta come Giornata mondiale della pizza il 17 gennaio, data in cui si celebra la festa di Sant’Antonio Abate, protettore dei pizzaioli e dei fornai.